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La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Mi sembra un filino estrema come soluzione al fatto che c'è chi manomette la propria vettura termica facendola inquinare di più eliminare totalmente le termiche.
Come abbiamo detto e ribadito più volte, nelle intenzioni del decisore pubblico europeo le auto elettriche servono a contenere le emissioni di co2 e non già di sostanze inquinanti
 
Ciò non toglie che ci siano una quantità enorme di auto defappate, scataluzzate, prive di manutenzione, che si danno un bel daffare per appestare l'aria. Questo pomeriggio avevo davanti appunto una V70 diesel prima serie che ad ogni affondo rilasciava fumo a chili. L'ho maledetto fino a che non si è fermato nel paese prima del mio.
 
come facilmente comprensibile, stiamo parlando di un intervento di riqualificazione il cui costo supererà alla grande i 100k e speriamo si contenga entro i 200k.

Quanto è grande l'immobile?

Se penso alle cifre che ho speso io nelle tre ristrutturazioni fatte negli ultimi 5 anni posso dirti che io sono sui 1800€ al m2... cercando di risparmiare.
 
Quanto è grande l'immobile?
Se penso alle cifre che ho speso io nelle tre ristrutturazioni fatte negli ultimi 5 anni posso dirti che io sono sui 1800€ al m2... cercando di risparmiare.
Circa 150 mq, l'immobile è molto sano, si tratta solo di fare una serie di adeguamenti tecnologici, due bagni e nel contempo dare una bella "rinfrescata"
 
Auguri, perché i miei preventivi non sono mai stati rispettati. :(

Nei preventivi dei lavori edili, anzi più precisamente nel computo previsionale dei costi da affrontare, deve esserci sempre una voce fondamentale: "imprevisti".

Fino al 2010, da esperienze personali, mettere il 10% era abbastanza realistico, sempre che l'elenco degli interventi da effettuare sia stato stilato con attenzione ed in modo completo.
Dopo quella data, questa percentuale è andata a pesare sempre di più anche fino al 15-20% nel periodo pre 2020.

Adesso ho il timore che, complice inflazione, instabilità dei prezzi dei materiali ..., sia una voce difficile da quantificare e soprattutto potenzialmente molto onerosa. Unica difesa, aver bene chiaro in testa l'intervento da fare, ed in caso di modifiche, aver destinato una cospicua parte del budget come riserva.
 
Ehm, lo sai che la maggior parte degli utilizzatori, autocarri ed autotreni in primis, montano una emulatore ed eliminano il problema alla fonte?
Non c'è verso.
Se non passiamo all'elettrico, ogni investimento finisce sprecato, perchè ogni nuovo sistema di abbattimento delle emissioni viene eliminato da "solerti" utilizzatori e meccanici conniventi. Del resto per loro sempre di lavoro si tratta, con ampi margini di guadagno.
se io rubo, non e' che tutti debbano farsi un anno di galera, perche' io rubo.
se defappi, o tarocchi la motrice per l'urea, gli fai i controlli, e li multi.
ho visto piu' volte l'officina mobile della motorizzazione, che ferma i camion per dei controlli.
che ne comprino 100 e le mettano ai caselli autostradali.
la mia auto e' perfettamente in ordine, non devo essere punito a prescindere.
invece di regalare i soldi ai costruttori di auto elettriche, che li regalino a chi produce le officine mobili, che magari son pure italiani, e ci facciano i controlli.
 
Per tornare al discorso delle tecnologie alternative, IMHO è vero anzi verissimo che i biofuel ad oggi presentano diverse criticità. Però, è anche vero che molti hanno ottimi margini di miglioramento, in particolare quelli "innovativi" che non vanno in competizione con la coltivazione per l'alimentazione; in più, c'è anche la quarta generazione, che non passa nemmeno per le biomasse perchè usa microrganismi geneticamente modificati per effettuare direttamente la fotosintesi. Ok, tutto sperimentale e attualmente costoso, ma se l'alternativa è appaltare tutto al Celeste Impero e fare la parte dei cagnolini che aspettano di cenare con gli avanzi dei padroni, io credo che da questa parte del mondo dovremmo tentarle tutte..... JM2C.
 
Un conoscente lo ha montato su Citroen Berlingo, 400 euro, dopo il guasto al serbatoio urea, preventivo di 1500 euro, lui ha risparmiato 1100 euro a fronte di un maggior inquinamento "ma tanto lo scarico è dietro e neanche lo vedo"
forse per ridurre la cosa sarebbe anche utile (e giusto imho) imporre una maggior garanzia per i componenti legati all'inquinamento. Anche perchè il costo mi sembra fuori dal mondo, ci lucrano non poco.
Indipendentemente dalla manutenzione fatta in officina ufficiale, fatto salvo ovviamente colpa del proprietario.
Lo stesso dovrebbe essere anche per i componenti legati alla sicurezza.
 
sarebbe anche utile (e giusto imho) imporre una maggior garanzia per i componenti legati all'inquinamento. Anche perchè il costo mi sembra fuori dal mondo, ci lucrano non poco.
Spunto di riflessione.
Sono da sempre un convinto sostenitore della regola secondo cui "il meglio è nemico del bene", e mi sembra che questo sia uno dei temi in cui questa regola si dimostra quanto mai valida.
In pratica, guardando le tabelle sui limiti delle emissioni, si nota che dall'euro 4 in qua la riduzione degli inquinanti diversi dalla CO2 tra uno step e l'altro è molto ridotta, e dall'euro 6 del 2014 in qua le emissioni sono irrisorie, con differenze tra benzina e diesel trascurabili. In compenso, il passaggio alle varie evoluzioni dell'Euro 6 sono state un bagno di sangue e fonte di problemi, soprattutto a carico dei diesel che, piaccia o no, sono e rimangono i motori più efficienti (anche nel ridurre la CO2...).
Mi chiedo: e se facessimo un passo indietro e tornassimo all'Euro 6 "basic", riducendo i costi e permettendo a un bacino di utenti più ampio di sostituire le auto più vecchie?
 
Beh basta che appena becchi uno con l'auto taroccata metti immediatamente i sigilli all'officina e magari passa la voglia di giocare con gli emulatori.
Assolutamente d'accordo, ho avuto una Golf con il DPF e in 8 anni e circa 150.000km non ho smontato, manomesso o bucato alcunché, idem ora con la 308 che ha, oltre al FAP, anche AdBlue che rifornisco regolarmente (circa 10 litri ogni 15k/20k km, in base ai percorsi), anche in questo caso niente paciocchi ed entrambe han sempre superato "a pieni voti" le revisioni a cui sono state sottoposte.

Che qualcuno eluda il FAP (ma anche i catalizzatori nelle auto a benzina) è chiaramente possibile, che lo facciano TUTTI, come sembra leggendo alcuni interventi, è ovviamente falso.

Anche perché io stesso ogni tanto noto la nuvola nera girando per Milano, ma parliamo molto spesso di mezzi vecchi (soprattutto furgoni da mercato che il FAP nemmeno ce l'hanno) e, se si tratta di auto più recenti (diciamo degli ultimi 10/15 anni) sono davvero rarissime quelle che fumano/puzzano.

Tra amici e conoscenti non c'è grossa remora a parlare di guasti, spese o accidenti alle auto e in tanti anni posso dire che solo un amico e un ex collega hanno detto di aver svuotato o tolto il FAP su auto in cui si era bloccato ma in entrambi i casi hanno poi rottamato i veicoli (nemmeno venduti, rottamati) prima di sottoporre a revisione successiva.
 
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