<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 207 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

avete paura che prenda fuoco un impianto fotovoltaico e non di un incidente in una centrale nucleare?
Beh, se permetti ci sono livelli di sicurezza e controlli assai diversi; ti faccio un esempio: il SERRAGGIO DEI MORSETTI nei quadri elettrici.

In un impianto nucleare vien fatto con periodicità costante probabilmente anche mensilmente. Negli impianti industriali non sono moltissime le aziende che lo mettono nel piano manutentivo annuale o almeno biennale, e le sorprese non mancano.

I flussi di corrente creano vibrazioni che alla lunga allentano le viti di serraggio soprattutto su cavi di grosse dimensioni. Unitamente alle dilatazioni dei cavi caldo-freddo sotto carico possono creare sfiammate e interruzioni di corrente, quando non principi d'incendio nei quadri, come è successo da noi in azienda 4 anni fa.

Nel privato, che quasi sempre fa manutenzione solo il primo anno e poi o si dimentica o volutamente non rinnova i contratti, il serraggio viene fatto nel mese del forse dell'anno del mai.
 
Beh, se permetti ci sono livelli di sicurezza e controlli assai diversi; ti faccio un esempio: il SERRAGGIO DEI MORSETTI nei quadri elettrici.

In un impianto nucleare vien fatto con periodicità costante probabilmente anche mensilmente. Negli impianti industriali non sono moltissime le aziende che lo mettono nel piano manutentivo annuale o almeno biennale, e le sorprese non mancano.

I flussi di corrente creano vibrazioni che alla lunga allentano le viti di serraggio soprattutto su cavi di grosse dimensioni. Unitamente alle dilatazioni dei cavi caldo-freddo sotto carico possono creare sfiammate e interruzioni di corrente, quando non principi d'incendio nei quadri, come è successo da noi in azienda 4 anni fa.

Nel privato, che quasi sempre fa manutenzione solo il primo anno e poi o si dimentica o volutamente non rinnova i contratti, il serraggio viene fatto nel mese del forse dell'anno del mai.
verissimo.
le assicurazioni delle aziende chiedono la termografia dei quadri.
Anche in una azienda con cui collaboro, nonostante questo, tre anni fa s'è incendiato un quadro ... fortunatamente gestito rapidamente e con pochi danni a parte un fermo della produzione di qualche giorno (ma era pieno periodo covid quindi già rallentati)
 
Siamo un po' OT ma lo chiedo lo stesso: c'è modo di mettere in (ragionevole) sicurezza un impianto fotovoltaico? Cioè di minimizzare i rischi di incendio di cui parlate e/o di minimizzarne le conseguenze?
 
Siamo un po' OT ma lo chiedo lo stesso: c'è modo di mettere in (ragionevole) sicurezza un impianto fotovoltaico? Cioè di minimizzare i rischi di incendio di cui parlate e/o di minimizzarne le conseguenze?
in effetti s'è divagato.
Di base vanno seguite le prescrizioni [ci sono da almeno 10 anni] del corpo VV.FF.
Penso reperibili sul loro sito.
Poi, ditte affidabili (e comunque vai a sapere - vedi caso Biasca ma andrebbero attesi gli esiti dell'inchiesta)
Infine manutenzione regolare, pulizia, verifica serraggio morsetti* ed integrità dei conduttori (i roditori possono creare problemi).

* con la termocamera si controllano sia i quadri che lo stato dei pannelli.
 
Beh, se permetti ci sono livelli di sicurezza e controlli assai diversi; ti faccio un esempio: il SERRAGGIO DEI MORSETTI nei quadri elettrici.

In un impianto nucleare vien fatto con periodicità costante probabilmente anche mensilmente. Negli impianti industriali non sono moltissime le aziende che lo mettono nel piano manutentivo annuale o almeno biennale, e le sorprese non mancano.

I flussi di corrente creano vibrazioni che alla lunga allentano le viti di serraggio soprattutto su cavi di grosse dimensioni. Unitamente alle dilatazioni dei cavi caldo-freddo sotto carico possono creare sfiammate e interruzioni di corrente, quando non principi d'incendio nei quadri, come è successo da noi in azienda 4 anni fa.

Nel privato, che quasi sempre fa manutenzione solo il primo anno e poi o si dimentica o volutamente non rinnova i contratti, il serraggio viene fatto nel mese del forse dell'anno del mai.
Permetto, permetto.
Ma questo è appunto un aspetto generico che riguarda TUTTO.
Ponti, edifici, quadri elettrici, strade, parapetti, impianti FV, caldaie a metano, automobili, autotreni, treni, stufe a legna......
Ma, appunto, gli incidenti non sono colpa dell'impianto fotovoltaico IN SE'.
 
Infine manutenzione regolare
mi cito per aggiungere una cosa che mi ero scordato di scrivere prima:
il mio parere positivo alla pergola era anche relativo alla maggior semplicità di manutenzione.
Sul tetto standard (diverso con terrazza/tetto piano che a mio avviso è perfetta) salire a fare le verifiche può diventare un problemino.
Se trovi lo schizzinoso che vuole la piattaforma, ti giochi il guadagno del FV.
Per dire.
 
Penso che gbortolo non intendesse che si debba lavorare senza protezione, quanto magari che si approfitti della situazione per gonfiare i costi. D'altra parte le norme sono chiare, se installi il FV nelle coperture ci deve essere l'acceso sicuro (linee vita, piattaforma aerea, trabattello, a seconda dei casi).
 
Ultima modifica:
Tornando in tema, la signorina id.3 mi comunica di recarmi in concessionaria per l'aggiornamento software. Ora, lei va benissimo, non sento il bisogno di ulteriori funzioni (forse il plug & charge, ma ne posso benissimo fare a meno) e qualcuno dice che dopo ha avuto piccoli bug.
Voi, al mio posto, che fareste?
 
Tornando in tema, la signorina id.3 mi comunica di recarmi in concessionaria per l'aggiornamento software. Ora, lei va benissimo, non sento il bisogno di ulteriori funzioni (forse il plug & charge, ma ne posso benissimo fare a meno) e qualcuno dice che dopo ha avuto piccoli bug.
Voi, al mio posto, che fareste?

Non ci penserei minimamente a farla aggiornare se va bene.
È capitato anche a me qualcosa di simile con la zafira ed ancora mi stanno aspettando. Se l'auto va bene, e la tua da quello che racconti va più che bene, non vedo il motivo di toccarla.
 
Credo proprio che se il mancato aggiornamento non inficia la garanzia, per ora passo!
Grazie, un consiglio è sempre gradito!
Io, da IT-man, ti dico invece che il lavoro di decine o centinaia di sviluppatori su piattaforme integrate e complesse come quelle di un'auto elettrica, non andrebbe scartato, al massimo differiscilo di qualche settimana/mese e segui qualche forum specifico, ma poi aggiorna senza indugiare oltre l'OS della tua auto (a vantaggio di bug ed errori corretti, di compatibilità con altri dispositivi e applicazioni, con ottimizzazioni del BMS basate sulla sempre maggior casistica/esperienza che il produttore si sta facendo).

Normalmente avrei dato lo stesso identico consiglio che ti ha dato [U]@Carloantonio70[/U] se si fosse trattato del classico aggiornamento della centralina e se l'auto non mostrasse problemi o anomalie (SW gestione elettronica motore/cambio per un'auto termica).

Un'auto elettrica è, ancor prima di essere un'auto, un PC industriale con una miriade di sensori, centraline e interfaccia/apertura ad un'altrettanta miriade di dispositivi ed app e complesse dinamiche di gestione del BMS.

Riassumo, per le vie brevi: aspetta qualche settimana/mese al massimo, informati se vuoi, poi corri ad aggiornare!
 
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