<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1855 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 27,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,3%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 13,8%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 14 48,3%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 27,6%

  • Total voters
    29
Da quello che dicono l'ai consuma più risorse rispetto a una normale ricerca sul web.
Ci sta perché un browser si limita a indirizzarti verso le pagine che potrebbero rispondere alla tua domanda,ammesso che ce ne siano.
Non elabora una risposta quindi credo che sia un procedimento meno complesso.
Si potrebbe pensare all' ai come strumento per lavoratori o studenti e non come passatempo per chi è curioso o si annoia.
 
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Recentissimo report ufficiale sulle auto elettriche in Europa.
Siamo in anticipo sui piani, come già scritto, e abbiamo margine di manovra.
Fra le altre cose, risulta che mediamente le BEV hanno un impatto ambientale superiore del 30% rispetto alle termiche, ma che il punto di pareggio si attesa circa a 17000 Km di percorrenza.
Il numero di auto BEV con prezzo di acquisto sotto i 30k€ continua ad aumentare.
La convenienza economica per l'acquirente risulta evidente sopratutto per i paesi in cui l'energia elettrica ha un costo più basso, ma anche da noi c'è.


Ci sono davvero molti spunti per la maggior parte degli argomenti toccati in questo thread.
 
tanto non lo ascoltano
sono mediamente invasati con l'ambiente.
quindi tireran dritto per la loro strada, verso il burrone... e noi con loro, respirando a pieni polmoni... e pancia vuota
 
Non mi pare abbia detto questo, ma qualcosa di più, basati su presupposti non più validi. Ma non so che ruolo possano avere le sue parole, non ricoprendo un ruolo chiave.

I presupposti erano validi solo per quei quattro gatti a Bruxelles: non voglio fare politica, ma milioni di europei avevano capito da subito che le stavano sparando grosse. Quei presupposti non sono mai esistiti e questo fa ancora più male.
 
Butto qui, non saprei dire se "in topic" o meno ma,
leggendo il titolo di una discussione chiusa quest'oggi, mi sono reso conto di come ci si sia scordati che le EV esistono da tanto tempo e noi italiani con FIAT eravamo "sul pezzo".

Quindi la Panda non è elettrica OGGI, lo era già nel 1990 con la prima serie Elettra e fu la prima vettura a batteria prodotta in larga serie da un grande Costruttore

Qualche municipalizzata l'utilizzava ancora parecchi anni dopo, per altro con qualche difficoltà nelle giornate invernali e piovose.
 
Mario Draghi sugli obiettivi del 2035.

“Obiettivi europei non più realizzabili”​

Si deve aggiungere altro?

Metto l'articolo di Quattroruote web, di ieri 16/9/25.

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<Mario Draghi torna a strigliare l'Europa sulla transizione energetica e sulle normative per l'auto. E proprio quest'ultime sono al centro di un attacco in piena regola alle attuali politiche comunitarie, che molti esponenti della filiera ritengono siano ormai lontane dalla realtà dei fatti. "Man mano che avanziamo con la decarbonizzazione, la transizione deve essere anche flessibile e pragmatica", ha detto l'ex presidente della BCE durante un evento a Bruxelles, giusto un anno dopo la pubblicazione del suo rapporto sul futuro della competitività europea. "La Commissione ha alleggerito alcuni degli obblighi di rendicontazione più gravosi attraverso il suo Omnibus sulla sostenibilità, ma in alcuni settori, come quello automobilistico, gli obiettivi si basano su presupposti che non sono più validi". Insomma, il mondo è cambiato, gli obiettivi sono lontani e l'Europa non se ne è accorta. O non vuole accorgersene.........>
 
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