<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 205 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Dovrebbe essere esposto a sud e senza interferenze di alberi o edifici

In ogni caso va valutato l'effetto grandine

https://www.rainews.it/tgr/veneto/v...one-08d7210a-3915-4a9c-a165-ade7aac73754.html

ed il rischio incendio

https://www.larena.it/territorio-veronese/bassa/rogo-ca-dei-nonni-scatta-l-inchiesta-1.8439925

Mah, che dirti. Non so quale sia la probabilità di questi eventi, io non ho mai sentito di incendi di impianti dalle mie parti. Per il discorso grandine e/o vento idem, nessun caso segnalato o conosciuto in zona.
Per il resto, se in vita mia avessi sempre cercato di valutare ogni minimo aspetto, non avrei fatto granché (non che abbia combinato tanto, comunque)!
Ti confesso anzi che molte occasioni le ho perse proprio per averci, forse, riflettuto troppo.
Per come la vedo io ora, un impianto su pergolato da 4,5-6 kW, con esborso di 10.000 euro o meno, SSP, e recupero fiscale, è un rischio che mi sentirei di affrontare.
Personalmente non conosco nessuno che si sia pentito di averlo fatto, ciò non vuol dire che tutti i casi siano uguali, ci mancherebbe!

Per l'esposizione hai ragione, è ottima tra Sud-Est e Sud-Ovest (il mio è a Sud-Ovest), così come le ombreggiature che incidono moltissimo.
 
Se hai spazi esterni, ti suggerirei di valutare un pergolato fotovoltaico.
Io ho una pergola 4x5 esposta a sud con alle spalle (nord la casa)
Gli alberi alti (mio e del comune) li abbiam tirati giù tutti prima che fossero tirati giù dal vento.

Sarebbe anche un ottimo modo per coprire la pergola (mi han chiesto 3000€ per posare del policarbonato), adesso c'è solo la rete antigrandine.

Poi però ho anche (appunto dietro la pergola) la facciata di due piani completamente libera, un bel 8 x 6. Solo che prima dovrei metterci dietro anche un cappottino (ignufugo!)
 
in quello la pergola aiuta non interessando il corpo principale dell'edificio.
La spegni anche facile...

Facile non credo, i pannelli continuano a produrre energia fin tanto che il fuoco li ha consumati

Mi interessa il fotovoltaico (anche se non ho una BEV) perché l'estate scorsa, in sostituzione del gruppo refrigerante (irreparabilmente guastato) ho messo una pompa di calore

Prima cosa però la sicurezza, pergola fotovoltaica dovrebbe stare ad almeno 20 metri da casa, senza interferenze di ombreggiatura
 
Facile non credo, i pannelli continuano a produrre energia fin tanto che il fuoco li ha consumati
Ni:
Dimensioni ridotte, facilmente accessibile (a 3 m da terra).
Mi pare abbiano teli per coprire e fargli smettere di produrre energia oltre alle sicurezze di stacco.

20 metri mi sembrano un po' troppo cautelativi ed improbabili, a meno di vivere in aperta campagna.

Non dimentichiamo però che tutta la atena elettrica, quando ha a che fare con importanti potenze mette a rischio incendio.
Anche la banale stufetta da 2kW o un piano induzione.
 
Non voglio minimizzare alcunché, sia chiaro.
Però considerare un impianto fotovoltaico a rischio incendio mi sembra eccessivo. Non che non possa succedere, ma con probabilità sicuramente più bassa rispetto ad altri impianti e/o apparecchi. Un po' come la storia delle auto elettriche che "sarebbero" a rischio incendio, per poi scoprire che le polizze che coprono questo rischio sono ridicolmente basse!
Qui da me i primi impianti hanno ormai oltre 15 anni, alcuni 20, e l'azienda della quale mi sono servito ne ha installati ettari. Senza alcun problema.
Penso se questo è il presupposto, si debba temere anche per l'impianto elettrico di casa, per l'auto nel garage, per la canna fumaria, il camino, lo smartphone, il phon, il forno a microonde....
 
considerare un impianto fotovoltaico a rischio incendio mi sembra eccessivo. Non che non possa succedere, ma con probabilità sicuramente più bassa rispetto ad altri impianti e/o apparecchi.
Sicuramente è così, ma in un raggio di pochi km da casa mia se ne sono incendiati tre o quattro (uno dei quali mandando prematuramente arrosto qualche migliaio di polli....).
 
Qui da me i primi impianti hanno ormai oltre 15 anni, alcuni 20, e l'azienda della quale mi sono servito ne ha installati ettari. Senza alcun problema.
Anni fa erano costruiti con meno "disinvoltura" ma purtroppo anche con meno attenzione alle sovrastrutture e alla classe di reazione al fuoco delle coperture. Ho appena completato un'installazione da 87 kWp in azienda e i VVFF sono stati piuttosto scrupolosi. C'è un certo incremento di casi a detta loro...e piuttosto difficili da spegnere.
 
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