<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1517 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ti dirò che trovo meno difficoltà a guidare a Roma che a Milano … Torino la trovo facile e tranquilla.

MI/RM
??
( TO, nella norma....Peggio persino BO )
Sono, comunque, solo ricordi...
IN PRATICA....
Bella scelta.
P.s.
Ma la gia' citata,
Napoli e dintorni ....
E' UN ALTRO PIANETA....
Ho aneddoti, all' uopo, da vendere.
Vissuti, ovviamente
 
Ultima modifica:
Torino meno peggio di Milano di sicuro.
Però quando i nonni erano ancora vivi e si andava a trovarli anche solo trovare parcheggio lì intorno era un'impresa.
Io patisco le mega rotonde con più corsie,ti trovi sempre qualcuno che sembra volerti entrare nella fiancata.
A Novara non le abbiamo e comunque quello che si mette all'esterno e poi taglia la curva spingendoti quasi nel prato c'è sempre.
Secondo me è tutta questione di abitudine.

Guido da sempre in Milano, ho guidato diverse volte a Roma, a Torino, a Genova (che per me è peggio sia di Torino che di Milano).

Roma va a momenti, a parte il GRA che è una tassa da pagare, sempre (mai capitato di trovarlo scorrevole).

Ho guidato in costiera amalfitana e lì devo dire che una bella elettrica, scoperta e con tutti gli assistenti per guida autonoma avrebbe la sua utilità più grande così da consentire anche a chi guida di guardare in ogni direzione di quel paradiso a cui si assiste.

Ho guidato a Monaco e a Vienna, ho guidato in tutta la costa azzurra e, sebbene in piccolo, ci sono anche lì delle situazioni di traffico fuori controllo (Montecarlo, Tolone) ma il peggio è stato quando ho provato a guidare a Londra, per sfidarmi, l'auto di amico: l'esperienza di guida più brutale che esista, ho faticato terribilmente a fare tutto e non per la posizione di guida, a cui si fa la tara velocissimamente, ma perché con tutto specchiato ad ogni intersezione guardavo SEMPRE dal lato sbagliato, puntavo il muso SEMPRE dalla parte errata e così via... Però Londra è una delle migliori città da girare coi mezzi, tube o doubledecker che sia! ;)
 
Riporto entrambi i post ripetendo quanto più volte ho scritto: il forum è luogo di incontro e di scambio, non è il posto giusto per "sassolini" né "rese dei conti" o battibecchi, non è divertente né interessante per chi legge e non è nello spirito di chi l'ha pensato e investe tempo per mantenerlo e curarlo.

I miei messaggi sono da utente, vado a memoria ma credo di averti già scritto almeno 3 o 4 messaggi diretti negli scorsi mesi (non ero ancora nel team di moderazione) suggerendoti la via di una minor polemica e di prendere in maniera leggera e come confronto aperto l'esperienza sul forum perché, in fondo, è un passatempo per tutti; quando si inseriscono messaggi di moderazione c'è modo di evidenziarli, sono in verde e hanno ben altro tenore.

Poi ciascuno dei suggerimenti fa quel che vuole e si comporta come ritiene nella piena responsabilità di come ci si pone e comporta, problemi non ce ne sono da nessuna parte e, "dal dentro", i richiami sono davvero l'ultima risorsa perché tra appassionati e persone adulte dovremmo essere tutti in grado di AUTO-moderarci, e senza interventi esterni.

Naturalmente se ritenessi di dover segnalare qualche mio messaggio ti invito con la massima trasparenza a procedere in tal senso e senza indugio, le segnalazioni sono come la beneficenza, si fa ma non si dice.
Ho ben presente gli interventi che citi del passato, e oggi come ieri li ritengo inopportuni, sia nella tua vecchia veste di forumer che oggi come facente parte del team della moderazione.
E rimarco una volta ancora il diverso approccio nel l’affrontare certi toni ben più polemici e fuori luogo del mio passati in sordina ( di cui non ho ricordo del tuo ruolo di “consigliere pacificatore “ in quel casi), anzi se la memoria della mezzanotte non mi trae in inganno , te stesso m’avevi dato di fatto del bugiardo sul tema dei consumi autostradali della Tesla. Quindi quando si parla di auto moderazione, un bell’esame di coscienza ognuno di noi dovrebbe farselo, io incluso
Sul tema della segnalazione ho messo degli smile apposta , forse non notati.
Chiudo l’OT.
 
A Londra non guiderei nemmeno sotto minaccia di una pistola.
Più che abitudine in certi casi imho è necessità nel senso che se vivi in una città dove guidare richiede la pazienza di un monaco volente o nolente diventi un monaco.
Oppure se ci sono alternative dici addio all'auto.
Io penso che se guidare diventasse una fonte di stress tale da rovinarmi davvero le giornate ci rinuncerei.
Almeno per gli spostamenti lavorativi in settimana.
Si può scrivere su un forum di una rivista automobilistica?
Magari è un po' un disonore... :emoji_sweat_smile:
 
Ho ben presente gli interventi che citi del passato, e oggi come ieri li ritengo inopportuni, sia nella tua vecchia veste di forumer che oggi come facente parte del team della moderazione.
E rimarco una volta ancora il diverso approccio nel l’affrontare certi toni ben più polemici e fuori luogo del mio passati in sordina ( di cui non ho ricordo del tuo ruolo di “consigliere pacificatore “ in quel casi), anzi se la memoria della mezzanotte non mi trae in inganno , te stesso m’avevi dato di fatto del bugiardo sul tema dei consumi autostradali della Tesla. Quindi quando si parla di auto moderazione, un bell’esame di coscienza ognuno di noi dovrebbe farselo, io incluso
Sul tema della segnalazione ho messo degli smile apposta , forse non notati.
Chiudo l’OT.
Puoi ritenerli come più ti pare, come detto non ci sono problemi, la linea che continui a tenere è in contrasto con quello che dovrebbe essere questo forum, ti è stato sottolineato da più utenti e in più momenti diversi.

Faccio quindi un sincero plauso al tuo voler fare un esame di coscienza e alla chiusura dell'OT, mi trovi d'accordo, torniamo a parlare di transizione, di auto elettriche e di futuro.
 
Diciamo che tu sei la prova provata che se l'elettrico non si vende NON è per le fake news ma per gusti, sogni, desideri, volontà, scelte e quant'altro.
Evito di replicare su sterili polemiche e provocazioni cui non intendo tornare, ne ho fin troppa esperienza.
Esigo però rispetto per quanto scrivo che non venga stravolto. Come hi scelto un'auto l'ho scritto da anni, almeno ¼ di secolo qui dentro ed altrove. Scelgo un'auto per la sua resa complessiva, non per un singolo aspetto. Dai tempi in cui viaggiavo ancora con la Dedra a GPL, avrei volentieri comprato una SW AWD simmetrica al 100%, meglio se rialzata tipo cross country, preferibilmente bifuel. Poi le condizioni, non ultimo economiche, hanno portato ad altro. Se avversare le fake sulle BEV significa essere obbligato ad acquistare solo BEV, è semplicemente semplicistico, cime dimostrato anche dal nostro forumista @zeno7 , neo proprietario proprio di una Subaru ICE. Dato che il nostro amico non è monotematico, per fortuna sua, sa bene che le BEV non sono un fallimento inutilizzabile come asseriscono alcuni, ma, parimenti, sceglie ogni auto con criteri non manichei.
Pertanto non sono la prova provata di niente, anche perché alle fake lette, faccio sempre seguire un fact checking. Non credo di essere un credulone sempliciotto.
 
I post di cuorern ed eta*beta non sono in contraddizione.
Da una parte si, un'auto si sceglie anche per gusti, sogni, desideri, volontà, scelte e quant'altro.
Io stesso avevo voglia di prendermi un 4*4 pur non avendone reale necessità.
Io li chiamo sfizi, godimenti della vita ai quali, se posso soddisfarli senza squilibri economici, rinuncerei malvolentieri.
Poi c'è la ragione, che porta a fare ragionamenti più complessi, che tiene di conto di tutti i fattori legati al possesso ed all'uso dell'auto.
E qui posso assicurare che per alcuni (molti) tipi di utilizzo le elettriche sono (sarebbero) assolutamente centrate e usabili con semplicità, risparmio e godimento.
E, ovviamente, se fosse stato disponibile un 4*4 con le caratteristiche della XV ma con motorizzazione elettrica per la stessa cifra, non avrei esitato un istante, elettrica senza alcun dubbio.
 
E, ovviamente, se fosse stato disponibile un 4*4 con le caratteristiche della XV ma con motorizzazione elettrica per la stessa cifra, non avrei esitato un istante, elettrica senza alcun dubbio.
Le 4x4 elettriche esistenti hanno qualche problemino di gestione elettronica quando si trovano ad affrontare fuoristrada o anche solo delle belle strade innevate/ghiacciate.
Sincerità di comportamento ed efficacia sono molto lontane dall'essere raggiunte quindi ben vengano le Subaru.
 
Qualcuno ricorderà il famoso "servizio", che potremmo definire un tantinello "di parte", andato in onda a metà dicembre su Rete 4 su un viaggio da Milano a Caserta con una Peugeot e-2008, su cui si è scritto peste e corna e i pro-watt a momenti vanno sotto casa del giornalista ad aspettarlo con forcone.
Vi propongo la risposta di vaielettrico, stesso percorso, stessa auto....


beh, tutta un'altra musica. Però, guardando bene.... in fondo, l'inviato di Rete 4, che dimostra la competenza di una mamma pancina, ha fatto 8 ricariche, quello di vaielettrico, con laurea magistrale, dottorato e master al MIT in elettronautica ne ha fatte 5 perchè ne ha saltata una in base alla sua esperienza..... direi bene, ma non benissimo....
La saga continua.... ecco il viaggio di ritorno, stavolta con l'obiettivo di scendere sotto le 8 ore.


Che dire.... io piuttosto che viaggiare così sto a casa, ma se lo dicono loro sicuramente è un'esperienza catartica....
 
La gestione della trazione e della coppia quando hai aderenza 0 fa acqua da tutte le parti.
Il bello della coppia massima a 0 giri diventa una croce laddove per ottenere un briciolo di aderenza devi parzializzare.
Sai che su questo non so risponderti?
Dubito però che sia esattamente come dici.
La scorsa estate, ad esempio, sono dovuto andare a Montalcino a vedere un'azienda agricola e, percorrendo qualche tratto di strade bianche del percorso dell'Eroica (chi va in bici sa di cosa parlo), mi è capitato più volte di fermarmi in salita proprio per lo scambio con i numerosi gruppi di cicloturisti.
Ecco, ripartendo da fermo anche su tratti con ghiaia riuscivo perfettamente a dosare la coppia e a non far "sgommare" la id.3.
Ovviamente niente di estremo, per cui ci sta che in ambiti più gravosi sia effettivamente problematico.
 
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