<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> lavoreremo con chi ha detto si | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

lavoreremo con chi ha detto si

|Mauro65| ha scritto:
dexxter ha scritto:
PS: e quelli che hanno detto no? si dovranno licenziare?
Come ti ho risposto dall'altra parte ... penso che, se decidono di portare giù la Panda, faranno la newco e offriranno a tutti il nuovo contratto di lavoro, da sottoscrivere individualmente, saltando così a piè pari la mannaia dell'efficacia erga omnes. Antiestetico, ma è l'unico modo di far piazza pulita dei fancazzisti
ah, ecco, ci siamo arrivati, tutti quelli che hanno votato no sono fancazzisti
 
alkiap ha scritto:
Da notare che, finalmente, la collettività non sborsa un Euro

Questo si che sarebbe un miracolo, ma io ai miracoli non credo...... coi come non credo che lassu mettano mano al portafolgio per laggiu'
 
pietrogambadilegno ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
dexxter ha scritto:
PS: e quelli che hanno detto no? si dovranno licenziare?
Come ti ho risposto dall'altra parte ... penso che, se decidono di portare giù la Panda, faranno la newco e offriranno a tutti il nuovo contratto di lavoro, da sottoscrivere individualmente, saltando così a piè pari la mannaia dell'efficacia erga omnes. Antiestetico, ma è l'unico modo di far piazza pulita dei fancazzisti
ah, ecco, ci siamo arrivati, tutti quelli che hanno votato no sono fancazzisti

e cosa sarebbero altrimenti, stakanovisti? :hunf:
 
dexxter ha scritto:
ora pare cheM non voglia più spostare la prod della panda; intervenuto sacconi. Vedremo della belle

Mi sa che gli sia venuto il dubbio di come riconoscre chi ha detto si e chi no.
Ciao
P.s e se vista la mala parata affermassero tutti di avere votato pro Fiat?
;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)
 
Secondo me tanta gente non si rende conto delle implicazioni che questo braccio di ferro comporta.
Se fiat chiuderà anche un solo contratto in questo modo senza che nessuno intervenga per annullarlo, saremo di fronte alla fine dei ccnl e ad un vuoto legislativo che porterà all'anarchia più totale, che notoriamente significa man bassa da parte dei datori di lavoro dato che i ccnl sono una tutela per i lavoratori. Prima di avere una nuova legge ci vorranno secoli in quanto sono argomenti delicati che necessitano di ampie condivisioni e concertazione al massimo. Nel frattempo, ogni violazione sarà permessa. In ogni caso, si creerà un precedente.
Detto ciò, se nessuno farà notare che la clausola sullo sciopero è palesemente anticostituzionale e non la renderà nulla ci troveremo di fatto non più con un diritto di sciopero ma una clausola di sciopero... che è tutto un'altro paio di maniche.

Saranno fancazzisti e quel che volete, ma qua si gioca coi diritti di TUTTI i lavoratori, non solo di quelli di pomigliano... :(

Imho, la fiat ora come ora sta ottenendo probabilmente più di quel che sperava: licenzia quasi il 40% di operai di uno stabilimento in crisi; non trasferisce la panda, un modello chiave; riesce a limitare i doveri che hanno nei confronti dei dipendenti, il che se tutto passa sarà applicabile anche agli altri stabilimenti italiani; probabilmente con il nuovo contratto in mano riuscira ad ottenere una buona produttività a pomigliano (un pò come avere una frusta in mano e tante schiene da colpire al minimo accenno di rilassamento); passa pure da salvatore della patria e non ci rimette la faccia, cosa che se facesse una qualsiasi altra casa si scatenerebbe il putiferio (invece tutti a battere le mani per la magnifica iniziativa e magnanimità). Ma soprattutto, NON DEVE DARE NULLA IN CAMBIO.
Al posto di marchionne, solo un perfetto idiota non ci metterebbe la firma...
Poi, a pensar male, viene naturale che certi ambienti della classe dirigente del paese vedano molto di buon occhio tutto ciò... :rolleyes:
 
ferrets ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
dexxter ha scritto:
PS: e quelli che hanno detto no? si dovranno licenziare?
Come ti ho risposto dall'altra parte ... penso che, se decidono di portare giù la Panda, faranno la newco e offriranno a tutti il nuovo contratto di lavoro, da sottoscrivere individualmente, saltando così a piè pari la mannaia dell'efficacia erga omnes. Antiestetico, ma è l'unico modo di far piazza pulita dei fancazzisti
ah, ecco, ci siamo arrivati, tutti quelli che hanno votato no sono fancazzisti

e cosa sarebbero altrimenti, stakanovisti? :hunf:

Citando l'unica vera insindacabilmente miglior saga del mondo "solo i sith ragionano per assoluti".
In quei no ci saranno fancazzisti, ma anche seri lavoratori che hanno a cuore i propri diritti e quelli degli altri.
 
jaccos ha scritto:
Saranno fancazzisti e quel che volete, ma qua si gioca coi diritti di TUTTI i lavoratori, non solo di quelli di pomigliano... :(
Prendo spunto, tra i tanti possibili, da te ... non volermene :)

A me sembra che si continui a far finta di non cpaire una cosa:
c'è (almeno) mezza Italia che da tempo sta lavorando come si chiederebbe di lavorare al "Giambattista Vico" ... e non si lamenta, ma si tiene stretta il proprio lavoro, gli straordinari e la busta paga.

Oggi ho visto degli operai di catena ... che attualmente, per picchi produttivi, da un mese si fa non 8 x 5, non 8 x 6, ma 12 x 5 + 8 x 1 ... e con la prospettiva di farlo per tutto luglio ancora ... ho chiesto come va ... sono stanchi, ovviamente, ma contenti che produzione ha ripreso e fanno il possibile per riempire il prima possibile i camion in partenza verso la clientela ... in agosto faranno delle ferie con la famiglia tutti più felici dello scorso anno

Ho chiesto che ne pensano della vicenda ... il commento più gentile è stato "braccia rubate all'agricoltura". Il più gentile. E dalle mie parti, pur profondo Nord, la Lega è marginale

lampeggi
 
|Mauro65| ha scritto:
jaccos ha scritto:
Saranno fancazzisti e quel che volete, ma qua si gioca coi diritti di TUTTI i lavoratori, non solo di quelli di pomigliano... :(
Prendo spunto, tra i tanti possibili, da te ... non volermene :)

A me sembra che si continui a far finta di non cpaire una cosa:
c'è (almeno) mezza Italia che da tempo sta lavorando come si chiederebbe di lavorare al "Giambattista Vico" ... e non si lamenta, ma si tiene stretta il proprio lavoro, gli straordinari e la busta paga.

Oggi ho visto degli operai di catena ... che attualmente, per picchi produttivi, da un mese si fa non 8 x 5, non 8 x 6, ma 12 x 5 + 8 x 1 ... e con la prospettiva di farlo per tutto luglio ancora ... ho chiesto come va ... sono stanchi, ovviamente, ma contenti che produzione ha ripreso e fanno il possibile per riempire il prima possibile i camion in partenza verso la clientela ... in agosto faranno delle ferie con la famiglia tutti più felici dello scorso anno

Ho chiesto che ne pensano della vicenda ... il commento più gentile è stato "braccia rubate all'agricoltura". Il più gentile. E dalle mie parti, pur profondo Nord, la Lega è marginale

lampeggi

C'è una grande differenza di fondo.

Un conto è quando ad un'operaio viene proposto, chessò, di lavorare anche il sabato, lui valuta ed accetta. E' contento il datore di lavoro ed è contento l'operaio e il tutto si è svolto nel massimo rispetto delle libertà individuali.

Un conto è quando una deroga ai propri diritti viene IMPOSTA con la minaccia di licenziamento. Questo si chiama ricatto, di cui si rendono complici le istituzioni che dovrebbero vigilare e che invece chiudono un'occhio.

La differenza non è ne piccola ne sottile. ;)

E' ovvio che quando ci sono dei diritti c'è anche chi se ne aprofitta, questo in qualsiasi campo, ma non è un buon motivo per fare a meno di essi.
E' un'ottica diversa: invece di affermare con forza i diritti e punire con altrettanta forza i furbetti, si elimina direttamente il problema alla radice cancellando i diritti. L'ingiustizia è palese.

Ora, a pomigliano di furbetti ce ne sono un sacco, si sa. Ma la colpa è che vi era l'anarchia. Possibile che, se la situazione era davvero quella sventolata dalla fiat, NESSUNO abbia fatto dei controlli? Ma le istituzioni, dov'erano?

La cosa ancora più grave è che il mondo politico latita. Se fosse DAVVERO al servizio del popolo e non il contrario, interverrebbe...
 
migliazziblu ha scritto:
dexxter ha scritto:
ora pare cheM non voglia più spostare la prod della panda; intervenuto sacconi. Vedremo della belle

Mi sa che gli sia venuto il dubbio di come riconoscre chi ha detto si e chi no.
Ciao
P.s e se vista la mala parata affermassero tutti di avere votato pro Fiat?
;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)

effettivamente è un problema capire chi ha detto si e chi no; se anche dovesse creare una nuova società, firmeranno tutti per non perdere il lavoro. Avrebbe dovuto essere un referendum con nome "in chiaro".
 
cmq sia, in Italia non verrà più nessuno ad investire; soprattutto al sud.
 
dexxter ha scritto:
effettivamente è un problema capire chi ha detto si e chi no; se anche dovesse creare una nuova società, firmeranno tutti per non perdere il lavoro.

In ogni caso, se si crea una nuova società, chi firma il nuovo contratto ne accetta formalmente le condizioni.
 
jaccos...... Ora ha scritto:
Ma le istituzioni, dov'erano[/b]?

La cosa ancora più grave è che il mondo politico latita. Se fosse DAVVERO al servizio del popolo e non il contrario, interverrebbe...

Dov'erano le istituzioni?
Dov'era la Fiat!!!

Possibile che non avesse i mezzi per metter un po' d'ordine dove regna il lassismo, sempre che si tratti di questo e non di un accampare scuse per tirare l'acqua al proprio mulino?

Ho visto aziende rivoltate come un calzino, senza tanta confusione, senza tanto scalpore. Se la produzione non funziona è quasi sempre colpa dell'organizzazione non in grado di gestire il lavoro.
 
jaccos ha scritto:
Secondo me tanta gente non si rende conto delle implicazioni che questo braccio di ferro comporta.
Se fiat chiuderà anche un solo contratto in questo modo senza che nessuno intervenga per annullarlo, saremo di fronte alla fine dei ccnl e ad un vuoto legislativo che porterà all'anarchia più totale, che notoriamente significa man bassa da parte dei datori di lavoro dato che i ccnl sono una tutela per i lavoratori. Prima di avere una nuova legge ci vorranno secoli in quanto sono argomenti delicati che necessitano di ampie condivisioni e concertazione al massimo. Nel frattempo, ogni violazione sarà permessa. In ogni caso, si creerà un precedente.
Detto ciò, se nessuno farà notare che la clausola sullo sciopero è palesemente anticostituzionale e non la renderà nulla ci troveremo di fatto non più con un diritto di sciopero ma una clausola di sciopero... che è tutto un'altro paio di maniche.

Saranno fancazzisti e quel che volete, ma qua si gioca coi diritti di TUTTI i lavoratori, non solo di quelli di pomigliano... :(

Imho, la fiat ora come ora sta ottenendo probabilmente più di quel che sperava: licenzia quasi il 40% di operai di uno stabilimento in crisi; non trasferisce la panda, un modello chiave; riesce a limitare i doveri che hanno nei confronti dei dipendenti, il che se tutto passa sarà applicabile anche agli altri stabilimenti italiani; probabilmente con il nuovo contratto in mano riuscira ad ottenere una buona produttività a pomigliano (un pò come avere una frusta in mano e tante schiene da colpire al minimo accenno di rilassamento); passa pure da salvatore della patria e non ci rimette la faccia, cosa che se facesse una qualsiasi altra casa si scatenerebbe il putiferio (invece tutti a battere le mani per la magnifica iniziativa e magnanimità). Ma soprattutto, NON DEVE DARE NULLA IN CAMBIO.
Al posto di marchionne, solo un perfetto idiota non ci metterebbe la firma...
Poi, a pensar male, viene naturale che certi ambienti della classe dirigente del paese vedano molto di buon occhio tutto ciò... :rolleyes:

Ciao, ti quoto in pieno, anzi a pensare peggio credo che la speranza di Marchionne e degli stessi ambienti della classe dirigente, fosse di uscire con la vittoria del NO per avere la scusa di chiudere lo stabilimento e di lamentarsi che un grande investimento in Italia non si potesse fare.

Detto questo non si può pensare di rinunciare a diritti ma neppure di venir meno a doveri che esistono e devono esistere sempre in un rapporto di lavoro.

Ciao
 
pll66 ha scritto:
jaccos ha scritto:
......
Ora, a pomigliano di furbetti ce ne sono un sacco, si sa. Ma la colpa è che vi era l'anarchia. Possibile che, se la situazione era davvero quella sventolata dalla fiat, NESSUNO abbia fatto dei controlli? Ma le istituzioni, dov'erano?

La cosa ancora più grave è che il mondo politico latita. Se fosse DAVVERO al servizio del popolo e non il contrario, interverrebbe...

Dov'erano le istituzioni?
Dov'era la Fiat!!!

Possibile che non avesse i mezzi per metter un po' d'ordine dove regna il lassismo, sempre che si tratti di questo e non di un accampare scuse per tirare l'acqua al proprio mulino?

Ho visto aziende rivoltate come un calzino, senza tanta confusione, senza tanto scalpore. Se la produzione non funziona è quasi sempre colpa dell'organizzazione non in grado di gestire il lavoro.

Esatto. :thumbup:
 
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