<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1111 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 7 25,9%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 11,1%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,8%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 48,1%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 29,6%

  • Total voters
    27
Uso l'autostrada principalmente la domenica.
Ma mi è capitato di andare verso Milano la sera in settimana con traffico abbastanza intenso e sempre quell'andatura ho tenuto senza mai mettere le ruote nella corsia centrale.
Però non vogliatemene ma secondo me anche quella del traffico è un po' una scusa.
Nel senso che coi mezzi pesanti e traffico intenso è vero che stare a destra a velocità anche di poco superiori a 100 diventa stressante perchè ti devi continuamente spostare al centro per sorpassare.
Ma mi è capitato di vedere gente che con traffico quasi nullo comunque a destra non ci stava,e non per forza gente che voleva andare a 140.
Fatico a capire onestamente perchè per andare a 120 ci si debba mettere in corsia centrale o addirittura a sinistra dovendo controllare in continuazione lo specchietto per dare strada a chi va più veloce.
Io se devo fare 100 km preferisco andare un po' più piano e non dare fastidio a nessuno piuttosto che cercare di andare un po' più forte e trovarmi a sgomitare con quelli che vanno forte per davvero.
La corsia di destra per me non è affatto un disonore.
Ah, sui comportamenti strani sono d'accordo con te e non c'è spiegazione (non dovrebbe esserci tolleranza, tra l'altro).

Quanto alla gestione dell'autostrada io imposto il tutto cercando di rischiare meno possibile e di uscirne prima possibile, con bimbe e cmq famiglia in auto la parte sicurezza viene prima di tutto e purtroppo saltare tra prima e seconda corsia a 100/110 offre una sicurezza inferiore e rischi maggiori (a mio giudizio) che non stare a 120/130 tra seconda e terza corsia.

Chiarissimo che se il traffico è poco o scorrevole io sto fisso in prima corsia anche a 120/130 saltando sulla seconda al bisogno. ;)
 
Una cosa è guidare a 100 Km/h una comoda nerlina con la giusta potenza, un altro un bestione di decine di tonnellate a pieno carico.

Non tutti i mezzi richiedono e restituiscono le medesime sensazioni

Io ho fatto di proposito il paragone con una vettura ne particolarmente comoda ne particolarmente potente.
Avevo un compagno di scuola che ogni mattina si sparava una trentina di km sulla paullese alla massima velocità consentita dalla sua Smart.
Penso che fosse sui 130-135 di tachimetro.
Magari reali erano un po' meno.
Comunque arrivava a destinazione ridotto uno straccio.
Di sicuro i camionisti che sorpassava e che andavano a 100 km orari circa viaggiavano più rilassati.
Non che i colpi di sonno non capitino ai camionisti,anzi.
Ma per me ripeto la questione che la velocità se non abbastanza alta sarebbe soporifera è un falso mito.
Poi se uno ha quel problema ha solo da barattare la sua comoda berlinona con la giusta potenza con una Matiz e di sicuro già a 80 km orari non rischierà più di addormentarsi...

In generale tornando al tema della transizione credo che il fatto di dover tenere andature un po' più moderate per ottimizzare le ricariche non sarà un dramma per la maggior parte delle persone.
Almeno per quelle che fanno viaggi lunghi occasionalmente.
Poi ci sarà sicuramente chi si ostinerà a voler andare a 140 anche se in futuro con le auto elettriche quella scelta potrà rivelarsi controproducente perchè comporterà soste per la ricarica più frequenti o più prolungate.
 
Non so se anche voi l'avete notato,magari è una peculiarità della mia zona.
Le volte in cui prendo l'autostrada io lo faccio innanzitutto senza fretta e poi essendo consapevole del mezzo che guido.
Prima con la Y a metano con 60 cv,di cui diciamo 10 scappati dalla stalla,non avevo proprio il problema di quale corsia scegliere.
La sua andatura ideale era intorno ai 100-110.
Facendo così la rumorosità non era molesta e consumava veramente pochissimo.
Con la Zx a 90 km orari sembrava di essere su un elicottero in volo sui cieli del vietnam...
Ma anche con le vetture che abbiamo adesso in casa,leggermente migliori,sono consapevole di avere 70-80 cv motore aspirato e di solito anche 4 persone a bordo.
Quindi non è che quella di andare piano sia poi una scelta.
Preferisco viaggiare più tranquillo rispetto a uscire dal casello il prima possibile.
Però vedo alcuni guidatori che questa consapevolezza secondo me non ce l'hanno.
Se hai una segmento B ben che vada avrai 100 cv sotto il cofano,salvo casi rari,gomme strette e in molti casi non di marca perchè si guarda più al prezzo che altro,freni proporzionati alla massa della vettura...
Insomma quella di ingarellarsi con gente che ha l'Audi A6 da 200 cv secondo me non è una buona idea.
Certo le velocità autostradali,consentite e non,alla fine sono alla portata anche delle vetture più piccole.
Ma non credo che sia saggio usarle in quel modo.
Un signore che conoscevo aveva una Panda Natural Power 1.4 e diceva di aver toccato i 165 km orari.
Non voglio dire che col macchinone si possa fare ma che se col macchinone è vietato con la Panda oltre a essere vietato è un comportamento scellerato.
Quando viaggio a 100-110 a destra e vedo i macchinoni sfilare a velocità superiori,in qualche caso molto superiori,non mi passa neanche per l'anticamera del cervello cercare di tenere la loro andatura.
Invece alcuni guidatori pare che abbiano un po' il complesso di inferiorità.
 
Quanto al tenere la destra io continuo a chiedere come riuscite senza stressarvi di più, in A4 ma anche A1 è una fila continua di camion intervallati da al massimo 2/300 metri tra uno e l'altro (quando va bene) il che costringe a cambiare tra prima e seconda corsia ogni minuto, uscendo e rientrando dall'ombra dei camion.

Stressarmi no
Rassegnarmi SI'
Su FE BO e FE PD
( immortalmente a 2 corsie, coi TIR a 50 metri l' uno dall' altro )
parto di slancio poi mi metto cheto....Son 32 km....
Per RN....Beh li'....Si va meglio....
Se non altro, si puo' " affiancare " chi si inchioda a 100 sulla seconda corsia
 
Vanno comunque a velocità mediamente inferiori rispetto a quelle delle auto e penso che andare a 100 su un tir da 200000 euro o su un'utilitaria da 15000 euro sia molto diverso.
Io resto convinto che quella del calo di attenzione se si va troppo piano sia una scusa.
Non mi riferisco a nessuno del forum ma ne ho sentiti tanti dire che con le macchine moderne andare a 100-110 (cioè la velocità che si dovrebbe tenere sulle tangenziali) è impossibile.
La verità è che avendo quasi tutti vetture capaci di andare in scioltezza a 140 e oltre l'idea di essere costretti a rispettare i limiti non era di loro gradimento.
Ma se uno davvero ha bisogno di andare veloce per restare concentrato imho significa che ha un deficit dell'attenzione e forse non dovrebbe proprio guidare.
Hai mai provato a gestire 30 ton di peso a 80 km/h? Con magari anche il peso distribuito in maniera non omogenea? Altro che l'utilitaria a 140. Scusa se mi permetto, non offenderti, ma visto che non sei del mestiere non hai idea di quanto ti faccia cag... addosso anche solo un avvallamento
 
Boh, andare i 110 SE LA STRADA PERMETTE SENZA RISCHI DI PIU', credo aumenti la noia con il rischio di sonnolenza, per guida troppo Tranquilla, e anche il maggior tempo incide.
Poi ovvio varia da caso a caso
Se andare a 110 in autostrada si rischia la sonnolenza e la noia, allora in Sardegna deve esserci un ecatombe, visto che il limite è al max 110 su strade che hanno un numero di corsie simili all’ autostrada delle zanzare.
E come facciano i camionisti in autostrada non lo so nemmeno.
 
Certo, basta che siano soddisfatti i requisiti ed il gestore del tratto autostradale lo consenta. Legge già da anni.


Attenzione che con queste risposte rischi di fare della (pericolosa) disinformazione.

Ad oggi, nella realtà, non risulta esserci un solo km della rete autostradale italiana in cui sia consentito viaggiare a 150 km/h per un motivo estremamente semplice: NESSUN gestore ha recepito la normativa e aperto tratti a 150 km/h, nemmeno quelli che gestiscono tratti a 4 corsie, dritti per decine di km e con tutor ovunque.

Ripeto, attenzione alle informazioni che passano attraverso messaggi così appuntiti e sintetici ma, nel pratico, fuorvianti! ;)
 
Hai mai provato a gestire 30 ton di peso a 80 km/h? Con magari anche il peso distribuito in maniera non omogenea? Altro che l'utilitaria a 140. Scusa se mi permetto, non offenderti, ma visto che non sei del mestiere non hai idea di quanto ti faccia cag... addosso anche solo un avvallamento


Beh....
Sara' cosi'
( mi auguro )
le prime volte....
Altrimenti meglio fare il tassinaro
 
In quel caso, spesso, è stato caricato male, infatti in Svizzera fermano spesso gli autoarticolati italiani e trovano irregolare distribuzione del carico.

Non è detto, certe volte è proprio intrinseco del mezzo il peso non omogeneo. Le piattaforme aeree autocarrate per come sono fatte hanno il peso tutto a 4 mt e dietro, ovvero braccio sopra e ralla dietro. Sai come dondoli...Oppure le betoniera con l'impastatrice in movimento... è un attimo valutare male una rotonda in contropendenza e mettersela per cappello. Quando trasportavo le travi in legno dei tetti per rientrare nello sbalzo massimo concesso dalla licenza trasporto eccezionale le travi da 10 mt le dovevo mettere in alto per sfruttare anche lo spazio utile sopra la cabina. E nelle curve se non prese con le uova sotto il sedere era un attimo finire nei fossi...
 
Hai mai provato a gestire 30 ton di peso a 80 km/h? Con magari anche il peso distribuito in maniera non omogenea? Altro che l'utilitaria a 140. Scusa se mi permetto, non offenderti, ma visto che non sei del mestiere non hai idea di quanto ti faccia cag... addosso anche solo un avvallamento

Non volevo sminuire il lavoro del camionista ma evidenziare che l'equazione velocità ridotta uguale sonnolenza per me è un'invenzione.
 
Non volevo sminuire il lavoro del camionista ma evidenziare che l'equazione velocità ridotta uguale sonnolenza per me è un'invenzione.
Non è la velocità bassa in assoluto (posto che a 90 km/h con 30 tonnellate è una velocità terribilmente elevata e potenzialmente pericolosissima, visti i necessari tempi e spazi di frenata), ma il problema sonnolenza a mio parere è dato dall'assenza di variazioni di velocità, dall'andamento uniforme e costante, magari su autostrade dritte e ripetitive...

Guidare in certi tratti di autostrada del centro Italia, diciamo da Rimini in giù, è gradevolissimo e tutt'altro che "soporifero", il tratto tra Milano e Bologna è terrificante invece... :D
 
Back
Alto