gentile Garu faccio parte della categoria dei venditori e rientro pienamente in tutto quello che viene scritto in quella lettera. Come me hanno letto, apprezzato e approvato tutti i miei colleghi. Leggere solo l'ultima frase -che se permette mi sembra volutamente esagerata e d'effetto- vuol dire non aver compreso tutto quello che viene riportato sopra e che è ben più grave. Da professionista attento e premuroso quale sono, a volte addirittura anticommerciale per mantenere correttezza e trasparenza, le posso garantire che è molto umiliante perdere contratti "perchè dall'altra parte mi fanno 50 euro in meno" o vedere la gente arrivare con venti preventivi stampati con differenze massime di 100/200 euro cercare di strapparti venti euro. Non mi sembra che si parli, nella lettera citata, di ritiro usato dove è ovvio e giusto che ci sia un confronto i più perchè da concessionario a salonista, da zona a zona ci possono essere richieste e necessità sulla valutazione. Ma girare come pazzi per farsi fare preventivi sul nuovo senza permuta o con una rottamazione, macinare chilometri e benizna e premiare solo il prezzo più basso senza considerare tutto il resto mi sembra bho, aggiunga lei un aggettivo...
Poi vorrei aggiungere, la maggior parte di noi uno "stipendio" non sa cosa sia, come non sa cosa sono ferie pagate, mutua, pagamento degli straordinari, minimi sindacali, tutele sindacali o altro, quindi vorrei un minimo di rispetto per la mia categoria, per chi se lo merita ovviamente.
Invece di discutere della frase incriminata, discutiamo invece sul resto della lettera che mi sembra offrire spunti ben più interessanti, sarebbe magari interessante avere i pensieri di qualche altro collega...
Il fatto è che poi ne spendono di più in benzina e buttano via tantissimo tempo... rileggendo la lettera incriminata mi sembra abbastanza chiaro che quello è uno sfogo che sottintende molte cose tra cui anche la già citata poca trasparenza dei listini. Il fatto più grave è che per risparmiare quei 50 euro si passa sopra a tutto, anche a quegli atteggiamenti che tanto ci criticate. Molte volte l'atteggiamento è "si di là mi han trattato così così, ho aspettato un ora, non hanno l'officina, tra due mesi magari sono chiusi e il venditore non sapeva neppure che la macchina che mi ha venduto ha quattro ruote, ma vuoi mettere, ho risparmiato 50 euro!" e tu hai perso un'ora a spiegare il funzionamento dell'Esp o quanti airbag ha la vettura o a consigliare un modello piuttosto che un altro. Fai la vendita per i concorrenti che poi ti fumano il contratto per cifre irrisorie e la tua professionalità viene letteralmente bruciata perchè magari ti sei rifiutato di scrivere un contratto che dopo due mesi di rogne ti porta in tasca puliti 10 euro... La professionalità la si paga, non dico la si strapaga, ma non mi è mai successo che un cliente tornasse a dirmi "sa di là mi han fatto 50 euro in meno, lei ci riesce" capita molto più spesso che ti dicano "sa aveva ragione, ho preso esattamente quello che mi ha detto lei, ma sa da Bimbogigi Auto mi han fatto 50 euro in meno ed ho fatto che prenderla, poi mi spiega eventualmente una cosa sul contratto dato che è tanto gentile?" e posso garantire che qualsiasi collega può raccontare storie del genere.
Quel "si credono tanto furbi" è talmente esagerata che neppure chi ha risposto ha preso in considerazione la cosa e, giustamente, non ha dato una risposta. Mi sembra giusto ceh anche gli altri capiscano il concetto e vedano la montagna dietro il dito...
No, noi non stiamo bene, lavoriamo nove ore al giorno, le domeniche, sei/sette giorni su sette, a contatto con il pubblico, tra l'incudine del concessionario ed il martello del cliente, molte volte a far lavori che non ci competono e che nessuno ci ha spiegato come fare e posso garantire che se ce ne fosse l'opportunità la maggior parte di noi cambierebbe lavoro... E non parliamo delle retribuzioni, che come scritto molto bene molto raramente offrono minimi o fissi mensili. E posso garantire che costruirsi un reddito con 25 euro lordi -che netti diventano 12.5- a macchina in periodi come questi dove si fa aftica avendere 4/5 auto al mese non è per niente facile o piacevole. altro che sopportare i rompini dei 50 euro
Garu, mi spiace, a aprte che si continua a non capire qual'è il vero problema, cosa che invece Quattroruote ha capito benissimo e sintetizzato alla grande nella risposta, continuate a portarmi esempi con permute quando vi ho già spiegato che possono ballare cifre anche importanti a seconda di chi ritira dato che cis ono tantissimi parametri per definire il valore di un usato -tra cui anche le scontistiche e i premi permuta delle case-. La cosa più sensata è stata scritta da chi suggerisce di presentarsi senza usato... Io stesso molte volte consiglio di vendere a privati e chi lo capisce poi torna puntualmente a ringraziarmi e a comprare. Noi, ti garantisco, stiamo qui ad aspettare profumati passando giornate intere magari senza vedere un cliente, bruciandoci inutilmente le domeniche per diventare intrattenitori di chi è appena tornato dalla spiaggia o dallo sci, spostiamo veutture da migliaia di euro, maneggiamo contanti, carichiamo contratti e dobbiamo sopportare con il sorriso gente che entra e che inizia con "avrei bisogno di alcuni preventivi" e ti chiedono dall'utilitaria all'ammiraglia solo per curiosità o per un cambio che deve avvenire dopo 12 mesi. Se credi che sia così facile avere a che fare con il pubblico o che sia bello litigare per cento euro di sconto o beccarsi qualsiasi arrabbiatura da parte di cliente, impiegate, responsabili di sede o preparatori, mi dispiace ma sei fortemente in errore. Noi non siamo sportellisti bancari a stipendio o commessi di un supermercato. Noi ci mettiamo la faccia, qualsiasi cosa che non va la colpa ricade su di noi. Nessuno ci paga per darvi informazioni o farvi un preventivo, noi guadagniamo se vendiamo e siamo i primi a beccarci le crisi sui denti malgrado l'impegno non debba mai venire meno e il sorriso debba sempre essere ben presente. Per non parlare dell'avere per sventura l'influenza o permettersi per ben due settimane di stare a casa in ferie... in quel caso non vediamo un centesimo! A dicembre quando un impiegato prende la tredicesima, noi dobbiamo pagare l'inps, a gennaio e a settembre si fattura con il contagocce perchè a dicembre o ad agosto non si consegnano ovviamente vetture... e per due mesi magari ti intaschi 250 euro netti. E poi ci sono i costi di commercialisti, tasse, bolli ecc. Mi sembra invece di leggere un certo astio o di reputare noi venditori particolarmente fortunati solo perchè obbligati a presentarci in completo e cravatta, i miei amici pensavano tutti che fossi a contratto con 1500 euro al mese minino, mentre invece siamo le prime vittime di un sistema -stato- che fa schifo. .
uhm, qui permuta ci cova, se non ci cova i casi sono tre, o ti hanno fatto fare uno di quei finanziamenti da strozzini con dentro kasko a prezzo raddoppiato e servizi inutili stracari -qui in zona c'è un enorme concessionario che fa giochetti del genere ed ha uno studio legale interno per dire- oppure avevano una pronta consegna incentivata o non hai paragonato lo stesso prodotto. Come stesso prodotto intendo proprio uguale uguale, perchè se un km0 è italiano od estero ballano cifre, se su un modello c'è un opzional o meno ne ballano altre. Una differenza di mille euro sullo stesso modello mi pare impossibile dato che è forse addirittura di più di quello che guadagna un concessionario su una macchina vendendola senza sconti. oppure semplicemente il venditore si è sbagliato.
Qui arrivano con risme di preventivi tutti uguali con differenze minime fatti da concessionarie anche distanti 50 km tra di loro. Non dico che sia la norma, ma è molto probabile. E' giusto girare un po', ma dopo due/tre preventivi tutti più o meno uguali vai da chi ti ha trattato meglio e da chi ti potrà dare un assitenza migliore, non da chi ti ha fatto 50 euro di sconto in più ma è carente in tutto. così si premia chi lavora male, non chi lavora bene...