<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Laura Soave defenestrata | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Laura Soave defenestrata

bumper morgan ha scritto:
un responsabile non deve essere necessariamente un tecnico; e responsabile Fiat per gli Usa non è cosa da poco.Anzi...

io non discuto

siamo partiti dicendo che tra le altre hanno fatto un errore basilare concettuale che forse un tecnico non avrebbe fatto

a tutti sembrava un errore banale

io ti ho risposto di non dare per scontato visto che era donna di markting

poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa
 
sebaco ha scritto:
Sul flop della 500 abbiamo pochi elementi di valutazione: è piccola. Ma anche la Mini lo è. E anche Toyota vende auto piccole negli Usa. Certo, non con grandi numeri e non dappertutto: ma le vende. Il 1.4 ha poca coppia? Vero, ma la Honda Jazz non è che ne abbia molta di più (se venduta con lo stesso motore "europeo"); una berlinona costa poche migliaia di dollari in più? Vero, ma a chi cerca la 500 (o la Mini, o la Jazz) non interessano l berlinone... Resta il problema della rete di distribuzione e vendita, del quale si è parlato, ma di quello sappiamo abbastanza poco in concreto.

Devi anche tenere conto che:
- Mini offre dei contenuti tecnici che 500 non offre
- per quanto riguarda Toyota, credo che venda a prezzi molto più bassi.

Inoltre credo che BMW e Toyota abbiano un'immagine migliore di Fiat e anche di Chrysler stessa.

Forse, semolicemente, gli obiettivi di vendita, combinati ai prezzi, erano sovrastimati, poi chi sia ad aver fatto lo sbaglio non lo so, probabilmente in Fiat lo sanno.

Chissà se ne hanno tenuto conto. ;)
 
renatom ha scritto:
sebaco ha scritto:
Sul flop della 500 abbiamo pochi elementi di valutazione: è piccola. Ma anche la Mini lo è. E anche Toyota vende auto piccole negli Usa. Certo, non con grandi numeri e non dappertutto: ma le vende. Il 1.4 ha poca coppia? Vero, ma la Honda Jazz non è che ne abbia molta di più (se venduta con lo stesso motore "europeo"); una berlinona costa poche migliaia di dollari in più? Vero, ma a chi cerca la 500 (o la Mini, o la Jazz) non interessano l berlinone... Resta il problema della rete di distribuzione e vendita, del quale si è parlato, ma di quello sappiamo abbastanza poco in concreto.

Devi anche tenere conto che:
- Mini offre dei contenuti tecnici che 500 non offre
- per quanto riguarda Toyota, credo che venda a prezzi molto più bassi.

Inoltre credo che BMW e Toyota abbiano un'immagine migliore di Fiat e anche di Chrysler stessa.

Forse, semolicemente, gli obiettivi di vendita, combinati ai prezzi, erano svrastimati, poi chi sia ad aver fatto lo sbalgio non lo so, probabilmente in Fiat lo sanno.

Chissà se ne hanno tenuto conto. ;)

esatto un po' un mix

magari fossero sbarcati con la versione abarth in primis....forse cambiava la faccenda
ricordiamo che mini laggiu' vende quasi o moltissime cooper s
 
skid32 ha scritto:
poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa

Il tanto osannato (e ricopreto d'oro) De Meo di tecnica non ne sa niente. Però in Fiat ha lavorato alla grande (e prima in Toyota e Renault).
 
sebaco ha scritto:
skid32 ha scritto:
poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa

Il tanto osannato (e ricopreto d'oro) De Meo di tecnica non ne sa niente. Però in Fiat ha lavorato alla grande (e prima in Toyota e Renault).

mahhhhh a me non è mai piaciuto granche'
 
skid32 ha scritto:
sebaco ha scritto:
skid32 ha scritto:
poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa

Il tanto osannato (e ricopreto d'oro) De Meo di tecnica non ne sa niente. Però in Fiat ha lavorato alla grande (e prima in Toyota e Renault).

mahhhhh a me non è mai piaciuto granche'
però lo hanno preso alla VW, anche questa non è una cosa da poco. Quando i teceschi assumono in genere ci azzeccano, vedi Bruno Sacco, Da Silva ecc ecc
 
sebaco ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Non si possono imporre le scelte e le strategie ai mercati poichè sino a prova contraria avviene l'inverso, è il mercato che sceglie.

Sei proprio sicuro? Guardati attorno: tutto quel che ti circonda l'hai scelto consapevolmente? E perchè proprio quello e non qualcos'altro?

Le scelte ai mercati si impongono eccome. Qualche volta funzione, qualche altra no.

Sul flop della 500 abbiamo pochi elementi di valutazione: è piccola. Ma anche la Mini lo è. E anche Toyota vende auto piccole negli Usa. Certo, non con grandi numeri e non dappertutto: ma le vende. Il 1.4 ha poca coppia? Vero, ma la Honda Jazz non è che ne abbia molta di più (se venduta con lo stesso motore "europeo"); una berlinona costa poche migliaia di dollari in più? Vero, ma a chi cerca la 500 (o la Mini, o la Jazz) non interessano l berlinone... Resta il problema della rete di distribuzione e vendita, del quale si è parlato, ma di quello sappiamo abbastanza poco in concreto.

No, non mi risulta che si possa imporre al mercato in un regime libero e concorrenziale, al massimo c'è il fenomeno di "imporsi sul mercato" per la validità del prodotto che è tutt'altra cosa. E' il monopolio che impone!

Guardandoti attorno chi ti ha imposto di comprare questa o quella cosa? Sei tu che hai valutato e scelto in base a quello che hai trovato sul mercato o hai reputato rispondete alle tue esigenze, nessun prodotto ha rappresentato una costrizione nella scelta a patto di non rientrare in categorie particolari.

La 500 è un auto costosa e che in relazione al prezzo offre poca risponedenza alle esigenze degli americani.

Non si possono vendere ghiaccioli al Polo Nord e pretendere di sbarcare il lunario, il mercato è dinamico, variabile, flessibile ma conserva comunque delle regole di base.
 
Ha fatto bene Maglionne , dopo aver criticato il dualogic , la Soave come minimo doveva essere cacciata a pedate . E così è stato fatto .
 
sebaco ha scritto:
skid32 ha scritto:
poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa

Il tanto osannato (e ricopreto d'oro) De Meo di tecnica non ne sa niente. Però in Fiat ha lavorato alla grande (e prima in Toyota e Renault).

normale.quanti grandi calciatori sono diventati allenatori?
pochi.
Sacchi forse nn ha mai giocato a calcio,eppure ne ha dato lezione per molti anni in tutto il mondo.

idem per il marketing
 
modus72 ha scritto:
traider ha scritto:
Ha fatto bene Maglionne , dopo aver criticato il dualogic , la Soave come minimo doveva essere cacciata a pedate.

E perchè?

Perchè il dualogic è un ottimo cambio sia in modalità manuale che in modalità automatica , se gli Americani non sanno e non vogliono sentire ingranare le marce sono problemi loro , ma la Soave non può dire che è "spazzatura" , sopratutto di un prodotto pensato , ingegnerizzato , e messo in produzione da Fiat e Magneti Marelli .
 
bumper morgan ha scritto:
skid32 ha scritto:
sebaco ha scritto:
skid32 ha scritto:
poi ognuno ha la sua idea....l' ideale imho sarebbe un tecnico con in aggiunta una postformazione manageriale economica e non il viceversa

Il tanto osannato (e ricopreto d'oro) De Meo di tecnica non ne sa niente. Però in Fiat ha lavorato alla grande (e prima in Toyota e Renault).

mahhhhh a me non è mai piaciuto granche'
però lo hanno preso alla VW, anche questa non è una cosa da poco. Quando i teceschi assumono in genere ci azzeccano, vedi Bruno Sacco, Da Silva ecc ecc

mahhh sbagliano pure i tteteschi :D
da quando sta in vw di de meo non è che sono giunte notizie clamorose
io lo ricordo solo per l' immagine in cui porgeva il metro al suo capo al salone di ginevra per misurare l' interno della hyundai :rolleyes:
 
traider ha scritto:
Perchè il dualogic è un ottimo cambio sia in modalità manuale che in modalità automatica , se gli Americani non sanno e non vogliono sentire ingranare le marce sono problemi loro , ma la Soave non può dire che è "spazzatura" , sopratutto di un prodotto pensato , ingegnerizzato , e messo in produzione da Fiat e Magneti Marelli .

La macchina doveva essere venduta agli americani.

Ammesso che quel cambio sia un gioiello, se si ritene che non sia adatto al mercato in cui deve essere venduto, non va bene e se ne deve usare un altro.
Poi ognuno si prende le responsabilità delle sue decisioni.

Oppure è sempre colpa del mercato che non capisce?
 
modus72 ha scritto:
Per il confort di cambiata; rispetto ad un automatico a convertitore (e ad un doppia frizione) l'interruzione e il ripristino del tiro sono evidenti ergo, in un mercato che premia trasmissioni il più possibile fluide, sarebbe stato inadeguato. Nel mercato europeo vengono prima il risparmio di carburante e le prestazioni, per cui si è dovuto attendere dei robotizzati o dei doppia frizione per vedere una certa diffusione di trasmissioni automatiche su segmenti popolari, negli States le priorità sono altre e quindi anche le scelte tecniche.
Per carita: confortevoli come gli automatici classici non ne esistono CVT a parte, però il dualogic non mi sembra così tremendo.
bumper morgan ha scritto:
abituati come sono gli americani, non ci voleva molto a capire che non avrebbe avuto successo, quindi se la ha licenziata ci sono altri motivi.
Marchione è un manager che va bene in una banca, di imprenditoria non capisce un tubo, e nemeno di auto.
Visto quello che ha fatto in FIAT non direi.

skid32 ha scritto:
non so nn conosco
ma temo che oggi si dia piu' voce in generale ai markettari che ai tecnici....parlo di tutte le case
tanto i clienti non capiscono una fava:D
Gli uomini di marketing DEVONO avere più voce dei tecnici. Gli ingegneri conoscono il prodotto e le tecnologie, gli uomini di marketing conoscono la clientela.
Il markettaro dice: la clientela vuole un SUV,
il tecnico ovviamente risponderà: ma come? i SUV pesano, consumano, sono enormi, non tengono la strada... cacchio dici che se soldi non ci sono, la benzina è alle stelle, le città sono piccoline...
evidentemente quello che deve dare gli input è il primo, no? Enzo Ferrari diceva che il cliente NON HA sempre ragione, perché non sa di che cosa si sta parlando, nondimeno è quello che caccia i soldi e questo spiega perché quando un marketer sbaglia il prodotto per quanto ottimo va a farsi friggere.

bumper morgan ha scritto:
certo che no, però miricordo che M ha licenziato gente come Demel o Kalbsfell, gente che ha mangiato pane e auto da quando son nati.
Ora M vuol vendere la 500 negli Usa, pone un target assurdo e licenzi il responsabile?
ma che vada a fare l'emmental in Svizzera.... :twisted:
La responsabile di marketing è lei. Se lei ha detto che si può fare e così non è stato ha sbagliato, quindi...

sebaco ha scritto:
Sei proprio sicuro? Guardati attorno: tutto quel che ti circonda l'hai scelto consapevolmente? E perchè proprio quello e non qualcos'altro?

Le scelte ai mercati si impongono eccome. Qualche volta funzione, qualche altra no.

Sul flop della 500 abbiamo pochi elementi di valutazione: è piccola. Ma anche la Mini lo è. E anche Toyota vende auto piccole negli Usa. Certo, non con grandi numeri e non dappertutto: ma le vende. Il 1.4 ha poca coppia? Vero, ma la Honda Jazz non è che ne abbia molta di più (se venduta con lo stesso motore "europeo"); una berlinona costa poche migliaia di dollari in più? Vero, ma a chi cerca la 500 (o la Mini, o la Jazz) non interessano l berlinone... Resta il problema della rete di distribuzione e vendita, del quale si è parlato, ma di quello sappiamo abbastanza poco in concreto.
Almeno a grandi linee concordo: le scelte al mercato non s'impongono al 100%, ma indubbiamente il marketing mix se calibrato come si deve fa tantissimo.
Ovviamente per quanto detto prima le responsabilità di un marketer sono numerosissime e non facili, a fronte di uno stipendio importante sai anche che ti assuni certi rischi.
 
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