<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'auto non si puo' guardare, pero' inizia l'era dei supercondensatori! | Il Forum di Quattroruote

L'auto non si puo' guardare, pero' inizia l'era dei supercondensatori!

http://www.gentemotori.it/Ecologia/Va-a-condensatori-l-elettrica-russa

See title.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Come dice l'articolo, i supercondensatori hanno il vantaggio di caricarsi e scaricarsi rapidamente, quindi non sono idonee per una lunga percorrenza, ma stiamo parlando di una EREV: ha un motore a benzina, quindi è una ibrida seriale con facoltà di attaccarla alla spina.

Ma se la differenza di prezzo tra batterie al litio e supercondensatori è così grossa come indicata sul articolo, ben venga.
 
The.Tramp ha scritto:
Come dice l'articolo, i supercondensatori hanno il vantaggio di caricarsi e scaricarsi rapidamente, quindi non sono idonee per una lunga percorrenza, ma stiamo parlando di una EREV: ha un motore a benzina, quindi è una ibrida seriale con facoltà di attaccarla alla spina.

Ma se la differenza di prezzo tra batterie al litio e supercondensatori è così grossa come indicata sul articolo, ben venga.

Credo che ola differenza di prezzo stia in un oculata gestione del progetto e dal fatto che l'auto in questione sia prodotta in Russia. (vedere costo dell'energia e costo della mano d'opera).

Regards,
The frog
 
Anni fa Bmw mi pare li sperimentasse su un'X3 (due lunghi elementi sotto i brancardi). Poi li hanno accantonati, ignoro il motivo (costo? resa? boh)
 
Non ho abbastanza cognizioni tecniche per dare un giudizio definitivo: ma l'idea di un piccolo motore Wankel (anche a gas) che, girando a regime ottimale, carichi dei condensatori e non dei pacchi di batterie, sembra una strada su cui vale la pena di riflettere, specie per un auto da città dove la limitata autonomia in modalità elettrica (sui 60 km) non è un grosso problema. Non vorrei però che i problemi dei condensatori siano legati alla sicurezza, e in caso di malfunzionamento possano trasformare i sedili in sedie elettriche su cui finire arrosto.
 
Ariosto6 ha scritto:
Non ho abbastanza cognizioni tecniche per dare un giudizio definitivo: ma l'idea di un piccolo motore Wankel (anche a gas) che, girando a regime ottimale, carichi dei condensatori e non dei pacchi di batterie, sembra una strada su cui vale la pena di riflettere, specie per un auto da città dove la limitata autonomia in modalità elettrica (sui 60 km) non è un grosso problema. Non vorrei però che i problemi dei condensatori siano legati alla sicurezza, e in caso di malfunzionamento possano trasformare i sedili in sedie elettriche su cui finire arrosto.

I motori rotativi consumano molto e inquinano molto. Domandare a Mazda che e' riuscita a portare miracolosamente il Wankel a norma euro4, ma poi ha lasciato perdere per quello che riguarda una successiva versione euro5.

Regards,
The frog
 
questa è la DIMOSTRAZIONE PRATICA che se si fa ricerca in un determinato ambito i frutti non tardano a venire...Spero che la tecnologia presto risolva l'annosa "questione" dell'auto elettrica ed economica.
 
I motori rotativi consumano molto e inquinano molto. Domandare a Mazda che e' riuscita a portare miracolosamente il Wankel a norma euro4, ma poi ha lasciato perdere per quello che riguarda una successiva versione euro5.

Mi riferivo al prototipo russo in oggetto che ha un motore Wankel di piccola cilindrata ed ottimizzato (anche per il consumo) su un regime costante. Il motore Wankel occupa meno spazio e probabilmente il cofano riesce a contenere motore e condensatori. Il fatto che possa girare a gas e consumi poco grazie alla limitata potenza (che serve solo a caricare i condensatori) mi sembra interessante. Ma bisognerebbe provarla, perché se diamo retta ai comunicati-stampa anche la Eolo era rivoluzionaria...
 
http://www.motornature.com/2011/01/the-unexpected-russian-hybrid-the-e-mobile-from-mikhail-prokhorov/#more-1992
 
Thefrog ha scritto:
http://www.gentemotori.it/Ecologia/Va-a-condensatori-l-elettrica-russa

See title.

[OT]
Non per fare il maestrino, ma se non si ha dimestichezza con l'inglese (2 errori in 2 parole), meglio evitare figure... Se fosse inglese sarebbe qualcosa tipo "LOOK AT THE title".
[/OT]

BTW, non credo molto in quel tipo di tecnologia. Va come minimo accoppiata a sistemi più tradizionali per immagazzinare e sfruttare l'energia elettrica. Mi sa un po' di sparata. Io penso che non la vedremo su strada.

Noleggio batterie a parte, questa mi sembra una proposta più convincente:
http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/renault-twizy-prezzi-da-6990-euro
 
agusmag ha scritto:
Thefrog ha scritto:
http://www.gentemotori.it/Ecologia/Va-a-condensatori-l-elettrica-russa

See title.

[OT]
Non per fare il maestrino, ma se non si ha dimestichezza con l'inglese (2 errori in 2 parole), meglio evitare figure... Se fosse inglese sarebbe qualcosa tipo "LOOK AT THE title".
[/OT]

BTW, non credo molto in quel tipo di tecnologia. Va come minimo accoppiata a sistemi più tradizionali per immagazzinare e sfruttare l'energia elettrica. Mi sa un po' di sparata. Io penso che non la vedremo su strada.

Noleggio batterie a parte, questa mi sembra una proposta più convincente:
http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/renault-twizy-prezzi-da-6990-euro
potrebbe essere l'anti-smart....ma è necessaria la ricerca anche sui condensatori per ottenere un sistema economico per immagazzinare l'energia elettrica ;)
 
Back
Alto