<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 712 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Non per niente le pubblicità da tempo scrivono zero emissioni locali, poi per carità c'è anche un miglioramento tangibile nelle città che hanno molto traffico ma a che prezzo?


La riduzione dell'inquinamento penso avverrà proprio in quel senso, cioè localmente o nelle città. Poi le auto elettriche frenano pure di meno, usando i freni classici, quindi meno polvere da attrito pastiglie. Per l'usura degli pneumatici non so che impatto possa avere sulle polveri e quelli mi sembra di capire che restino tali e a proposito di gomme, il cambio di una elettrica quanto costa di media? Immagino di più di una termica, sia per l'alternanza estive/invernali e sia come prezzi di listino, o no?
 
Tecnicamente la WallBox è capace di gestire i carichi, quindi la corrente non ti dovrebbe saltare, fermo restando che se hai una 3 KW ( come da standard Italiano ) quella è la potenza massima a disposizione, quindi per capirci, nel mio caso quando vado in ufficio e faccio 120 km andata ritorno, sono un 20/22 KW da ricaricare e quindi 22/3 = 7.33 ore sempre che poi hai tutti i 3 kWh a disposizione, perchè magari accendi la lavastoviglie e gli togli un kWh, accendi il clima / pompa di calore, lavatrice etc etc etc

Se avessi un garage dove mettere una WallBox la prima cosa che farei è chiedere l'aumento della potenza massima della fornitura portandola minimo a 6 kWh

Poi chiaro dipende anche che uso che fai dell'auto, per dire in famiglia mia moglie la sua scassatissima Yaris benza del 2008 la prende raramente e per pochi chilometri, magari sta ferma anche giorni in quel caso una 3 kWh ti basta
Qui sorge un altro problema.

Ha senso spendere 25.000€ per fare 2/3000 km in un anno?

Forse è uno scenario ancora peggiore se si pensa a quanto possa "inquinare" e impattare quella Yaris del 2008 se raffrontato con l'inquinamento e la necessità di materiali (rari e non) per produrre e assemblare un'elettrica.

Trovo che questo tipo di sostituzioni, che pur avverranno per divieti e impossibilità a far girare le auto vecchie (a patto di potersele permettere economicamente) rappresentino un passo indietro per l'ambiente!
 
La riduzione dell'inquinamento penso avverrà proprio in quel senso, cioè localmente o nelle città. Poi le auto elettriche frenano pure di meno, usando i freni classici, quindi meno polvere da attrito pastiglie. Per l'usura degli pneumatici non so che impatto possa avere sulle polveri e quelli mi sembra di capire che restino tali e a proposito di gomme, il cambio di una elettrica quanto costa di media? Immagino di più di una termica, sia per l'alternanza estive/invernali e sia come prezzi di listino, o no?

Ottima questione, dipende dall'auto elettrica, il motore elettrico ha coppia istantanea, questo significa che se hai un pò di cavalli sotto le gomme che hanno trazione le consumi velocemente, inoltre il peso delle EV è mediamente più elevato di quello delle auto endotermiche ( dipende anche dalla batteria ), dipende insomma dall'auto, dalla potenza etc, ci sono suv elettrici enormi che oltre 300 cv alle ruote che pesano ben più di due tonnellate.

Non mi stupirebbe che tra qualche anno, con la scusa del particolato creato dalle gomme e dai freni venissero introdotte nuove tasse anche per le EV per compensare i mancati introiti dalle tasse sui carburanti ;)
 
Qui sorge un altro problema.

Ha senso spendere 25.000€ per fare 2/3000 km in un anno?

Forse è uno scenario ancora peggiore se si pensa a quanto possa "inquinare" e impattare quella Yaris del 2008 se raffrontato con l'inquinamento e la necessità di materiali (rari e non) per produrre e assemblare un'elettrica.

Problemi che al cliente medio interessano meno di zero. Prova a regalare un'auto elettrica a tutti e vediamo se la gente porrà ancora tutti questi quesiti circa l'impatto che lo smaltimento delle batterie potrà mai provocare in futuro. Come per le auto a metano e a gpl, le persone montano gli impianti perché si risparmia dal benzinaio (col metano adesso un po' meno) o perchè transita ancora nelle ztl, non certo per il bene del ambiente.
 
Qui sorge un altro problema.

Ha senso spendere 25.000€ per fare 2/3000 km in un anno?

Forse è uno scenario ancora peggiore se si pensa a quanto possa "inquinare" e impattare quella Yaris del 2008 se raffrontato con l'inquinamento e la necessità di materiali (rari e non) per produrre e assemblare un'elettrica.

Trovo che questo tipo di sostituzioni, che pur avverranno per divieti e impossibilità a far girare le auto vecchie (a patto di potersele permettere economicamente) rappresentino un passo indietro per l'ambiente!

Anche questa è un'ottima questione di cui con mia moglie abbiamo spesso discusso, per come utilizza l'auto lei e per quello che gli serve, la Yaris del 2008 va ancora benissimo, se dovesse cambiare auto per prendere ad esempio una 500e, quanto sarebbe l'impatto ambientale ( rottamazione Yaris, costo produzione auto nuova )

Anche per le emissioni locali sono ben poche visto che la usa appunto poco, a Roma comunque continuano a posticipare la nuova ZTL che per me, vista l'estensione è un errore micidiale.

Occhio che però qui entriamo in un campo minato, in Europa da tempo vorrebbero mettere una sorta di tassa che si paga in base ai chilometri che fai ( con scatola nera montata nell'auto ) ;)
 
Problemi che al cliente medio interessano meno di zero. Prova a regalare un'auto elettrica a tutti e vediamo se la gente porrà ancora tutti questi quesiti circa l'impatto che lo smaltimento delle batterie potrà mai provocare in futuro. Come per le auto a metano e a gpl, le persone montano gli impianti perché si risparmia dal benzinaio (col metano adesso un po' meno) o perchè transita ancora nelle ztl, non certo per il bene del ambiente.
Bonci, bonci, bo-bo-bo...

È chiaro che se regalassero un'elettrica a tutti non ci sarebbero problemi, "a caval donato non si guarda in bocca" dice un motto popolare...

Si da purtroppo il caso, invece, che un'elettrica non la regali nessuno e che, anzi, costi almeno un paio di decine di migliaia di euro e mezzo, e per fare così pochi km l'anno ciò avverrà solo per i nuclei familiari per cui 20/25.000€ non sono un problema.
 
Gira e rigira, il nodo cruciale delle auto elettriche è quello economico, lo abbiamo detto più e più volte. Se io dovessi prendere una segmento C, poniamo una Golf, e avessi a disposizione la versione benzina e quella elettrica a prezzi simili, non avrei nessuna difficoltà a scegliere l'elettrica o a rinunciare a quella termica nella misura in cui viene tolta dai listini per ragioni di omologazione. Chiaro che se la Golf elettrica mi costa il doppio diventa proibitivo per molti.
Secondo problema: le ricariche. Se tutti avessimo una villetta privata, con box e sistema di ricarica, magari alimentato con fotovoltaico, la gestione sarebbe molto più semplice e sarebbe comodissimo non dover dipendere dal benzinaio. Quanti hanno questa possibilità? Per gli altri, quanto costerebbe comprare una villetta, o quanto meno un box privato?
Il punto è questo: democratizzare l'auto elettrica. Se vi si riesce, tutto il resto è questione di dettagli, se non vi si riesce sarà una transizione per pochi benestanti
 
Anche questa è un'ottima questione di cui con mia moglie abbiamo spesso discusso, per come utilizza l'auto lei e per quello che gli serve, la Yaris del 2008 va ancora benissimo, se dovesse cambiare auto per prendere ad esempio una 500e, quanto sarebbe l'impatto ambientale ( rottamazione Yaris, costo produzione auto nuova )

Anche per le emissioni locali sono ben poche visto che la usa appunto poco, a Roma comunque continuano a posticipare la nuova ZTL che per me, vista l'estensione è un errore micidiale.

Occhio che però qui entriamo in un campo minato, in Europa da tempo vorrebbero mettere una sorta di tassa che si paga in base ai chilometri che fai ( con scatola nera montata nell'auto ) ;)
Assolutamente d'accordo, come scritto.

Quanto alla scatola nera va detto che a Milano, per AreaB, è stata introdotta con il nome "MOVE-IN" e serve a "misurare" i km che vengono percorsi da un veicolo che per la nuova regolamentazione non potrebbe entrare.

Poi, in pieno "delirio" di regole di mobilità e accessi, quella che avrebbe potuto essere una buona idea è invece un sistema pensato male e realizzato se possibile pure peggio (ma non è colpa della "scatola nera" ma esclusivamente di come vengono fatti i conteggi di quanto registrato).
 
Un auto elettrica usata casa/lavoro può essere gestita tranquillamente con una 3kw casalinga (ovvio serve box). Contando che la maggior parte della persone non percorre più di 60/70km per andare al lavoro sono al max 10/11Kwh da ricaricare la sera. Con 4h si ricarica completamente, basta collegarla alla presa nel box e impostare la carica fra la 1 e la 5 quando non si hanno carichi attaccati e il problema non sussiste.
 
Quindi torno a ripetere, per me si sta cercando di svuotare il mare con il secchiello, se le EV fossero una tecnologia matura non staremo neanche qui a discuterne no?
L’EV esiste da oltre 100 anni ma non è mai stato maturato perché ritenuto meno conveniente a livello economico di altri sistemi… sicuro che ora abbiamo il tempo di aspettare un altro secolo (se basta) per farlo maturare? O addirittura aspettare la maturazione di sistemi probabilmente migliori che richiedono un minor utilizzo di accumulatori come le FCEV ancor più acerbi?
Quante imprese investirebbero miliardi in queste ricerche se non obbligati dal mercato?
 
Si ma dipende sempre dallo scenario, ovvero ad esempio se uno ha un bel box auto in città e ha la sua bella 500e ( auto presa a caso :D ) sempre sotto carica, la prende per andare da A a B che magari sono nel range di autonomia dell'auto, ( spesa, figli a scuola, commissioni in città e anche gita fuori porta ) allora ok, poi torna e la rimette sotto carica, magari ha anche una seconda auto termica.

Altrimenti sono un enorme passo indietro, ovvero diventano un aggravio di rotture di scatole che con un'endotermica non hai.

Torniamo sempre li, tecnologia immatura ( principalmente per via delle batterie ) NON adatta a tutti o a tutti gli scenari di utilizzo, al contrario dell'endotermica.

Io mi fermo al discorso guidabilita e piacere, visto che c'è anche una certa ritrosia da questo punto di vista da parte di alcuni almeno per quanto mi è stato riportato e nel ambito di un utilizzo quotidiano è un bel passo avanti
 
La riduzione dell'inquinamento penso avverrà proprio in quel senso, cioè localmente o nelle città. Poi le auto elettriche frenano pure di meno, usando i freni classici, quindi meno polvere da attrito pastiglie. Per l'usura degli pneumatici non so che impatto possa avere sulle polveri e quelli mi sembra di capire che restino tali e a proposito di gomme, il cambio di una elettrica quanto costa di media? Immagino di più di una termica, sia per l'alternanza estive/invernali e sia come prezzi di listino, o no?
Ho avuto un CR-V full hybrid e, pur avendo molta coppia, non mi invogliava affatto a bruciare al semaforo, anzi. Proprio grazie allo stile di guida a cui queste auto invitano ed alla frenata rigenerativa che fa consumare quasi nulla le pastiglie dei freni dubito che gli pneumatici si usurino prima di una termica. Anzi. ovviamente c’è il discorso peso che tuttavia non è esagerato rispetto alla controparte a combustibile fossile. Conta anche il fatto che un auto BEV ha si un peso rilevante di batterie ma su altri elementi recupera una parte significativa del peso (niente motore termico, serbatoio carburante etc.). Altro discorso invece per le full hybrid o peggio, plug in dove hai tutto che da peso.
 
Non mi stupirebbe che tra qualche anno, con la scusa del particolato creato dalle gomme e dai freni venissero introdotte nuove tasse anche per le EV per compensare i mancati introiti dalle tasse sui carburanti ;)
Che trovino il pretesto per introdurre tasse compensative lo penso anch'io, ma dovranno fermarsi alle gomme, visto che i freni non si utilizzano praticamente mai.
 
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