<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1843 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Ed anche il 30% mi sembra alto, sono dati che andrebbero disaggregati ed analizzati. Ad esempio di questo 30% quante sono le seconde case utilizzate solo per vacanze (case al mare, di campagna), e quante sono realmente abitate, quantomeno in affitto, e ci sono tanti altri parametri
A me non sembra così alto, alneno nella mia regione, senza considerare che anche in condominio, come già detto, non ho avuto alcuna ostativa dagli amministratori. Secondo me, sl solito, la si fa più grossa di quel che è, e, poi, se si vuole, si superano un sacco di difficoltà, le parabole prima, poi quelle dugitali, poi il cavo, poi la fibra, etc... basta volerlo...
 
A me non sembra così alto, alneno nella mia regione, senza considerare che anche in condominio, come già detto, non ho avuto alcuna ostativa dagli amministratori. Secondo me, sl solito, la si fa più grossa di quel che è, e, poi, se si vuole, si superano un sacco di difficoltà, le parabole prima, poi quelle dugitali, poi il cavo, poi la fibra, etc... basta volerlo...
Non solo la fai "facile", ma penso anche che tu la faccia "molto facile", decisamente più di quel che è. ;)

I condomini in cui il box è collegato o collegabile direttamente all'appartamento sono solo una frazione del totale e tendenzialmente da anni '90 inoltrati in poi (dove avevamo l'ufficio prima anche se era un palazzo del '98 ancora non aveva collegamenti diretti).

Io non potrei in alcun modo connettere il box al contatore di casa e anche solo pensare di mettere un mio contatore in box richiederebbe dei lavori sulle parti condominiali che, sebbene non mi possano venir negati in ultima istanza, rischiano di costate diverse migliaia di euro.

L'unica nostra "strategia" è quella di attendere che la quota di elettriche in quel comparto box aumenti in maniera consistente così da trovare una soluzione che venga suddivisa su "tante" teste. ;)
 
I condomini in cui il box è collegato o collegabile direttamente all'appartamento sono solo una frazione del totale e tendenzialmente da anni '90 inoltrati in poi
Non da me, erano così già negli anni 70, più che altro all'epoca c'era un solo garage per appartamento, quello sì, adesso tutte le famiglie ne hanno un paio.
 
Esistono anche le case indipendenti senza box.
Qui ce ne sono alcune,datate anni 70 circa.
Ovviamente le case,indipendenti e non, più recenti sono già realizzate con più criterio e quindi più facilmente adattabili all'esigenza di un veicolo elettrico da ricaricare.
 
Non da me, erano così già negli anni 70, più che altro all'epoca c'era un solo garage per appartamento, quello sì, adesso tutte le famiglie ne hanno un paio.
Sui palazzi anni 70/80 e precedenti poi c'è anche il problema della dimensione del box, le auto erano molto più piccole e strette, difficile parcheggiarci una moderna segmento C/C-SUV/D.

Come la giri la metti sono pochi, sul totale, i condomini con box facilmente collegati/collegabili ad uso ricarica auto elettrica.
 
Non so da voi ma qui ci sono una marea di stabili abbandonati.
Soprattutto magazzini,riserie e simili ma anche tante case,sia palazzine che case indipendenti.
In certi casi sono proprio da abbattere e ricostruire,in altri probabilmente sarebbero recuperabili ma costerebbe di più demolire e ricostruire rispetto a costruire da zero su un terreno libero.
Quindi vengono realizzate case nuove,non tante qualche condominio e poi gruppi di villette,mentre quelle vecchie difficilmente vengono modificate.
Magari le rimodernano, soprattutto col 110,ma non realizzano ne ampliano i garage fanno solo i lavori principali.
Di sicuro chi ha intenzione di acquistare una vettura elettrica deve iniziare a tenerlo presente anche nel momento in cui sceglie dove abitare in modo da optare per la soluzione più adatta.
Potrebbe essere un criterio che influenzerà il valore degli immobili in futuro facendo salire quello degli immobili elettro compatibili e scendere quello degli immobili più problematici.
 
Sui palazzi anni 70/80 e precedenti poi c'è anche il problema della dimensione del box, le auto erano molto più piccole e strette, difficile parcheggiarci una moderna segmento C/C-SUV/D.
Questo è vero, nel mio ex condominio la Thema ci stava giusta con lo spazio limitatissimo per la moto a fianco, quelli di adesso sono 6x3m...
 
VENDUTO PER DIPENDENTE
Suzuki a parte
Esclusa STLA son tutti li'!

NUMERO DIPENDENTI
BYD 900.000 dipendenti,
ma cos'e' una Cooperativa alla nostrana?

PROFITTO OPERATIVO / DIPENDENTE
STLA a profitti, se va bene, starebbe SOLO all' undicesimo posto.
Poveri dipendenti, non li vedo niente bene. Dove prendere altri profitti se non su di loro!?
un dipendente in Cina nel settore automotive costa circa da 1/3 a 1/4 dello stipendio di un operaio UE.
Capisci che intorno alle macchine a lavorare ne possono mettere quanti ne vogliono.
Con tutto cio' sono aziende che spesso operano in perdita e tenute in piedi da corposi aiuti del governo
cinese. Forse Byd e' una di quelle che arriva in pari ma non ne sono sicuro.
 
Non so da voi ma qui ci sono una marea di stabili abbandonati.
Soprattutto magazzini,riserie e simili ma anche tante case,sia palazzine che case indipendenti.
In certi casi sono proprio da abbattere e ricostruire,in altri probabilmente sarebbero recuperabili ma costerebbe di più demolire e ricostruire rispetto a costruire da zero su un terreno libero.
Quindi vengono realizzate case nuove,non tante qualche condominio e poi gruppi di villette,mentre quelle vecchie difficilmente vengono modificate.
Magari le rimodernano, soprattutto col 110,ma non realizzano ne ampliano i garage fanno solo i lavori principali.
Di sicuro chi ha intenzione di acquistare una vettura elettrica deve iniziare a tenerlo presente anche nel momento in cui sceglie dove abitare in modo da optare per la soluzione più adatta.
Potrebbe essere un criterio che influenzerà il valore degli immobili in futuro facendo salire quello degli immobili elettro compatibili e scendere quello degli immobili più problematici.
La normativa attuale riguardo le abitazioni.
Per gli edifici non abitativi valgono altre regole.

Copio e incollo.

Edifici residenziali​

Negli edifici residenziali di nuova costruzione e negli edifici residenziali sottoposti a ristrutturazioni importanti, dotati di più di 10 posti auto, sono installate, in ogni posto auto, infrastrutture di canalizzazione, vale a dire condotti per cavi elettrici, al fine di consentire anche in una fase successiva di installare punti di ricarica per veicoli elettrici.

L’obbligo si applica qualora:

  • il parcheggio è situato all’interno dell’edificio e, nel caso di ristrutturazioni importanti, le misure di ristrutturazione comprendono il parcheggio o le infrastrutture elettriche dell’edificio;
  • oppure il parcheggio è adiacente all’edificio e, nel caso di ristrutturazioni importanti, le misure di ristrutturazione comprendono il parcheggio o le infrastrutture elettriche del parcheggio.

Esonero dall’obbligo​

Le disposizioni previste dal D.Lgs. 48/2020 non si applicano nel caso in cui:

  1. l’obbligo insista su edifici di proprietà di piccole e medie imprese, quali definite al titolo I dell’allegato della raccomandazione 2003/361/CE della Commissione europea, e da esse occupati;
  2. siano state presentate domande di permesso a costruire o domande equivalenti entro il 10 marzo 2021;
  3. le infrastrutture di canalizzazione necessarie si basino su microsistemi isolati e ciò comporti problemi sostanziali per il funzionamento del sistema locale di energia e comprometta la stabilità della rete locale;
  4. il costo delle installazioni di ricarica e di canalizzazione superi il 7% del costo totale della ristrutturazione importante dell’edificio;
  5. l’obbligo insista su edifici pubblici che già rispettino requisiti comparabili conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. 257/2016.
 
Sui palazzi anni 70/80 e precedenti poi c'è anche il problema della dimensione del box, le auto erano molto più piccole e strette, difficile parcheggiarci una moderna segmento C/C-SUV/D.

Come la giri la metti sono pochi, sul totale, i condomini con box facilmente collegati/collegabili ad uso ricarica auto elettrica.
Condominio 1982, box adatto ad auto fino ai 188 cm, collegabile al contatore casalingo.
Sarò l’eccezione.
Anche nelle case indipendenti che non hanno un box, ma posto auto in cortile, una wallbox è installabile senza problemi ( sono adatte anche agli ambienti esterni).
 
Stato
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