<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La triste decadenza della mia Y con 60.000 km | Il Forum di Quattroruote

La triste decadenza della mia Y con 60.000 km

Un auto con 60.000 km viene generalmente ritenuta ancora "nuova".
La mia cara Lancia Ypsilon di vecchia generazione giace inesorabilmente ferma in garage da un po' di mesi, e di km ne ha precisamente 62.188 (Sessantaduemila-cento-ottantotto).
Il mesto destino che incombe su di lei è quello della demolizione, sull'onda degli incentivi statali. Ma quello che dispiace è una decadenza che potrebbe quasi far pensare a una obsolescenza programmata, manifestatasi da circa un anno e mezzo a questa parte, con una serie di inconvenienti grandi e piccoli, dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati, in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata.
Sempre nel corso di poco più di un anno e mezzo poi il consumo di benzina aumenta sensibilmente, e in garage, sotto il motore, l'auto lascia ogni giorno parecchie gocce d'olio.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento; di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore.
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km.
Tre i modelli che sto valutando: Nissan Micra, Toyota Yaris e Citroen C3, tutti sotto il limite invalicabile dei 4 mt. di lunghezza. Anche l'odierna Ypsilon avrebbe tuttora un suo fascino. Ma l'esperienza di questi ultimi tempi col medesimo modello mi induce a stare lontano dal marchio italiano.
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...
 
ma di che anno era questa Y? i Km contano ma per una vettura anche gli anni sono importanti
 
dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.

Benvenuto tra noi Danny. Sembra che la tua vettura abbia quasi 10 anni, e indubbiamente, come ha detto Algepa, in un’auto non contano solo i km ma anche (direi soprattutto) gli anni di vita e dove e come è stata tenuta.

Detto ciò, sembra che non sia riuscita particolarmente bene. La mia prima moglie ne ebbe 2, comprate nuove, una del 1986 tenuta 3 anni e una del 1989 tenuta 5 anni. Entrambe non ebbero il minimo problema, ma effettivamente come ho detto non siamo andati oltre i 5 anni ed erano modelli diversi dal tuo.
 
Ultima modifica:
ma di che anno era questa Y? i Km contano ma per una vettura anche gli anni sono importanti
io conosco una persona che è riuscita a sballare una matiz in 40mila km in 10 anni, non sarà il tuo caso, ma cominci a non tirare mai su il cofano, la guidano tutti in casa e sembra che fanno la gara a chi la maltratta di più, immagina 'sta marona in che stato 'hanno tirata, gliela seguivo io ma poi mi sono rifiutato dato che per loro tirare su il cofano quando la macchina va è perdere tempo!!
 
Un auto con 60.000 km viene generalmente ritenuta ancora "nuova".
La mia cara Lancia Ypsilon di vecchia generazione giace inesorabilmente ferma in garage da un po' di mesi, e di km ne ha precisamente 62.188 (Sessantaduemila-cento-ottantotto).
Il mesto destino che incombe su di lei è quello della demolizione, sull'onda degli incentivi statali. Ma quello che dispiace è una decadenza che potrebbe quasi far pensare a una obsolescenza programmata, manifestatasi da circa un anno e mezzo a questa parte, con una serie di inconvenienti grandi e piccoli, dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati, in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata.
Sempre nel corso di poco più di un anno e mezzo poi il consumo di benzina aumenta sensibilmente, e in garage, sotto il motore, l'auto lascia ogni giorno parecchie gocce d'olio.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento; di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore.
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km.
Tre i modelli che sto valutando: Nissan Micra, Toyota Yaris e Citroen C3, tutti sotto il limite invalicabile dei 4 mt. di lunghezza. Anche l'odierna Ypsilon avrebbe tuttora un suo fascino. Ma l'esperienza di questi ultimi tempi col medesimo modello mi induce a stare lontano dal marchio italiano.
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...
Se l'auto ha una quindicina d'anni ed e' sempre rimasta all'aperto, molti di questi problemi sono normali, mentre alcuni necessitano di manutenzione preventiva.
Comunque tra le 3 auto che indichi, ti consiglierei la Yaris se punti all'affidabilita', perche' la Citroen non e' certo un riferimento per la qualita' e temo che anche la Micra (che e' stretta parente della Clio) non abbia la classica componentistica d'eccellenza delle giapponesi.
.... dimenticavo la Yaris la assemblano in Francia !!
 
la macchina più si usa meno problemi da.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati
qui non si parla di 6 mesi, chissà da quanto tempo è ferma per avere pneumatici invecchiati e sicuramente ovalizzati.
in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
idem con patate, l'impianto di scarico si corrode e si buca per la condensa che si crea dentro e che non riesce ad evaporare. Io ho ancora quello originale, 20 anni e 250mila km ma ci faccio almeno 40km al giorno, alla condensa non do manco il tempo di crearsi.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa
i tubi dei freni è normale che prima o poi devi cambiarli ma sempre dipende dall'utilizzo, tutto quello che è gomma se non si usa si indurisce e si deteriora.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata
una macchina ferma l'umidità se la mangia, l'alzacristallo non funzionante è solo il pulsantino da sostituire o se hai pazienza da smontare e pulire per benino. L'aletta parasole capita a prescidenre dall'uso, è capitato a me con la Y è capitato ai miei famigliari con le Opel e le Ford.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia
i leveraggi della leva, sulla mia quando piove diventano duri, dopo il primo lockdown faticavo a inserire le marce ma con l'utilizzo si sistema.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento
esatto
di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore
a conferma di sopra
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km
con 1000 euro la rimetti a nuovo ma devi usarla tanto, metà dei tuoi problemi sono dovuti al fermo prolungato. Mio fratello ha rimesso i sesto un auto che non usava da parecchi anni, c'ha speso quasi 2000 euro e ancora gli crea problemi, nelfrattempo un conoscente ha dato via una Punto al prezzo simbolico di 100 euro e manco 70mila km
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...
metti acqua nel radiatore e via ma un Fire da 60mila km è ancora in rodaggio
 
qualcuno è riuscito a capire quanti anni ha sta macchina? Certo che una serie così di sfighe è difficile da trovare, pure i flessibili dei freni che saranno decenni che non sento dire che sono brutti!!, sarà mica che qualcuno ci marcia?
 
qualcuno è riuscito a capire quanti anni ha sta macchina? Certo che una serie così di sfighe è difficile da trovare, pure i flessibili dei freni che saranno decenni che non sento dire che sono brutti!!, sarà mica che qualcuno ci marcia?

lo ha detto lui nel primo post: “quasi 10 anni”.

“.......dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.”
 
Ultima modifica:
lo ha detto lui nel primo post: “quasi 10 anni”.

“.......dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.”
ahhh, mi era sfuggito, proprio poco, la mia punto con 11 e mezzo e 110mila km è in piena salute...
 
Se l'auto ha una quindicina d'anni ed e' sempre rimasta all'aperto, molti di questi problemi sono normali, mentre alcuni necessitano di manutenzione preventiva.
Comunque tra le 3 auto che indichi, ti consiglierei la Yaris se punti all'affidabilita', perche' la Citroen non e' certo un riferimento per la qualita' e temo che anche la Micra (che e' stretta parente della Clio) non abbia la classica componentistica d'eccellenza delle giapponesi.
.... dimenticavo la Yaris la assemblano in Francia !!

Grazie a tutti per gli interventi e i consigli. La Ypsilon era stata acquistata nuova verso la fine del 2011.
Sì, la Yaris, non ibrida, sarebbe al top come affidabilità, lo pensano in molti. Dal punto di vista puramente estetico la C3 con il suo aspetto vagamente "SUVvizzato" è un piccolo capolavoro di originalità. Della Nissan Micra, che non è stata un immenso successo in Italia, ho sentito tuttavia pareri molto positivi da chi la possiede.
 
Un auto con 60.000 km viene generalmente ritenuta ancora "nuova".
La mia cara Lancia Ypsilon di vecchia generazione giace inesorabilmente ferma in garage da un po' di mesi, e di km ne ha precisamente 62.188 (Sessantaduemila-cento-ottantotto).
Il mesto destino che incombe su di lei è quello della demolizione, sull'onda degli incentivi statali. Ma quello che dispiace è una decadenza che potrebbe quasi far pensare a una obsolescenza programmata, manifestatasi da circa un anno e mezzo a questa parte, con una serie di inconvenienti grandi e piccoli, dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati, in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata.
Sempre nel corso di poco più di un anno e mezzo poi il consumo di benzina aumenta sensibilmente, e in garage, sotto il motore, l'auto lascia ogni giorno parecchie gocce d'olio.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento; di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore.
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km.
Tre i modelli che sto valutando: Nissan Micra, Toyota Yaris e Citroen C3, tutti sotto il limite invalicabile dei 4 mt. di lunghezza. Anche l'odierna Ypsilon avrebbe tuttora un suo fascino. Ma l'esperienza di questi ultimi tempi col medesimo modello mi induce a stare lontano dal marchio italiano.
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...

credo che Anton Pavlovic Checov non avrebbe mostrato una più incisiva e dettagliata narrazione
 
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