Per curiosità, ma perchè ti incaponisci con questa "proposta"? Mi sa che era più sensata quella del tipo che voleva spianare il Turchino per eliminare la nebbia dalla Pianura Padana....
Mi incaponisco sul rinnovabile microidroelettrico perchè fornisce energia in modo continuo ed in questo ha un comportamento identico al nucleare e perchè io sono contrario al nucleare.
Il micro idroelettrico (ed il fotovoltaico che produce quando produce) è legato ad una produzione diffusa ... tantissimi piccoli produttori che utilizzano la rete esistente per redistribuire tramite cabine ad alta tensione l'energia prodotta localmente limitando i costi e le perdite di lunghi trasferimenti. Ora la forza dell'acqua è enorme, è in grado di soddisfare pienamente le esigenze energetiche del mondo intero ... ma ovviamente non si presta molto al mantenimento di sistemi di monopolio anacronistici ma molto solidi.
Alcune leggi risolvono il problema rispettando il positivo di queste aziende importanti, mi riferisco alle leggi che istituiscono le CER che ancora risentono dei monopoli ma sono un grosso passo avanti nella sostituzione della fase produttiva.
Se oggi coninuiamo a discutere dell'elettrico nella mobilità è a causa degli stessi interessi che ogni tanto non vengono considerati per testardaggine. Per non capire.
Da tempo saremmo passati dalle auto termiche a combustibili fossili ad auto ad idrogeno ma ... una parolina in più "verde" ha reso il passaggio difficile. Avremmo già a disposizione auto ad idrogeno in quantità se non ci fisse stato quel "verde" a scombussolare gli equilibri di una rete di distribuzione capillare che non avrebbe avuto difficoltà a generare idrogeno .... utilizzando meglio che non nei motori termici gli stessi combustibili che si vogliono eliminare ... oggi saremmo già in grado di pensare a come passare "ora" al "verde".
Perchè mi ostino ad ignorare i "principi della fisica" ... non è assolutamente vero ... non li considero perchè non c'entrano nulla in una fase in cui abbiamo energia enorme che buttiamo via mentre propongo di recuperarne solo una piccola parte .... che funziona certamente .... che si ammortizza in cinque anni e produce quanto basta a 12 contatori normali (in base alle medie dei consumi ..).
Passare poi ad un numero più elevato di installazioni è facile.
Salire nuovamente comporta qualche considerazione in più ... ma confortati da dati di produzione che possono far riconsiderare anche in positivo i più rosei obiettivi.
Ecco magari dopo 4/5 anni di crescita esponenziale si può riesaminare gli sviluppi per porre dei limiti atti a salvaguardare l'ambiente.
La città di Porland utilizza l'energia gravitazionale per portare acqua potabile ed energia nelle case. ...un progetto del 2013 collaudato nel 2015 che alimenta 150 famiglie.
Qualcuno scriveva degli acquedotti romani con una pendenza di due metri ogni km ... probabilmente più che sufficienti a ripetere l'esperimento ... più in grande il diametro di 90 cm pare lo stesso.
Rinnovarlo poi per tutti i 10 acquedotti che pare esistono ancora darebbe quel tocco di antica modernità alla capitale e sarebbe uno stimolo ad iniziare a migliorare anche altri acquedotti che perdono .... in tutta Italia.
Abbiamo una fabbrica di acciaio in grosse difficoltà ... che potrebbe produrre le tubazioni necessarie e fabbriche per le turbine potrebbero nascere come funghi al posto di fabbriche dismesse ..... e per i finanziamenti .... forse una asta della energia generata da quelle turbine potrebbe trovare tanti partecipanti .... che tramite CER per 20 anni potrebbero contare su una resa del 20% ....(se si ammortizza in 5 anni ..... ma .... questi calcoli vanno rifatti).