<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1183 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Se io metto in ginocchio centinaia di migliaia di famiglie con persone che devono usare l'auto ogni giorno per lavoro, costringendole a fare i salti mortali finanche a cambiare l'automobile, significa che agisco in un solo modo. Si chiama malafede.
Mamma mia, ma che male ti ha fatto l'auto elettrica?
Da dove viene questa paura?
Nessuno ti obbliga a cambiare auto, ne a te né a nessuno altro.
C'è un divieto di vendita di auto nuove termiche per il 2035, tra 10 anni e più.
Perché ti strappo i capelli ora?
In ogni caso, circa il prezzo delle auto, ti ricordo che non sono le EV ad essere care, sono tutte le auto ad esserlo.
Una panda a 17000€ non si può sentire.
La Golf che parte da 31000€, la base, se ci attacchi qualcosa dove vai, 35/36000€?
E date la colpa alle elettriche?
 
Mamma mia, ma che male ti ha fatto l'auto elettrica?
Da dove viene questa paura?
Nessuno ti obbliga a cambiare auto, ne a te né a nessuno altro.
C'è un divieto di vendita di auto nuove termiche per il 2035, tra 10 anni e più.
Perché ti strappo i capelli ora?
In ogni caso, circa il prezzo delle auto, ti ricordo che non sono le EV ad essere care, sono tutte le auto ad esserlo.
Una panda a 17000€ non si può sentire.
La Golf che parte da 31000€, la base, se ci attacchi qualcosa dove vai, 35/36000€?
E date la colpa alle elettriche?

le termiche sono care, perche' ci sono gabelle sulle emissioni.
non e' che le han alzate di prezzo solo per guadagnarci di piu'.
sono obbligati a farlo.
per questo suzuki, non vende in europa il jimny, gli alza la media delle emissioni, e dovrebbero pagare gabelle su tutte le altre auto.
quindi... peggio per noi.
paghiamo di piu', per avere di meno, pensa come siamo furbi.
e facendo tutto da soli.
 
le termiche sono care, perche' ci sono gabelle sulle emissioni.
non e' che le han alzate di prezzo solo per guadagnarci di piu'.
sono obbligati a farlo.
per questo suzuki, non vende in europa il jimny, gli alza la media delle emissioni, e dovrebbero pagare gabelle su tutte le altre auto.
quindi... peggio per noi.
paghiamo di piu', per avere di meno, pensa come siamo furbi.
e facendo tutto da soli.
In un mondo dove il motore termico puro senza ibrido vende poco, non aver messo alcun motore ibrido sulla jimny è una colpa di Suzuki ( tanto che l’hanno in gamma come 1.2 e 1.4), non delle regole europee.
e sempre Suzuki a causa delle scarse vendite in Europa ha dovuto rimarchiare la rav4 .
 
tutti trucchi per abbassare la media delle emissioni della gamma.
se non ci fossero state le multe, avrebbero venduto il jimny, come vendono nel resto del mondo, e la copia della rav4 non l'avrebbero in listino.
vuoi l'ibrida? non te lo compri.
era una scelta del cliente.
ora invece, non c'e' scelta, perche' l'ha deciso qualcun altro.
che poi, chi si compra il jimny, non ci fa 30mila km/anno, lo usano nei paesi in montagna, dove nevica e le strade son strette, cosa vuoi che cambi, se invece che fare 14km/l ne fa 12?
solo che nel paese piatto al nord, non sanno cosa siano le strade strette, in salita, con la neve.
 
In ogni caso, circa il prezzo delle auto, ti ricordo che non sono le EV ad essere care, sono tutte le auto ad esserlo.
Una panda a 17000€ non si può sentire.
La Golf che parte da 31000€, la base, se ci attacchi qualcosa dove vai, 35/36000€?
E date la colpa alle elettriche?
Certo che diamo la colpa alle elettriche o, meglio, alla loro imposizione.
Le case devono contemporaneamente finanziare i progetti BEV (che senza pesanti incentivi non se le fila nessuno) e pagare le multe UE (su cui, di fatto, si applica pure l’Iva)
Ovvio che si rifacciano sulle termiche, le uniche ad avere ancora numeri importanti anche se drasticamente diminuiti rispetto a 5 anni fa (quando partirono le sanzioni sulla CO2)
 
Ovvio che si rifacciano sulle termiche, le uniche ad avere ancora numeri importanti anche se drasticamente diminuiti rispetto a 5 anni fa (quando partirono le sanzioni sulla CO2)

Numeri importanti diminuiti, come hai detto, ma non solo, destinati a crollare ancora di più per diversi motivi, non ultimo i costi crescenti ed il crollo del potere d'acquisto.

Un circolo vizioso ed a raggio decrescente, Gino a quando diventerà un puntino piccolo piccolo
 
E a vedere la nuova compagine della Commissione UE, abbiamo un commissario ancora peggio del precedente. Il messaggio elettorale non è stato né capito né rispettato, il che innesca un pericoloso precedente..
 
Chissà fra 10 anni come saremo messi ad emissioni CO2.
Poichè la media annua di chilometri diminuirà e qualche milione di auto elettriche in più ci sarà, in teoria dovrebbe diminuire.
In compenso ci saranno svariate decine di milioni di auto sempre più vecchie che butteranno fuori dai tubi di scappamento vere e proprie porcherie oltre a consumare sempre di più aumentando la CO2.
Cosa prevarrà? Ci vorrebbe un mago.
Cuba docet
Se l'intento più che la transizione è l'appiedamento direi che sono sulla buona strada. Come ne uscirà l'economia europea?
Tenuto conto dell'alta fiscalità che ruota attorno al mondo delle quattro ruote tenderei ad essere pessimista, aggiungiamoci le applicazioni di AI che nel mondo del lavoro manderanno a casa una marea di persone, aggiungiamoci pure l'invecchiamento della popolazione direi che la tempesta perfetta avanza inesorabilmente.
Preoccupazione? Personalmente neache la minima vistà la mia età.
Figli, nipoti e pronipoti dovranno trovare una soluzione, ammesso che ci sia. Come si suol dire, affari loro.
Sono abbastanza stanco e mi sento circondato dagli indiani. Meglio leggere qualche libro in più per estraniarsi dalla realtà quotidiana.
 
Così è stato, ho diversi amici e colleghi che hanno preso una Tesla dopo aver provato la mia. Senza pubblicità.

Io penso che ormai le auto elettriche,soprattutto le Tesla,non siano più una novità.
Tutti ne hanno viste un numero e quasi tutti conoscono qualcuno che ne ha una.
Penso che l'effetto passaparola si sia esaurito.
Non dico che la quota di mercato delle elettriche sia quella attuale ma che gli entusiasti che potevano permettersene una secondo me ce l'hanno,magari sono alla seconda o alla terza.
Rimane una grossa fetta di mercato di persone che,secondo me,non prendono in considerazione un'elettrica per motivi economici e per un po' di titubanza.
E poi uno zoccolo duro di persone che non vogliono nemmeno sentire parlare dell'eventualità di acquistarne una.
Secondo me aumenteranno anche solo per il fatto che ogni anno ci sarà una certa percentuale di automobilisti che vorrà cambiare auto e andrà a vederne qualcuna in concessionaria e li di elettriche da fare fuori probabilmente ne hanno visti i numeri non esaltanti registrati finora,almeno per quelli che non sono Tesla.
Allora qualcuno si farà convincere e a sua volta probabilmente convincerà qualcun altro.
Ma sarà un processo molto lento sempre secondo me.
 
Il circolo vizioso è questo, anzichè vendersi auto elettriche o auto poco inquinanti si vendono usati sempre più sgrausi che inquinano sempre di più....qua non si respira ed evito di uscire nelle ore di punta del traffico.
 
.
Oggi 17/09 il governo italiano ha fatto sapere di aver deciso di destinare ad altri investimenti i 200 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che in origine erano stanziati per la costruzione a Termoli, in Molise, di una cosiddetta gigafactory, cioè un impianto per produrre le batterie dei veicoli elettrici: il progetto era stato affidato ad ACC (una società costituita appositamente da Mercedes-Benz, TotalEnergies e Stellantis) che a giugno aveva però comunicato il rinvio del progetto e martedì mattina, in una riunione al ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha confermato di avere molte incertezze sui tempi di realizzazione, a causa di incertezze sulle prospettive di crescita.
https://www.ilpost.it/2024/09/17/fondi-pnrr-gigafactory-termoli-stellantis/
A prescindere dalle considerazioni economiche e di strategie aziendali, è un peccato perchè la creazione di gigafactory è un punto fondamentale per recuperare il gap tecnologico europeo nei confronti di USA e Cina.
Speriamo in una ripianificazione o nell'intervento di altri attori, si parlava di 1600 posti di lavoro più indotto.
 
.
Oggi 17/09 il governo italiano ha fatto sapere di aver deciso di destinare ad altri investimenti i 200 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che in origine erano stanziati per la costruzione a Termoli, in Molise, di una cosiddetta gigafactory, cioè un impianto per produrre le batterie dei veicoli elettrici: il progetto era stato affidato ad ACC (una società costituita appositamente da Mercedes-Benz, TotalEnergies e Stellantis) che a giugno aveva però comunicato il rinvio del progetto e martedì mattina, in una riunione al ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha confermato di avere molte incertezze sui tempi di realizzazione, a causa di incertezze sulle prospettive di crescita.
https://www.ilpost.it/2024/09/17/fondi-pnrr-gigafactory-termoli-stellantis/
A prescindere dalle considerazioni economiche e di strategie aziendali, è un peccato perchè la creazione di gigafactory è un punto fondamentale per recuperare il gap tecnologico europeo nei confronti di USA e Cina.
Speriamo in una ripianificazione o nell'intervento di altri attori, si parlava di 1600 posti di lavoro più indotto.

Se non si vendono auto elettriche in maniera proporzionale alla capacità di queste gigafactory, quanto potrebbero reggere strutture come queste, e di conseguenza per quanto si potrebbero mantenere gli xxxmila posti di lavoro ?

Praticamente avrebbe le stesse probabilità di restare a galla, di quante ne avrebbe una macelleria di prosperare in una città di vegani ...
 
Back
Alto