<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Laura Soave defenestrata | Il Forum di Quattroruote

Laura Soave defenestrata

Però era carina....

http://www.quattroruote.it/mercato/immaginebig_articolo.cfm?codiceimg=378965&codedicola=414618&codice=368108&codarticolo=368108&tornaa=/notizie/industria/sergio-marchionne-il-punto-sulla-fiat-in-usa-cina-e-italia
 
Sarei curioso di capire se e quanto la defenestrazione sia colpa della defenestrata o di chi le aveva assegnato una mission impossible...
 
modus72 ha scritto:
Sarei curioso di capire se e quanto la defenestrazione sia colpa della defenestrata o di chi le aveva assegnato una mission impossible...

La sfida che gli e' stata assegnata era a detta di tutti molto difficile.
Probabilmente ha pagato alcune scelte che ha voluto imporre. Se non ricordo male, e' stata lei a volere a tutti i costi il cambio automatico con convertitore di coppia. Questo e' stata una scelta che ha contribuito molto ad alzare il prezzo dell'auto, che fra le tante analisi che ho letto sui forum sembra sia stato uno degli elementi dell'insuccesso.
 
Una cosa è certa, a questo punto: il flop della 500 negli Usa.

Quanto al fatto che la "mission" fosse o non fosse "impossible" conta poco: a quei livelli, quando la accetti, sai a cosa vai incontro. E comunque non è che l'hanno messa sulla strada, eh...
 
danilorse ha scritto:
Se non ricordo male, e' stata lei a volere a tutti i costi il cambio automatico con convertitore di coppia. Questo e' stata una scelta che ha contribuito molto ad alzare il prezzo dell'auto, che fra le tante analisi che ho letto sui forum sembra sia stato uno degli elementi dell'insuccesso.
Sì, ma è anche vero che non puoi presentarti negli States con un robotizzato come il dualogic.
 
modus72 ha scritto:
Sarei curioso di capire se e quanto la defenestrazione sia colpa della defenestrata o di chi le aveva assegnato una mission impossible...

Mi verrebbe da dire più la seconda.... ovviamente non per il prodotto in sè, ma per questioni geografiche culturali.
 
Fancar_ ha scritto:
modus72 ha scritto:
Sarei curioso di capire se e quanto la defenestrazione sia colpa della defenestrata o di chi le aveva assegnato una mission impossible...

Mi verrebbe da dire più la seconda.... ovviamente non per il prodotto in sè, ma per questioni geografiche culturali.
Non saprei pesare le due opzioni ma di sicuro la seconda non è ininfluente.
 
La vicenda dimostra anche un'altra cosa: Fiat allo "sbarco" negli Usa ci credeva davvero.

Per intenderci: se Thema e Voyager (ma anche Freemont) non vendono o vendono poco (Freemont pare di no, poi si vedrà) probabilmente non salterà nessuna testa: semplicemente prechè son state fatte perchè si doveva farle, siccome previste dall'accordo di acquisizione Chrysler.

500 no: se la Soave è saltata, vuol dire che all'introduzione del marchio negli Usa ci credevano davvero; che hanno (avevano?) un'effettiva idea di integrazione; che non è stata solo una cosa fatta per avere Chrysler...

Diversamente, dello sputtanamento del marchio sarebbe importato poco. Quindi in fondo quel che è successo ci aiuta un po' a capire cosa passa per la testa di M.
 
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Se non ricordo male, e' stata lei a volere a tutti i costi il cambio automatico con convertitore di coppia. Questo e' stata una scelta che ha contribuito molto ad alzare il prezzo dell'auto, che fra le tante analisi che ho letto sui forum sembra sia stato uno degli elementi dell'insuccesso.
Sì, ma è anche vero che non puoi presentarti negli States con un robotizzato come il dualogic.
Non vedo perché.
sebaco ha scritto:
La vicenda dimostra anche un'altra cosa: Fiat allo "sbarco" negli Usa ci credeva davvero.

Per intenderci: se Thema e Voyager (ma anche Freemont) non vendono o vendono poco (Freemont pare di no, poi si vedrà) probabilmente non salterà nessuna testa: semplicemente prechè son state fatte perchè si doveva farle, siccome previste dall'accordo di acquisizione Chrysler.

500 no: se la Soave è saltata, vuol dire che all'introduzione del marchio negli Usa ci credevano davvero; che hanno (avevano?) un'effettiva idea di integrazione; che non è stata solo una cosa fatta per avere Chrysler...

Diversamente, dello sputtanamento del marchio sarebbe importato poco. Quindi in fondo quel che è successo ci aiuta un po' a capire cosa passa per la testa di M.
L'integrazione direi che è biunivoca: il mercato americano è FONDAMENTALE per qualunque produttore di auto, altrettanto è importante risalire la china in Europa: come Pil UE ed USA sono parecchio simili.
 
crank ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Se non ricordo male, e' stata lei a volere a tutti i costi il cambio automatico con convertitore di coppia. Questo e' stata una scelta che ha contribuito molto ad alzare il prezzo dell'auto, che fra le tante analisi che ho letto sui forum sembra sia stato uno degli elementi dell'insuccesso.
Sì, ma è anche vero che non puoi presentarti negli States con un robotizzato come il dualogic.
Non vedo perché.
Per il confort di cambiata; rispetto ad un automatico a convertitore (e ad un doppia frizione) l'interruzione e il ripristino del tiro sono evidenti ergo, in un mercato che premia trasmissioni il più possibile fluide, sarebbe stato inadeguato. Nel mercato europeo vengono prima il risparmio di carburante e le prestazioni, per cui si è dovuto attendere dei robotizzati o dei doppia frizione per vedere una certa diffusione di trasmissioni automatiche su segmenti popolari, negli States le priorità sono altre e quindi anche le scelte tecniche.
 
modus72 ha scritto:
crank ha scritto:
modus72 ha scritto:
danilorse ha scritto:
Se non ricordo male, e' stata lei a volere a tutti i costi il cambio automatico con convertitore di coppia. Questo e' stata una scelta che ha contribuito molto ad alzare il prezzo dell'auto, che fra le tante analisi che ho letto sui forum sembra sia stato uno degli elementi dell'insuccesso.
Sì, ma è anche vero che non puoi presentarti negli States con un robotizzato come il dualogic.
Non vedo perché.
Per il confort di cambiata; rispetto ad un automatico a convertitore (e ad un doppia frizione) l'interruzione e il ripristino del tiro sono evidenti ergo, in un mercato che premia trasmissioni il più possibile fluide, sarebbe stato inadeguato. Nel mercato europeo vengono prima il risparmio di carburante e le prestazioni, per cui si è dovuto attendere dei robotizzati o dei doppia frizione per vedere una certa diffusione di trasmissioni automatiche su segmenti popolari, negli States le priorità sono altre e quindi anche le scelte tecniche.

ma era cosi diffcile da capire? ci volevano milioni di euro ?
poi questo non decretava il tutto ma era una cosa e non da poco
 
abituati come sono gli americani, non ci voleva molto a capire che non avrebbe avuto successo, quindi se la ha licenziata ci sono altri motivi.
Marchione è un manager che va bene in una banca, di imprenditoria non capisce un tubo, e nemeno di auto.
 
bumper morgan ha scritto:
abituati come sono gli americani, non ci voleva molto a capire che non avrebbe avuto successo, quindi se la ha licenziata ci sono altri motivi.
Marchione è un manager che va bene in una banca, di imprenditoria non capisce un tubo, e nemeno di auto.

considera che era una venditrice mi pare....quindi nn diamo tutto scontato
 
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