La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

[zinzanbr_]

Zinza, perdonami, le infrastrutture le fai prima di mettere sul mercato il relativo prodotto, non dopo. È una precondizione. E peraltro le colonnine pubbliche servono anche per le famiglie che non hanno la possibilità, o la disponibilità economica, di realizzare una infrastruttura privata

Secondo me è il contrario.
Si tratta di un prodotto costoso che per forza di cose si sta diffondendo prima tra le fasce di popolazione più abbienti.
Al momento è off limit per chi ha pochi soldi quindi le colonnine non servono a niente,almeno nella mia zona sono sempre deserte.
Chi non ha le possibilità economiche per una wall box non le ha nemmeno per una vettura elettrica,anzi non le ha manco per una termica nuova secondo me.
Che poi ci si debba portare avanti per quando l'auto elettrica sarà alla portata di tutti ok ma non si può pensare che il motivo per cui non si diffondono le elettriche sia la mancanza di colonnine,o almeno non è il motivo principale.
Se domani avessimo 1 milione di colonnine avremmo comunque un numero di elettriche molto esiguo che verrebbe comunque ricaricata a casa nella stragrande maggioranza dei casi.
Ovviamente questo discorso è al netto di Tesla e dei suoi supercharger che come abbiamo detto più volte rappresentano un mondo a parte.

 

[zinzanbr_]

Ma esistono incentivi sull'installazione di colonnine o wall box?
Perchè onestamente li vedrei meglio rispetto a quelli sulle auto che non sono sostenibili e finora hanno aiutato soprattutto persone che potevano permettersi una vettura da 30000 euro o più e che probabilmente senza di essi non avrebbe messo in garage un'elettrica da 45000,o anche cifre più elevate all'inizio mi sembra.

 

[alex.79]

Ma esistono incentivi sull'installazione di colonnine o wall box

Certo che esistono, come su tutti gli interventi di ristrutturazione per finalità energetica.
Tornando al discorso di prima, c'è un dettaglio che non consideri: tra pochi anni in vendita ci saranno SOLO auto elettriche per vincolo normativo. Quindi predisporre infrastrutture è indispensabile e siccome servono anni per farle bisogna partire per tempo, non puoi aspettare il 2035

 

[Davz]

Ma esistono incentivi sull'installazione di colonnine o wall box?
Perchè onestamente li vedrei meglio rispetto a quelli sulle auto che non sono sostenibili e finora hanno aiutato soprattutto persone che potevano permettersi una vettura da 30000 euro o più e che probabilmente senza di essi non avrebbe messo in garage un'elettrica da 45000,o anche cifre più elevate all'inizio mi sembra.

Ma nn costa poi molto..ne ho installata l'una altro giorno in un impianto FTV che ho seguito..600carte, nn è questa spesona. Almeno rispetto ad una EV da 35/40 cucchi e l'impianto FTV@6kw+accu da 23.000€. Nn lo vedo come un grosso deterrente ecco, anzi costa poco e rende molto.

 

[StelleStrisce]

Se si andasse a tagliare li imho non sarebbe una tragedia.

Ah sì? E chi lo dice? La dittatura cinese come a Shanghai che devi partecipare (tra l'altro pagando circa 7.000 euro) alla lotteria delle targhe? Si andasse a tagliare? Ma io non taglio un bel niente, quando vado in pensione me ne compro 13 di auto, e allora?

Spero sia tutto uno scherzo. Il discorso riduzione del parco circolante è una fobia tutta europea tra l'altro... che mi si mettano mezzi pubblici efficienti e capillari, in modo che io decido di farmi fuori l'auto che non mi serve più. Proibitemi di fatto di avere un'auto e avrete ucciso la libertà.

 

[ALGEPA]

che mi si mettano mezzi pubblici efficienti e capillari.

Questo è il punto principale, ed era una cosa che avremmo dovuto fare già 60 anni fa, se l'avessimo fatta probabilmente ora avremmo un trasporto efficiente da una parte e un settore automobilistico più amato , apprezzato e anche appassionato e soprattutto noi amanti delle vetture un ambiente più piacevole dove godere la nostra passione .

 

[zinzanbr_]

Ah sì? E chi lo dice? La dittatura cinese come a Shanghai che devi partecipare (tra l'altro pagando circa 7.000 euro) alla lotteria delle targhe? Si andasse a tagliare? Ma io non taglio un bel niente, quando vado in pensione me ne compro 13 di auto, e allora?

Spero sia tutto uno scherzo. Il discorso riduzione del parco circolante è una fobia tutta europea tra l'altro... che mi si mettano mezzi pubblici efficienti e capillari, in modo che io decido di farmi fuori l'auto che non mi serve più. Proibitemi di fatto di avere un'auto e avrete ucciso la libertà.

Dico solo che due pensionati che percorrono 5000 km all'anno e sono sempre insieme forse se hanno due auto ne possono sacrificare una.
O almeno farebbero meno fatica rispetto magari a una coppia giovane in cui lavorano entrambi.

 

[zinzanbr_]

Certo che esistono, come su tutti gli interventi di ristrutturazione per finalità energetica.
Tornando al discorso di prima, c'è un dettaglio che non consideri: tra pochi anni in vendita ci saranno SOLO auto elettriche per vincolo normativo. Quindi predisporre infrastrutture è indispensabile e siccome servono anni per farle bisogna partire per tempo, non puoi aspettare il 2035

Certo che lo considero.
Ma ripeto la diffusione delle colonnine non credo che sia propedeutica per la diffusione delle auto elettriche.
O almeno non ancora,non adesso che le elettriche sono fuori portata per molti e quei pochi che se le comprano lo fanno perchè hanno modo di ricaricarle nel proprio box.
E anche in futuro io continuo a pensare che dovranno essere soluzioni per le emergenze,la regola dovrà essere ricaricare a casa per chi può o sul lavoro in maniera programmata.

 

[moogpsycho]

Al momento è off limit per chi ha pochi soldi quindi le colonnine non servono a niente,almeno nella mia zona sono sempre deserte.
Chi non ha le possibilità economiche per una wall box non le ha nemmeno per una vettura elettrica,anzi non le ha manco per una termica nuova secondo me.

scusa ma le colonnine non servono solo chi non ha una wall bax, ma anche quelli che ce l'hanno ma si trovano lontano da casa.

 

[zinzanbr_]

scusa ma le colonnine non servono solo chi non ha una wall bax, ma anche quelli che ce l'hanno ma si trovano lontano da casa.

Casi eccezionali.
Azzarderei che 95 ricariche su 100 avvengano nel box.
Di persone che hanno un'elettrica come unica auto e la usano anche per gli spostamenti lunghi io non ne conosco.
E in ogni caso ho idea che le colonnine nei punti strategici per i lunghi spostamenti siano già a buon punto,però come sopra forse riguarda soprattutto Tesla.
Per la stragrande maggioranza di possessori di auto elettriche secondo me che ci siano le colonnine oppure no fa poca differenza,magari da loro una sicurezza psicologica in caso di imprevisti.
Ma se fai per dire 30 km al giorno,hai un'elettrica con 200 km di autonomia e ricarichi con regolarità nel tuo box delle colonnine puoi benissimo disinteressarti.

 

[StelleStrisce]

se hanno due auto ne possono sacrificare una.

Appunto "possono" a loro piacimento non "devono" e se ne vogliono avere quattro: due per andare in giro, una per tirare il motoscafo con un bel Mercruiser 5700, e una spider per andare al mare, nessuno glielo deve impedire. E nessuno mi deve venire a raccontare una qualsiasi storiella in cui invece decidere le sorti a tavolino di questa o di quella coppia di pensionati.

Tra parentesi, giusto per tornare coi piedi per terra, mio padre pensionato ottantenne e la sua compagna hanno 4 macchine (2 normali e 2 storiche) e 5 fra moto e motorini (tutti d'epoca) e nessuno si deve arrogare il diritto di dirgli cosa devono vendere o tenere accampando scuse planetarie. Scusate lo sfogo signori eh... ma quando è troppo...

 

[zinzanbr_]

A livello di aziende che offrono ai dipendenti la possibilità (non dico gratuitamente ma magari a prezzi agevolati) di ricaricare la propria auto elettrica che voi sappiate come siamo messi?
Mi rendo conto che è presto però secondo me quella potrebbe essere una buona soluzione per il futuro.
I dipendenti ad esempio di un centro logistico potrebbero risiedere entro un raggio di 30 km dal luogo di lavoro e non tutti (anzi direi nessuno) potranno permettersi un'elettrica di fascia alta (che comunque sarebbe difficile da ricaricare in maniera lenta a casa).
Se si diffonderanno le piccole elettriche con autonomie sui 100 km potrebbe diventare essenziale offrire ai dipendenti la possibilità di arrivare sul lavoro con le batterie quasi scariche e trovarle pronte all'uso a fine turno.
Sarebbe anche più pratico a livello infrastrutturale,le grandi aziende oltre ad avere le possibilità economiche hanno già strutture che richiedono molta energia e impianti proporzionati a tali esigenze.

 

[zinzanbr_]

Appunto "possono" a loro piacimento non "devono" e se ne vogliono avere quattro: due per andare in giro, una per tirare il motoscafo con un bel Mercruiser 5700, e una spider per andare al mare, nessuno glielo deve impedire. E nessuno mi deve venire a raccontare una qualsiasi storiella in cui invece decidere le sorti a tavolino di questa o di quella coppia di pensionati.

Tra parentesi, giusto per tornare coi piedi per terra, mio padre pensionato ottantenne e la sua compagna hanno 4 macchine (2 normali e 2 storiche) e 5 fra moto e motorini (tutti d'epoca) e nessuno si deve arrogare il diritto di dirgli cosa devono vendere o tenere accampando scuse planetarie. Scusate lo sfogo signori eh... ma quando è troppo...

In futuro probabilmente non esisteranno più le persone "normali",inteso in senso economico,che avranno 3 o 4 vetture.
In ogni caso se qualcuno dovrà rinunciare a qualcosa penso che sarà più logico che un ottantenne rinunci alle terza auto piuttosto che un trentenne rinunci alla prima.

 

[alex.79]

Casi eccezionali.
Azzarderei che 95 ricariche su 100 avvengano nel box

Questa è la situazione odierna, nella quale l'auto elettrica è un prodotto di nicchia. Se l'obiettivo è farla diventare di massa, devi mettere colonnine in ogni dove, in modo tale da consentire a chiunque di ricaricare in ogni momento. Se negli altri Paesi europei hanno investito pesantemente sulle infrastrutture un motivo ci sarà

 

[zinzanbr_]

Rimango poco convinto,magari hanno preso una cantonata colossale.
Per me il futuro sarà si elettrico ma fatto di piccole auto abbordabili e di spostamenti brevi.
Per tutto il resto si punterà più sul treno che sull'auto.
Quindi le colonnine non avranno un ruolo così determinante.