Come ho già scritto parecchie volte , ma non ho certo la pretesa che tutti mi leggano

, il sottoscritto si è voluto fare esperienza diretta delle elettriche ed è riuscito , non per propri titoli ,ma per esclusiva bontà dei concessionari , a provarne un certo numero - di tutte ha riportato le sue modeste impressioni su queste pagine (le room delle marche interessate) , ma anche qui non ho l'uggia che tutti mi debbano leggere per forza

- non solo con il giretto intorno alla concessionaria , ma con prova pratica di ricarica notturna e due giorni "normali" di lavoro al volante di codeste bev.
Ho provato infatti : Mazda Mx-30 ; Hyundai Kona 204hp ; Lexus Ux e ; Nissan Leaf 136hp e pure la Id3 200hp , però quest'ultima solo intorno al conce (meno generoso degli altri
)
Ho apprezzato quindi di tutti questi modelli l'enorme piacere di guida , la ripresa e l'accelerazione quasi sportive , soprattutto nella Kona e nella Lexus , la silenziosità appagante , in tutte , la facilità di guida , le ottime caratteristiche di stabilità e tenuta di strada , dovute anche al pacco batterie che abbassa il baricentro
Ho potuto comunque toccare di persona anche i limiti oggettivi di queste auto , che ho tutte ricaricato con presa shuko dal prato di casa mia . Direi che le autonomie mi sono bastate per i miei giri quotidiani , con 300km circa in due giorni . Ho però pesantemente impegnato l'impianto elettrico della mia abitazione , con prelievo di 2,4 kw per molte ore , più di 12 tendenti a 15 . Se quindi avessi avuto bisogno di mettere in funzione lavatrice , lavastoviglie , condizionatore , la potenza non mi sarebbe bastata . Quindi per ricaricare un'elettrica da casa dovrei cambiare contratto e chiedere i 6 kw , con aggravio di spesa .
Diciamo che tutte le auto non hanno dato problemi a mettersi in carica e con indicazioni chiare sul cruscotto dell'auto e o sul carichino ho potuto anche rassicurarmi sul buon andamento del rifornimento di elettroni . Qualche problema me lo ha dato , per amor di verità, la Mazda Mx-30 -auto per altri versi piacevolissima , non brutale nelle accelerazioni , ma che si guida come un benzina- la cui ricarica non partiva , forse per difficoltà a sbloccare una programmazione del sistema non intuitiva , nè semplice , che quindi mi ha costretto ad una lunga sosta di help presso una disponibilissima concessionaria Mazda , che non senza difficoltà (il giorno dopo) è riuscita a caricare .
Avevo provato anche ( per maggior sicurezza e per poterne scrivere) a contattare un distributore di energia ( be-charge) , il quale però pur con personale disponibile e gentile non è riuscito a mettermi in grado di effettuare la ricarica , pur avendo io telefonato alcuni giorni prima della prova .
Diciamo che pur essendo riuscito a lavorare con queste 4 auto , ho avuto la vaga sensazione di : 1
) un aggravio notevole di impegno ed energia per studiare percorsi e ricariche 2) una leggera ansia sottostante del "non riuscire ad arrivare" , del tipo se ora rimango bloccato nel traffico , quanto dura la batteria senza spegnere tutto? 3) poichè quando lavoro , lontano dalla mia abitazione familiare, ho a disposizione una sola macchina e non ho intorno alcun mezzo pubblico , resta un po' l'inquietudine dell'imprevisto , non solo e non tanto la divertente storiella di Pieraccioni : "devo ricaricare , non posso andare a trovare la zia morente" , 4) ma soprattutto le più frequenti -anche se meno drammatiche- riunioni di lavoro improvvise in altre città o necessità di tornare sui propri passi ( magari decine di km) per recuperare cose dimenticate , emergenze familiari che costringano a rientrare ecc.
In linea di massima , avendo passato circa 8 giorni consecutivi sulle elettriche , penso di non appartenere alla categoria di coloro i quali sulla transizione elettrica parlino per partito preso e senza conoscere il problema , e concluderei che personalmente - come ho già scritto-, mi s'attaglia di più in questo momento
la politica di Fabio Massimo , il temporeggiatore , anche perchè pare che fra un paio d'anni o al massimo 3 o 4 assisteremo a notevoli progressi nelle batterie , che permetteranno percorrenze di più di 1000 km con una carica e quindi una bella riserva per gli imprevisti e le probabilità
minori costi e maggiore sicurezza ...