<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 414 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Imho la soluzione sarebbe revisione straordinaria,presso la motorizzazione per evitare che ci sia l'addetto che quel giorno ha gli occhi chiusi,e poi un mazzo così sia al proprietario dell'auto sia a chi ha messo le mani sull'auto.
Almeno nei casi in cui le irregolarità non sono semplici omissioni,magari legate all'età della vettura,ma vere e proprie manomissioni.
 
Ovviamente non e' una soluzione a 360 gradi.
Ma per esempio se in una citta' come Milano si puntasse a mezzi pubblici a prezzi molto contenuti (diciamo 10 euro al mese) e si aumentasse il costo dei parcheggi mettendo anche a pagamento l'area B per finanziare il costo dei mezzi, forse si raggiungerebbero risultanti ben piu' importanti rispetto alla continua guerra dell'amministrazione contro le macchine a gasolio non EU6.
Se poi il provvedimento fosse coordinato a livello regionale (magari 50 euro al mese per muoversi in tutta la regione) si potrebbe togliere dalle strade tante auto che magari non hanno tutta questa necessita' di circolare se si crea un'alternativa economica ed applicabile.
A Milano l’abbonamento annuale convenzionato con tantissime aziende medio grosse viene 21 euro al mese. Ed hai 5 linee di metropolitana.
Anche costasse il doppio sarebbe molto più conveniente rispetto a mettersi in auto, impegnarci magari meno tempo per arrivare sul posto di lavoro ( è non è detto visto che periferia centro in m1 sono circa 20 minuti) , ma impiegare un sacco di tempo per cercare un parcheggio regolare ( quindi a pagamento).
 
A Milano l’abbonamento annuale convenzionato con tantissime aziende medio grosse viene 21 euro al mese. Ed hai 5 linee di metropolitana.
Anche costasse il doppio sarebbe molto più conveniente rispetto a mettersi in auto, impegnarci magari meno tempo per arrivare sul posto di lavoro ( è non è detto visto che periferia centro in m1 sono circa 20 minuti) , ma impiegare un sacco di tempo per cercare un parcheggio regolare ( quindi a pagamento).

... i mezzi pubblici si, ne ho sentito parlare in antiche leggende metropolitane tramandate oralmente ...

... e chi li ha visti mai !!!

:emoji_sweat_smile:
 
A Milano l’abbonamento annuale convenzionato con tantissime aziende medio grosse viene 21 euro al mese. Ed hai 5 linee di metropolitana.
Anche costasse il doppio sarebbe molto più conveniente rispetto a mettersi in auto, impegnarci magari meno tempo per arrivare sul posto di lavoro ( è non è detto visto che periferia centro in m1 sono circa 20 minuti) , ma impiegare un sacco di tempo per cercare un parcheggio regolare ( quindi a pagamento).
per buona parte delle persone, "mezzi pubblici" e' una parola senza alcun significato.
hanno un senso solo dentro milano.
gia' chi vive nell'hinterland, quasi sempre usa l'auto per arrivare ai parcheggi di interscambio.
io stesso, per andare in centro, uso l'auto fino alla metro.
in ogni caso, la maggior parte delle persone che usa l'auto in citta', non credo lo faccia per divertimento, ma solo perche' ha qualche convenienza.
 
Vi porto un esempio fresco fresco, probabilmente è specifico di una zona d'Italia ma secondo me un poco fa capire qualcosa. Mio padre con un amico sono partiti per quel del Trentino, la vettura però ha avuto qualche problema durante il tragitto, arrivati a destinazione hanno preferito non utilizzarla più , l'hotel gli ha dato la tessera delle Regione che permette di prendere i mezzi gratuitamente, premetto che parliamo di persone che erano sulla linea che prendere la macchina sia sempre la cosa migliore , ecco hanno cominciato a girare con i mezzi del posto e si sono trovati benissimo . Per farla breve tornati a Roma mi hanno detto che il prossimo anno andranno in treno fino a Bolzano , ci si arriva con 5 ore circa da Roma, e poi li utilizzeranno i mezzi pubblici che sono comodissimi e gratuiti . Io stesso l'altro giorno sul treno parlavo con un paio di persone, che andavano sempre in Trentino , che ormai ci vanno con il treno perchè tanto arrivati a Bolzano con facilità poi si raggiungono tantissime località e da li ci si sposta con i mezzi pubblici(questi il viaggio lo facevano quasi tutti i fine settimana).
Giusto per aggiungere un elemento, io la scorsa estata sono andato in Trentino, ma non in Alto Adige , dalle parti di Trento, per arrivare con la macchina ho impiegato 9 ore causa code in varie parti, soprattutto altezza lago di Garda, ma poi l'autostrada del Brennero è sempre una via crucis , per fortuna che io uscivo presto perchè se dovevo arrivare su dalle parti di Bolzano secondo me stavo sulle 11 ore.
Poi ognuno la vede come meglio crede e probabilmente avrà anche delle esigenze particolari, io il prossimo anno non ci vado più con la macchina, anche perchè poi lo scorso anno in tanti posti mi hanno fatto pagare il parcheggio , giustamente , e mi sono partiti altri soldi che con in mezzi non avrei pagato.
 
A Bolzano ci sono stato qualche settimana fa per visitare Casaclima.
Sono stato indeciso fino alla fine se andare in treno che, purtroppo, per me non è comodissimo (in auto fino alla stazione di Terranuova-Montevarchi, locale fino a Firenze).
Alla fine con mia moglie siamo andati in auto, però una volta arrivati abbiamo parcheggiato al park di piazza Walter e ci siamo mossi con i mezzi pubblici, davvero comodi.
Secondo i miei calcoli, da soli si risparmia con il treno, in due si fa più o meno pari, da tre in su si risparmia in auto.
Avendo le stazioni comode, tuttavia, per alcune destinazioni il treno è una validissima alternativa.
 
per buona parte delle persone, "mezzi pubblici" e' una parola senza alcun significato.
hanno un senso solo dentro milano.
gia' chi vive nell'hinterland, quasi sempre usa l'auto per arrivare ai parcheggi di interscambio.
io stesso, per andare in centro, uso l'auto fino alla metro.
in ogni caso, la maggior parte delle persone che usa l'auto in citta', non credo lo faccia per divertimento, ma solo perche' ha qualche convenienza.
Posso dirti che chi conosco ed arriva fino in centro con l’auto, lo fa solo per il culo pesante.
Anche ma scusa del prendere i figli a scuola con l’auto è una scusa che lascia il tempo che trova. Recentemente sono stato ad Amsterdam una settimana ed avevo l’hotel vicino ad alcuni plessi scolastici. Non vedevi un auto ne all entrata ne all uscita degli studenti. Tutti in bici, madri incluse.
Per tornare al tema del topic, l’Olanda è il sogno della mobilità elettrica, colonnine numerose ( in maggioranza in AC) , Tesla a perdita d’occhio . Bus elettrici, ambulanze elettriche (e-sprinter), taxi elettrici per la maggioranza, battelli per le escursioni elettrici.
 
Per tornare al tema del topic, l’Olanda è il sogno della mobilità elettrica, colonnine numerose ( in maggioranza in AC) , Tesla a perdita d’occhio . Bus elettrici, ambulanze elettriche (e-sprinter), taxi elettrici per la maggioranza, battelli per le escursioni elettric

Guardacaso alcuni dei paesi più avanti sulla mobilità elettrica sono tra quelli che quando si parla di gas e petrolio tengono per il collo gli altri.
Non li prenderei come esempio di paesi virtuosi ma semplicemente hanno un vantaggio rispetto ai paesi che le risorse le devono comprare e non vendere o stabilirne il prezzo.
 
Se si parla di sistemi di controllo delle emissioni manomessi imho la soluzione migliore sarebbe un taglio netto a monte.
Lasciando stare i casi in cui sono le stesse case produttrici a fare truschini perchè bisogna aspettare che sia un terzo soggetto (il centro revisioni) a pizzicare chi ha manomesso la propria auto magari togliendo il fap?
Quelli sono lavori che fanno i meccanici,come sono i meccanici che ti montano parti non omologate.
A meno che officina e centro revisioni non coincidano per me sarebbe meglio andare a stanare chi manomette le auto e fargli passare la fantasia piuttosto che sperare che la magagna salti fuori durante la revisione.
O almeno quando,caso più unico che raro,viene pizzicato qualcuno che va in giro coscientemente e volutamente con una vettura non in regola estorcergli il nome di chi ci ha messo sopra le mani e fargli passare i dovuti guai.
Invece mi sembra che le officine siano abbastanza tranquille,una volta che sei fuori dal loro capannone sono affari tuoi e qualsiasi cosa succeda negheranno fino alla morte,tanto immagino che quei lavori li si facciano rigorosamente in nero perciò vai a dimostrare che sono stati loro.
Dovremmo eliminare la grossa ipocrisia che sta a monte.
Perchè permettere la pubblicità e soprattutto la vendita di mappature e/o centraline aggiuntive?
Perchè permettere la vendita di emulatori che ingannano la centralina in assenza di filtri antiparticolato, egr e abbattimento Nox con urea?
Basterebbe iniziare da questo, e per lo meno eviteremmo nuovi "adepti".
Per gli altri, purtroppo si può fare poco, perchè gli analizzatori hanno capacità di rilevazione con tolleranze molto elevate, perciò anche nei centri revisione seri, i valori rientrano in parametri "accettabili".
Anche qui, ipocrisia del legislatore, anche se comprensibile, perchè altrimenti chi effettua le revisioni sarebbe costretto a bocciare troppi veicoli, con ovvie conseguenze.
 
Posso dirti che chi conosco ed arriva fino in centro con l’auto, lo fa solo per il culo pesante.
Anche ma scusa del prendere i figli a scuola con l’auto è una scusa che lascia il tempo che trova. Recentemente sono stato ad Amsterdam una settimana ed avevo l’hotel vicino ad alcuni plessi scolastici. Non vedevi un auto ne all entrata ne all uscita degli studenti. Tutti in bici, madri incluse.
Per tornare al tema del topic, l’Olanda è il sogno della mobilità elettrica, colonnine numerose ( in maggioranza in AC) , Tesla a perdita d’occhio . Bus elettrici, ambulanze elettriche (e-sprinter), taxi elettrici per la maggioranza, battelli per le escursioni elettrici.


Hai idea del PIL procapite dei cosiddetti
Tulipani....
Con una certa parte che deriva del gas che....

??
 
Guardacaso alcuni dei paesi più avanti sulla mobilità elettrica sono tra quelli che quando si parla di gas e petrolio tengono per il collo gli altri.
Non li prenderei come esempio di paesi virtuosi ma semplicemente hanno un vantaggio rispetto ai paesi che le risorse le devono comprare e non vendere o stabilirne il prezzo.
Standing ovation!
 
Guardacaso alcuni dei paesi più avanti sulla mobilità elettrica sono tra quelli che quando si parla di gas e petrolio tengono per il collo gli altri.
Non li prenderei come esempio di paesi virtuosi ma semplicemente hanno un vantaggio rispetto ai paesi che le risorse le devono comprare e non vendere o stabilirne il prezzo.
Che c’entra il minor utilizzo di un auto per le attività quotidiane con il gas ed il petrolio?

tra l’altro la realtà olandese è anni luce da quella norvegese, i campi di estrazione di gas sono agli sgoccioli e gli hanno dato parecchi problemi ( avevo letto sulla sismicità a groeningen). E non sono nemmeno estrattori di petrolio. hanno un sacco di eolico anche off-shore che in Italia osteggiamo, però noi siamo quelli furbi( basta leggere la polemica sul fotovoltaico in Sicilia per capire che siamo e saremo sempre un paese di serie B)
 
Dovremmo eliminare la grossa ipocrisia che sta a monte.
Perchè permettere la pubblicità e soprattutto la vendita di mappature e/o centraline aggiuntive?
Perchè permettere la vendita di emulatori che ingannano la centralina in assenza di filtri antiparticolato, egr e abbattimento Nox con urea?
Basterebbe iniziare da questo, e per lo meno eviteremmo nuovi "adepti".
Per gli altri, purtroppo si può fare poco, perchè gli analizzatori hanno capacità di rilevazione con tolleranze molto elevate, perciò anche nei centri revisione seri, i valori rientrano in parametri "accettabili".
Anche qui, ipocrisia del legislatore, anche se comprensibile, perchè altrimenti chi effettua le revisioni sarebbe costretto a bocciare troppi veicoli, con ovvie conseguenze.

Concordo sul fatto che il semplice fatto che sia possibile vendere centraline aggiuntive e altri ammenicoli,che si sa benissimo non verranno installati su vetture da pista ma su vetture che circolano su strada in maniera totalmente clandestina,sia un controsenso.
Ma d'altra parte non è l'unico nel nostro paese.
 
Stato
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