La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

[Gae1955]

con la comparsa dell'obbligo, le case europee ci si son buttate a capofitto. prima han dichiarato che non avrebbero piu' sviluppato auto termiche, girando miliardate di euro sullo sviluppo di corsa delle elettriche, e spalmando i costi sulle termiche ancora a listino, che son diventate improponibili.

Però i fatti dicono una cosa diversa: VW ha tirato fuori un signor plugin e un nuovo full ibrido.
Stellantis ha rivoltato come un calzino il penoso Puretech (ormai solo una persona lo difende).
E sono solo 2 dei casi dove hanno investito e non poco.

le elettriche stentano perche' chi le deve comprare, non e' che ci si butti a capofitto e quelle "per tutti" sono una spring ed una t09 (o come si chiama la leap) che van bene giusto per andarci a prendere la metropolitana e far la spesa per un singolo, e che costano comunque il doppio di una panda "pre dichiarazione".
ovvio che si vendano le cinesi, per una banalissima ragione: costano meno.

l'amico di mio padre che si e' preso un catafalco greatwall, dice che non va una mazza, in salita devi prendere la rincorsa ma, a quel prezzo, non comprava altro, quindi e se lo fa andare bene.

quindi sì
la colpa di tutto questo e' della politica. che ha dettato regole sbagliate, o quanto meno, non e' stata in grado di prevedere cosa sarebbe successo.

C'è molta disinformazione che gira sulle elettriche, pure io ero convinto che costassero una follia.
Ed invece, ultimamente mi sono messo a girare un pò grazie a delle ferie da smaltire, e ho scoperto che:
La Cupra Born te la propongono a 31000 full optional.
Tesla ha tirato fuori la model 3 standard a 35000.
Megane a 35000 molto da scontare
Certo, se le case pensavano di sfondare il mercato di elettriche con dei modelli di media\alta gamma, come hanno proposto fino all'altro ieri, non è che i consumatori covano uova d'oro.
Ora che sul mercato arrivano auto più piccole a costi umani ,grande panda, twingo, le prossime piccole VW, tendo a pensare che la percentuale di vendite aumenterà.

 

[Bauscia]

Ma chi lo ha detto che gli aumenti delle termiche sono derivati dai costi per lo sviluppo delle EV? Può anche essere che una parte derivi da questo ma ci sono tanti altri motivi e per me non ultimo la diminuzione di quote di mercato che da anni ha portato alla rimodulazione della produzione.
Io spero che nel 2026 si rivedano gli obiettivi, ma sono sicuro che anche se si toglesse l'obbligo delle EV resterebbero tanti di quei problemi con la differenza che non ci sarebbe più discussione perché quelli che che possono spendere denari per le termiche saranno soddisfatti di poterlo fare anche a costi alti, mentre il resto che ha difficoltà ad accedere ad una vettura continuerà ad averlo ma non interessera più a nessuno.

ovviamente non lo sapremo mai con certezza, nessuno ce lo dira'. e comunque, ci sara' chi dira' l'opposto, e noi possiamo solo star li' a guardare.
di sicuro han toppato la strategia.
troppa fretta senza avere nessuna certezza.
tutto basato sul verbi al futuro.
arriveranno auto per tutti
la tecnologia fara' passi da gigante
le pile saranno leggere e capienti
i prezzi saranno competitivi

tutte speranze, e nessuna certezza.
non si programma cosi' lo sviluppo di 200 milioni di persone.
o sai che si puo' fare, o non lo fai cosi' categorico.
metti le colonnine, dai il parcheggio gratis alle auto a pile, ma lasci il mercato andare per i fatti suoi.
se lo forzi, ti puo' andare bene, come male.
per ora, direi che non va bene

 

[ALGEPA]

1- le termiche sono sottoposte a sanzioni che pesano sul prezzo;
2- per abbassare i prezzi delle elettriche hanno aumentato quelli delle termiche come forma compensativa (o maggior guadagno dato che ne vendono n di più);
3- le termiche non godono di agevolazioni.

Il punto 1 lo condivido, il punto 2 è da verificare, il punto 3...sono 25 anni che caso strano da noi il diesel godeva di agevolazioni fiscali..io a mi volta ti potrei portare 4 o 5 punti che a mio modesto avviso potrebbero dimostrare che la produzione europea sarebbe andata a sbattere contro un muro a prescindere dalla transizione e che per restare in piedi avrebbero allo stesso modo colpito gli automobilisti, il tutto partendo dal ruolo del mercato cinese e passando proprio per il diesel.
Ma poi torniamo al solito punto, nel 2026 c'è la rimoludazione della transizione, la UE è solo un organo proposittivo, I singoli governi di ogni paese manderanno un loro incaricato che porterà le istanze, noi sicuramente chiedermi di bloccare tutto e di andare sugli ibridi e sui carburanti sintetici, che devo dire, sperismo che funzioni, per me no perché i problemi sono altri ma se non li vogliamo vedere pazienza

 

[Bauscia]

Il punto 1 lo condivido, il punto 2 è da verificare, il punto 3...sono 25 anni che caso strano da noi il diesel godeva di agevolazioni fiscali..io a mi volta ti potrei portare 4 o 5 punti che a mio modesto avviso potrebbero dimostrare che la produzione europea sarebbe andata a sbattere contro un muro a prescindere dalla transizione e che per restare in piedi avrebbero allo stesso modo colpito gli automobilisti, il tutto partendo dal ruolo del mercato cinese e passando proprio per il diesel.
Ma poi torniamo al solito punto, nel 2026 c'è la rimoludazione della transizione, la UE è solo un organo proposittivo, I singoli governi di ogni paese manderanno un loro incaricato che porterà le istanze, noi sicuramente chiedermi di bloccare tutto e di andare sugli ibridi e sui carburanti sintetici, che devo dire, sperismo che funzioni, per me no perché i problemi sono altri ma se non li vogliamo vedere pazienza

uccidere il diesel e' stata un'altra zappata che ci siam tirati sui piedi.
eravamo i numeri uno con il gasolio.
gran motori, potenti ed economici.
uccisi dalla politica (visto che le emissioni degli euro 6 erano pari ai benza)
meta' delle auto avevano quell’alimentazione, ed erano tutte prodotte in europa.
sembra che abbiamo fatto tutte le mosse giuste, per suicidarci dal punto di vista automobilistico.

 

[ALGEPA]

uccidere il diesel e' stata un'altra zappata che ci siam tirati sui piedi.
eravamo i numeri uno con il gasolio.
gran motori, potenti ed economici.
uccisi dalla politica (visto che le emissioni degli euro 6 erano pari ai benza)
meta' delle auto avevano quell’alimentazione, ed erano tutte prodotte in europa.
sembra che abbiamo fatto tutte le mosse giuste, per suicidarci dal punto di vista automobilistico.

In un Mercato globale noi abbiamo puntato su una motorizzazione che interessa solo al nostro continente, oltretutto in un mondo che già a fine anni 90 si sapeva dove andava, a me non è sembrata questa gran genialità ed è uno dei motivi principali perché stiamo messi così

 

[Bauscia]

In un Mercato globale noi abbiamo puntato su una motorizzazione che interessa solo al nostro continente, oltretutto in un mondo che già a fine anni 90 si sapeva dove andava, a me non è sembrata questa gran genialità ed è uno dei motivi principali perché stiamo messi così

io la vedo all'opposto
proprio perche' eravamo gli unici a farli e a comprarli, era da tenere e coccolare.
abbiamo cambiato una propulsione in cui eravamo i numeri uno al mondo, con una in cui siamo gli ultimi.
faccio proprio fatica, a vederci una mossa positiva

 

[AKA_Zinzanbr]

Imho nessuno sta dicendo che le case automobilistiche non abbiano preso delle cantonate in passato.
Ma quella del 2035 è decisamente la più grossa.
Se la colpa è la loro o della politica o della gente (non ho capito se la si accusa di non comprare elettrico o di comprare cinese ma in entrambi i casi imho la scusante sono i soldi) sempre una cantonata rimane.
Poi che i motori termici siano destinati a sparire è tutto da vedere.
Imho è più probabile che sparisca la mobilità privata per i meno abbienti.

 

[Bauscia]

intanto, il tanto magnificato carsharing, sta affossando
zity ha chiuso i battenti ed enjoy e' prossima a farlo.
gia' quando servivano, non le trovavi. ora che manco le puoi piu' lasciare in giro per la citta'...
come se tutti abitassero o avessero come destinazione un benzinaio o linate.

 

[Gae1955]

uccidere il diesel e' stata un'altra zappata che ci siam tirati sui piedi.
eravamo i numeri uno con il gasolio.
gran motori, potenti ed economici.
uccisi dalla politica (visto che le emissioni degli euro 6 erano pari ai benza)
meta' delle auto avevano quell’alimentazione, ed erano tutte prodotte in europa.
sembra che abbiamo fatto tutte le mosse giuste, per suicidarci dal punto di vista automobilistico.

Hai dimenticato di dire puzzolenti e più rumorosi di qualunque altra alimentazione.

La lotta contro i filtri antiparticolato intasati
contro la moria di iniettori
contro il puzzo di gasolio quando sei in coda.

Non mi mancherà.

Eravamo anche i campioni nell'amianto messo praticamente ovunque (isolanti, tetti, tubature, pastiglie dei freni), proviamo della tristezza perché non si usa più?
Eppure entrambi sono dannosi per la salute (non ricordo che il nox o il pm10 o 2.5 siano dei toccasana per l'apparato respiratorio).

 

[nafnlaus]

io a mi volta ti potrei portare 4 o 5 punti che a mio modesto avviso potrebbero dimostrare che la produzione europea sarebbe andata a sbattere contro un muro a prescindere dalla transizione

Il punto è che non puoi pensare di far cambiare auto a chi non ha bisogno di cambiarla e non puoi credere che si continui all'infinito ad accollarsi ratei solo per far contenta l'industria e le banche. Ci han provato con l'obsolescenza programmata e hanno ottenuto che se uno non dispone delle risorse piuttosto che impiccarsi soddisfa diversamente i propri bisogni o vi rinuncia.
Le auto cinesi vendono perché costano di meno ma non è che hanno risollevato il mercato. 12 case per 24 marchi coprono il 10% del mercato per un totale di circa 115000 pezzi nei primi 10 mesi di quest'anno.
Un altro anno che si preannuncia al ribasso rispetto ai migliori valori degli ultimi 20 anni dove le vendite annuali si attestavano attorno ai 2,3-2,5 milioni di pezzi in Italia mentre oggi (ultimi 4-5 anni) siamo sotto di oltre 1 milione di unità rispetto ai dati migliori.

 

[Gae1955]

intanto, il tanto magnificato carsharing, sta affossando
zity ha chiuso i battenti ed enjoy e' prossima a farlo.
gia' quando servivano, non le trovavi. ora che manco le puoi piu' lasciare in giro per la citta'...
come se tutti abitassero o avessero come destinazione un benzinaio o linate.

Enjoy si è affossata da sola, avevano in programma di sostituire le 500 ibride con le Yaris, ne hanno messe in circolo una manciata e poi basta.
Vicino a casa ci sono una decina di Enjoy ferme da 4 mesi, non guaste o rotte, solo invisibili sulla mappa. Segnalate al servizio clienti, mai intervenuti.
Ora che faranno pagare pure l'areaC e saranno disponibili solo all'interno dei punti ENI, è destinata a fallire. Tipico progetto da capitani coraggiosi italiani (Alitalia insegna). Poi la colpa sarà dei clienti che non li hanno capiti, dei vandali, delle tariffe basse e della maga Circe.

Di Zity che ho usato molto spesso non posso dire nulla, auto sempre disponibili, costi sopportabili, autenticazioni rapide, ma auto tenute coi piedi. Mi stupisce che tirino i remi in barca.

 

[louisecyfer]

con la comparsa dell'obbligo, le case europee ci si son buttate a capofitto. prima han dichiarato che non avrebbero piu' sviluppato auto termiche, girando miliardate di euro sullo sviluppo di corsa delle elettriche, e spalmando i costi sulle termiche ancora a listino, che son diventate improponibili.
il risultato e' che, le termiche, ora costano una follia, e se ne vendono poche, le elettriche stentano perche' chi le deve comprare, non e' che ci si butti a capofitto e quelle "per tutti" sono una spring ed una t09 (o come si chiama la leap) che van bene giusto per andarci a prendere la metropolitana e far la spesa per un singolo, e che costano comunque il doppio di una panda "pre dichiarazione".
ovvio che si vendano le cinesi, per una banalissima ragione: costano meno.

l'amico di mio padre che si e' preso un catafalco greatwall, dice che non va una mazza, in salita devi prendere la rincorsa ma, a quel prezzo, non comprava altro, quindi e se lo fa andare bene.

quindi sì
la colpa di tutto questo e' della politica. che ha dettato regole sbagliate, o quanto meno, non e' stata in grado di prevedere cosa sarebbe successo.
poi tutti sbagliano, a volte si cerca di rimediare, altre si abbassa la testa e si tira dritto.
lo fa il pirlazza che voleva conquistare una nazione in 5 giorni, e dopo 3 anni e' ancora li', che non puo' far la figura di m e ritirarsi, quindi giu' la testa e avanti tutta.
e la stessa cosa l'han fatta i poltronati di blx.

Lo è da sempre, ma non come lo intendi tu.
Lo è perchè la "nostra" politica vive di populismo, che è ancora una volta ciò che porta a sbattere i paesi.

 

[louisecyfer]

Hai dimenticato di dire puzzolenti e più rumorosi di qualunque altra alimentazione.

La lotta contro i filtri antiparticolato intasati
contro la moria di iniettori
contro il puzzo di gasolio quando sei in coda.

Non mi mancherà.

Eravamo anche i campioni nell'amianto messo praticamente ovunque (isolanti, tetti, tubature, pastiglie dei freni), proviamo della tristezza perché non si usa più?
Eppure entrambi sono dannosi per la salute (non ricordo che il nox o il pm10 o 2.5 siano dei toccasana per l'apparato respiratorio).

Proprio la spinta all'acquisto delle automobili alimentate a gasolio è stata la mossa che ha portato a quello al quale assistiamo oggi, altro che "da coccolare".
Per mantenere in piedi la baracca hanno "inventato" i defeat device, ovvero il trucco per omologare un motore che al di fuori del suo utilizzo originario era assolutamente dannoso per ambiente e, cosa più grave, per la salute pubblica.
Indifendibili.