Un auto con 60.000 km viene generalmente ritenuta ancora "nuova".
La mia cara Lancia Ypsilon di vecchia generazione giace inesorabilmente ferma in garage da un po' di mesi, e di km ne ha precisamente 62.188 (Sessantaduemila-cento-ottantotto).
Il mesto destino che incombe su di lei è quello della demolizione, sull'onda degli incentivi statali. Ma quello che dispiace è una decadenza che potrebbe quasi far pensare a una obsolescenza programmata, manifestatasi da circa un anno e mezzo a questa parte, con una serie di inconvenienti grandi e piccoli, dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati, in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata.
Sempre nel corso di poco più di un anno e mezzo poi il consumo di benzina aumenta sensibilmente, e in garage, sotto il motore, l'auto lascia ogni giorno parecchie gocce d'olio.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento; di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore.
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km.
Tre i modelli che sto valutando: Nissan Micra, Toyota Yaris e Citroen C3, tutti sotto il limite invalicabile dei 4 mt. di lunghezza. Anche l'odierna Ypsilon avrebbe tuttora un suo fascino. Ma l'esperienza di questi ultimi tempi col medesimo modello mi induce a stare lontano dal marchio italiano.
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...
La mia cara Lancia Ypsilon di vecchia generazione giace inesorabilmente ferma in garage da un po' di mesi, e di km ne ha precisamente 62.188 (Sessantaduemila-cento-ottantotto).
Il mesto destino che incombe su di lei è quello della demolizione, sull'onda degli incentivi statali. Ma quello che dispiace è una decadenza che potrebbe quasi far pensare a una obsolescenza programmata, manifestatasi da circa un anno e mezzo a questa parte, con una serie di inconvenienti grandi e piccoli, dopo quasi un decennio di impeccabile servizio di questa piccola utilitaria di aspetto elegante, piacevole e raffinato.
A parte un più che plausibile cambio di pneumatici, ancora dal battistrada ampiamente nei limite del codice ma invecchiati, in breve tempo si è reso necessario cambiare per la seconda volta tutto l'impianto di scarico.
E' stata poi la volta dei freni, non solo le pastiglie ma proprio le tubazioni idrauliche corrose di quelli anteriori che rendevano la frenata squilibrata e pericolosa.
Intanto anche l'abitacolo cominciava a manifestare segni di invecchiamento e decadenza, a dispetto di quelli che dai più vengono considerati i "pochi kilometri": a parte varie lampadine e spie malfunzionanti, il comando dell'alzacristalli elettrico lato passeggero smette di funzionare, si alza/abbassa il finestrino solo dal comando del guidatore. E' poi la volta dell'aletta parasole lato guidatore a cedere, rimanendo sempre abbassata.
Sempre nel corso di poco più di un anno e mezzo poi il consumo di benzina aumenta sensibilmente, e in garage, sotto il motore, l'auto lascia ogni giorno parecchie gocce d'olio.
Aggiungiamo poi un problema alla leva del cambio, quasi "disarticolata" e quindi sottoposta a minuziose riparazioni/sostituzioni dal meccanico di fiducia.
Dall'inverno 2020 poi un certo appannamento dei vetri quando si aziona il riscaldamento, misto a un odore come di liquido refrigerante lascia pensare a un guasto del radiatorino del riscaldamento; di recente poi ciò si trasforma nella quasi certezza di una guarnizione della testata bruciata, con molti sintomi tipici, come il motore a 3 cilindri all'avvio, la presenza di acqua sotto il motore, e che esce copiosa dallo scarico, oltre al rapido innalzamento della temperatura motore.
Da allora la Ypsilon è ferma, e ora ovviamente la batteria si è scaricata, come ciliegina sulla torta di panna acida.
Ho preso la decisione di approfittare degli incentivi per una nuova, fiammante utilitaria di segmento B, e la vecchia-"nuova" Ypsilon verrà sacrificata sull'altare delle sovvenzioni governative con i suoi 62.188 km.
Tre i modelli che sto valutando: Nissan Micra, Toyota Yaris e Citroen C3, tutti sotto il limite invalicabile dei 4 mt. di lunghezza. Anche l'odierna Ypsilon avrebbe tuttora un suo fascino. Ma l'esperienza di questi ultimi tempi col medesimo modello mi induce a stare lontano dal marchio italiano.
Unico problema che mi assilla è quello di come affrontare l'ultimo viaggio della Ypsilon, quello per la consegna verso il concessionario. 3-4 kilometri. Ce la farà ad arrivare? Sarà da brividi...