<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1845 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
All'ultima riunione di condominio sono riusciti a fare passare i lavori per sistemare gli autobloccanti nel cortile.
Io ho sempre votato no innanzitutto perché sono già stati fatti dei lavori in passato e non hanno minimamente risolto il problema,come la fioriera dell'inquilino del piano di sopra rifatta 3 o 4 volte ma l'acqua si infiltra lo stesso tanto che alla fine abbiamo desistito.
E poi perché gli autobloccanti sprofondano solo davanti ad alcuni garage che tra l'altro vengono usati più come cantine e nei punti in cui contravvenendo al regolamento condominiale ci sono sempre le macchine parcheggiate giorno e notte.
Se a quella riunione io avessi proposto lavori per permettere ai condomini di ricaricare l'auto elettrica nel proprio box tutti quanti,non avendo l'auto elettrica,l'avrebbero vista come una spesa non necessaria e avrebbero votato contro.
Sicuro come l'oro.
 
All'ultima riunione di condominio sono riusciti a fare passare i lavori per sistemare gli autobloccanti nel cortile.
Io ho sempre votato no innanzitutto perché sono già stati fatti dei lavori in passato e non hanno minimamente risolto il problema,come la fioriera dell'inquilino del piano di sopra rifatta 3 o 4 volte ma l'acqua si infiltra lo stesso tanto che alla fine abbiamo desistito.
E poi perché gli autobloccanti sprofondano solo davanti ad alcuni garage che tra l'altro vengono usati più come cantine e nei punti in cui contravvenendo al regolamento condominiale ci sono sempre le macchine parcheggiate giorno e notte.
Se a quella riunione io avessi proposto lavori per permettere ai condomini di ricaricare l'auto elettrica nel proprio box tutti quanti,non avendo l'auto elettrica,l'avrebbero vista come una spesa non necessaria e avrebbero votato contro.
Sicuro come l'oro.
Ma certo, e non è nemmeno "sbagliato", se ci si pensa.

Ognuno ha una propria priorità di lavori, modifiche, migliorie, ecc. che però si deve necessariamente confrontare con quella degli altri, a tutto si aggiunge poi che per qualcuno le spese, ogni tipo di spesa extra, possono essere un problema in più da sostenere (e c'è sempre una "fisiologica" quota di morosi o ritardatari nel pagamento delle spese condominiali).

L'unica regola valida è che se si vuole esser "re", l'unica è una proprietà singola in cui si può decidere tutto in autonomia, ma non è uno scenario possibile o praticabile in città.

Penso che come in tutti i condomini, anche da noi la corrente dei lavori per ricaricare le auto elettriche aumenterà pian piano negli anni fino a che il numero di interessati sia sufficiente ad avere votazioni favorevoli su questo o quel punto, fino ad allora ricaricheremo serenamente l'auto alle colonnine.
 
Ok. Porta i loro numeri.
Intanto ti porto i miei.
In Italia si stima ci siano 11 milioni di condomini. I dati presi sul sito dell'associazione indicano una forbice di 350-700 mila condomini gestiti dai loro associati.
Dati su cui nutro parecchi dubbi e su cui certo non fai una statistica nazionale.

Soprassedo sulla questione catasto.
Link?
 
Ma certo, e non è nemmeno "sbagliato", se ci si pensa.

Ognuno ha una propria priorità di lavori, modifiche, migliorie, ecc. che però si deve necessariamente confrontare con quella degli altri, a tutto si aggiunge poi che per qualcuno le spese, ogni tipo di spesa extra, possono essere un problema in più da sostenere (e c'è sempre una "fisiologica" quota di morosi o ritardatari nel pagamento delle spese condominiali).

L'unica regola valida è che se si vuole esser "re", l'unica è una proprietà singola in cui si può decidere tutto in autonomia, ma non è uno scenario possibile o praticabile in città.

Penso che come in tutti i condomini, anche da noi la corrente dei lavori per ricaricare le auto elettriche aumenterà pian piano negli anni fino a che il numero di interessati sia sufficiente ad avere votazioni favorevoli su questo o quel punto, fino ad allora ricaricheremo serenamente l'auto alle colonnine.


Gia'....
Il condominio, in realta cosa e',
se non una specie di UE....
Della serie
" Io, io, io....E voi...."

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
All'ultima riunione di condominio sono riusciti a fare passare i lavori per sistemare gli autobloccanti nel cortile.
Io ho sempre votato no innanzitutto perché sono già stati fatti dei lavori in passato e non hanno minimamente risolto il problema,come la fioriera dell'inquilino del piano di sopra rifatta 3 o 4 volte ma l'acqua si infiltra lo stesso tanto che alla fine abbiamo desistito.
E poi perché gli autobloccanti sprofondano solo davanti ad alcuni garage che tra l'altro vengono usati più come cantine e nei punti in cui contravvenendo al regolamento condominiale ci sono sempre le macchine parcheggiate giorno e notte.
Se a quella riunione io avessi proposto lavori per permettere ai condomini di ricaricare l'auto elettrica nel proprio box tutti quanti,non avendo l'auto elettrica,l'avrebbero vista come una spesa non necessaria e avrebbero votato contro.
Sicuro come l'oro.
Scusa, cosa intendi per “autobloccanti”?
 
Ok. Porta i loro numeri.
Intanto ti porto i miei.
In Italia si stima ci siano 11 milioni di condomini. I dati presi sul sito dell'associazione indicano una forbice di 350-700 mila condomini gestiti dai loro associati.
Dati su cui nutro parecchi dubbi e su cui certo non fai una statistica nazionale.

Soprassedo sulla questione catasto.
Condomìni o condòmini?

Ad ogni modo, pare che tre quarti degli italiani vivano in condominio, per lo più nelle città principali. Sappiamo tutti per esperienza diretta che, salvo specifiche e rare situazioni, i garage condominiali o box individuali sono molto scarsi (altrimenti non ci sarebbe il problema dei parcheggi, molto banalmente). Inoltre, solo gli immobili più recenti e con box individuali hanno l’allaccio elettrico collegato al contatore individuale.

La cosa triste è che la possibilità di montare wallbox private è più difficile proprio dice sarebbe più utile, nelle città, mentre diventa relativamente facile nelle campagne dove meno si percepisce l’utilità dei BEV.


 
Condominio 1982, box adatto ad auto fino ai 188 cm, collegabile al contatore casalingo.
Sarò l’eccezione.
Anche nelle case indipendenti che non hanno un box, ma posto auto in cortile, una wallbox è installabile senza problemi ( sono adatte anche agli ambienti esterni).
Sì, sei una fortunata eccezione, soprattutto per l’anno di edificazione. È un notevole valore aggiunto in caso di rivendita, guarda che sono serio e non ti perculo.
 
Scusa, cosa intendi per “autobloccanti”?

Mi ha preceduto carloantonio.
Nel mio condominio la pavimentazione del cortile è stata più volte sistemata ma mai in maniera definitiva.
Prima hanno sradicato un albero per poter parcheggiare meglio in cortile,fu proprio l'amministratore che all'epoca era anche condomino a farlo nonostante poi toccasse sempre a lui ricordare agli altri che parcheggiare in cortile è vietato.
E il cortile da piatto è diventato tutto un avvallamento.
Ogni volta che rifacevano il lavoro c'era il solito ritornello.
Quelli che l'avevano fatto la volta precedente erano incompetenti perché non si usava la sabbia ma la ghiaia.
Poi risprofondava anche dopo aver usato la ghiaia.
Adesso il problema riguarda alcuni garage,che comunque sono accessibili si è solo creato un gradino di pochi cm,e le parti lungo la recinzione dove vengono parcheggiate le auto continuamente.
Io avrei fatto volentieri meno di spenderci altri 300 euro,la mia quota,sapendo che o il lavoro verrà fatto male o verrà comunque vanificato dal peso delle auto parcheggiate.
Ma tant'è l'assemblea ha deliberato che gli autobloccanti del cortile erano una priorità.
 
Il mio condominio è stato realizzato nel 2000.
Come ho scritto diverse volte ad oggi non si sa di preciso dove siano allacciati i garage,nessuno finora si è posto il problema.
Mentre per cantine e taverne si visto che una taverna,contenente attrezzature varie, è diventata oggetto di discussione tra due condomini che già si detestavano.
Alla fine è venuto fuori che era allacciata al contatore condominiale e quindi il consumo di quelle attrezzature lo stavamo pagando tutti.
Dopo una riunione straordinaria è stata deliberata l'installazione di un conta scatti.
Perché installare un nuovo contatore avrebbe avuto un costo eccessivo e il proprietario della taverna essendosi trasferito non aveva più un contatore personale a cui allacciarsi.
In compenso nel 2000 c'erano già norme che prevedevano canne fumarie idonee per le caldaie a condensazione ma ovviamente il costruttore se ne è catafottuto quindi quando gli inquilini hanno iniziato a sostituire le proprie caldaie è stato un problema.
Fortunatamente non sono state installate canne fumarie esterne come si ipotizzava all'inizio perché sarebbero costate molto.
Questo per dire che non è solo questione di età degli edifici ma anche di lungimiranza da parte di chi costruisce.
Sinceramente non mi meraviglierei se in tempi recenti fossero stati ancora costruiti condomini privi di allacciamenti dai garage ai contatori degli appartamenti.
Nonostante ormai l'auto elettrica sia una realtà e quindi l'ipotesi che qualche residente voglia ricaricare la propria auto nel box è tutt'altro che remota.
 
Mi ha preceduto carloantonio.
Nel mio condominio la pavimentazione del cortile è stata più volte sistemata ma mai in maniera definitiva.
Prima hanno sradicato un albero per poter parcheggiare meglio in cortile,fu proprio l'amministratore che all'epoca era anche condomino a farlo nonostante poi toccasse sempre a lui ricordare agli altri che parcheggiare in cortile è vietato.
E il cortile da piatto è diventato tutto un avvallamento.
Ogni volta che rifacevano il lavoro c'era il solito ritornello.
Quelli che l'avevano fatto la volta precedente erano incompetenti perché non si usava la sabbia ma la ghiaia.
Poi risprofondava anche dopo aver usato la ghiaia.
Adesso il problema riguarda alcuni garage,che comunque sono accessibili si è solo creato un gradino di pochi cm,e le parti lungo la recinzione dove vengono parcheggiate le auto continuamente.
Io avrei fatto volentieri meno di spenderci altri 300 euro,la mia quota,sapendo che o il lavoro verrà fatto male o verrà comunque vanificato dal peso delle auto parcheggiate.
Ma tant'è l'assemblea ha deliberato che gli autobloccanti del cortile erano una priorità.

AA questo punto, basandomi su quello che hai sommariamente raccontato, andrei ad indagare su sottofondo prima di spenderci ancora soldi; se non possibile almeno fate rimuovere completamente la pavimentazione e la sabbia (che è quello che ci vuole sotto) e sistemate la porzione di sottofondo messa a nudo, livellandola e compattandola al meglio, prima di risistemare la pavimentazione

La raccolta delle acque piovane come è organizzata ? potrebbe essere che una parte di queste si infili sotto la pavimentazione dilavando sottofondo ?
 
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