<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 341 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io non condivido il paradigma secondo cui prima ci devono essere gli investimenti tali da rendere non solo comodo ma addirittura più comodo cambiare le proprie abitudini e POI,solo dopo ma con calma,le persone allora avranno motivo di lasciare l'auto in garage e usare i mezzi ad esempio.
Significa, molto semplicemente, che non sei un liberista :emoji_wink:
 
Peccato che in 24h un serbatoio di idrogeno si svuota dell'80% a veicolo parcheggiato...

Scusami ma dove hai preso questa informazione ?
Durante un evento Hyundai in California i tecnici non hanno parlato di questa caratteristica. Anzi hanno spiegato che sulle moderne fcv ci sono 3 sensori di cattura dell'idrogeno, 2 nell'abitacolo e uno nel vano delle pile a combustibile oltre a quelli posti su ogni bombola che sono collocate sempre anche se carenate esternamente all'abitacolo.
Se a captare l'idrogeno non sono i sensori sulle bombole, anche ad auto spenta vengono chiuse automaticamente le valvole su di esse, mentre se la perdita è sulla valvola della bombola questa si apre e nel giro di qualche minuto viene svuotata automaticamente. Infine se viene rilevata una collisione le valvole sulle bombole si chiudono automaticamente e anche a fronte di un disastroso crash e si dovessero staccare dal veicolo non rilascerebbero il loro contenuto.
Mentre in Canada, ma qui per caso fortuito sono capitato ad una presentazione, ma stavolta di Toyota. Anche se non è era specialistico come di Hyundai, illustravano con dati e prove la totale sicurezza del sistema.
Facevano vedere perfino un video di un serbatoio pieno alla massima capacità, dimensionato in modo da poter sopportare se non ricordo male 2,5 volte la pressione nominale, che veniva perforato da una calibro 9 sparato da un solo metro e l'unico effetto era la fuoriuscita del gas. Questo perchè per effetto della pressione interna che non facendo entrare l'aria non provoca nessuna esplosione neanche con il calore del proiettile.
Inoltre ma questo era un video di una agenzia di valutazione della sicurezza esterna facevano vedere 2 veicoli, uno endotermico e l'altro fcv. In caso di incendio (incidente o meno) le bombole possono sopportare il calore per vari minuti dando il tempo di spegnere l'incendio e/o soccorrere gli occupanti. Ma se cio non bastasse e l'incendio si protrae superata una certa pressione le valvole rilasciano automaticamente il loro contenuto con l'unico effetto, per caratteristiche proprie del gas, di fare una colonna di fuoco verso l'alto.
Mentre per l'endotermica in caso di perdita della benzina questa si spargerebbe a terra facendo da braciere.
Si, diciamo che qualche compito l'ho fatto.
 
Inoltre ma questo era un video di una agenzia di valutazione della sicurezza esterna facevano vedere 2 veicoli, uno endotermico e l'altro fcv. In caso di incendio (incidente o meno) le bombole possono sopportare il calore per vari minuti dando il tempo di spegnere l'incendio e/o soccorrere gli occupanti. Ma se cio non bastasse e l'incendio si protrae superata una certa pressione le valvole rilasciano automaticamente il loro contenuto con l'unico effetto, per caratteristiche proprie del gas, di fare una colonna di fuoco verso l'alto.
Questo è lo stesso comportamento delle odierne bombole di GPL per autotrazione durante i test denominati "Bonfire", che di fatto le certificano come più sicure di un convenzionale serbatoio della benzina. Fine O/T.
 
Scusami ma dove hai preso questa informazione ?
Durante un evento Hyundai in California i tecnici non hanno parlato di questa caratteristica. Anzi hanno spiegato che sulle moderne fcv ci sono 3 sensori di cattura dell'idrogeno, 2 nell'abitacolo e uno nel vano delle pile a combustibile oltre a quelli posti su ogni bombola che sono collocate sempre anche se carenate esternamente all'abitacolo.
Se a captare l'idrogeno non sono i sensori sulle bombole, anche ad auto spenta vengono chiuse automaticamente le valvole su di esse, mentre se la perdita è sulla valvola della bombola questa si apre e nel giro di qualche minuto viene svuotata automaticamente. Infine se viene rilevata una collisione le valvole sulle bombole si chiudono automaticamente e anche a fronte di un disastroso crash e si dovessero staccare dal veicolo non rilascerebbero il loro contenuto.
Mentre in Canada, ma qui per caso fortuito sono capitato ad una presentazione, ma stavolta di Toyota. Anche se non è era specialistico come di Hyundai, illustravano con dati e prove la totale sicurezza del sistema.
Facevano vedere perfino un video di un serbatoio pieno alla massima capacità, dimensionato in modo da poter sopportare se non ricordo male 2,5 volte la pressione nominale, che veniva perforato da una calibro 9 sparato da un solo metro e l'unico effetto era la fuoriuscita del gas. Questo perchè per effetto della pressione interna che non facendo entrare l'aria non provoca nessuna esplosione neanche con il calore del proiettile.
Inoltre ma questo era un video di una agenzia di valutazione della sicurezza esterna facevano vedere 2 veicoli, uno endotermico e l'altro fcv. In caso di incendio (incidente o meno) le bombole possono sopportare il calore per vari minuti dando il tempo di spegnere l'incendio e/o soccorrere gli occupanti. Ma se cio non bastasse e l'incendio si protrae superata una certa pressione le valvole rilasciano automaticamente il loro contenuto con l'unico effetto, per caratteristiche proprie del gas, di fare una colonna di fuoco verso l'alto.
Mentre per l'endotermica in caso di perdita della benzina questa si spargerebbe a terra facendo da braciere.
Si, diciamo che qualche compito l'ho fatto.

Un resoconto informato con tanto di cartelle stampa delle varie case:

A circa 10:50 si parla anche di questo problema. Non sono 24h, che era una mia provocazione, ma qualche giorno.
 
Beh non tutti, ad esempio, personalmente, non sono favorevole alle decarbonizzazione, ma a una riduzone ragionata solo ed unicamente per quelle nazioni che continuano indisturbate a comportarsi come nel 1800 nonostante oggi ci sia la consapevolezza scientifica dei danni prodotti da un inquinamento sconsiderato e da cicli produttivi senza controlli né opportuni accorgimenti.

hai ragione, dovevo precisare che il favorevole alla decarbonizzazione l'avevo preso dal discorso del ministro .

Pur condividendo gli obiettivi di decarbonizzazione
 
Scusami ma dove hai preso questa informazione ?
Durante un evento Hyundai in California i tecnici non hanno parlato di questa caratteristica. Anzi hanno spiegato che sulle moderne fcv ci sono 3 sensori di cattura dell'idrogeno, 2 nell'abitacolo e uno nel vano delle pile a combustibile oltre a quelli posti su ogni bombola che sono collocate sempre anche se carenate esternamente all'abitacolo.
Se a captare l'idrogeno non sono i sensori sulle bombole, anche ad auto spenta vengono chiuse automaticamente le valvole su di esse, mentre se la perdita è sulla valvola della bombola questa si apre e nel giro di qualche minuto viene svuotata automaticamente. Infine se viene rilevata una collisione le valvole sulle bombole si chiudono automaticamente e anche a fronte di un disastroso crash e si dovessero staccare dal veicolo non rilascerebbero il loro contenuto.
Mentre in Canada, ma qui per caso fortuito sono capitato ad una presentazione, ma stavolta di Toyota. Anche se non è era specialistico come di Hyundai, illustravano con dati e prove la totale sicurezza del sistema.
Facevano vedere perfino un video di un serbatoio pieno alla massima capacità, dimensionato in modo da poter sopportare se non ricordo male 2,5 volte la pressione nominale, che veniva perforato da una calibro 9 sparato da un solo metro e l'unico effetto era la fuoriuscita del gas. Questo perchè per effetto della pressione interna che non facendo entrare l'aria non provoca nessuna esplosione neanche con il calore del proiettile.
Inoltre ma questo era un video di una agenzia di valutazione della sicurezza esterna facevano vedere 2 veicoli, uno endotermico e l'altro fcv. In caso di incendio (incidente o meno) le bombole possono sopportare il calore per vari minuti dando il tempo di spegnere l'incendio e/o soccorrere gli occupanti. Ma se cio non bastasse e l'incendio si protrae superata una certa pressione le valvole rilasciano automaticamente il loro contenuto con l'unico effetto, per caratteristiche proprie del gas, di fare una colonna di fuoco verso l'alto.
Mentre per l'endotermica in caso di perdita della benzina questa si spargerebbe a terra facendo da braciere.
Si, diciamo che qualche compito l'ho fatto.

Per gli incendi, i carburanti più pericolosi sono GPL e benzina.
Per i gas puri, metano e idrogeno, il rischio maggiore, come abbiamo visto, non è tanto l'incendio, quanto l'esplosione meccanica della bombola, causa difetto costruttivo.
Se c'è un buon controllo, questo rischio dovrebbe essere contenuto anche se mi pare di avere visto diversi casi di esplosione nelle bombole in composito VAG.
Negli anni '90 ci sono stati diversi casi di esplosione nei "bomboloni" Bogap per metano, in acciaio.
Voci che ho sentito, dicevano che, avendo una vasca per trattamenti termici troppo piccola, facevano il trattamento immergendo la bombola prima da un lato e poi dall'altro, ma non so se sia vero.
 
l'elettrico sarà il futuro perchè è easy, si vuol velocizzare questo processo (che fa parte di un insieme di processi) mettendo delle scadenze ma fisiologicamente questo cambiamento epocale avverrà lo stesso. Come il covid ha velocizzato dei processi già in atto le leggi velocizzano altri processi già in atto che assieme ad altri processi già in atto..........mi sono incartato da solo :D
 
Io non ho mai creduto molto nell'idrogeno.
Sui carburanti sintetici o come si chiamano avrei due domande.
La prima è perchè se ne inizia a parlare veramente solo ora e quanto costerà un litro.
Perchè se tanto mi da tanto almeno all'inizio non potranno essere competitivi e allora nasce il dilemma se sia meno impegnativo per la gente comprare un'elettrica da 40000 euro oppure continuare a usare vetture termiche ma pagare 5 euro al litro il carburante.

L'ultima volta che ne ho sentito parlare fare 100 km con una vettura a idrogeno costava oltre 12 euro,e all'epoca ne bastavano 4 col metano.
Oggi coi costi attuali dell'energia (perchè se ho capito bene il procedimento per produrre l'idrogeno è molto energivoro) quando costerebbe percorrere 100 km?
Senza considerare la rete distributiva inesistente.
 
Io non ho mai creduto molto nell'idrogeno.
Sui carburanti sintetici o come si chiamano avrei due domande.
La prima è perchè se ne inizia a parlare veramente solo ora e quanto costerà un litro.
Perchè se tanto mi da tanto almeno all'inizio non potranno essere competitivi e allora nasce il dilemma se sia meno impegnativo per la gente comprare un'elettrica da 40000 euro oppure continuare a usare vetture termiche ma pagare 5 euro al litro il carburante.

L'ultima volta che ne ho sentito parlare fare 100 km con una vettura a idrogeno costava oltre 12 euro,e all'epoca ne bastavano 4 col metano.
Oggi coi costi attuali dell'energia (perchè se ho capito bene il procedimento per produrre l'idrogeno è molto energivoro) quando costerebbe percorrere 100 km?
Senza considerare la rete distributiva inesistente.

Per il momento costano molto.
Ho letto che Porsche dice che sarebbe già in grado di produrli a 2 € al litro che non è poco, ma neanche così fuori dal mondo.
 
fare 800 metri in 4 minuti

Però quello non è camminare è già correre.
800 metri in 4 minuti significa fare 1000 metri in 5 minuti.
Sono sicuro di ricordare che sui 1000 metri impiegai 5 minuti e mezzo in terza media.
Per carità non ero un ragazzino sportivo,anzi,però avevo l'età dalla mia parte.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto