<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le auto usate si vendono o si regalano? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Le auto usate si vendono o si regalano?

Bombazza95 ha scritto:
Non so quanto sia salubre respirare ftalati, vapori di colle e vari altri composti organici per tutta la durata della vita di un'automobile....se tutti i costruttori cercano di ridurre l'emissione di queste sostanze nelle fasi di produzione un motivo ci sarà.
Francamente non credo che i vapori delle colle siano così preoccupanti per i costruttori, forse temono ispezioni sui luoghi di lavoro. Invece alla gente che va negli autosaloni di solito l'odore dell'auto nuova piace tanto, anzi direi che se salendo su un'auto nuova non ci trovassi il classico odore di nuovo non mi andrebbe più di comprarla, ci pensi bene chi si occupa degli aspetti commerciali...
 
fmdl ha scritto:
Bombazza95 ha scritto:
Non so quanto sia salubre respirare ftalati, vapori di colle e vari altri composti organici per tutta la durata della vita di un'automobile....se tutti i costruttori cercano di ridurre l'emissione di queste sostanze nelle fasi di produzione un motivo ci sarà.
Francamente non credo che i vapori delle colle siano così preoccupanti per i costruttori, forse temono ispezioni sui luoghi di lavoro. Invece alla gente che va negli autosaloni di solito l'odore dell'auto nuova piace tanto, anzi direi che se salendo su un'auto nuova non ci trovassi il classico odore di nuovo non mi andrebbe più di comprarla, ci pensi bene chi si occupa degli aspetti commerciali...

Probabilmente si cerca di preservare l'odore eliminando però le sostanze che ho elencato....bisognerebbe vedere cosa contengono questi deodoranti che "ripristinano" il profumo di nuovo.

Ad ogni modo i costruttori si preoccupano di risolvere il problema nel prodotto finito, non nelle fabbriche.
Da qualche parte lessi che proprio Volvo è( era) all'avanguardia anche da questo punto di vista.

Qui un articolo per dare un'idea di cosa parlo: http://www.repubblica.it/motori/attualita/2012/03/12/news/motori_profumo_auto_nuova-31057362/?refresh_ce

Fine OT.
 
pi_greco ha scritto:
Andiamo per gradi, non capisco a quali dati tu ti riferisca in merito all'inquinamento da combustibili gassosi, ma sono un mero dato chimico, CNG e GPL contengono solo alcani e non idorcarburi aromatici, con maggiori legami idrogeno e migliore effcineza di combustione, essendo gas e non liquidi da plverizzaare, non contengono oli e particolato e potrei andare avanti, ma non è questo il problema, il GPL ha un suo senso anche solo per il fatto che brucia degli scarti di raffinazione che altrimenti vengono combusti sulle ciminiere, ma non voglio scrivere un panegirico, basta informarsi correttamente e capire che non esiste il motore ideale per ogni necessità, io stesso ho tre motori, gpl, gasolio e benzina, e in futuro mi piacerebbe avere una ibrida, chissà...

Mi riferisco al fatto che, sarà vero tutto quello che dici, ma alla fine i dati ufficiali delle agenzie pubbliche dicono che l'inquinamento è, grosso modo, paragonabile agli altri carburanti. Talvolta migliore, talvolta peggiore.

http://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/InemarDatiWeb/Fattori+di+emissione+medi+da+traffico

Qui c'è la tabellina excel (FET 2):
http://www.inemar.eu/xwiki/bin/down...fattoriemissionetrafficopertipolegisleinq.xls

Io non sono in grado di misurare le emissioni dei veicoli inquinanti, ma i soggetti preposti dicono questo.

Credo che in Italia ci siano tantissimi luoghi comuni su questi carburanti, che infatti all'estero sono molto meno usati.
Credo che, se veramente avessero i vantaggi pubblicizzati, se ne sarebbero accorti anche altrove.

pi_greco ha scritto:
per la questione quotazione non credo che il mercato favorisca le assicurazioni, semplicemente gli italiani sono schifiltosi e buttano un sacco di cose solo perchè ce ne sono di nuove, dai televisori, ai telefonini, ai pc, alle scarpe, alle auto, moto, macchine fotografiche... poi si lamentano di non potere mandare i figli all'università... io ho un cell di 13 anni, un televisore di 16, uno stereo di 30, ho sempre portato le auto al demolitore, talora le ho acquistate da chi ce le stava portando, se ritenevo fossero in uno stato promettente... talora comprando usato fresco al 50% con 2 anni di vita, o 40% con tre, adesso ho comprato nuovo da stock, dato che venivano via con 30% in meno dal listino, non mi lamento se non mi valutano la macchina come vorrei, la tengo senza tante storie, mi spiace se non ottengo risarcimenti adeguati quando vengo sinistrato e con ragione se l'auto è vecchia, sono regole del gioco che non condivido, ma sono quelle, nel bene o nel male...

Le regole saranno anche quelle, ma sono sbagliate.
Non sta scritto da nessuna parte che, se ti causo un danno, te lo debba risarcire nel modo più economico per me e che per te non ristabilisce la situazione precedente.
Rompi il gioco? Lo paghi, lo aggiusti. Non mi dici che vale due lire per potermi dare due lire.

Per il resto, le quotazioni sono troppo spesso irrealistiche.

Se la quotazione è X e tu a quel prezzo non trovi nulla, vuol dire che la quotazione non è giusta, non rappresenta il danno economico che cerca di valutare, che sarebbe il costo di sostituzione.

Non voglio parlare di malafede o di voler favorire apposta le assicurazioni, ma la distanza dal mondo reale si fa spesso importante.
Forse troppi parametri standard, non so, ma il mkt è piuttosto lontano.
 
Sottoscrivo al 100% cioò che dice Kasparov. Un risarcimento deve ripristinare la situazione precedente e stop, e non deve ricercare il modo più economico e che in sostanza non ripristina niente. Specialmente se si fa riferimento a quotazioni frutto di "elaborazioni" mentali ed ideologiche fatte principalmente ad uso e consumo di chi si occupa di commercio e non di diritto privato.
Se mi distruggono una Giulietta Sprint degli anni '50, cosa mi danno? Mi danno due lire perchè era "vecchia" e amen? Secondo giustizia dovrebbero darmi quello che vale più quello che mi costa andarmela a cercare (mi dicono che ce n'è qualcuna negli USA).
Se non è così, allora non è un risarcimento ma un bidone.
 
pi_greco ha scritto:
franco58pv ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Non so quanto venderà la tipo, di certo gli utili vengono dalla gamma "glam" della 500 nelle varie forme...
ok ma non lavoreranno in perdita ! la stilo penso che a gamma completa venderà molto ma molto di più della vecchia bravo, classica auto con cui all'inizio sparavano troppo alto , magari meglio vendere 100 e guadagnare 10 su ognuna che finire per venderne al max 30 per il prezzo troppo alto guadagnandoci 20
mah, non mi pare che la brava fosse cara, parlo di mercato e non di listino, comunque, la stilo venderà quando sarà SW, forse, ancheperchè le SW stanno andando fuori moda, di certo i margini di 500 & co sono diversi...
errore di entrambi...è la TIPO non la stilo ;) :D , però con la bravo all'inizio mi era sembrato che fossero stati un filo alti , riallacciandomi al discorso gpl chiedo se è vero che con i nuovi impianti si può andare a parcheggiare nel secondo piano interrato , vera o bufala di venditore ?
 
U2511 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
la legge è legge e un regolamento non può cambiarla, privato o pubblico ma poco importa... lo so perchè ho vinto una querelle su questo...
Non ne ho tenuto traccia perché non mi interessava, e forse la memoria mi inganna, ma la norma si dovrebbe riferire esclusivamente ai parcheggi pubblici (con l'eccezione dell'ultimo piano sotterraneo)

Edit
Ricordi un po' confusi :oops:
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2002/283/1.htm
Sul sotterraneo, avendo a mente che sto al -2, ricordavo giusto nel mio caso:
Il parcamento degli autoveicoli alimentati a gas di petrolio
liquefatto con impianto dotato di sistema di sicurezza conforme al
regolamento ECE/ONU 67-01 e' consentito nei piani fuori terra ed al primo piano interrato delle autorimesse, anche se organizzate su piu' piani interrati.

Da me, tra l'altro, i parcheggi pubblici di questo tipo sono quasi tutti sotterranei su più livelli .. quindi no Gpl

Sul discorso condominio, non si è ancora posto il caso (né penso si porrà).
Appunto il primo piano sottoterra anche se ce ne sono altri sotto, infatti anche se ci sono cartelli di anni antecedenti la norma io parcheggio normalmente, da quando la rispetto con gli impianti più recenti, e in caso di contestazione legale ho agito in mia difesa ed ottenuto la remissione dell'attore nei miei confronti... in due diversi parcheggi/rimesse private...

...detto questo il GPL è un po' una seccatura, io l'ho gestito bene, mia moglie si trova un po' in difficoltà, anche per registrare tutto sul logbook della macchina, ove registro tutto, km, consumi, costi et similia... per non parlare del fatto che le avevo detto di fare un 5-10% a benzina a caldo, e non fare lavorare solo a freddo gli iniettori benzina, considerando che la pompa della benzina andrebbe sempre tenuta coperta, cosa che mi obbliga ogni tanto a verificare che il suo livello non scenda troppo, ma anche per "rinfrescarla" ogni tanto... per questo uso semel in anno addittivi per la benzina (roba seria non da supermercato) ma evito quelli da gpl, mi limito a cambiare con regolarità il filtro, gli addittivi sciolgono i residui che poi danneggiano il polmone depositandovisi... insomma il gpl non è plug and play, forse i nuovi ad iniezione diretta e liquida che usano gli stessi niettori diretti della benzina e che ogni tanto iniettano un po' di un carburante e un po' dell'altro, cosa utile specie col gas in pieno ed il motore caldo... pare abbiano consumi un po' più alti ma prestazioni migliori che a benzina, ancveh perchè, come detto iniettano anche quella...
 
fmdl ha scritto:
Bombazza95 ha scritto:
Non so quanto sia salubre respirare ftalati, vapori di colle e vari altri composti organici per tutta la durata della vita di un'automobile....se tutti i costruttori cercano di ridurre l'emissione di queste sostanze nelle fasi di produzione un motivo ci sarà.
Francamente non credo che i vapori delle colle siano così preoccupanti per i costruttori, forse temono ispezioni sui luoghi di lavoro. Invece alla gente che va negli autosaloni di solito l'odore dell'auto nuova piace tanto, anzi direi che se salendo su un'auto nuova non ci trovassi il classico odore di nuovo non mi andrebbe più di comprarla, ci pensi bene chi si occupa degli aspetti commerciali...
io non amo l'odore di nuovo, tanto che ancora lo sento dopo tre anni e devo ogni tanto tenere in deflessione il TA... non sarei sicuro che a lungo andare sia roba buona da respirare, come quella dei mobili nuovi...
 
kasparov0701 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Andiamo per gradi, non capisco a quali dati tu ti riferisca in merito all'inquinamento da combustibili gassosi, ma sono un mero dato chimico, CNG e GPL contengono solo alcani e non idorcarburi aromatici, con maggiori legami idrogeno e migliore effcineza di combustione, essendo gas e non liquidi da plverizzaare, non contengono oli e particolato e potrei andare avanti, ma non è questo il problema, il GPL ha un suo senso anche solo per il fatto che brucia degli scarti di raffinazione che altrimenti vengono combusti sulle ciminiere, ma non voglio scrivere un panegirico, basta informarsi correttamente e capire che non esiste il motore ideale per ogni necessità, io stesso ho tre motori, gpl, gasolio e benzina, e in futuro mi piacerebbe avere una ibrida, chissà...

Mi riferisco al fatto che, sarà vero tutto quello che dici, ma alla fine i dati ufficiali delle agenzie pubbliche dicono che l'inquinamento è, grosso modo, paragonabile agli altri carburanti. Talvolta migliore, talvolta peggiore.

http://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/InemarDatiWeb/Fattori+di+emissione+medi+da+traffico

Qui c'è la tabellina excel (FET 2):
http://www.inemar.eu/xwiki/bin/down...fattoriemissionetrafficopertipolegisleinq.xls

Io non sono in grado di misurare le emissioni dei veicoli inquinanti, ma i soggetti preposti dicono questo.

Credo che in Italia ci siano tantissimi luoghi comuni su questi carburanti, che infatti all'estero sono molto meno usati.
Credo che, se veramente avessero i vantaggi pubblicizzati, se ne sarebbero accorti anche altrove.

pi_greco ha scritto:
per la questione quotazione non credo che il mercato favorisca le assicurazioni, semplicemente gli italiani sono schifiltosi e buttano un sacco di cose solo perchè ce ne sono di nuove, dai televisori, ai telefonini, ai pc, alle scarpe, alle auto, moto, macchine fotografiche... poi si lamentano di non potere mandare i figli all'università... io ho un cell di 13 anni, un televisore di 16, uno stereo di 30, ho sempre portato le auto al demolitore, talora le ho acquistate da chi ce le stava portando, se ritenevo fossero in uno stato promettente... talora comprando usato fresco al 50% con 2 anni di vita, o 40% con tre, adesso ho comprato nuovo da stock, dato che venivano via con 30% in meno dal listino, non mi lamento se non mi valutano la macchina come vorrei, la tengo senza tante storie, mi spiace se non ottengo risarcimenti adeguati quando vengo sinistrato e con ragione se l'auto è vecchia, sono regole del gioco che non condivido, ma sono quelle, nel bene o nel male...

Le regole saranno anche quelle, ma sono sbagliate.
Non sta scritto da nessuna parte che, se ti causo un danno, te lo debba risarcire nel modo più economico per me e che per te non ristabilisce la situazione precedente.
Rompi il gioco? Lo paghi, lo aggiusti. Non mi dici che vale due lire per potermi dare due lire.

Per il resto, le quotazioni sono troppo spesso irrealistiche.

Se la quotazione è X e tu a quel prezzo non trovi nulla, vuol dire che la quotazione non è giusta, non rappresenta il danno economico che cerca di valutare, che sarebbe il costo di sostituzione.

Non voglio parlare di malafede o di voler favorire apposta le assicurazioni, ma la distanza dal mondo reale si fa spesso importante.
Forse troppi parametri standard, non so, ma il mkt è piuttosto lontano.
caro kasparov, credo che in massima parte tu non abbia torto, ma resta il fatto che anche appoggiandomi ad un serio studio di avvocati agguerriti, non sono riuscito a ottenere molto di più... salvo l'incognita di andare in giudizio con tempi lunghi e talora (ne ho esperienza) con risultati deludenti...
 
fmdl ha scritto:
Sottoscrivo al 100% cioò che dice Kasparov. Un risarcimento deve ripristinare la situazione precedente e stop, e non deve ricercare il modo più economico e che in sostanza non ripristina niente. Specialmente se si fa riferimento a quotazioni frutto di "elaborazioni" mentali ed ideologiche fatte principalmente ad uso e consumo di chi si occupa di commercio e non di diritto privato.
Se mi distruggono una Giulietta Sprint degli anni '50, cosa mi danno? Mi danno due lire perchè era "vecchia" e amen? Secondo giustizia dovrebbero darmi quello che vale più quello che mi costa andarmela a cercare (mi dicono che ce n'è qualcuna negli USA).
Se non è così, allora non è un risarcimento ma un bidone.
Non è quello che dice il codice civile, purtroppo, il danno risarcibile non può superare il valore del bene, poi possiamo discutere sulla bontà della norma e sulla attendibilità della valutazione, dura lex, sed lex...
 
So bene cosa dice il codice civile, è per questo che i furbastri giocano su un presunto valore attaccandosi a tutto per tenerlo basso, ma la cosa è iniqua. Mi spiego: se ti crolla la casa,un assicuratore ti dà poco dicendo che la casa è vecchia. Ma con quei soldi non la rifai, la differenza ce la devi mettere tu, se puoi. Allora anche se teoricamente risarcito sei comunque danneggiato: rimani senza casa. (NB In Italia non si sono mai viste norme di legge svantaggiose per le assicurazioni...)
 
pi_greco ha scritto:
...detto questo il GPL è un po' una seccatura, io l'ho gestito bene, mia moglie si trova un po' in difficoltà, anche per registrare tutto sul logbook della macchina, ove registro tutto, km, consumi, costi et similia... per non parlare del fatto che le avevo detto di fare un 5-10% a benzina a caldo, e non fare lavorare solo a freddo gli iniettori benzina, considerando che la pompa della benzina andrebbe sempre tenuta coperta, cosa che mi obbliga ogni tanto a verificare che il suo livello non scenda troppo, ma anche per "rinfrescarla" ogni tanto... per questo uso semel in anno addittivi per la benzina (roba seria non da supermercato) ma evito quelli da gpl, mi limito a cambiare con regolarità il filtro, gli addittivi sciolgono i residui che poi danneggiano il polmone depositandovisi... insomma il gpl non è plug and play, forse i nuovi ad iniezione diretta e liquida che usano gli stessi niettori diretti della benzina e che ogni tanto iniettano un po' di un carburante e un po' dell'altro, cosa utile specie col gas in pieno ed il motore caldo... pare abbiano consumi un po' più alti ma prestazioni migliori che a benzina, ancveh perchè, come detto iniettano anche quella...

Se solo provassi a dire alla mia (di mgolie) di fare tutto questo mi beccherei un "vaffa" seduta stante.
 
renatom ha scritto:
pi_greco ha scritto:
...detto questo il GPL è un po' una seccatura, io l'ho gestito bene, mia moglie si trova un po' in difficoltà, anche per registrare tutto sul logbook della macchina, ove registro tutto, km, consumi, costi et similia... per non parlare del fatto che le avevo detto di fare un 5-10% a benzina a caldo, e non fare lavorare solo a freddo gli iniettori benzina, considerando che la pompa della benzina andrebbe sempre tenuta coperta, cosa che mi obbliga ogni tanto a verificare che il suo livello non scenda troppo, ma anche per "rinfrescarla" ogni tanto... per questo uso semel in anno addittivi per la benzina (roba seria non da supermercato) ma evito quelli da gpl, mi limito a cambiare con regolarità il filtro, gli addittivi sciolgono i residui che poi danneggiano il polmone depositandovisi... insomma il gpl non è plug and play, forse i nuovi ad iniezione diretta e liquida che usano gli stessi niettori diretti della benzina e che ogni tanto iniettano un po' di un carburante e un po' dell'altro, cosa utile specie col gas in pieno ed il motore caldo... pare abbiano consumi un po' più alti ma prestazioni migliori che a benzina, ancveh perchè, come detto iniettano anche quella...

Se solo provassi a dire alla mia (di mgolie) di fare tutto questo mi beccherei un "vaffa" seduta stante.
io l'ho già preso, infatti il sabato vado a fare il pieno di gpl ed ogni tanto quello di benzina anche la sera tardi o la mattina presto, ma si lamenta che sposto sediel e specchietti e metto il freno a mano in parcheggio... mia moglie è una tua collega, ne senso scolastico non ingegneristico...
 
fmdl ha scritto:
So bene cosa dice il codice civile, è per questo che i furbastri giocano su un presunto valore attaccandosi a tutto per tenerlo basso, ma la cosa è iniqua. Mi spiego: se ti crolla la casa,un assicuratore ti dà poco dicendo che la casa è vecchia. Ma con quei soldi non la rifai, la differenza ce la devi mettere tu, se puoi. Allora anche se teoricamente risarcito sei comunque danneggiato: rimani senza casa. (NB In Italia non si sono mai viste norme di legge svantaggiose per le assicurazioni...)
MI stai descrivendo quello che mi capita di continuo quando tengo l'auto sino a fine vita, dopo il 5-7 anno è deprimente ma è così, una volta però cercavo una permuta per la moto, il conce mi offriva meno, molto meno del valore, gli dissi che era peggio dei ladri, perchè se i ladri mi avessero rubato la moto, avrei ricevuto di più... inutile dire che lui ha perso la vendita ed ione ho comprata una uguale da un altro, poi sono passato a salutarlo dalla vetrina...
 
pi_greco ha scritto:
fmdl ha scritto:
Sottoscrivo al 100% cioò che dice Kasparov. Un risarcimento deve ripristinare la situazione precedente e stop, e non deve ricercare il modo più economico e che in sostanza non ripristina niente. Specialmente se si fa riferimento a quotazioni frutto di "elaborazioni" mentali ed ideologiche fatte principalmente ad uso e consumo di chi si occupa di commercio e non di diritto privato.
Se mi distruggono una Giulietta Sprint degli anni '50, cosa mi danno? Mi danno due lire perchè era "vecchia" e amen? Secondo giustizia dovrebbero darmi quello che vale più quello che mi costa andarmela a cercare (mi dicono che ce n'è qualcuna negli USA).
Se non è così, allora non è un risarcimento ma un bidone.
Non è quello che dice il codice civile, purtroppo, il danno risarcibile non può superare il valore del bene, poi possiamo discutere sulla bontà della norma e sulla attendibilità della valutazione, dura lex, sed lex...
a quel che so oltre il valore del bene ti dovrebbero rimborsare costo del trapasso di altra auto, e leggevo proprio in sti giorni entro certi limiti un indennizzo per il tempo fermo auto mentre se ne cerca un'altra. Ovvio che per avere quest'ultimo devi discutere, o meglio avere avvocato. Alcuni parlano anche del costo noleggio auto nell'attesa ma credo sia ancora più difficile.
 
momonedusa ha scritto:
pi_greco ha scritto:
fmdl ha scritto:
Sottoscrivo al 100% cioò che dice Kasparov. Un risarcimento deve ripristinare la situazione precedente e stop, e non deve ricercare il modo più economico e che in sostanza non ripristina niente. Specialmente se si fa riferimento a quotazioni frutto di "elaborazioni" mentali ed ideologiche fatte principalmente ad uso e consumo di chi si occupa di commercio e non di diritto privato.
Se mi distruggono una Giulietta Sprint degli anni '50, cosa mi danno? Mi danno due lire perchè era "vecchia" e amen? Secondo giustizia dovrebbero darmi quello che vale più quello che mi costa andarmela a cercare (mi dicono che ce n'è qualcuna negli USA).
Se non è così, allora non è un risarcimento ma un bidone.
Non è quello che dice il codice civile, purtroppo, il danno risarcibile non può superare il valore del bene, poi possiamo discutere sulla bontà della norma e sulla attendibilità della valutazione, dura lex, sed lex...
a quel che so oltre il valore del bene ti dovrebbero rimborsare costo del trapasso di altra auto, e leggevo proprio in sti giorni entro certi limiti un indennizzo per il tempo fermo auto mentre se ne cerca un'altra. Ovvio che per avere quest'ultimo devi discutere, o meglio avere avvocato. Alcuni parlano anche del costo noleggio auto nell'attesa ma credo sia ancora più difficile.
certo, aggiungendo spese di demolizione e di trasporto e rimessaggio eventuale del relitto, restano pochi spicci per un'auto se era davvero ancora buona... per il fermo macchina devi dimostrare un danno economico dato da, poniamo, un fermo lavorativo, pressochè impossibile a meno che tu non faccia il tassista o ncc...
 
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