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La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
C'è stato un qualcosa che non è andato, stranezze che hanno di fatto nuociuto all'elettrico, vittima delle sue stesse imposizioni. Se tutto fosse continuato come un lustro fa si stava delineando vi sarebbe stata una quota incrementale di questi veicoli e fruitori, ricordo quando talora con qualche promozione correntare alla colonnina costava meno che a casa....tanto per....
 
Le auto termiche NUOVE verranno messe al bando, ma forse no, perché ritenute non più sostenibili.
Come in passato è stato per DDT, Eternit, conservanti, coloranti, prodotti medicali, ecc.
E al solito non entro nel merito se sia giusto o sbagliato.
Quello che penso è che, inevitabilmente, ci adatteremo al cambiamento, se davvero sarà imposto, forse meglio di quanto lo si creda.

Mi è venuta in mente la discussione nella mia passeggiata quotidiana con il vecchio cagnone che, fino al sopraggiungere del caldo eccessivo, faccio nella pausa pranzo.
Come al solito sono passato davanti ad una piccola palazzina ATER, relativamente recente.
6 abitazioni, copertura e spazi esterni largamente bastanti, volendo, a realizzare impianti FV discreti ma, soprattutto, con disponibilità di garage generosi (inutilizzati dai più) e parcheggi esterni.
Non so che mestiere facciano gli inquilini, ma oggi, tra le 12.30 e le 13.00, c'erano parcheggiate fuori 7 auto, una XV boxer diesel, una vecchia Civic, una Sandero recente, una C3 anzianotta, una Focus diesel, una Micra ed una Punto (credo a benzina).
Giornata fresca ma dal sole splendente, dalle mie parti.
Obietterete che sono tutte vecchie auto e che probabilmente, i proprietari non pensano ad una sostituzione, men che meno con una BEV.
Ma, probabilmente, da un punto di vista di fruibilità queste persone sarebbero perfettamente accordate con una mobilità elettrica.
 
Spunto di riflessione: se non fosse per decisione imposta, l'auto elettrica sarebbe ancora sepolta nonostante l'auto termica decisamente non vada ad acqua.... e malgrado sul piano costruttivo e funzionale il motore elettrico surclassi il termico sotto tutti i punti di vista. Ci sarà magari un motivo?
Secondo me se tutto fosse rimasto senza imposizioni e ciò che ne consegue, e soprattutto con le tariffe di ricarica abbordabili alle colonnine, la quota incrementale si sarebbe vista, ossia la tecnologia fa il suo corso.

Voglio vedere oggi, in un altro clima che non è quello attuale di imposizioni, chi, potendo spendere chessò 18k per una elettrica cinese che recensiscono bene tipo una Box e una vetusta termica italiana definita ibridafull.....un pò di valutazioni le fa o le farebbe....invece con l'imposizione il confronto non lo fanno neanche allo Stellantis Village (anche se la loro proprio proprio il tip non è
 
Non è detto che l’offerta di auto termiche usate avrà prezzi superiori. Faccio un raffronto con le case. Se oggi una classe A si vende più facilmente di una G, un domani questo divario di prezzo si allargherà per la maggior efficienza e richiesta di quelle di classe superiore . Ed esiste comunque un mercato dell’usato europeo, quindi il rivenditore andrà alla ricerca del tipo di auto che il mercato richiede.

Speriamo di no ma io temo che chi in zona Cesarini vorrà comprare una termica dovrà pagarla carissima.
Poi mi si può dire che in vista del 2035 bisogna essere lungimiranti e se non si vuole passare all'elettrico non aspettare l'ultimo momento per cambiare auto.
Però non sempre sono acquisti programmabili.
Capitano gli incidenti, i furti,cambiano le esigenze lavorative.
Mi auguro che non avvenga quello che temo cioè che ci sarà qualcuno che se ne approfitterà bassamente.
 
Ma io rimango sempre più basito, tutti qua sono convinti che il 2035 arriverà come é stato programmato, se il mondo va da un'altra parte, la nostra piccolissima parte del mondo andrà a ruota, come sempre. Il problema poi di trovare un termico fino al 2035 non esiste, faremo la fine di Cuba con l'embargo, se la piccola europa continua con le sue scelte di case vive non al 2035, ma al max fra 2 anni non c'è ne saranno più. L'elettrico non vende, in molti paesi al 5%, nei migliori al 10-15%, quota insostenibile per tutti i produttori che a breve non avranno risorse ne per fare auto tradizionali ne quelle elettriche.
 
C'è stato un qualcosa che non è andato, stranezze che hanno di fatto nuociuto all'elettrico, vittima delle sue stesse imposizioni. Se tutto fosse continuato come un lustro fa si stava delineando vi sarebbe stata una quota incrementale di questi veicoli e fruitori, ricordo quando talora con qualche promozione correntare alla colonnina costava meno che a casa....tanto per....

Qualche anno fa ma non un secolo ho visto una colonnina,presumo non molto veloce però,fuori da un impianto fotovoltaico che vendeva l'energia a 17 centesimi al kW.
A quei prezzi imho molte persone in più,a questo punto anche persone che non potevano ricaricare a casa,sarebbero state interessate.
Come hai scritto tu paradossalmente l'obbligo avrebbe dovuto accelerare la transizione e invece potrebbe averla rallentata.
 
Il carburante può essere veramente trasportato anche in mezzo al deserto o come nel mio esempio in una zona in cui manca la corrente e le infrastrutture sono momentaneamente fuori uso.
Un mio caro amico ha una casetta in montagna in un posto dove il distributore più vicino e a 12 km. Quindi se devi fare rifornimento o la fai prima di salire, o dopo quando scendi a vai a casa, o se ti serve “sopra” ti tocca fare 24 km (12+12) per fare benzina.
Ma la corrente ce l’ha.
In tutto ci sono i pro e i contro.
 
Un mio caro amico ha una casetta in montagna in un posto dove il distributore più vicino e a 12 km. Quindi se devi fare rifornimento o la fai prima di salire, o dopo quando scendi a vai a casa, o se ti serve “sopra” ti tocca fare 24 km (12+12) per fare benzina.
Ma la corrente ce l’ha.
In tutto ci sono i pro e i contro.

Il discorso era che se manca la corrente puoi fare le veci di un distributore anche con mezzi rudimentali.
Rifornire un'auto elettrica invece come minimo richiede molto più lavoro e tempo.
Mi auguro poi che i montagnini non siano sprovveduti e non scendano a valle apposta per prendere un po' di benzina ma approfittino per fare rifornimento quando vanno a fare la spesa o a fare altro.
 
Io non so te ma a me sembra che.... se un anno fa erano tutti un pò "elettrofriendly" mi sa che oggi sono "hater"
Ho letto la prova, citano che prendono la condizione peggiore per le tariffe elettriche, dall’altro però sui prezzi del carburante dicono che le differenze non sono così marcate. Beh ,1,70 al distributore cittadino contro oltre 2 euro del distributore autostradale non mi paiono proprio pochi cents.
Per il resto, ogni giornale è più o meno spinto in una o l’altra direzione a seconda degli inserzionisti.. che sia 4r o un quotidiano nazionale.
 
Tutte vittime di preconcetti.
Come scritto sopra, girano molte notizie false. O con la stampa che mette il carico da 90 su certe notizie. Quanti articoli di auto tradizionali che prendono fuoco a fronte di una vettura EV a fuoco?
Quante notizie di automobilisti appiedati in coda senza più elettroni, per poi scoprire che era una bufala?
La gente dopo tutta questa informazione spazzatura sarà più o meno interessata a passare ad una vettura EV?
 
Stato
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