<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1636 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Non a tutti, ma a una buona fetta degli automobilisti senz'altro. Fosse anche con qualche "sacrificio".

EDIT. Non conosco zone a oltre 100 km. dalla civiltà. Chi abita in zone isolate poi credo che di spazio per un impiantino ne abbia...
L'ho scritto decine di volte.
Ho colleghi con Tesla, alcuni sono alla terza, e siamo agenti di commercio.
Direi che se non la utilizziamo noi l'auto, a parte gli NCC (i taxisti girano in città e per loro l'elettrica è comodissima ed economica), chi la utilizza?
 
però sul tema delle ambulanze, @Carloantonio70 sulle ambulanze non dovrebbero esserci medici, che viaggiano a parte sulle automediche. Che in alcune città sono diventate id3 elettriche.
Il fatto che una persona sia venuta a mancare per un ritardo di un ambulanza è una disgrazia , perché generalmente il servizio è rapido nella gestione delle emergenze.
 
L'ho scritto decine di volte.
Ho colleghi con Tesla, alcuni sono alla terza, e siamo agenti di commercio.
Direi che se non la utilizziamo noi l'auto, a parte gli NCC (i taxisti girano in città e per loro l'elettrica è comodissima ed economica), chi la utilizza?
Infatti!
Ma secondo il ragionamento di alcuni chi abita in città non può perché non ha il garage e chi abita nei piccoli centri non può perché è isolato.
Sono proprio una gran fregatura 'ste macchine elettriche.
 
Ora, dato che pur sempre si tratta di chiacchiere (siam pure a Carnevale :emoji_boy: ), proviamo a "chiacchierare" serenamente.
Non si possono ricaricare le auto elettriche nei grossi centri urbani, perchè si parcheggia in strada.
Non si possono avere le auto elettriche nei paesi "isolati", perchè non si arriva al pronto soccorso in tempo se l'auto non è a gasolio.
Ti sembra che siano discorsi con un filo logico? a me ricordano i partiti del NO.
Scusa avevo risposto senza leggere il tuo post precedente.
Praticamente ho fatto una ripetizione del tuo pensiero...
 
Non a tutti, ma a una buona fetta degli automobilisti senz'altro. Fosse anche con qualche "sacrificio"

La percentuale cui può andare bene nel meridione la possiamo stracciare al 5%, esageriamo al 10%

Basta analizzare il territorio e le infrastrutture viarie al suo servizio, le condizioni socio economiche, la rete di distribuzione dell'energia, ...

Non ho mai detto che le auto elettriche sono il demonio (ho detto più volte che non mi piacciono, è diverso) ma semplicemente che non sono idonee (almeno ad oggi) a garantire gli standard di mobilità cui siamo abituati e dai quali siamo "dipendenti" per avere una qualità della vita degna

Nel mio paese 20.000 abitanti, nelle scorse settimane (ancora non li ho visti in giro a dire la vetita) hanno messo in funzione 2 o 3 pulmini elettrici per il trasporto urbano (prima non avevamo niente, zero, nuda, ...). Secondo voi possono considerarsi sufficienti

Ai voglia a dire (come dicono) che siamo noi a non voler usare i mezzi pubblici, se non ci sono come posso scegliere ... ed il mio paese non è certo il peggiore da questo punto di vista, anzi c'è molto peggio ...
 
Io invece non capisco perchè non si pensa di sostituire la flotta Poste italiane con le elettriche...bah, vista una panda nuova nuova....ma non potevano, pariprezzo, prendere una tp-03 ma sti acquisti chi li fa pantalone?
 
Ora, dato che pur sempre si tratta di chiacchiere (siam pure a Carnevale :emoji_boy: ), proviamo a "chiacchierare" serenamente.
Non si possono ricaricare le auto elettriche nei grossi centri urbani, perchè si parcheggia in strada.
Non si possono avere le auto elettriche nei paesi "isolati", perchè non si arriva al pronto soccorso in tempo se l'auto non è a gasolio.
Ti sembra che siano discorsi con un filo logico? a me ricordano i partiti del NO.

"No" me lo stai mettendo tu in bocca, io ho detto che non sono sufficienti

L'imposizione, è dire che l'elettrico è la panacea per tutti i mali

Comunque mi tiro fuori dalla discussione, non vedo sbocchi
 
però sul tema delle ambulanze, @Carloantonio70 sulle ambulanze non dovrebbero esserci medici, che viaggiano a parte sulle automediche. Che in alcune città sono diventate id3 elettriche.
Il fatto che una persona sia venuta a mancare per un ritardo di un ambulanza è una disgrazia , perché generalmente il servizio è rapido nella gestione delle emergenze.

Mancano proprio i medici di pronto soccorso, il problema è amplissima e bisogna solo evitare che peggiori.

Come detto prima mi fermo qua

:emoji_vulcan:
 
Basta analizzare il territorio e le infrastrutture viarie al suo servizio, le condizioni socio economiche, la rete di distribuzione dell'energia, ...
Ammetto di non conoscere abbastanza il meridione, per cui non entro nel merito delle questioni socio economiche.
Le questioni tecniche, invece, mi sembrano risolvibilissime.
Volendo.
 
Ma secondo il ragionamento di alcuni chi abita in città non può perché non ha il garage e chi abita nei piccoli centri non può perché è isolato.


Buongiorno Zeno, ti inviterei a consultare Google Maps (non riesco a caricare foto) scrivendo Via Tuscolana, Roma.
Tieni presente che è un quartiere di circa 100.000 abitanti, una piccola città, concentrati nei palazzi che puoi vedere e di questi solo una minima parte ha un garage.
Nella mia ignoranza non riesco a trovare una soluzione equa per la ricarica a meno di non tirare giù il prolungone :emoji_grin: (e trovare parcheggio sotto la finestra) ma, sicuramente voi, per affermare che si può fare, avete la soluzione perché allora non dirla invece di limitarvi a polemizzare?
La situazione che ti ho presentato vale per molti altri quartieri ed immagino che valga anche per altre città.
Il piccolo centro poi non è che è formato solo da villette e simili, ma come ben sai l'Italia è la patria dei borghi medievali.
Un ultima cosa, nel tuo impianto hai la batteria di accumulo?
Grazie
 
Ma secondo il ragionamento di alcuni chi abita in città non può perché non ha il garage e chi abita nei piccoli centri non può perché è isolato.


Buongiorno Zeno, ti inviterei a consultare Google Maps (non riesco a caricare foto) scrivendo Via Tuscolana, Roma.
Tieni presente che è un quartiere di circa 100.000 abitanti, una piccola città, concentrati nei palazzi che puoi vedere e di questi solo una minima parte ha un garage.
Nella mia ignoranza non riesco a trovare una soluzione equa per la ricarica a meno di non tirare giù il prolungone :emoji_grin: (e trovare parcheggio sotto la finestra) ma, sicuramente voi, per affermare che si può fare, avete la soluzione perché allora non dirla invece di limitarvi a polemizzare?
La situazione che ti ho presentato vale per molti altri quartieri ed immagino che valga anche per altre città.
Il piccolo centro poi non è che è formato solo da villette e simili, ma come ben sai l'Italia è la patria dei borghi medievali.
Un ultima cosa, nel tuo impianto hai la batteria di accumulo?
Grazie
Ciao Max.
Se a regime, potessi caricare l'auto comodamente al lavoro, oppure a tariffe convenienti in "distributori" di corrente, non sarebbe risolto il problema?
Se come statistica dichiara, le percorrenze annue medie sono tra i 7 e i 12 mila km, una carica a settimana è più che sufficiente.
Mi pare che si preoccupi del nulla ad oggi.
 
La percentuale cui può andare bene nel meridione la possiamo stracciare al 5%, esageriamo al 10%

Basta analizzare il territorio e le infrastrutture viarie al suo servizio, le condizioni socio economiche, la rete di distribuzione dell'energia, ...

Non ho mai detto che le auto elettriche sono il demonio (ho detto più volte che non mi piacciono, è diverso) ma semplicemente che non sono idonee (almeno ad oggi) a garantire gli standard di mobilità cui siamo abituati e dai quali siamo "dipendenti" per avere una qualità della vita degna

Nel mio paese 20.000 abitanti, nelle scorse settimane (ancora non li ho visti in giro a dire la vetita) hanno messo in funzione 2 o 3 pulmini elettrici per il trasporto urbano (prima non avevamo niente, zero, nuda, ...). Secondo voi possono considerarsi sufficienti

Ai voglia a dire (come dicono) che siamo noi a non voler usare i mezzi pubblici, se non ci sono come posso scegliere ... ed il mio paese non è certo il peggiore da questo punto di vista, anzi c'è molto peggio ...
Dai, per cortesia, Carloantonio, nel meridione non avete la rete elettrica, suvvia.
 
L'affrancamento dalle fonti energetiche non rinnovabili è difficilissimo, forse non indolore, ma potenzialmente fattibile.
Abbiamo la forza di farlo? No, probabilmente.
Abbiamo la volontà di farlo? No, sicuramente! Perché?
Perché non conviene in primis a chi in questo pazzo mondo da le carte.
 
Ciao Max.
Se a regime, potessi caricare l'auto comodamente al lavoro, oppure a tariffe convenienti in "distributori" di corrente, non sarebbe risolto il problema?
Se come statistica dichiara, le percorrenze annue medie sono tra i 7 e i 12 mila km, una carica a settimana è più che sufficiente.
Mi pare che si preoccupi del nulla ad oggi.
Ciao,
vedi hai cominciato dicendo SE a regime, non ci siamo a regime e continuando così non credo lo saremmo presto.
Comunque, non tutti lavorano in aziende con parcheggio e poi molti, moltissimi sono in pensione.
Ma secondo me non è questo il problema, mica abbiamo il distributore di benzina personale, però prendo la macchina, e in 5 minuti, anche meno, "ricarico" per un bel po' di kilometri.
Ecco quando tireranno fuori una batteria che si ricarica in tempi simili, sarò il primo a comprare un'elettrica (prezzo permettendo :emoji_grin: )
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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