<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> lavorare nel WE? giammai | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

lavorare nel WE? giammai

ICARUS65 ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
&lt&ltperchè vorremo creare un ambiente dinamico e frizzante. &gt&gt .
A me in fase di colloquio se mi dicessero questa frase mi alzerei ringrazierei, stringerei la mano e me ne andrei, a prescindere se lavori si sabato, domenica, notte , natale , pasqua e quando volete

Sputare su un lavoro al giorno d'oggi ci vuole fegato
Speriamo per voi che durino molto i vostri genitori...

guarda io son 20 anni che lavoro , ho fatto al massimo 3 o 4 giorni di malattia , in totale ,e ho arretrati per 100 giorni di ferie, e come me molti di quelli che come me lavorano nel mio settore, aggiungi che ormai con gli smartphone ed i pc si lavora, gratuitamente , anche da casa credo che quando, e se andrò in pensione, avrà probabilmente lavorato il doppio di chi lavorava 30 anni fa in Italia, quindi francamente a me i miei non hanno mai dato nulla e di questo ne sono contento.
Sullo sputare si potrebbe aprire una parentesi che per me potrebbe durare un km di pagine perchè a mio modesto avviso uno dei motivi del calo produttivo del nostro paese è legato anche alla condizioni in cui si lavora .
 
Trotto@81 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
razza di fancazzisti :evil:

http://www.laprovinciadicomo.it/stories/cantu-mariano/lavorare-nei-weekend-no-grazie-e-il-multisala-non-trova-personale_1185157_11/

troveranno stranieri al loro posto.
AAA cercasi schiavetti fannulloni per turni da 16 ore/giorno nei week end e con paga da fame.

ma se non sai niente delle condizioni di lavoro che parli a fare?
 
arizona77 ha scritto:
non c'e' bisogno di cercarli:
Pakistani, Egiziani, Rumeni....ce ne sono gia' in coda

poi vai nei call enter dove la vita è abbastanza dura ( non in tutti ovviamente) e trovi solo italiani. Con tanto di laurea.
Valli a capire.
 
U2511 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
.....e non c' erano Cinesi, Indiani, le varie Tigri, l' ex blocco Est
Da me i primi e gli ultimi della lista stanno diventando ottimi datori di lavoro per gli Italiani

ci credo....
il fatto è che tanti italiani vorrebbero lavorare come si lavorava qualche decennio fa...non hanno capito ( e lo capiranno prioma o poi) che quei tempi non torneranno più.

Che poi, in questo caso, mica li si manda in miniera.
 
Trotto@81 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ma se non sai niente delle condizioni di lavoro che parli a fare?
Perché tu le conosci? Mi vuoi far credere che si tratta di un lavoro decente?

Si tratta di responsabili della ristorazione e responsabili di cinema; ma anche di addetti alla biglietteria, di maschere, di commessi e di tutte quelle altre figure che ruotano attorno a un multisala.

cosa c'è di indecente nel fare questi lavori? e quale è un lavoro decente? quello di stare dietro una scrivania 6 ore al giorno?

con questi ragionamenti non vai da nessuna parte...e questo vale per tutti e per qualsiasi professione.

andiamo pure avanti a fare gli schizzinosi poi però non lamentiamoci se la disoccupazione sale. E lerisorse si portano a casa uno stipendio

quindi....intanto comincia a lavorare e nel frattempo trovi qualcosa di meglio.
 
ALGEPA ha scritto:
certo che fare la morale da pensionati è abbastanza facile

fammi un favore...non dire eresie ( vorrei dirtelo in altre parole ma mi trattengo) soprattutto se non sai cosa hanno fatto i pensionati da giovani.

Di sicuro non eravamo così tanto schizzinosi.
 
bumper morgan ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
certo che fare la morale da pensionati è abbastanza facile

fammi un favore...non dire eresie ( vorrei dirtelo in altre parole ma mi trattengo) soprattutto se non sai cosa hanno fatto i pensionati da giovani.

Di sicuro non eravamo così tanto schizzinosi.

e perchè i pensionati invece dovrebbero avere la presunzione di sapere quello che fanno i giovani ora?
il rispetto è reciproco ricordatelo
 
bumper morgan ha scritto:
Si tratta di responsabili della ristorazione e responsabili di cinema; ma anche di addetti alla biglietteria, di maschere, di commessi e di tutte quelle altre figure che ruotano attorno a un multisala.

cosa c'è di indecente nel fare questi lavori? e quale è un lavoro decente? quello di stare dietro una scrivania 6 ore al giorno?

con questi ragionamenti non vai da nessuna parte...e questo vale per tutti e per qualsiasi professione.

andiamo pure avanti a fare gli schizzinosi poi però non lamentiamoci se la disoccupazione sale. E lerisorse si portano a casa uno stipendio

quindi....intanto comincia a lavorare e nel frattempo trovi qualcosa di meglio.
Il lavoro decente non è quello dove ti cresce la panza dietro la scrivania, ma qualsiasi attività remunerata correttamente e non sottopagata oltre ogni logica.
Non credo che tu da giovane sia andato a raccogliere arance dalle 5 del mattino fino alle 4 del pomeriggio per 35.000 lire in nero o per i soli contributi previdenziali senza altra paga. Se lo hai fatto buon per te, perché hai imparato come si guadagna la pagnotta, ma non credo lo augureresti a nessun altro.
 
ALGEPA ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
certo che fare la morale da pensionati è abbastanza facile

fammi un favore...non dire eresie ( vorrei dirtelo in altre parole ma mi trattengo) soprattutto se non sai cosa hanno fatto i pensionati da giovani.

Di sicuro non eravamo così tanto schizzinosi.

e perchè i pensionati invece dovrebbero avere la presunzione di sapere quello che fanno i giovani ora?
il rispetto è reciproco ricordatelo

perchè quello che fanno i giovani lo vedo e lo leggo...e poi un conto è parlare in generale un altro è riferirti a qualcuno di cui sai nulla.Me tre io non ho mai detto nulla di te tu ti sei permesso di dire qualcosa su di me quando di me non sai nulla. Per cui, pensa bene prima di scrivere.
 
Trotto@81 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Si tratta di responsabili della ristorazione e responsabili di cinema; ma anche di addetti alla biglietteria, di maschere, di commessi e di tutte quelle altre figure che ruotano attorno a un multisala.

cosa c'è di indecente nel fare questi lavori? e quale è un lavoro decente? quello di stare dietro una scrivania 6 ore al giorno?

con questi ragionamenti non vai da nessuna parte...e questo vale per tutti e per qualsiasi professione.

andiamo pure avanti a fare gli schizzinosi poi però non lamentiamoci se la disoccupazione sale. E lerisorse si portano a casa uno stipendio

quindi....intanto comincia a lavorare e nel frattempo trovi qualcosa di meglio.
Il lavoro decente non è quello dove ti cresce la panza dietro la scrivania, ma qualsiasi attività remunerata correttamente e non sottopagata oltre ogni logica.
Non credo che tu da giovane sia andato a raccogliere arance dalle 5 del mattino fino alle 4 del pomeriggio per 35.000 lire in nero o per i soli contributi previdenziali senza altra paga. Se lo hai fatto buon per te, perché hai imparato come si guadagna la pagnotta, ma non credo lo augureresti a nessun altro.

e questo cosa c'entra col tipo di lavoro sopra descritto? tra questo ed andare a raccogliere le arance per 14 ore al giorno che nesso c'è? nessuno!
questo è argomento buono per quando si parla di caporalato non di lavori normali.
 
ALGEPA ha scritto:
a mio modesto avviso uno dei motivi del calo produttivo del nostro paese è legato anche alla condizioni in cui si lavora
Concordo con te.
Un tempo ti facevi un mazzo tanto, ma almeno ricevevi adeguate soddisfazioni e contropartite.
 
bumper morgan ha scritto:
e questo cosa c'entra col tipo di lavoro sopra descritto? tra questo ed andare a raccogliere le arance per 14 ore al giorno che nesso c'è? nessuno!
questo è argomento buono per quando si parla di caporalato non di lavori normali.
Il punto è, se un lavoro, qualsiasi esso sia, è remunerato il giusto, ma anche un pelo sotto, sfido chiunque a non trovare un operaio/commesso disposto a farlo.
Vi ricordate la propaganda del genere fatta con Expo? Si è partito da gente che rifiutava 2000?/mese, a gente che in realtà ne avrebbe percepiti meno di 800?, che a stento ti permettevano di coprire il costo dell'affitto, trasporti e alimenti.
Poi leggi sul Corriere che sempre più giovani si dedicano alla campagna per fare impresa, non proprio un lavoro che ti tiene dietro la scrivania.
 
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