<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 676 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
perchè secondo me da un alleggerimento del traffico comunque si liberano risorse economiche
Per realizzare lo scenario che spesso dipingi servirebbe una rivoluzione culturale alla quale noi italiani non siamo pronti: concepire il lavoro da remoto. Dallo scorso anno, invece, siamo tornati a vivere come nell'era pre Covid, Roma ne è una dimostrazione.
Ci arriveremo anche noi, prima o poi, ma ci vorrà molto tempo
 
Per realizzare lo scenario che spesso dipingi servirebbe una rivoluzione culturale alla quale noi italiani non siamo pronti: concepire il lavoro da remoto. Dallo scorso anno, invece, siamo tornati a vivere come nell'era pre Covid, Roma ne è una dimostrazione.
Ci arriveremo anche noi, prima o poi, ma ci vorrà molto tempo

purtroppo temo che sia come dici tu, io mi ero illuso che ci poteva essere un indirizzamento verso un altro tipo di società ma vedo che è difficile da realizzare o comunque con tempi molto più lunghi
 
perchè secondo me da un alleggerimento del traffico comunque si liberano risorse economiche.
Poi cmq per me va bene anche che uno paghi l'80% , con abbonamenti mensili se non annuali sarebbe credo spendere , butto là, il 10% rispetto a quanto ti costa usare un automobile, tra acquisto, assicurazione, bollo, manutenzione e benzina.
Mi riferisco sempre ad un utilizzo della vettura funzionale, metto da parte la passione.
Se una persona usa l'auto in città come Milano, è un folle.

Detto questo fortunati quelli che possono stare senza auto, che abitano sopra il supermercato, che hanno i parenti anziani in casa, che non hanno altri interessi in altre città o altre case in altre regioni o che non utilizzano l'auto per lavoro.
Allora si, una persona abita in centro a Milano è pensionato non ha bisogno dell'auto ma se un abitante di Pantigliate deve andare a Paderno Dugnano con i mezzi ci mette 3 ore contro 30 minuti in auto.
 
Io credo che la stragrande maggioranza delle città accetti di perdere soldi conni trasporti pubblici perché è sostanzialmente inevitabile.
Credo che sia quasi impossibile coprire i costi con i ricavi. Se si alzano i costi, poi la gente non li usa.
Ad Amburgo ci hanno dato un biglietto di gruppo, fino a 5 persone, che consentiva di usare tutti i mezzi, bus, metro e traghetti per un giorno, per circa 10 €.
Che frazione dei costi copre? Io credo molto bassa.
È un modo per dirti: " lascia l'auto ferma che i mezzi te li regalo."
 
I mezzi pubblici sono pagati dalla collettività attraverso la fiscalità generale, sono un servizio pubblico come le scuole, le strade, gli ospedali e tanto altro ancora. Non se ne può fare a meno come si può fare a meno di istruzione e sanità
 
Secondo l'articolo del Sole 24h, praticamente è uno scacco matto. Una normativa euro 7 restrittiva sarebbe insostenibile come costi perché farebbe lievitare in maniera eccessiva per la gran parte della gente il prezzo delle auto che già adesso costano un botto. La normativa euro 7 meno restrittiva (sembra che arriverà praticamente una euro 6 ritoccata) spalanca la porta alle auto termiche cinesi. Per quanto riguarda le elettriche, i cinesi già si stanno prenotando la fascia bassa del mercato e anche un po' di quella media.
Buona transizione a tutti, case costruttrici europee in primis.

https://www.gazzetta.it/motori/la-m...-elettrica-ma-a-basso-costo-e-a-benzina.shtml
 
il servizio pubblico deve essere pagato come in Svizzera al minimo all'80% da chi lo utilizza.
non mi risulta, almeno in Ticino mi pare sia almeno il 50% suddivisa fra Cantone e Comuni, senza contare gli investimenti di base della Confederazione.
Ne hanno parlato recentemente i media in seguito agli ultimi aumenti tariffari ma non trovo più l'articolo.
Se tu hai la fonte del tuo dato, grazie.
 
perchè secondo me da un alleggerimento del traffico comunque si liberano risorse economiche.
Poi cmq per me va bene anche che uno paghi l'80% , con abbonamenti mensili se non annuali sarebbe credo spendere , butto là, il 10% rispetto a quanto ti costa usare un automobile, tra acquisto, assicurazione, bollo, manutenzione e benzina.
Mi riferisco sempre ad un utilizzo della vettura funzionale, metto da parte la passione.

pur non ricordando la ripartizione dei costi posso dirvi che l'abbonamento generale AG adulti annuale, da dicembre, sarà pari a poco meno di 4'000 franchi (un mese di stipendio per un 100% base).
Che comprende quasi tutti i trasporti pubblici (rotaia, gomma, fune, acqua) salvo quelli prettamente turistici della Svizzera.
Poi ogni regione ha la propria tariffa comunità tariffaria, più o meno cara.

Scende a 3000 per over 65 e 2800 fra 16 e 25, 1700 sotto i 16.

[edit] per paragone Io Viaggio in Lombardia annuale costa 1110 € ... con una rete che mi pare decisamente meno estesa e performante nonché con enormi problemi di capacità (regolari problemi di sovraccarico di bus e treni).
 
Ultima modifica:
Qualche anno fa Petro, ex sindaco di Bogotà, disse:

Un Paese è sviluppato non quando i poveri posseggono automobili, ma quando i ricchi usano mezzi pubblici e biciclette. Ed è esattamente quello che succede a Londra, ad esempio, dove top manager siedono in bus e in metro, di fianco a chi percepisce un sussidio di disocuppazione.
 
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