<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1524 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Un collega ha una model Y RWD, da 2-3 anni.
Doveva andare un week-end a Trento (550+550 km)
Da qualunque pozione tu parta per arrivare a Trento di colonnine ne esistono a centinaia, per non parlare della città di Trento. 550 km per una Y sono una bazzecola basta una sosta.
Evidentemente dietro suppongo ci sia un altro valido motivo.
 
Rispondo a te ma conta il tema.
Secondo me ci si sta fissando su dei parametri che sono quelli del nostro paradigma.
Se vogliamo lavorare sul concetto di inquinamento, risparmio energetico e di risorse occorre cambiare paradigma e serve, imho, soprattutto, che si arrivi a fare un vero bilancio sul ciclo vita del prodotto rispetto all'obbiettivo prefissato. L'obbiettivo non può essere quindi fissato sul consumo alla "fonte" energetica per l'uso, quello al limite è un parametro ulteriore e di riscontro ma se il mio obbiettivo è avere un prodotto che "costi" dalla sua nascita sino allo smaltimento TOT KJ a noi non dove interessare "troppo" dove quei KJ vengono utilizzati ... non pretendo che questa sia la risposta a tutto ma dico soltanto che si deve iniziare a ragionare in termini diversi.

Hai ragione, però io in tutta franchezza non mi sono mai letto le decine , se non centinaia di pagine , del del FIT 55 , una conoscenza di quello approfondita potrebbe forse anche dirci se chi lo aveva redatto aveva preso in considerazione quello che tu dici. Salvo considerando che spostarsi non può costare 0 in termini energetici e ambientali , per questo almeno io se lo voglio vedere dal punto di vista ambientale qualche cambiamento di abitudini lo farei, la libertà è sacrosanta ma in alcuni casi si è sforato nel abuso a mio modesto avviso, il che non vuol dire tornare nelle caverne ma certe cose rivederle.
 
Scusa se obietto ma tra Tropea e Reggio Calabria in statale di 112 km a un terzo trovi un Ionity da 350 kw sa 2/3 una BeCharge da 110 kw. Oltre a una decina di 50 kw è un bel po da 22kw.
In Piemonte e Liguria paradossalmente la concentrazione è maggiore che in Lombardia.
Io tengo sempre in mente il motto :
Se non lo vedo non è detto che non esista.
In Liguria, a Finale Ligure dove ho la casa c'è una sola colonnina ed è sempre occupata! Non temo smentite
 
Mi fratello ha una XM RL
Ma che macchina sarebbe?

...questa? :emoji_wink:
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Da qualunque pozione tu parta per arrivare a Trento di colonnine ne esistono a centinaia, per non parlare della città di Trento. 550 km per una Y sono una bazzecola basta una sosta.
Evidentemente dietro suppongo ci sia un altro valido motivo.

Che basti una sosta per fare 550 km di autostrada con una Model Y RWD, ho qualche dubbio. La batteria non è un granché come capacità. Bisogna andare piano e fare una carica 10-100, e, forse, ci se la fa. Comunque lo sentivo molto entusiasta, adesso che deve viaggiare di più, molto meno.
Siamo sempre lì: con batterie di quelle capacità, ci giri vicino casa, ma, se devi viaggiare e sei un po' di fretta, non è il massimo.
 
Il fatto che le colonnine ci siano però non significa che vadano usate.
Avrà fatto i suoi conti,o è vittima di preconcetti pure lui che ha una Tesla?
Avrà valutato che già farsi 1000 km in un weekend era impegnativo e non avrà voluto aggiungere il tempo per le ricariche per strada.
Ha noleggiato una vettura a benzina che presumibilmente partendo col pieno gli permetterà di non fare soste o comunque di farle dove vuole senza dover rifornire lungo l'autostrada dove costa di più.
Se addirittura il proprietario di una Model Y che non è certamente l'elettrica meno pratica sul mercato,anzi,in vista di un viaggio di 500 km (quindi nemmeno un viaggio esagerato c'è chi fa il doppio dei km quando va in vacanza al sud) ha avuto dei dubbi imho forse vuol dire qualcosa.
Solo che chi comprerà un'elettrica economica probabilmente di fronte agli stessi dubbi preferirà stare a casa invece di noleggiare a caro prezzo una vettura.
 
Come abbiamo detto più e più volte, servono le infrastrutture. Passare dai mezzi trasporto tradizionali a quelli motorizzati ha richiesto la necessità di costruire vie di comunicazione (strade, ferrovie, aeroporti e quant'altro) senza le quali gli attuali spostamenti sarebbero stati impossibili. Se oggi possiamo sfrecciare in autostrada a 130 km/h con un bel 2.0 turbodiesel da 150 cv non dobbiamo ringraziare solo chi ha realizzato quel motore o quella macchina, ma anche e soprattutto chi ha costruito l'autostrada (e le stazioni di servizio che erogano carburante)
 
Oggi ho saputo questa.
Un collega ha una model Y RWD, da 2-3 anni.
Doveva andare un week-end a Trento (550+550 km) e ha affittato un'auto a benzina.
Tra l'altro, auto pagata quasi 60.000 €, prima che iniziasse la politica di riduzione prezzi di Tesla.
I motivi possono essere i più vari, compreso anche l'aspetto "mentale".
Lo scorso anno (2023/2024), per capodanno, siamo stati a Bressanone con la id.3, in quattro, 465 km. da casa mia.
All'andata prima sosta a Carpi per colazione, seconda ad Affi dopo una coda interminabile per pranzo.
Al ritorno prima sosta a Mantova per pranzo e seconda a Barberino per un veloce rabbocco con caffettino.
Forse, sia all'andata che al ritorno potevamo farcela con una sola sosta, ma ce la siamo presa comoda, senza pensare a risparmiare 15-30 minuti a tratta.
E in effetti, nella zona trentina-altoatesina di colonnine ce ne sono a bizzeffe.

Detto questo, le tariffe delle ricariche attuali rendono non più conveniente spostarsi con una BEV sulle lunghe distanze, soprattutto se si fa tanta autostrada, dove non si esprimono certo al meglio.
E dove, inoltre, c'è il disagio di dover uscire per eventualmente ricaricare ai SC Tesla.

Insomma, c'è davvero tanto da fare.

Ma dubito ci sia davvero la volontà di farlo.

Molto più comodo continuare sullo stesso solco e lasciare la questione a chi verrà dopo.
 
proprio oggi al caffe discutevano di autonomie un amico che ha la Y con un altro che ha una mazda Cx-80 con il MHEV Diesel. Il secondo diceva che lui i 600 km per tornare a casa li fa ovviamente senza fermarsi e arriva con quasi ancora metà serbatoio, l'altro gli ha detto che lui con la Tesla si deve fermare 1 volta per la ricarica . Riporto quanto detto da questi
 
Come abbiamo detto più e più volte, servono le infrastrutture. Passare dai mezzi trasporto tradizionali a quelli motorizzati ha richiesto la necessità di costruire vie di comunicazione (strade, ferrovie, aeroporti e quant'altro) senza le quali gli attuali spostamenti sarebbero stati impossibili. Se oggi possiamo sfrecciare in autostrada a 130 km/h con un bel 2.0 turbodiesel da 150 cv non dobbiamo ringraziare solo chi ha realizzato quel motore o quella macchina, ma anche e soprattutto chi ha costruito l'autostrada
Ci sono voluti 140 anni però, non 10.
 
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