<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le auto usate si vendono o si regalano? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Le auto usate si vendono o si regalano?

fmdl ha scritto:
A domanda rispondo: si trattava di una V40 SW 1.8 benzina+GPL con soli 75.000 km. Offerta ricevuta e cortesemente rifiutata 2.500 ?. Come spiegato in altro post, ciò che ha sorpreso non è la cifra in sé, ma il confronto con altri casi di vendite con chilometraggio molto più alto: allora i km (o gli anni) sono solo un pretesto. Aggiungo che non capisco bene l'insistenza sui tagliandi, con così pochi km quanti mai dovrebbero essere? Se qualcuno ha paura che non sia stato cambiato l'olio stia pure alla larga dall'usato, non è per lui. Comunque lasciamo perdere, l'offerta è ritirata definitivamente. Per coloro che avvertono il bisogno di sentirsi "garantiti" c'è sempre il nuovo con i suoi costi e successivi tagliandi dorati (per chi se lo può permettere).
Non è questione di poersi permettere, qualcosa o meno, la V40 uscì di produzione denl 2003, io stesso ne avevo una diesel immatricolata 2004, ma nel 2013 valeva davvero poco, quando me la demolirono in un incidente, quotazioni alla mano, ed era diesel full opt, tagliandata, gommata e quanto ce n'è.

75Mm sono pochi, ma è pur sempre benzina, gpl after, quindi o senza ruota di scorta o con bagagliaio compromesso, e la v40 non era capientissima, di certo se era una della ultime uscite era anche abbondantemente scontata da nuova, nel 2004 si trovavano intorno ai 20k?, se è antecedente peggio ancora, non ci dici di che anno sia la tua e che allestimento e dispositivi di sicurezza abbia, ma se dovessi prenderla io, per un uso limitato, dato il livello di sicurezza non moderno, al massimo offrirei mille euro, non di più e senza offendere nessuno... i tagliandi non sono una cosa importante solo per i km, l'olio è da cambiare una volta l'anno anche se si marcia poco, e poi c'è la cinghia ogni 10 anni, e una marea di altri controlli (anche sul gpl) da fare ogni uno o due anni... anche la ritrosia a fornire dettagli e comprovarli non favorisce il cliente, per me aveva fatto anche una buona offerta, IMHO... ah il tutto tenendo conto che sia un 2003 con abs e 6 airbag almeno
 
fmdl ha scritto:
Per coloro che avvertono il bisogno di sentirsi "garantiti" c'è sempre il nuovo con i suoi costi e successivi tagliandi dorati (per chi se lo può permettere).
Aggiungo che non è questione di sentirsi garantiti, ma di acquisto di un bene su cui si porta la pellaccia, magari anche della famiglia e in un traffico a contatto con la pellacci altrui... inoltre se i soldi sono buoni, anche la merce deve esserlo e deve essere "garantita", il fatto che sia "come nuova" non è vero, infatti le auto nuove sono nuve ed evolute, che i tagliandi poi siano dorati o meno ci sarebbe da discutere, un tempo me li facevo anceh io , avevo la fosse in garage e passavo una mezza giornata ogni tanto a verificare la mia auto, ma erano auto vecchie e con elettronica primitiva, la V40 intanto aveva un computer che memorizzava i tagliandi eseguiti e che andava resettato da diagnostica, oltre a scudi sottocoppa e fonoassorbenti da smontare e rimontare con attrezzi speciali... il grande costo di un'auto è l'acquisto, in caso di nuovo o usato fresco, sono invece le riparazioni per liniti di usurao età in caso di usato anzianotto e vanno valutati bene, se poi uno dovesse anche sborsare ben più del valore di mercato... adieu...
 
fmdl ha scritto:
A domanda rispondo: si trattava di una V40 SW 1.8 benzina+GPL con soli 75.000 km. Offerta ricevuta e cortesemente rifiutata 2.500 ?. Come spiegato in altro post, ciò che ha sorpreso non è la cifra in sé, ma il confronto con altri casi di vendite con chilometraggio molto più alto: allora i km (o gli anni) sono solo un pretesto. Aggiungo che non capisco bene l'insistenza sui tagliandi, con così pochi km quanti mai dovrebbero essere? Se qualcuno ha paura che non sia stato cambiato l'olio stia pure alla larga dall'usato, non è per lui. Comunque lasciamo perdere, l'offerta è ritirata definitivamente. Per coloro che avvertono il bisogno di sentirsi "garantiti" c'è sempre il nuovo con i suoi costi e successivi tagliandi dorati (per chi se lo può permettere).
Bella auto e bel motore, che mi sono sempre piaciuti. Rimango un po' basito dall'impianto Gpl: a meno che non ci sia qualche vincolo alla circolazione, rinunciare alla ruota/ruotino di scorta per imbarcarsi nelle rogne del Gpl con quella percorrenza annua, per di più fatta in situazioni a basso consumo medio, significa fare una spesa che di fatto non si ammortizzerà mai (anche perché a Gpl si consuma mediamente il 15-20% in più) :rolleyes: :?

Nel merito dell'offerta, l'auto dovrebbe essere del 2004, quindi avere 12 anni (nel 2006 c'era la V50). L'offerta sarebbe stata corretta se non avesse avuto l'impianto Gpl, che da un lato è un valore (se l'acquirente cerca questa alimentazione), dall'altro crea comprensibili problemi di attendibilità sui km se uno non è tanto scafato da valutare la percorrenza reale da una serie di altri dettagli: questo perché, a meno di vincoli normativi locali, nessuno, ma proprio nessuno, monterebbe un Gpl per fare 7.500 km annui (che poi, se la V40 è del 2004 e non del 2006, sono circa 6.500 km annui).

P.S. so di che parliamo, ad ottobre scorso abbiamo dato via la 320ci paterna del 2002 con circa 80/85 mila km regolarmente manutenzionati (documentazione probante). Motore come nuovo, 6 cilindri 170 cv aspirati, fatti i silent block (difetto di quell'auto), utilizzo prevalentemente extraurbano, modello quasi full optional per l'epoca - ed anche oggi), vettura costata circa 34.500 euro (già detratto il 10% di sconto che ci fecero). Mai incidentata, chi la prendeva doveva mettere un treno di pneumatici nuovi e fare un passaggio in carrozzeria per piccoli segni da parcheggio, diciamo 1.000 euro. Siamo riusciti a prendere, per una fortuita combinazione (ma proprio un gran colpo di fattore C) 3.000 netti rispetto ai 1.800 che ci offriva il solito acquirente di auto usate e, credimi, pur nel dispiacere di allontanarmi da quell'auto, sono stato estremamente felice per la somma realizzata. Parliamo di un'auto che, ripeto, nuova era stata pagata 34.500 euro chiavi in mano (con tutto il rispetto, mi pare che la V40 venisse occhio e croce circa 10.000 euro in meno ... )
 
U2511 ha scritto:
(anche perché a Gpl si consuma mediamente il 15-20% in più) :rolleyes: :?
Confermo il consumo a GPL arriva anche a +25% in volume rispetto a benzina, molto dipende anche dall'uso, contantdo che in inverno passa a GPL dopo qualche centianaio di metri o anche due km, in certi casi di temperaature rigide e umide il costo al km, per il solo carburante, è di circa il 50%... anzi dai miei ultimi dati da 11c? al km a benzina a circa 5 a gpl contando gli avviamenti a benzina in un uso urbano e con tragitti brevi e brevissimi intervallati da minuti o ore...
 
E' davvero buffo che non venga compreso il motivo del GPL: non è che uno mette il GPL senza circolare perchè è scemo; è ovvio che finchè l'auto è a benzina nessuno la usa mai, e i km non salgono. A quel punto si fa l'impianto che è comunque un valore. Peccato che non sia stato compreso lo spirito iniziale del post, nel quale si voleva criticare lo spirito consumistico di oggi, che trova perfetto e di alto valore ciò che è nuovo, e privo di valore e da buttare ciò che non lo è. Non tutti i cambiamenti di questi ultimi anni sono progressi: guardare la scomparsa dei pulsanti, sostituiti da macchinosi comandi da dare su touch screen e relativi menu e sottomenu. Progresso? No, economie camuffate. Chi cerca il nuovo e disprezza il non nuovo accetta e sostiene questo; questo è il mio parere da vecchio appassionato e non lo cambio per inseguire il nuovo a tutti i costi facendo felice chi ci guadagna sopra.
 
fmdl ha scritto:
E' davvero buffo che non venga compreso il motivo del GPL: non è che uno mette il GPL senza circolare perchè è scemo; è ovvio che finchè l'auto è a benzina nessuno la usa mai, e i km non salgono. A quel punto si fa l'impianto che è comunque un valore. Peccato che non sia stato compreso lo spirito iniziale del post, nel quale si voleva criticare lo spirito consumistico di oggi, che trova perfetto e di alto valore ciò che è nuovo, e privo di valore e da buttare ciò che non lo è. Non tutti i cambiamenti di questi ultimi anni sono progressi: guardare la scomparsa dei pulsanti, sostituiti da macchinosi comandi da dare su touch screen e relativi menu e sottomenu. Progresso? No, economie camuffate. Chi cerca il nuovo e disprezza il non nuovo accetta e sostiene questo; questo è il mio parere da vecchio appassionato e non lo cambio per inseguire il nuovo a tutti i costi facendo felice chi ci guadagna sopra.

Sinceramente io che mi ricordo un po' la storia dei tuoi post non ho inteso che lo spirito di questo thread fosse quello di criticare il consumismo lodando chi apprezza "il vecchio".
Se non ricordo male volevi vendere la 207 diesel a poco più di 100.000 km e questa a 75000 km, mi sembra un comportamento pari a quelli che stai criticando, l'inseguimento del nuovo anche quando non ce n'è bisogno.
Io che adoro l'emozione del momento del ritiro dell'auto nuova o della sua scelta, il suo profumo di nuovo ..... generalmente mi autocostringo ad arrivare ad ammortizzarla almeno un po' sapendo che ogni cambio auto è un bagno di sangue.
Ma di sicuro non mi sorprendo che quando restituisco un'auto di 10-12 anni con magari 200.000 km valga una pipa di tabacco
 
fmdl ha scritto:
E' davvero buffo che non venga compreso il motivo del GPL: non è che uno mette il GPL senza circolare perchè è scemo; è ovvio che finchè l'auto è a benzina nessuno la usa mai, e i km non salgono. A quel punto si fa l'impianto che è comunque un valore. Peccato che non sia stato compreso lo spirito iniziale del post, nel quale si voleva criticare lo spirito consumistico di oggi, che trova perfetto e di alto valore ciò che è nuovo, e privo di valore e da buttare ciò che non lo è. Non tutti i cambiamenti di questi ultimi anni sono progressi: guardare la scomparsa dei pulsanti, sostituiti da macchinosi comandi da dare su touch screen e relativi menu e sottomenu. Progresso? No, economie camuffate. Chi cerca il nuovo e disprezza il non nuovo accetta e sostiene questo; questo è il mio parere da vecchio appassionato e non lo cambio per inseguire il nuovo a tutti i costi facendo felice chi ci guadagna sopra.
calma, il doscorso consumistico è stato stigmatizzato da tanti, da me in primis, ma è irrealistico per questo attribuire un valore ad una macchina "perchè è la mia e ci metto la mano sul fuoco", meglio decisamente tenersela, come farei io al tuo posto, ma pretendere che abbia un valore di mercato differente non è realistico, tutto qui
 
fmdl ha scritto:
E' davvero buffo che non venga compreso il motivo del GPL: non è che uno mette il GPL senza circolare perchè è scemo; è ovvio che finchè l'auto è a benzina nessuno la usa mai, e i km non salgono.
Perdonami fmdl
Che avresti avuto intenzione di utilizzare di più l'auto, ce lo dici ora. C'e tanta gente che l'auto la usa poco, diciamo 5-10 mila km annui, e in questi casi l'impianto a Gpl perde molto di significato, basta non fermarsi al solo "costo alla pompa".
I costi da tenere presenti sono quelli totali, data dalla somma dei costi fissi (impianto ed extramanutenzione periodica "a tempo") e del carburante. Ho dato un'occhiata ai valori italiani medi di benzina e gpl sul sito dell'Unione petrolifera, tenuto conto del maggior consumo del gpl e senza considerare la manutenzione aggiuntiva (flashlube, pulizia filtri etc) con 7.000 km annui medi non si arriva a 400 euro di risparmio, che vuol dire iniziare a recuperare la spesa dopo 5 anni circa (per un buon impianto) - ma tenersi le rogne del Gpl (se non ti piace il termine "rogne", chiamamole "esternalità negative")

A quel punto si fa l'impianto che è comunque un valore.
Dipende da molti parametri, può anche essere un disvalore. Ad esempio, prescindendo dal fatto che in molte zone, come la mia, il Gpl è pressoché inesistente, ho un regolamento condominiale che in entrambi i garage, casa e lavoro, vieta le auto a Gpl o Metano. Anche in zone fredde il Gpl non è molto amato. Poi, se l'usato è un po' particolare e quindi ricercato dagli appassionati, alla notizia che c'è il Gpl scappano via (pensa se mio padre avesse voluto gasare la povera 320ci, manco in Romania l'avrebbero voluta!)

Peccato che non sia stato compreso lo spirito iniziale del post, nel quale si voleva criticare lo spirito consumistico di oggi, che trova perfetto e di alto valore ciò che è nuovo, e privo di valore e da buttare ciò che non lo è. Non tutti i cambiamenti di questi ultimi anni sono progressi: guardare la scomparsa dei pulsanti, sostituiti da macchinosi comandi da dare su touch screen e relativi menu e sottomenu. Progresso? No, economie camuffate. Chi cerca il nuovo e disprezza il non nuovo accetta e sostiene questo; questo è il mio parere da vecchio appassionato e non lo cambio per inseguire il nuovo a tutti i costi facendo felice chi ci guadagna sopra.
Tutto vero, tutto bello, tutto giusto: ci si dimentica però che tutti i prodotti industriali vengono progettati per una durata utile di massima stabilita a monte, e le auto, da diverso tempo, non sono fatte più per durare "mediamente 20 anni" come le Volvo dei tempi che furono (anche in questo caso, so di che parlo perché abbiamo avuto una di quelle Volvo). Oggi auto le auto sonp intenzionalmente progettatate per essere realmente "come nuove" solo per i primi 4-6 anni, diventando "anziane" (leggi "bisognose di amorevoli cure per portare bene gli anni ed i km") per i successivi 4-6 anni, e passando direttamente alla categoria di "auto vecchie" dopo i 10-12 anni. Può piacere o non piacere, ma è così, e le quotazioni del mondo reale ne tengono conto. Salvo rare eccezioni, le auto uscite sul mercato grosso modo prima del 2000/2002 si difendono benino con una maggiore qualità sostanziale sotto, la roba del 2005/2010, pur già scadendo di qualità, è ancora dignitosa, ma dopo il 2010 è il diluvio :cry:
 
È opportuno precisare che non sempre si va a cambiare auto per "gusto del nuovo": un piacere un po' troppo costoso per i più. Ci sono dietro esigenze pratiche,di solito. Premesso questo, mi torna in mente che più volte ho letto di un prodotto per auto che le darebbe l'odore del nuovo. Però non l'ho mai visto, mi farebbe piacere trovarlo in commercio e lo acquisterei subito.
 
fmdl ha scritto:
È opportuno precisare che non sempre si va a cambiare auto per "gusto del nuovo": un piacere un po' troppo costoso per i più. Ci sono dietro esigenze pratiche,di solito. Premesso questo, mi torna in mente che più volte ho letto di un prodotto per auto che le darebbe l'odore del nuovo. Però non l'ho mai visto, mi farebbe piacere trovarlo in commercio e lo acquisterei subito.
E' uno spray molto usato da alcuni costruttori. Lo sostituisci con del buon detergente per i tessuti interni, funziona a meraviglia anche quello degli autolavaggi self service con spruzzatore ed aspiratore incorporati. Vanno trattati tutti i rivestimenti tessili. In aggiunta, per il clima (spesso fonte di cattivi odori), ci sono degli spray appositi.
Ultimo trucco, sempre possibile con il fai da te, la "bomba" da far andare sul pavimento a vettura chiusa per 30-40 minuti, e poi arieggiare senza risparmio di ventilatori ... sterilizzi tutto e fai un acaricidio come si deve ;)

P.S. non ho quasi mai cambiato auto per esigenze pratiche, ma solo per il gusto di cambiare :oops:
La cosa curiosa (ma nemmeno troppo) è che i migliori affari li ho fatti quando ho voluto cambiare per il solo piacere di farlo, mentre ci ho fastidiosamente rimesso l'unica volta che "ho dovuto" cambiare
 
fmdl ha scritto:
È opportuno precisare che non sempre si va a cambiare auto per "gusto del nuovo": un piacere un po' troppo costoso per i più. Ci sono dietro esigenze pratiche,di solito. Premesso questo, mi torna in mente che più volte ho letto di un prodotto per auto che le darebbe l'odore del nuovo. Però non l'ho mai visto, mi farebbe piacere trovarlo in commercio e lo acquisterei subito.

Non so quanto sia salubre respirare ftalati, vapori di colle e vari altri composti organici per tutta la durata della vita di un'automobile....se tutti i costruttori cercano di ridurre l'emissione di queste sostanze nelle fasi di produzione un motivo ci sarà.

Comunque purtroppo cambiare auto è sempre svantaggioso indipendentemente dal motivo...poi posso capire il cambio di esigenze di uno che ha un'a seicento e gli nascono tre gemelli...ma credo che una V40 soddisfi qualsiasi tipo di esigenza (avendo l'impianto a gas : anche un aumento della percorrenza) e a livello di sicurezza passiva credo sia tranquillamente paragonabile ad una utilitaria attuale.

Anche secondo me 2500 euro non era un cattivo prezzo, considerato che comprava da privato.
 
U2511 ha scritto:
I costi da tenere presenti sono quelli totali, data dalla somma dei costi fissi (impianto ed extramanutenzione periodica "a tempo") e del carburante. Ho dato un'occhiata ai valori italiani medi di benzina e gpl sul sito dell'Unione petrolifera, tenuto conto del maggior consumo del gpl e senza considerare la manutenzione aggiuntiva (flashlube, pulizia filtri etc) con 7.000 km annui medi non si arriva a 400 euro di risparmio, che vuol dire iniziare a recuperare la spesa dopo 5 anni circa (per un buon impianto) - ma tenersi le rogne del Gpl (se non ti piace il termine "rogne", chiamamole "esternalità negative")
Per esperienza posso smentirti, dopo diverse auto a gpl e a metano non ci sono significativi costi indotti dal gpl o metano, se non il filtro ogni 20Mm, ma non cambi quello della benzina, per il resto è molto simile, tranne dopo 10 anni la sostituzione del serbatoio

in compenso risparmi sul nuovo se ci sono incentivi e se non paghi il bollo, come accaduto a me, quindi a gpl ho speso praticamente come a benzina, tranne il 50-60% in meno al distributore, contando anche gli avviamenti, statistiche su decine di migliaia di km, e parecchi anni, non da tre mesi e 2000km... ah dal regolamento europeo del 97le auto agpl possono parcheggaire nei seminterrati, il regolamento condominiale non è aggiornato...
 
pi_greco ha scritto:
Per esperienza posso smentirti, dopo diverse auto a gpl e a metano non ci sono significativi costi indotti dal gpl o metano, se non il filtro ogni 20Mm, ma non cambi quello della benzina, per il resto è molto simile, tranne dopo 10 anni la sostituzione del serbatoio
Hai a disposizione Gpl di buona qualità. bene. Ed il discorso sedi valvole? Non tutti i motori digeriscono bene il Gpl sotto questo profilo ...

in compenso risparmi sul nuovo se ci sono incentivi e se non paghi il bollo, come accaduto a me, quindi a gpl ho speso praticamente come a benzina, tranne il 50-60% in meno al distributore, contando anche gli avviamenti, statistiche su decine di migliaia di km, e parecchi anni, non da tre mesi e 2000km...
Se hai una zona ben servita e ci sono gli incentivi, certo che il discorso cambia. E, per l'appunto, tu di strada ne fai parecchia.

ah dal regolamento europeo del 97 le auto a gpl possono parcheggiare nei seminterrati, il regolamento condominiale non è aggiornato...
Il regolamento Eu vale per i parcheggi pubblici, non per quelli privati. E, in ogni caso, quello lavorativo è all'ultimo sotterraneo, quindi ...

Poi da me i distributori Gpl sono "simbolici" (il metano inesistente) e quindi non mi si pone nemmeno il problema anche solo di ipotizzare la rettifica della mia convinzione che il Gpl vada bene solo per i fornelli da campeggio :lol:
 
U2511 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Per esperienza posso smentirti, dopo diverse auto a gpl e a metano non ci sono significativi costi indotti dal gpl o metano, se non il filtro ogni 20Mm, ma non cambi quello della benzina, per il resto è molto simile, tranne dopo 10 anni la sostituzione del serbatoio
Hai a disposizione Gpl di buona qualità. bene. Ed il discorso sedi valvole? Non tutti i motori digeriscono bene il Gpl sotto questo profilo ...

in compenso risparmi sul nuovo se ci sono incentivi e se non paghi il bollo, come accaduto a me, quindi a gpl ho speso praticamente come a benzina, tranne il 50-60% in meno al distributore, contando anche gli avviamenti, statistiche su decine di migliaia di km, e parecchi anni, non da tre mesi e 2000km...
Se hai una zona ben servita e ci sono gli incentivi, certo che il discorso cambia. E, per l'appunto, tu di strada ne fai parecchia.

ah dal regolamento europeo del 97 le auto a gpl possono parcheggiare nei seminterrati, il regolamento condominiale non è aggiornato...
Il regolamento Eu vale per i parcheggi pubblici, non per quelli privati. E, in ogni caso, quello lavorativo è all'ultimo sotterraneo, quindi ...

Poi da me i distributori Gpl sono "simbolici" (il metano inesistente) e quindi non mi si pone nemmeno il problema anche solo di ipotizzare la rettifica della mia convinzione che il Gpl vada bene solo per i fornelli da campeggio :lol:
il discorso qualità è sempre legato alla pompa e non al marchio, ora il gpl è sulla musa della moglie che fa 10Mm annui e si risparmiano almeno 50? mensili, la legge è legge e un regolamento non può cambiarla, privato o pubblico ma poco importa... lo so perchè ho vinto una querelle su questo...
 
pi_greco ha scritto:
la legge è legge e un regolamento non può cambiarla, privato o pubblico ma poco importa... lo so perchè ho vinto una querelle su questo...
Non ne ho tenuto traccia perché non mi interessava, e forse la memoria mi inganna, ma la norma si dovrebbe riferire esclusivamente ai parcheggi pubblici (con l'eccezione dell'ultimo piano sotterraneo)

Edit
Ricordi un po' confusi :oops:
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2002/283/1.htm
Sul sotterraneo, avendo a mente che sto al -2, ricordavo giusto nel mio caso:
Il parcamento degli autoveicoli alimentati a gas di petrolio
liquefatto con impianto dotato di sistema di sicurezza conforme al
regolamento ECE/ONU 67-01 e' consentito nei piani fuori terra ed al primo piano interrato delle autorimesse, anche se organizzate su piu' piani interrati.

Da me, tra l'altro, i parcheggi pubblici di questo tipo sono quasi tutti sotterranei su più livelli .. quindi no Gpl

Sul discorso condominio, non si è ancora posto il caso (né penso si porrà).
 
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