<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 432 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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in Europa è stata vietata la vendita di prodotti in plastica usa e getta ( giustamente imho), parlo di bicchieri, piatti, posate, cannucce ecc, ad una popolazione che aveva comunque un buon sistema di riciclo.
Cappellata sesquipedale. Che le vietassero appunto in Africa... non so se avete mai fatto la cosiddetta "autostrada" che collega il Sud della Tunisia alla Libia.... c'è un "marciapiede" lungo migliaia e migliaia di chilometri... solo che non è di cemento, ma fatto di fantastiliardi di bottiglie di plastica...
 
Quindi, probabilmente non potrai più possedere un'auto, io magari non potrò più andare in vacanza, altri non avranno la possibilità di curarsi.
Le cose cambiano nostro malgrado, dobbiamo rendercene conto.
Peccato che non si possa rispondere schiettamente a frasi ovviamente surreali come questa... Nessuno sarà disposto a rinunciare a questo, ma proprio nessuno. A meno che non sia nato in una situazione di privazione per cui queste "cose" saranno considerate come estranee (leggi "nasco nella jungla").
 
Mi faccio una semplice domanda... vediamo se qualcuno mi risponde. Non ho un box. Abito in condominio.. torno a casa stanco dal lavoro e devo ricaricare una auto elettrica. Ammettiamo che trovi una colonnina libera vicino a casa ... metto l'auto in carica e me ne vado a casa. Supponiamo che dopo 4 ore, mettiamo a mezzanotte, l'auto sia carica. Devo andare a staccarla e trovare un altro parcheggio, perche' se no mi vengono addebitati costi per l'occupazione dello stallo. Nella mia zona, dopo le 20,00 trovare un parcheggio e' praticamente impossibile... ho descritto un quadro errato, oppure e' quello che mi aspetta il futuro? E se le colonnine sono occupate e il giorno dopo devo fare diversi km cosa faccio? vado a cercare una colonnina a 2 km di distanza?

Infatti solo un incompetente di olandese che non ha mai lavorato in vita sua e abita in un villaggio fuori Amsterdam con 4 case e 8 garage poteva unicamente ventilare uno scenario simile.
 
Mi faccio una semplice domanda... vediamo se qualcuno mi risponde. Non ho un box. Abito in condominio.. torno a casa stanco dal lavoro e devo ricaricare una auto elettrica. Ammettiamo che trovi una colonnina libera vicino a casa ... metto l'auto in carica e me ne vado a casa. Supponiamo che dopo 4 ore, mettiamo a mezzanotte, l'auto sia carica. Devo andare a staccarla e trovare un altro parcheggio, perche' se no mi vengono addebitati costi per l'occupazione dello stallo. Nella mia zona, dopo le 20,00 trovare un parcheggio e' praticamente impossibile... ho descritto un quadro errato, oppure e' quello che mi aspetta il futuro? E se le colonnine sono occupate e il giorno dopo devo fare diversi km cosa faccio? vado a cercare una colonnina a 2 km di distanza?

ma cosa dici mai?!?!
la mattina, ti alzi un'ora prima.
vai al primo bar che trovi con una colonnina a tirata di passi.
fai colazione
leggi il giornale
due chiacchiere col barista (e gli altri "caricanti")
apri le email, e magari rispondi
fai due passi attorno all'isolato, come risveglio muscolare, che e' solo salute guadagnata
torni all'auto
ti ci siedi dentro e ti guardi il tg
stacchi la spina e parti per l'ufficio, fresco, sfamato e "carico"
 
Peccato che non si possa rispondere schiettamente a frasi ovviamente surreali come questa... Nessuno sarà disposto a rinunciare a questo, ma proprio nessuno. A meno che non sia nato in una situazione di privazione per cui queste "cose" saranno considerate come estranee (leggi "nasco nella jungla").
E' il tuo parere.
Ma sono in molti a dire che il trasporto privato verrà, giocoforza ridimensionato pesantemente.
I viaggi aerei low cost sono quasi adesso un miraggio, prima erano la regola.
Per la sanità, vedi sopra.
Tanto per chiarire: si accetta tutto.
Quando ho iniziato a lavorare, dopo 35 anni sarei dovuto andare in pensione.
Indovina un pò.
 
Io penso che qualche rinuncia andrà fatta,sicuramente almeno dove c'è margine per tagliare il superfluo.
Personalmente sono abbastanza disponibile.
Magari le generazioni più giovani non le vivranno nemmeno come rinunce ma come scelte più consapevoli o sostenibili perchè verranno tirate su a pane e ambientalismo e perchè non hanno alle spalle 50 anni di abitudini differenti.
 
E' il tuo parere.
Ma sono in molti a dire che il trasporto privato verrà, giocoforza ridimensionato pesantemente.
I viaggi aerei low cost sono quasi adesso un miraggio, prima erano la regola.
Per la sanità, vedi sopra.
Tanto per chiarire: si accetta tutto.
Quando ho iniziato a lavorare, dopo 35 anni sarei dovuto andare in pensione.
Indovina un pò.

Allegro dai....

Un po' alla volta, io ci sono andato a 66 e 7 mesi....
Molto peggio non ti puo' andare.

Personalmente mi fa piu' paura il taglio alla Sanita'
( specie per i giovani )....
I vetusti moriranno, e' vero, ben piu' di oggi....
Ma pure i giovani stessi non potranno fare in toto
" le prevenzioni " nel loro complesso, visto i tickets monstre....
( Una volta sopravvissuti alle attuali tempistiche di routine ).

Oggi, TAC:
se non sei esonerato, sono comunque la bellezza di 82,75 di ticket
 
Ultima modifica:
I viaggi aerei low cost sono quasi adesso un miraggio, prima erano la regola.
Prego? Gli analisti di settore confermano tutti un trend in aumento (mancano addirittura gli aerei) e più di recente si è anche assistito ad un aumento vertiginoso dei voli privati, checché ne dicano gli spruzzavernice...
https://www.globenewswire.com/en/ne...re-Size-Growth-Opportunity-and-Forecasts.html

Quello di cui blaterano a Bruxelles, ahimé, è assolutamente distante anni luce da quello che avviene e avverà nel resto del mondo. Continuando nella follia ecologista, gli europei si troveranno sempre più isolati a livello mondiale, contando ancora meno di oggi...
 
Provo a risponderti.
Siamo nati in un periodo dove tutto ci sembrava ovvio, naturale e scontato.
Da qualche tempo, stiamo iniziando (sì, è ancora l'inizio) a fare i conti con la realtà.
Quindi, probabilmente non potrai più possedere un'auto, io magari non potrò più andare in vacanza, altri non avranno la possibilità di curarsi.
Le cose cambiano nostro malgrado, dobbiamo rendercene conto.
Evviva ! Le cose , economiche e sociali non cambiano "da sole" , ma cambiano perchè leggi economiche , giuridiche e sociali , le fanno cambiare , le fanno andare in un certo modo che a qualcuno piace e a qualcun altro no . Il benessere europeo , se è destinato a finire , lo è non per cambiamenti "naturali" e imperscrutabili , ma per movimenti reali nella guida dell'economia...
 
.
Bene, ora manca l'ennesimo post sui trolley e poi il giro riparte.
:emoji_grin:
Per il post dove segnalavo che è stato deciso di impostare un piano per 43 miliardi di investimenti per aumentare la produzione di semiconduttori in Europa entro il 2030 nessuno ha detto bao.
C'è stato un lucchetto automatico "popolare", ma non penso ad un complotto.
Senza offesa, solo per segnalare che per me si propende spesso verso la semplice lamentela e un po' meno sul cercare di analizzare se le notizie sono buone o cattive e perchè.
:emoji_wink:
Poi è un gusto mio eh, mica è obbligatorio che tutti scrivano secondo i miei gusti.
 
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