<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1512 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Penso si possa dire, senza temere smentite, che le auto elettriche sono PIÙ efficienti, PIÙ semplici, PIÙ performanti e quasi sempre PIÙ gradevoli da guidare delle termiche.
Si tratta di renderle anche PIÙ accessibili e PIÙ fruibili.

Cercando di ridurre quanti più SE possibile.
Se ti par poco.
 
Non si può comunque dare per scontato che siano preconcetti e false notizie il motivo per cui 96-97 persone su 100 non scelgono un'auto elettrica.
Andando sullo specifico non si può presumere vedendo una persona o un gruppo di persone che non hanno un'auto elettrica,senza nemmeno conoscere le loro condizioni economiche o le loro esigenze,che la loro non sia una scelta ponderata.
Qui sul forum ci sono persone che non guidano un'auto elettrica che hanno letto ogni articolo e visto ogni prova, autorevole o meno,sul tema.
Non si può nemmeno dire secondo me che i media ufficiali non facciano anche tanta buona pubblicità all'elettrico.
Per un programma che fa apposta una prova in cui ci vogliono 30 soste ci sono ogni giorno ore e ore di spot,rubriche dei telegiornali,video pubblicati su canali ufficiali YouTube che invece fanno buona pubblicità all'elettrico.
Poi ci sono anche i casi opposti in cui si esagera in senso positivo perché non è che chi è pro è sempre obiettivo.
Al netto di tutto questo le persone che decidono di acquistare una vettura elettrica sono ancora una piccola minoranza.
Ma poi i preconcetti e le fake news ci sono solo quando si parla di mobilità elettrica o ci sono su ogni argomento e nonostante questo la gente se vuole approfondisce e sceglie in maniera consapevole?
 
Un mio caro amico ha una casetta in montagna in un posto dove il distributore più vicino e a 12 km. Quindi se devi fare rifornimento o la fai prima di salire, o dopo quando scendi a vai a casa, o se ti serve “sopra” ti tocca fare 24 km (12+12) per fare benzina.
Ma la corrente ce l’ha.
In tutto ci sono i pro e i contro.
Frequentando molto la montagna e luoghi come quello che descrivi devo essere onesto .. a codesta situazione c'ho pensato tante volte ma non è mai successo che mi ci sia trovato perché l'auto ha una tale autonomia che non esiste il problema a meno di essere un temerario da esalazione dell'ultima goccia. E puoi pure farti le vie militari e del sale avanti e indietro dormendo in auto per 3 giorni senza che ci sia il problema ... pensa te.
 
Un vantaggio tangibile.

Un vantaggio tangibile per il consumatore porta a preferire la nuova tecnologia indipendentemente dal prezzo di acquisto. Tale vantaggio può essere reale o anche indotto dalla pubblicità e dal marketing, da quell'hype che questo riesce a creare.

In soldoni se l'auto elettrica oggi aveva una rete capillare di erogazione anche con le famose isole elettriche poi naufragate a un prezzo invitante, chessò 20 cent, anzichè battaglie commerciali la battaglia era tecnologica e oggi la R5 premiere costava chessò 23k e la base 18 la GPanda 17 la C3 idem il mondo elettrico sarebbe diverso a mio modo di vedere le cose....e non è passato così tanto, un diciotto mesi forse....in cui queste cose diciotto mesi fa erano allo studio, in divenire e oggi invece la realtà è diversa, ma neanche salendo dalla massa dei peones c'è una invasione di DS numerò 8
 
Non si può comunque dare per scontato che siano preconcetti e false notizie il motivo per cui 96-97 persone su 100 non scelgono un'auto elettrica.
Andando sullo specifico non si può presumere vedendo una persona o un gruppo di persone che non hanno un'auto elettrica,senza nemmeno conoscere le loro condizioni economiche o le loro esigenze,che la loro non sia una scelta ponderata.
Qui sul forum ci sono persone che non guidano un'auto elettrica che hanno letto ogni articolo e visto ogni prova, autorevole o meno,sul tema.
Non si può nemmeno dire secondo me che i media ufficiali non facciano anche tanta buona pubblicità all'elettrico.
Per un programma che fa apposta una prova in cui ci vogliono 30 soste ci sono ogni giorno ore e ore di spot,rubriche dei telegiornali,video pubblicati su canali ufficiali YouTube che invece fanno buona pubblicità all'elettrico.
Poi ci sono anche i casi opposti in cui si esagera in senso positivo perché non è che chi è pro è sempre obiettivo.
Al netto di tutto questo le persone che decidono di acquistare una vettura elettrica sono ancora una piccola minoranza.
Ma poi i preconcetti e le fake news ci sono solo quando si parla di mobilità elettrica o ci sono su ogni argomento e nonostante questo la gente se vuole approfondisce e sceglie in maniera consapevole?

ma non è un discorso di fake news, è un discorso che ormai informazione la fanno tutti e siamo tutti in balia di questi. Faccio un esempio pratico, decenni fa la nostra rivista era la bibbia dell'automobilismo, ora si trova in mezzo ad un marasma di altri soggetti che fanno informazione ma senza grandi titoli e solo per questioni remunerative, basta vedere ora in rete che tante notizie del settore sono riportate da un portale che in realtà nasceva per i video games e di solito nelle ricerca tramite i motori o nelle news che arrivano sui cellulari è sempre nelle prime posizioni. In questo marasma il cittadino è capace ha destregiarsi? io ne ho i dubbi, non si è capito come funziona la rete e come funzionano i portali, li si vive alla stregua di come si vivevano le informazioni 30 anni fa e non fa bene
 
ma non è un discorso di fake news, è un discorso che ormai informazione la fanno tutti e siamo tutti in balia di questi. Faccio un esempio pratico, decenni fa la nostra rivista era la bibbia dell'automobilismo, ora si trova in mezzo ad un marasma di altri soggetti che fanno informazione ma senza grandi titoli e solo per questioni remunerative, basta vedere ora in rete che tante notizie del settore sono riportate da un portale che in realtà nasceva per i video games e di solito nelle ricerca tramite i motori o nelle news che arrivano sui cellulari è sempre nelle prime posizioni. In questo marasma il cittadino è capace ha destregiarsi? io ne ho i dubbi, non si è capito come funziona la rete e come funzionano i portali, li si vive alla stregua di come si vivevano le informazioni 30 anni fa e non fa bene

A me invece sembra che si batta molto sul tasto dei preconcetti e della cattiva informazione come causa del mancato decollo della vendita di auto elettriche.
Poi che il web dia accesso alle fonti di "informazione" più disparate si sa mai ripeto vale per tutti gli argomenti e da almeno 10 o 20 anni.
Possibile che solo nei confronti dell'auto elettrica sia in atto in complotto da parte di chi fa informazione,per lavoro o per diletto,oppure è un argomento come gli altri?
Quante altre tecnologie sono state osteggiate dalla cattiva informazione e nonostante questo la maggior parte delle persone le ha abbracciate?
Due esempi a caso vaccini e possibili danni provocati dall'uso del cellulare.
Da quanti secoli gira la storia della possibile correlazione tra vaccini e autismo?
E quella della maggiore incidenza di tumori tra chi usa il cellulare in maniera intensiva?
Eppure la maggior parte dei bambini viene vaccinata e la maggior parte delle persone usa il cellulare.
E sul fumo invece?
Forse è l'unico argomento sul quale l'informazione è da sempre unanime,tolto qualche caso isolato di fumatori che sostengono nonostante abbiano fumato per 30 anni di avere i polmoni di un bambino,eppure quanta gente fuma?
Non sarà che la gente anche quando viene informata in maniera corretta,o comunque quando sente tutte le campane e non si affida alle voci sentite al bar,poi fa di testa sua?
 
Un vantaggio tangibile.

Un vantaggio tangibile per il consumatore porta a preferire la nuova tecnologia indipendentemente dal prezzo di acquisto. Tale vantaggio può essere reale o anche indotto dalla pubblicità e dal marketing, da quell'hype che questo riesce a creare.

In soldoni se l'auto elettrica oggi aveva una rete capillare di erogazione anche con le famose isole elettriche poi naufragate a un prezzo invitante, chessò 20 cent, anzichè battaglie commerciali la battaglia era tecnologica e oggi la R5 premiere costava chessò 23k e la base 18 la GPanda 17 la C3 idem il mondo elettrico sarebbe diverso a mio modo di vedere le cose....e non è passato così tanto, un diciotto mesi forse....in cui queste cose diciotto mesi fa erano allo studio, in divenire e oggi invece la realtà è diversa, ma neanche salendo dalla massa dei peones c'è una invasione di DS numerò 8

Chiaro, se ti regalavano le auto e anche le ricariche ci sarebbe stata la fila ...
 
ma non è un discorso di fake news, è un discorso che ormai informazione la fanno tutti e siamo tutti in balia di questi. Faccio un esempio pratico, decenni fa la nostra rivista era la bibbia dell'automobilismo, ora si trova in mezzo ad un marasma di altri soggetti che fanno informazione ma senza grandi titoli e solo per questioni remunerative, basta vedere ora in rete che tante notizie del settore sono riportate da un portale che in realtà nasceva per i video games e di solito nelle ricerca tramite i motori o nelle news che arrivano sui cellulari è sempre nelle prime posizioni. In questo marasma il cittadino è capace ha destregiarsi? io ne ho i dubbi, non si è capito come funziona la rete e come funzionano i portali, li si vive alla stregua di come si vivevano le informazioni 30 anni fa e non fa bene
Questa situazione è stata voluta però....la casa che presenta il nuovo modello anni ed anni fa aveva una procedura di accredito ben definita in cui giornalisti di testate tecniche o generaliste potevano provare le auto.

Oggi questa procedura sembra non esserci più o sbaglio, non dico cani e porci ma se un canale YT ha un pò di iscritti diventa paritetico nel meccanismo delle prove....ad una gloriosa testata.

Qui non è questione di carta stampata è proprio questione che un cellulare ce l'hanno tutti, e se un arrembante YT prova anche lui l'auto....e magari ha la patente da sei mesi....

Trovo altresì svilente che molti video di chiamiamola "presentazione" mostravano la stessa auto le stesse strade e le stesse immagini....contenuti zero ovviamente omologazione massima ovviamente, anche la durata dei video era similissima, quasi un format preimpostato con un bel risultato....

Il risultato che molti magari han comprato, ovviamente a scatola chiusa, un'auto pensando facesse tot chilometri con un litro, come da cdb e poi si lamentano che han preso un rutto che gli fa i 12 scarsi....

Da rivedere....
 
Un vantaggio tangibile.

Un vantaggio tangibile per il consumatore porta a preferire la nuova tecnologia indipendentemente dal prezzo di acquisto. Tale vantaggio può essere reale o anche indotto dalla pubblicità e dal marketing, da quell'hype che questo riesce a creare.

In soldoni se l'auto elettrica oggi aveva una rete capillare di erogazione anche con le famose isole elettriche poi naufragate a un prezzo invitante, chessò 20 cent, anzichè battaglie commerciali la battaglia era tecnologica e oggi la R5 premiere costava chessò 23k e la base 18 la GPanda 17 la C3 idem il mondo elettrico sarebbe diverso a mio modo di vedere le cose....e non è passato così tanto, un diciotto mesi forse....in cui queste cose diciotto mesi fa erano allo studio, in divenire e oggi invece la realtà è diversa, ma neanche salendo dalla massa dei peones c'è una invasione di DS numerò 8

Concordo.
Alla gente devi poter dire scegli questo invece del prodotto che hai usato negli ultimi 30 anni perché se lo fai ti conviene,hai un vantaggio immediato o comunque concreto che farà la differenza nella tua qualità della vita.
Non a caso quando gli incentivi erano molto cospicui e anche indiscriminati e ricaricare per strada costava niente c'è stato un piccolo boom di vendite di auto elettriche.
Perché c'era un vantaggio economico immediato e tangibile.
Venuto meno quello l'accoglienza è diventata decisamente più tiepida.
Mi si dirà che il vantaggio c'è in termini di salute ma diciamocelo è molto più semplice fare leva sul portafoglio delle persone per convincerle a cambiare strada.
 
Stato
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