<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1327 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E una politica di decarbonizzazione seria sarebbe quella di castrare e impoverire 1/16 della popolazione mondiale lasciando gli altri 15/16 liberi di fare quel cavolo che vogliono e come lo vogliono?
Capisci che queste cose fanno girare la balle e che qualsiasi politica green che viene da Bruxelles è oramai vista come connivenza con il nemico?
Se in Europa siamo stati capaci di proporre una 208 in pratica allo stesso prezzo di una Tesla Model 3 è colpa di questa politica? Dell'Europa? Della Cina? O di incapacità industriale?
Di case che sono sparite (o quasi) a causa di politiche sull'automotive errate, vedi Opel, Fiat ecc ecc.
 
Prendendomi ancora per i fondelli e mentendo dicendo che non era riferito a me. Ma per piacere!

io avevo commentato il tuo topic , non credendolo riferito a nessuno del topic, perchè proprio stamattina un noto divulgatore scientifico si chiedeva perchè ci fosse tanta gente che non crede al 99% della comunità scientifica che è concorde ad attribuire il cambiamento del clima all'uomo e crede all'1% che invece senza seguire le regole scientifiche smonta questa tesi , ma come diceva lui non seguendo la prassi scientifica.
Lo dico giusto a scanso di equivoci e non mi riferisco a te dicendo questo.
Però direi che sul forum c'è un certo equilibrio tra chi lo vede in un modo e chi in un altro, per me è positivo perchè cosi ci si confronta, poi il confronto può anche essere acceso ma deve restare sempre rispettoso del pensiero altrui, se non avviene questo si può segnalare alla moderazione.
 
io avevo commentato il tuo topic , non credendolo riferito a nessuno del topic, perchè proprio stamattina un noto divulgatore scientifico si chiedeva perchè ci fosse tanta gente che non crede al 99% della comunità scientifica che è concorde ad attribuire il cambiamento del clima all'uomo e crede all'1% che invece senza seguire le regole scientifiche smonta questa tesi , ma come diceva lui non seguendo la prassi scientifica.
Lo dico giusto a scanso di equivoci e non mi riferisco a te dicendo questo.
Però direi che sul forum c'è un certo equilibrio tra chi lo vede in un modo e chi in un altro, per me è positivo perchè cosi ci si confronta, poi il confronto può anche essere acceso ma deve restare sempre rispettoso del pensiero altrui, se non avviene questo si può segnalare alla moderazione.
Non ho mai avuto occasione di criticare i tuoi interventi sempre pacati ed equidistanti.
Mi sta benissimo il confronto ma non accetto nella maniera più assoluta di essere deriso con battutine volutamente offensive.
Deridere e offendere sono quasi sinonimi
 
io avevo commentato il tuo topic , non credendolo riferito a nessuno del topic, perchè proprio stamattina un noto divulgatore scientifico si chiedeva perchè ci fosse tanta gente che non crede al 99% della comunità scientifica che è concorde ad attribuire il cambiamento del clima all'uomo e crede all'1% che invece senza seguire le regole scientifiche smonta questa tesi , ma come diceva lui non seguendo la prassi scientifica.
Lo dico giusto a scanso di equivoci e non mi riferisco a te dicendo questo.
Però direi che sul forum c'è un certo equilibrio tra chi lo vede in un modo e chi in un altro, per me è positivo perchè cosi ci si confronta, poi il confronto può anche essere acceso ma deve restare sempre rispettoso del pensiero altrui, se non avviene questo si può segnalare alla moderazione.
E' la generazione dell'over information, dove tutti pensiamo di sapere più di tutti, pensando che poche righe di wikipedia equivalgano ad anni di studi universitari seri (non CEPU)..ed il risultato è che ognuno pensa di saperne al pari o più di altri, anche a fronte di un milionesimo di conoscenza rispetto ad un vero esperto.
Come ci sono i terrapiattisti, i rettiliani, i negazionisti dell'Olocausto e negli ultimi anni, i negazionisti che ci sia in atto un terribile cambiamento climatico.
 
o forse e' la continua esagerazione in cui viviamo.
e il petrolio doveva finire nel 2000, e il buco dell'ozono ci avrebbe uccisi tutti, e le polveri sottili uccidono, e il colesterolo sopra 200 e sei morto.
aggiungi al fatto che, quello che dice un politico, e' per definizione una balla, e nessuno ci crede piu'

il risultato e' questo.
 
o forse e' la continua esagerazione in cui viviamo.
e il petrolio doveva finire nel 2000, e il buco dell'ozono ci avrebbe uccisi tutti, e le polveri sottili uccidono, e il colesterolo sopra 200 e sei morto.
aggiungi al fatto che, quello che dice un politico, e' per definizione una balla, e nessuno ci crede piu'

il risultato e' questo.
mi piacerebbe fosse cosi...mah...
la disponibilità del petrolio è aumentata grazie alle nuove tecnologie, spinte dalla crescita dei prezzi delle materie prime. Immagina se il petrolio fosse arrivato al benchmark del costo di estrazione, se avrebbero investito in tecnologie per estrarre il petrolio in perdita.
Stesso ragionamento per il gas, lo shock della tensione russo\ucraina nel 2006 ha spinto la ricerca nella direzione dello shale gas.
Poi, sul tema polveri sottili, diciamo che articoli più o meno veritieri riportano:

Nel 2019, l’inquinamento atmosferico ha continuato a causare un carico significativo di morte prematura e malattie nei 27 Stati membri dell’UE: 307.000 decessi prematuri sono stati attribuiti all’esposizione cronica al PM2,5; 40.400 morti premature sono state attribuite all’esposizione cronica al biossido di azoto (NO2); 16.800 morti premature sono state attribuite all’esposizione acuta all’ozono (5). Per l’Italia nel 2018 sono state conteggiate 84.400 morti precoci/anno, tanto da essere inserita nei primi posti della classifica in Europa (39) (28). Quindi, il 13,4/100 di tutte le morti all’anno in Italia in epoca pre-Covid-19 -ISTAT 2018: 640.00 morti (40) – si ritiene sia stata causata e possa essere causata tuttora da inquinamento atmosferico.

L’esposizione al PM2,5 provoca malattie cardiovascolari, cancro ai polmoni e altre malattie che portano a morti premature. In alcune città più grandi persistono elevate concentrazioni di NO 2 dovute al traffico stradale, con NO 2 legato ad asma e problemi respiratori (41).

C’è anche l’evidenza che l’esposizione all’inquinamento atmosferico può interessare ogni organo del corpo complicando ed esacerbando le condizioni di salute esistenti – Figura 6 (16) con variazioni a seconda dell’età – Figura 7 (42). Queste evidenze sono state riprese dall’ISS (43) e dal PNP (3).


Quindi a sentimento direi che il collegamento tra inquinamento e morti per polveri sottili c'è.
 
o forse e' la continua esagerazione in cui viviamo.
e il petrolio doveva finire nel 2000, e il buco dell'ozono ci avrebbe uccisi tutti, e le polveri sottili uccidono, e il colesterolo sopra 200 e sei morto.
aggiungi al fatto che, quello che dice un politico, e' per definizione una balla, e nessuno ci crede piu'

il risultato e' questo.

secondo me c'è proprio un problema nella presentazione di una tematica nelle 10 righe che di solito è quella che un utente normale come me sopporta nel corso della giornata mentre probabilmente per ogni tematica ci vorrebbe un approfondimento lungo e complesso. Il tutto poi si lega al fatto che la scienza non può ragionare come un talk show televisivo , ma a dei suoi protocolli bene precisi , e negli ultimi anni il problema non è tanto che tizio dice che la crisi climatica e colpa dell'uomo è caio che non lo è , perche se lo facessero basandosi sui protocolli scientifici sarebbe l'iter che credo la scienze segue da secoli, ma sul fatto che uno può dire quello che meglio perferisce , senza usare i protocolli scientifici, ma si apre un canale yuotube e parla direttamente ai cittadini avendo un grande seguito. Insomma , non esistono più i filtri, ma vale per tanti campi, poi i filtri nel passato potevano anche in alcuni casi essere distorti, ma non averli per niente si rischia di entrare in un contesto in cui il cittadino è alla mercà di chi è più abile a parlare, o ha più potere a farlo.
 
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