<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 533 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Ognuno ha qualche remora o contrariata alla transizione, per me è proprio quella che se si tratta solo di ridurre l'inquinamento(solo per modo di dire) è inconcludente per tanti motivi di cui abbiamo già detto.
 
però se ragioniamo sempre sul sostituire una vettura con un altra

Potrebbero fare un incentivo,però sostanzioso,per chi rottama due vetture vecchie e ne prende una nuova o molto recente.
Però non so che effetti avrebbe sull'inquinamento.
In tante case ci sono due vetture ma se ne usa una per volta,se da due ne prendi una sola e ci fai gli stessi km che facevi prima con due auto alla fine cambia poco.
 
però se ragioniamo sempre sul sostituire una vettura con un altra, io non sono di quella idea soprattutto nei grandi centri urbani perchè li non è solo un discorso di inquinamento ma in generale di sostenibilità del trasporto privato e se continui a mettere gli incentivi per tutte le auto stai sempre da capo a dodici , oltretutto aiutando poco le fasce più deboli che non è che gli si risolve la cosa se una vettura invece di pagarla 17.000 euro la paga 14.000.
Vivo anch'io a Roma e sono d'accordo con te, ci sono troppe auto, ma veramente troppe, però se la strategia per ridurle è renderle un bene di lusso triplicandone i prezzi non sono d'accordo
 
Per ridurre il numero di auto in circolazione, per lo meno nei grandi centri urbani dove siamo già arrivati a saturazione, non credo sia corretto far pagare un ticket di ingresso o rendere l'auto un bene di lusso, altrimenti come al solito chi ha i danari fa quello che vuole e gli altri si arrangiano.
Come già scritto, penso sia più efficace assegnare a ciascuno un numero massimo di km da poter utilizzare in ambito urbano. Non dico sia semplice trovare questo numero, però c'è molta gente pagata per risolvere il problema, e ci potrebbe anche pensare e trovarlo, cercando di non favorire l'uno o l'altro.
A livello di incentivi, effettivamente avrebbe più senso, secondo me, favorire pesantemente la sostituzione di auto pre euro 5 (se non addirittura 6) con le euro 6, aumentando il bonus in base alla vetustà del mezzo. Seguendo questa politica, sicuramente non saremmo arrivati alle zero emissioni, ma quasi certamente l'aria che respiriamo nelle città sarebbe migliorata sensibilmente.
 
Vivo anch'io a Roma e sono d'accordo con te, ci sono troppe auto, ma veramente troppe, però se la strategia per ridurle è renderle un bene di lusso triplicandone i prezzi non sono d'accordo

anche io sono dell'idea che l'obbiettivo dovrebbe essere quello di poter dare una scelta, ma temo che non ci sarà mai ne in un verso ne nell'altro, a mia impressione c'è chi vuole continuare con il modello del passato per cui o hai l'auto o ti attacchi e chi invece vuole un modello probabilmente altrettanto estremo
 
anche io sono dell'idea che l'obbiettivo dovrebbe essere quello di poter dare una scelta, ma temo che non ci sarà mai ne in un verso ne nell'altro, a mia impressione c'è chi vuole continuare con il modello del passato per cui o hai l'auto o ti attacchi e chi invece vuole un modello probabilmente altrettanto estremo
In medio star virtus dicevano i nostri antenati, troppo spesso ce lo dimentichiamo
 
anche io sono dell'idea che l'obbiettivo dovrebbe essere quello di poter dare una scelta, ma temo che non ci sarà mai ne in un verso ne nell'altro, a mia impressione c'è chi vuole continuare con il modello del passato per cui o hai l'auto o ti attacchi e chi invece vuole un modello probabilmente altrettanto estremo
e che, i mezzi pubblici, funzionano solo in aree ad alta densita' abitativa.
in italia abbiamo ben poche aree molto dense.
gia' a milano, se esci in periferia, il servizio cala.
nell'hinterland poi e' poco piu' di inesistente.
in citta' piccole ma poco dense, ci dovrebbero essere talmente tanti mezzi pubblici da rendere i costi proibitivi.
quindi resta l'auto.
che e' l'unico mezzo che ti porta dove vuoi, quando vuoi.
si possono pensare tante cose belle, ma poi sono irrealizzabili.

anche le auto in sharing, quando c'e' lo sciopero dei mezzi, sono introvabili.
ce ne dovrebbero essere talmente tante, da rendere insostenibile il sistema, o farlo pagare cosi' tanto, che e' come avere l'auto in proprieta'
 
e che, i mezzi pubblici, funzionano solo in aree ad alta densita' abitativa.
in italia abbiamo ben poche aree molto dense.
gia' a milano, se esci in periferia, il servizio cala.
nell'hinterland poi e' poco piu' di inesistente.
in citta' piccole ma poco dense, ci dovrebbero essere talmente tanti mezzi pubblici coi costi proibitivi.
quindi resta l'auto.
che e' l'unico mezzo che ti porta dove vuoi, quando vuoi.
si possono pensare tante cose belle, ma poi sono irrealizzabili.

anche le auto in sharing, quando c'e' lo sciopero dei mezzi, sono introvabili.
ce ne dovrebbero essere talmente tante, da rendere insostenibile il sistema, o farlo pagare cosi' tanto, che e' come avere l'auto in proprieta'

che la situazione dei mezzi pubblici non è ottimale siamo d'accordo, che non ci possa essere una società, quella dei centri urbani che si possa affidare al traporto pubblico o ad un insieme di mezzi un poco meno, è un fatto di volontà di avere un sistema e di sviluppo delle alternative, sia materialmente parlando che di mentalità.
Per me quando spendo 2 ore al giorno per fare 20 km non posso immaginarlo il modo migliore per spostarmi, poi che ormai qualcuno si è abituato è un altro fatto, e se questo vuole continuare cosi io non è che glielo voglio vietare ma neanche io devo essere obbligato a seguire questo modello.
 
e che, i mezzi pubblici, funzionano solo in aree ad alta densita' abitativa.
in italia abbiamo ben poche aree molto dense.
gia' a milano, se esci in periferia, il servizio cala.
nell'hinterland poi e' poco piu' di inesistente.
in citta' piccole ma poco dense, ci dovrebbero essere talmente tanti mezzi pubblici da rendere i costi proibitivi.
quindi resta l'auto.
che e' l'unico mezzo che ti porta dove vuoi, quando vuoi.
si possono pensare tante cose belle, ma poi sono irrealizzabili.

anche le auto in sharing, quando c'e' lo sciopero dei mezzi, sono introvabili.
ce ne dovrebbero essere talmente tante, da rendere insostenibile il sistema, o farlo pagare cosi' tanto, che e' come avere l'auto in proprieta'

Se ti ricordi, da qualche parte avevo scritto che è un po' lo stesso discorso dei contributi pubblici alle scuole paritarie: considerando quello che costa un alunno di una scuola pubblica e quanto lo Stato dà alle scuole paritarie, queste fanno risparmiare allo Stato un fracco di soldi, altro che "i contributi alle scuole paritarie sono uno spreco"... Qui il discorso è analogo: se la metà di tutti quelli che oggi usano l'auto domani si rivolgessero al trasporto pubblico, quanti mezzi dovrebbero essere messi in strada?
 
Roma è bella e piena di fascino, i romani doc sono fantastici, ma non ci vivrei manco sotto tortura a meno di non portare a casa come minimo diciamo almeno 200k netti annui. A quel punto puoi goderti i lati migliori della Capitale.
 
anche le auto in sharing, quando c'e' lo sciopero dei mezzi, sono introvabili.
ce ne dovrebbero essere talmente tante, da rendere insostenibile il sistema, o farlo pagare cosi' tanto, che e' come avere l'auto in proprieta'

E anche quando non c'è sciopero dei mezzi appena arrivi in peossimità dei confini di Miano potresti non poter rilasciare la vettura. Non dico di prender l'auto a Miano e rilasciarla a Como ma manco a Corsico o Sesto riesci a farlo.
 
E anche quando non c'è sciopero dei mezzi appena arrivi in peossimità dei confini di Miano potresti non poter rilasciare la vettura. Non dico di prender l'auto a Miano e rilasciarla a Como ma manco a Corsico o Sesto riesci a farlo.
il fatto che siano limitate al comune di milano, la dice lunga sull'utilita' del servizio.
dove ci sono i mezzi decenti, trovi le auto in sharing.
dove sono scarsi, le auto in sharing non son abilitate.

delle volte mi chiedo come arrivino a queste pensate
 
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