<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Le auto BEV limiti attuali. | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

Le auto BEV limiti attuali.

I limiti attuali delle BEV saranno superati entro il 2035?

  • Si sono ottimista.

    Votes: 14 34,1%
  • No sono pessimista.

    Votes: 27 65,9%

  • Total voters
    41
Beh su un viaggio di 600 km è veramente difficile mantenere la velocità costante di 130 o 140 km/h, ci sono sempre momenti in cui rallenti perché c'è traffico, c'è un cantiere, ti fermi al casello e così via. Io per dire quando mi fermo in autogrill in un lungo viaggio lascio il motore al minimo per due o tre minuti, per far raffreddare la turbina, prima di spegnere il motore. Quando parto non tiro subito, ma aspetto che il motore sia caldo (e anche l'olio), insomma la velocità media è sempre molto minore della velocità di crociera
Dipende dal percorso. Io non ho caselli intermedi. Comunque anche nelle fortunate giornate in cui ho viaggiato è ovvio che la velocità oscilla: basta trovarsi in un cluster generato dal solito furbo che viaggia a 100 in corsia centrale e si deve rallentare e poi riprendere. Lo davo per scontato.

E il cooldown è d'obbligo ;-)
 
e' inutile fare cortine fumogene sui prezzi.
Signori l'elettrico stra costa ancora oggi. Certo possiamo cercarlo km0 , usato quello che volete e io di certo oggi la comprerei in questi ultimi modi.
Ma se io devo andare a comprare una ID3 nuova , ovviamente senza sussidi a fondo perduto pagati dalla collettivita' che alterano il mercato, la bev su autoscout in media a meno di 37000 non la trovo.
E parliamo di un auto che sta subendo una forte svalutazione.
La Golf la posso prendere equivalente base a 28000 nuda e cruda ma anche meno.
Certo la ID3 mi costera' meno di tutto per le spese di mantenimento, certo la ID3 e' piu' performante.
Ma qui se uno non ha una lira ed e' gia' un miracolo ad arrivare ai 28000 che gli frega di spenderne
10.000 in piu' per risparmiare in 6 7 anni quando la macchina poi non vale piu' niente.
A perche' c'e' pure questo , una ID3 a 7 anni voglio vedere quanto vale prossima alla scadenza della garanzia sulla batteria. Probabilmente i valori residui della termica saranno talmente alti che si rimangeranno quasi tutti i risparmi fatti con la ID3.
Quindi non facciamo paragoni sui prezzi oggi , perche' con tutti i rialzi ancora e' un gioco a perdere.
A meno che uno dice la tengo finche' muore , sperando non si rompa niente perche' la riparazione costerebbe piu' del valore del veicolo. Nel frattempo saranno usciti prodotti migliori.
Poi il fotovoltaico , si risparmi si... se e' pagato dalla collettivita' in tutto o al 50%.
Altrimenti e' una remissione pure quello.
L'unica strategia vincente , che almeno cerchi di essere vincente oggi , e' fare come ha fatto Zeno .
La cerchi usata e sfrutti la forte svalutazione tenendola finche' non muore.
Che e' quello che vorrei fare io. Diversamente fai 0 a 0 .
 
concordo con tutti, ci sono tante variabili nei percorsi autostradali che avere una media fissa sempre è difficile se non impossibile. Ci sono le autostrade in cui in determinati periodi si riesce a tenere medie più alte mentre in altri periodi per il traffico è difficile, poi ci sono autostrade che per la conformazione non ci si riesce proprio , quindi poi è sempre un discorso personale, se faccio spesso autostrade libere e sgombre i 140 possono avere un significato, altrimenti un poco se ne perde di senso.
 
e' inutile fare cortine fumogene sui prezzi.
Signori l'elettrico stra costa ancora oggi. Certo possiamo cercarlo km0 , usato quello che volete e io di certo oggi la comprerei in questi ultimi modi.
Ma se io devo andare a comprare una ID3 nuova , ovviamente senza sussidi a fondo perduto pagati dalla collettivita' che alterano il mercato, la bev su autoscout in media a meno di 37000 non la trovo.
E parliamo di un auto che sta subendo una forte svalutazione.
La Golf la posso prendere equivalente base a 28000 nuda e cruda ma anche meno.
Certo la ID3 mi costera' meno di tutto per le spese di mantenimento, certo la ID3 e' piu' performante.
Ma qui se uno non ha una lira ed e' gia' un miracolo ad arrivare ai 28000 che gli frega di spenderne
10.000 in piu' per risparmiare in 6 7 anni quando la macchina poi non vale piu' niente.
A perche' c'e' pure questo , una ID3 a 7 anni voglio vedere quanto vale prossima alla scadenza della garanzia sulla batteria. Probabilmente i valori residui della termica saranno talmente alti che si rimangeranno quasi tutti i risparmi fatti con la ID3.
Quindi non facciamo paragoni sui prezzi oggi , perche' con tutti i rialzi ancora e' un gioco a perdere.
A meno che uno dice la tengo finche' muore , sperando non si rompa niente perche' la riparazione costerebbe piu' del valore del veicolo. Nel frattempo saranno usciti prodotti migliori.
Poi il fotovoltaico , si risparmi si... se e' pagato dalla collettivita' in tutto o al 50%.
Altrimenti e' una remissione pure quello.
L'unica strategia vincente , che almeno cerchi di essere vincente oggi , e' fare come ha fatto Zeno .
La cerchi usata e sfrutti la forte svalutazione tenendola finche' non muore.
Che e' quello che vorrei fare io. Diversamente fai 0 a 0 .

ma i conti ognuno li sa fare, se non li sa fare o non li fa vedrai che anche con una termica ne avrà di perdite di soldi , anche perchè per antonomasia l'acquisto di una vettura non è stai mai un investimento oculato
 
Chiunque frequenti le autostrade sa che tenere un'andatura costante (durante il giorno, di notte è diverso) è pressochè impossibile indipendentemente dalla velocità. La prima corsia è dominata dai mezzi pesanti, non so voi ma io tra due autotreni viaggio male anche a 90 all'ora. Se poi è un tratto a due corsie, come la A13 che ben conosco, è un continuo tira e molla per via di quelli che escono dalla destra per i sorpassi e quello che ti arriva sfanalando a cannone da dietro, e anche se l'istinto suggerirebbe di restare lì e mandarlo al fresco del ventilatore (fan cool, per chi non ricordasse l'espressione), alla fine ti stufi di guardare lo specchietto, e o ti sposti o tiri i 160 finchè trovi un tratto libero abbastanza lungo per spostarti e farlo passare (con il canonico ma va in **** de to mare annesso). La terza corsia, quando c'è, se vuoi occuparla devi per forza andare, come diceva mio papà, co l'oroloio so e do do e meza.... per via dei summenzionati sfanalatori. in ogni caso, il risultato finale è che la velocità costante te la scordi. Questa almeno è la mia esperienza...
 
del resto lui stesso ha scritto che pur tenendo i 140 poi la media era 115, quindi se anche ti metti a 115 con la EV , che credo sia più facile da mantenere , alla fine non è che ti scosti moltissimo
110 di media li ho tenuti sul pieno dell'auto (45 litri) nei giorni scorsi, con traffico assente e col cruise a 120. Ma era santo stefano e non in Italia.
 
Ho viaggiato il 22 dicembre da Milano a Cocullo (A1+A14+A25) e il 28 in senso inverso. Ho tenuto quelle velocità senza problemi per tutto il tragitto. Per esperienza (lo percorrono spesso) in certi periodi anche tenere i 100 è un miraggio
Quindi come immaginavo, in autostrade che al di fuori di ponti primaverili e vacanze estive, non sono troppo frequentate. Soprattutto col tappo di Imola, Bologna e di Parma.
 
Breve resoconto di una andata+ritorno (650km x 2) fra A1 e A14.
7 ore a tratta compresa un'ora complessiva di soste, 5.3 l/100km alla pompa.
Le soste in ogni tratta sono state tre: bagno, pranzo, caffè mediamente ogni 200km.
Le aree di servizio in cui mi sono fermato erano tutte dotate di colonnine (credo FreeToX). Gli stalli per la ricarica variavano da 4 a 8, ma solo in un caso ho visto vetture (3) in ricarica.

Dato che questo è il mio viaggio tipo, mi sono chiesto: considerato la velocità che ho tenuto e l'entità delle soste (10min + 40min + 10min) e considerando di guidare una ID4 o una Model 3, per concludere il viaggio allo stesso modo e negli stessi tempi sarebbero bastate le versioni con batteria base o sarebbero state necessarie le "long range"?

Si.... Sto studiando bene la faccenda perché prima o poi il problema dovrò affrontarlo....


Ottimo....

L' uso dell' elettrico comporta pure un attivo esercizio mentale....
E ripasso della tanto negletta geografia, quando si esce dai propri territori
Altro che la banale fruizione di una pompa di benzina,
in quanto disseminata presso che ovunque.
Ne guadagna anche la mente.
Farebbe bene pure ad uno stagionato come, per tenersi attivo

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
Non sono un frequentatore assiduo di autostrada ma, nella mia esperienza, in viaggi di 4-500 km. va già di lusso poterne percorrere 200 a medie superiori ai 120.
Considerando che esistono i limiti, un differenziale di 20 km/h su 200 km. comporta una ventina di minuti aggiuntivi.
Pochi o tanti non lo so, sicuramente non drammatici.
Quindi la velocità autostradale è un limite?
Si, di che entità nel concreto?
 
Quindi come immaginavo, in autostrade che al di fuori di ponti primaverili e vacanze estive, non sono troppo frequentate. Soprattutto col tappo di Imola, Bologna e di Parma.
Attualmente il punto davvero critico è la A14 fra Marche e Abruzzo: da anni c'è una quantità di cantieri per viadotti e tunnel che, nei giorni di maggior traffico, creano dei tappi assurdi. Fortunatamente Sabato, domenica e festivi i cantieri vengono rimossi
 
Non sono un frequentatore assiduo di autostrada ma, nella mia esperienza, in viaggi di 4-500 km. va già di lusso poterne percorrere 200 a medie superiori ai 120.
Considerando che esistono i limiti, un differenziale di 20 km/h su 200 km. comporta una ventina di minuti aggiuntivi.
Pochi o tanti non lo so, sicuramente non drammatici.
Quindi la velocità autostradale è un limite?
Si, di che entità nel concreto?
Tutto dipende dal periodo. Nei weekend estivi o nei ponti il tratto a cui faccio riferimento si trasforma facilmente in una via crucis in cui vedere i 100 rappresenta un miracolo. In periodi "morti" sulla A14 può capitare di fare diversi km in perfetta solitudine, a maggior ragione nel tratto abruzzese della A25.
La A1 fra Milano e Bologna è sempre un terno al Lotto.
Per quanto riguarda la velocità, su tratte "brevi" (100km) l'impatto è trascurabile, già su 200km diventa 20 minuti su circa due ore, su 600km allunghi di un'ora e la differenza diventa molto importante, in termini assoluti
 
Attualmente il punto davvero critico è la A14 fra Marche e Abruzzo: da anni c'è una quantità di cantieri per viadotti e tunnel che, nei giorni di maggior traffico, creano dei tappi assurdi. Fortunatamente Sabato, domenica e festivi i cantieri vengono rimossi
quando scendo giù in romagna (e pure più giù) che sia in settimana o nei weekend metto in conto la coda Parma-Fidenza, a Bologna e tra Castel San Pietro ed Imola..Più sotto vado di rado.
 
Tutto dipende dal periodo. Nei weekend estivi o nei ponti il tratto a cui faccio riferimento si trasforma facilmente in una via crucis in cui vedere i 100 rappresenta un miracolo. In periodi "morti" sulla A14 può capitare di fare diversi km in perfetta solitudine, a maggior ragione nel tratto abruzzese della A25.
La A1 fra Milano e Bologna è sempre un terno al Lotto.
Per quanto riguarda la velocità, su tratte "brevi" (100km) l'impatto è trascurabile, già su 200km diventa 20 minuti su circa due ore, su 600km allunghi di un'ora e la differenza diventa molto importante, in termini assoluti
Converrai che sei uno dei pochi (pochissimi) che riescono a tenere certe medie, nel rispetto dei limiti.
E non sempre, come ammetti pure tu.
Ma, al solito, è una motivazione che comprendo.
 
Converrai che sei uno dei pochi (pochissimi) che riescono a tenere certe medie, nel rispetto dei limiti.
E non sempre, come ammetti pure tu.
Ma, al solito, è una motivazione che comprendo.
Diciamo "rispetto dei limiti" non esattamente rigoroso....

EDIT
va detto anche che nei due viaggi a cui mi riferisco ho viaggiato essenzialmente in prima corsia, a riprova del fatto che c'era davvero poco traffico, e parecchie auto marciavano ad andature superiori alla mia. Essenzialmente appartenenti alla solita triade
 
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