marimasse ha scritto:Mi fa sempre un certo effetto leggere o sentire commenti accusatori o denigratori circa la più o meno presunta utilità di certe tipologie di veicoli, come ad esempio i suv o le macchine super-sportive o comunque vetture che agli occhi di qualcuno sono troppo... qualcosa (troppo grandi, troppo larghe, troppo alte, troppo potenti, troppo straniere, troppo italiane ecc. ecc.).
Tanto per fare un esempio tra i più gettonati, molte persone si scagliano a spada tratta, scattando come molle precaricate, contro qualunque possessore di suv (piccolo o grande, non importa...) accusandolo, tra l'altro, di aver comprato un veicolo inutile. Un discorso che sembra provenire da un eremita domiciliato in una baita alpina dalla quale discende per la prima volta all'età di 40 anni.
I suv sono inutili? Certamente, mi pare del tutto ovvio.
Esattamente come è inutile la stragrande maggioranza delle cose che noi compriamo.
L'eremita dice "guarda quello, si è comprato il macchinone quando gli sarebbe potuto benissimo bastare, per le reali esigenze di trasporto che ha, un veicolo molto meno appariscente e consumante e potente".
Verissimo, ma dove starebbe la "stranezza"?
Quanti di noi possono affermare con sincerità (non va molto di moda ma con un po' di sforzo si può ancora fare) di NON possedere un'automobile più grande e potente di quella che sarebbe strettamente necessaria?
Per non parlare di chi compra un televisore da 37 e passa pollici quando indiscutibilmente potrebbe benissimo guardare le trasmissioni su un apparecchio meno grande e meno consumante (e quindi meno inquinante, visto che l'energia elettrica per il momento non viene certo prodotta senza inquinare).
Oppure di chi va in vacanza a mille km da casa anziché a 100 o di chi compra un vestito nuovo pur non avendone effettivamente bisogno e via dicendo.
Ecco allora che se l'eremita si guarda un po' attorno con un minimo di obiettività (altra merce sempre più rara) si accorge che l'intera cosiddetta economia della valle è basata proprio sullo spreco, ovvero sull'acquisto (si fa per dire, perché se non si paga NON si acquista...) sempre più forsennato e spavaldo di cose in massima parte inutili.
A questo punto magari l'eremita potrebbe decidere di ritornarsene, disgustato, alla sua baita. Altri invece, pur rimanendo più o meno volontariamente nella valle, possono gradire l'andazzo oppure no MA certamente, se vogliono essere obiettivi e non ipocriti, NON possono pretendere di essere favorevoli su certe cose e contrari su altre (guarda caso in relazione alle proprie soggettive opinioni o simpatie o abitudini).
Se io ritengo legittimo e giusto comprarmi un bel televisore più grande del necessario, magari buttando alle ortiche il televisore "vecchio" nonostante esso sia ancora perfettamente funzionante, non vedo perché dovrei scandalizzarmi o arrabbiarmi nel vedere che qualcun altro fa la stessa identica cosa con l'automobile.
Piuttosto, vorrei essere certo che i soldi con cui il tizio compra le cose che io non posso o non voglio comprarmi siano stati guadagnati in maniera non truffaldina e che siano al netto delle tasse; se uno, soddisfatti questi requisiti, vuole e può comprarsi una casa, una nave, un cappotto, un team di formula1, un suv o dieci suv, buon per lui. Se poi con la sua nave o con il suo suv quel tizio si comporta in maniera disonesta o maleducata, allora dovrà essere castigato per quel comportamento.
Hai fatto un discorso impeccabile.
Quoto tutto.
Tutti noi siamo schiavi di questo vergognoso sistema basato sul surplus di beni quando si starebbe ugualmente bene con molto meno.
Tuttavia urgono alcune considerazioni per non cadere nell'opposta estremizzazione.
Ti premetto subito che io personalmente preferisco la taccagnaggine all'eccessiva spreconeria, comunque: per quanto riguarda il discorso "automobilistico" bisogna dire che forse quasi tutti noi (come hai giustamente scritto te) guidiamo auto al di sopra delle nostre reali esigenze (e spesso al di sopra delle nostre possibilità finanziarie, cosa molto peggio), però c'è anche da dire che l'auto è per molti (non per me) anche un piacere: un piacere estetico, un piacere nella guida ecc... quindi una macchina per molte persone non è un semplice mezzo di trasporto ma anche una fonte di piacere e di "divertimento". Comprendo (ma non condivido). Per me l'auto è quasi esclusivamente un mezzo di trasporto. Però al tempo stesso non deve rollare come una 2cv ogni volta che faccio una curva! Per questo motivo ho assettato per bene la Punto...
Dire che una macchina è "inutile" è a sua volta "inutile" poichè il concetto di utilità non è un concetto estensibile a tutti e con un significato univoco.
Rimane il fatto che molti di noi guidano auto "inutili" per le loro esigenze.
Quindi l'utilità (e l'inutilità) di un mezzo non la si giudica dal mezzo in se, ma dall'utilizzo che se ne fa!