Maggiore coppia, niente cambio, più lineare nell'accelerazione, frenata rigenerativa, niente vibrazioni, più silenziosa ... non sono fattori che la rendono un prodotto migliore?Secondo te, sicuramente.
Secondo me, no.
Maggiore coppia, niente cambio, più lineare nell'accelerazione, frenata rigenerativa, niente vibrazioni, più silenziosa ... non sono fattori che la rendono un prodotto migliore?Secondo te, sicuramente.
Secondo me, no.
Come già detto, secondo me no.Maggiore coppia, niente cambio, più lineare nell'accelerazione, frenata rigenerativa, niente vibrazioni, più silenziosa ... non sono fattori che la rendono un prodotto migliore?
Capisco, effettivamente questo va perso, ma secondo me già nelle attuali auto il coinvolgimento è limitato, penso al rumore degli ormai onnipresenti tre cilindri, ai terribili cambi eCVT, ecc.Come già detto, secondo me no.
Anche se si tratta di utilitaria, a me piace cambiare marcia, sentire il motore, le vibrazioni, essere coinvolto nella guida insomma. Tutti i sensi devono essere coinvolti. Ma parlo per me.
Fa niente, il mercato è grosso.Capisco, effettivamente questo va perso, ma secondo me già nelle attuali auto il coinvolgimento è limitato, penso al rumore degli ormai onnipresenti tre cilindri, ai terribili cambi eCVT, ecc.
Anche una Mercedes è un prodotto migliore di una Panda. Se per legge impongono a tutti di avere solo Mercedes, molti però restano a piedi perché non se la possono permettere. Non dimentichiamo mai questo passaggio che è un po' la chiave di tutto il discorso sulla transizioneMaggiore coppia, niente cambio, più lineare nell'accelerazione, frenata rigenerativa, niente vibrazioni, più silenziosa ... non sono fattori che la rendono un prodotto migliore?
Fra una decina d'anni, con la standardizzazione dei componenti, la condivisione delle piattaforme e le relative economie di scala, ecc., i prezzi del termico e dell'elettrico saranno comparabili.Anche una Mercedes è un prodotto migliore di una Panda. Se per legge impongono a tutti di avere solo Mercedes, molti però restano a piedi perché non se la possono permettere.
Beh certo, le termiche sono aumentate di 5-10.000 euro in pochi anni, se continua così una Panda termica arriverà a costare 35.000 euro, a quel punto la Bev che ne costa 35.500 sarà conveniente... È una battuta ovviamente, per dire che la transizione è un'ottima cosa in tutti i settori, ma occorre fare i conti con la realtà e con il conto corrente delle personeFra una decina d'anni, con la standardizzazione dei componenti, la condivisione delle piattaforme e le relative economie di scala, ecc., i prezzi del termico e dell'elettrico saranno comparabili
...autonomia limitata, costo elevato, tempo di ricarica esagerato... non sono fattori che la rendono un prodotto peggiore?Maggiore coppia, niente cambio, più lineare nell'accelerazione, frenata rigenerativa, niente vibrazioni, più silenziosa ... non sono fattori che la rendono un prodotto migliore?
Si parlava di confort e piacere di guida, per il resto si sono scritti 100.000 post e ognuno rimane della sua opinione ... almeno fino a quando non ce l'avrà in garage...autonomia limitata, costo elevato, tempo di ricarica esagerato... non sono fattori che la rendono un prodotto peggiore?
ne parlavi tu, io mi riferivo all'aspetto dell'utilità pratica....Si parlava di confort e piacere di guida,
.e mi sembra altrettanto vero che i risultati di tali investimenti mi sembrano quanto meno scarsi, se rapportati ad altri settori.
Tenersi la Y fino alla morte (dell'auto) o cambiare lavoro con uno più vicino.redo che le dirò che non me la sento di dare consigli perchè davvero non ho idea di quale strada sia meglio scegliere.
Condivido spirito e contenuti di gran parte del tuo scritto, appartengo anche io alla schiera di persone che un'elettrica la vorrebbero senza dubbio, ma non queste elettriche e soprattutto non finché non muteranno le situazioni di contorno (sopratutto logistica delle ricariche per chi, come me, abita in appartamenti all'interno di complessi condominiali di varie dimensioni).Mi concedo 4 commenti in tutto quindi non è un vero ritorno.
Secondo me se alla maggior parte degli automobilisti venisse chiesto "compreresti un'elettrica?" oppure "useresti un'elettrica?" le risposte sarebbero molto diverse.
Ad oggi credo che il prodotto possa piacere o addirittura entusiasmare ma non convincere ad acquistare per le solite ragioni che sono state elencate molte volte.
Prezzo in primis.
A livello di guida io penso che potrei essere entusiasta di un'elettrica.
Una cosa delle termiche,o almeno delle termiche con cambio manuale,che non mi mancherebbe sono le prime marce corte.
Un'elettrica penso che avrebbe sullo 0-50 un'accelerazione molto più lineare,senza interruzioni per cambiare magari proprio nel momento in cui invece avresti bisogno che l'auto spingesse.
Credo anche che non abbia torto Zeno quando scrive nel suo topic che c'è una certa pigrizia.
Se il proprietario di una casa indipendente con fotovoltaico che fa 40 km al giorno mi dice che non compra un'elettrica perchè ha paura che sia un azzardo,che le batterie soffrano di decadimento,perchè costano ancora troppo etc etc. lo capisco benissimo.
Se mi dice che non vuole sbattimenti allora imho si tratta di un problema caratteriale e non pratico.
Un utente ha scritto qualcosa tipo "Se l'auto ha 300 km di autonomia perchè non devo sfruttarla tutta e portarmi dietro tot kg di batteria che ho pagato inutilmente?".
Io risponderei per la stessa ragione per cui anche se i nostri orologi da polso hanno scritto sul quadrante Water resistant 200 m ce li togliamo per fare la doccia o andare in piscina.
Non mi scandalizza assolutamente che i produttori di auto elettriche raccomandino ai loro clienti,quando non ne hanno bisogno,di non sfruttare a pieno le batterie.
Quindi non ricaricarle fino al 100% e non farle scendere sotto il 20%.
Credo che l'uso conservativo sia una prassi che riguarda tutti gli oggetti di consumo che spesso viene adottato anche senza le raccomandazioni dei produttori.
Sui libretti di istruzioni delle lavatrici ci sarà scritto che anche se possono scaldare l'acqua fino a 90 gradi per farle durare più a lungo è consigliabile utilizzare temperature di lavaggio inferiori.
E immagino che anche i produttori di vetture sportive che vanno da 0 a 100 in pochi secondi non raccomandino ai loro clienti di usare il launch control tutti i giorni e quindi di non sfruttare a pieno le prestazioni dell'auto.
Capisco poi l'amico a_gricolo quando scrive che da una vettura che costa 30000 euro o più (imho se si valuta un prodotto gli incentivi non vanno considerati) ci si aspetta più versatilità e capacità di rispondere alle esigenze di tutti.
Però purtroppo bisogna rassegnarsi all'idea che a quel prezzo si può mettere in garage un'elettrica entry level.
E' vero che potenzialmente una termica entry level può fare 500 km di fila,fermarsi 5 minuti e fare altrettanta strada.
Però nella realtà io penso che chi ha esigenze simili non acquisti quasi mai vetture economiche,o meglio che esigenze simili siano fuori portata per molte persone che possono permettersi solo vetture economiche.
Per il semplice fatto che fare tanti km costa,chi si può permettere solo un'utilitaria di solito non si può permettere di fare centinaia di km al giorno (e anche per viaggi occasionali ci pensa su).
Quindi credo che il problema della versatilità riguardi più le persone che già oggi non comprano veicoli economici.
I cavoli amari saranno per quelli che tutto sommato si potrebbero far bastare l'autonomia di un'elettrica "economica" ma comunque non se la possono permettere.
Sulle ricariche io non concordo con chi vede la ricarica fast come l'unica soluzione possibile per rendere la transizione digeribile.
Anche se la ricarica lenta è meno efficiente,e quindi il fabbisogno di energia è maggiore,io vedo come un problema maggiore i picchi di richiesta che comporterebbe ricaricare tante vetture velocemente,magari in estate quando ci sono anche i condizionatori a gravare sulla rete.
In questi giorni sto cercando di aiutare una persona che deve sostituire una Y come la mia e purtroppo fa tanti km per lavoro e allo stesso tempo guadagna poco.
Non c'è nulla che si possa permettere e che valga la pena di comprare.
Se puoi spendere poco prendi un mezzo sfruttato,con l'affidabilità che ne consegue e il rischio di dover vedere il meccanico più spesso di quanto faccia bene al portafogli,magari benzina perchè diesel non si può e ibride e bifuel hanno prezzi salati.
Un mezzo che non abbia più di 10 anni e che non renda antieconomico fare tanti km al giorno per andare a lavorare richiede più soldi di quanti si sente di spendere.
Le devo consigliare di puntare su una vettura sfruttata che potrebbe rivelarsi un pessimo affare?
O di indebitarsi per prendere un mezzo più moderno e tecnologico?
Entrambe le soluzioni mi sembrano potenziali errori di cui potrebbe pentirsi.
E allo stesso tempo temo che più aspetta e peggiore sarà la situazione.
Vigliaccamente credo che le dirò che non me la sento di dare consigli perchè davvero non ho idea di quale strada sia meglio scegliere.
Carloantonio70 - 22 giorni fa
FAUST50 - 12 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 19 giorni fa