<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 112 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Il giorno della fine del termico,
la fine delle vendite in realta ',
non necessariamente sara' il 2035
( soprattutto potra' essere diverso fra le grandi citta' e i piccoli borghi ),
in quanto gia' oggi, a 13 anni dalla fatal data, ci sono blocchi selettivi per le diverse Euro 4/5....
Chi puo' dire che anche una ipotetica Euro 7/8,
gia' nel 2030 in tante citta',
non potra' piu' girare....
??
E questa e' forse la causa, o almeno una grossa concausa,
riguardo i tanti dubbi su:
" Che alimentazione per la mia prossima auto "
 
Ultima modifica:
Mi spice ma il regolamento di cui fiero ne brandisci i punti lo vieta unita anche al fatto che l'elasticità in pratica per te è una dote da ipocriti ( cit "L'elasticità è la classica dote richiesta agli altri da chi vuole farsi un baffo delle regole, salvo poi essere irreprensibili con gli altri." ). Questa non è solo una rivoluzione tecnologica ma soprattutto sociale e la politica ne è parte integrante fondamentale. Ergo cambia il regolamento e ne parliamo se no ciccia.
Non è mio potere cambiare alcun regolamento, anzi sono tenuto ad osservarlo, per questi mi attengo a dati oggettivi e dimostrabili. Attendo le dimostrazioni cin dati di fatto alla mano, dei competenti che citi che dimostrino quanto affermi. Solo fatti, niente interpretazioni partitiche o ideologiche, che qui, mie o altrui, non hanno spazio. Prego...
 
Non so quale delle due ipotesi sia quella più difficile da realizzare.

C'è anche un altro aspetto di cui, stupidamente, non ne ho parlato ma è fondamentale, gli stipendi. Molto bassi.
Quindi dietro, oltre a tutte le problematiche tecniche e sociali, c'è anche da sistemare l'intera economia prima di far poter acquistare ste auto.
 
Quindi per il lavoratore sarà una tragedia la transizione, invece ora è tutto rose e fuori , e non è bensltriamo perché ora ad esempio l'imprenditore non si fa alcun problema a localizzare l'azienda dove gli conviene perche in fase di colloquio si è accertato che il neo assunto sia auto munito , quindi a lui poco gli interessa che sullo stipendio da 1300 euro al mese tra una cosa e l'altra a quello per andare al lavoro gli parte il 30% di quanto percepisce .
I disxorso sul ruolo e sul impatto che l'auto ha nella società li si devono fare a 360 gradi e sempre immaginando che ognuno poi ha un proprio tenore di vita e un modo di vivere w su questo l'auto ha impatti positivi ma anche impatti negativi.
 
Quindi per il lavoratore sarà una tragedia la transizione, invece ora è tutto rose e fuori

Nessuno dice che sono rose e fiori ma sicuramente la può gestire.
Mia nipote ha da poco acquistato una Panda a 5000 mila euro per andare a lavorare, la rifornisce dove vuole, quando vuole, e va dove vuole. Tu ci metti la firma che per un lavoratore nel 2034 sarà lo stesso o pure meglio ?
 
Nessuno dice che sono rose e fiori ma sicuramente la può gestire.
Mia nipote ha da poco acquistato una Panda a 5000 mila euro per andare a lavorare, la rifornisce dove vuole, quando vuole, e va dove vuole. Tu ci metti la firma che per un lavoratore nel 2034 sarà lo stesso o pure meglio ?

Ma tu pensi che si stanno mettendo in campo azioni per distruggere il terreno sociale ed economico di tanti paesi? Il lavoratore nel 2034 si spera che avra a disposizione forme di mobilità piu sostenibile sotto tutti i punti di vista , economico ed ambientale, o almeno è questo lo scopo , che poi sarà il 2034 non ci metto la mano sul fuoco.
 
Il lavoratore nel 2034 si spera che avra a disposizione forme di mobilità piu sostenibile sotto tutti i punti di vista , economico ed ambientale

Però come dicevi tu oggi le aziende chiedono ai dipendenti di fare anche 50 km al giorno e non mi pare che stiano modificando le loro abitudini in vista della transizione.
Il pendolarismo in futuro potrà esistere solo in zone ben servite dai mezzi,oggi esiste dappertutto.
 
Ma tu pensi che si stanno mettendo in campo azioni per distruggere il terreno sociale ed economico di tanti paesi? Il lavoratore nel 2034 si spera che avra a disposizione forme di mobilità piu sostenibile sotto tutti i punti di vista , economico ed ambientale, o almeno è questo lo scopo , che poi sarà il 2034 non ci metto la mano sul fuoco.
Tu continui a parlare di forme di mobilità più sostenibili.
Perfetto
Ma esattamente a cosa alludi?
Ai trasporti pubblici?
Pensi davvero che saranno così capillari anche nei quartieri periferici?
Fino ad oggi abbiamo assistito a riduzioni di corse perchè improduttive.
Di notte se non ci fossero i Taxi (con maggiorazione di prezzo, per di più) sarebbe il deserto dei servizi pubblici. Pensa alle fabbriche con turni notturni e pensa a quelli che abitano in campagna.
Le ferrovie hanno tagliato decine e decine di collegamenti improduttivi.
Capisco l'ottimismo ma qui sfioriamo l'illusione.
Ma credi d'avvero che uno stipendiato andrebbe in macchina al lavoro se avesse l'autobus che gli passa sotto casa?
Però se mi illumini su altre forme di trasporto sostenibili (che non siano autobus, tram, metroploitane) ti ascolto volentieri.
 
Certo che tenere un certo comportamento,
confidando che non puo' che essere quello giusto....

E se non lo e'
( quello giusto )....
E' la fine.

Permettetemi,
ma a me fa un po' paura
( e piu' per voi che per me )
 
Stato
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