<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 136 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

8h continue di autonomia? Su una moto? Io non ho mai superato i 250-300 km di autonomia riempiendo a tappo. 250km a stint, rabbocco, a volte con plinplin e caffè, a volte una paglia e si ripartiva, ma continuativi mai. Anche qui 1000 km in 8h era fattibile, 9 se ci mettevo una sosta più lunga per mangiare qualcosa, ma in viaggio in genere avevo maltodestrine, barrette e roba secca da scacciafame. 8h a passo di autostrada senza fermarsi sono 1000km, non so quale moto possa avere tanta autonomia neanche con serbatoio maggiorato. Credo ci vogliano almeno 40-50litri.
La cosa non va intesa proprio alla lettera, è evidente che ci si deve fermare a far benzina.
Soste cmq, su quella moto che consumava molto poco (qualche pregio doveva pur averlo...) ed aveva un grosso serbatoio da 19 litri, poco frequenti, anche perché, come detto, le vibrazioni erano così forti da far passare ogni velleità di alte velocità di crociera : si facevano facilmente 350 km tra un rifornimento e l'altro, quindi mi sarò fermato forse due volte per la benzina, in più ricordo bene uno stop perché le vibrazioni avevano spezzato uno degli alberini di supporto delle "frecce" (messo da me, nel 1978 le moto uscivano spesso senza perché il CdS proibiva le luci affiancate) rimasto appeso al cavo elettrico, che dovetti tagliare.
E niente mangiare, come detto.... fu comunque una lunga giornata, anche a quella verde età, arrivai a San Salvo che era buio da un pezzo.
Quando invece ho fatto qualche viaggio con la Kawa 900, in seguito, le soste autostradali erano per forza più vicine, come tempo, perché con quella il limite (i controlli allora erano quasi teorici) era la resistenza del tuo collo alla pressione dell'aria o alla posizione, se volevi stare al riparo della carenatura, non turistica : chiaro che 2 h di fila non si potevano cmq fare, il pur abbondante serbatoio finiva prima.
Ma con quella si divorava la strada che era un piacere.
 
Io onestamente del fatto che le elettriche in caso di viaggi molto lunghi costringano a fare delle soste sono quasi contento.
Qr raccomanda da anni di fermarsi qualche minuto ogni 2 ore di viaggio

https://www.quattroruote.it/news/si...di_sonno_i_consigli_per_i_lunghi_viaggi_.html

Ma tanti preferiscono ancora fare tutta una tirata,cosa che ridurrà sensibilmente i tempi di percorrenza ma aumenta il rischio che la stanchezza si faccia sentire.
Bastano anche 5 secondi di blackout per avere un incidente.
E ritengo che se uno deve fare 800 km un'ora di tempo in più,magari suddiviso in 3 soste da 20 minuti o 2 da 30 non siano un dramma.
 
Io onestamente del fatto che le elettriche in caso di viaggi molto lunghi costringano a fare delle soste sono quasi contento.
Qr raccomanda da anni di fermarsi qualche minuto ogni 2 ore di viaggio

https://www.quattroruote.it/news/si...di_sonno_i_consigli_per_i_lunghi_viaggi_.html

Ma tanti preferiscono ancora fare tutta una tirata,cosa che ridurrà sensibilmente i tempi di percorrenza ma aumenta il rischio che la stanchezza si faccia sentire.
Bastano anche 5 secondi di blackout per avere un incidente.
E ritengo che se uno deve fare 800 km un'ora di tempo in più,magari suddiviso in 3 soste da 20 minuti o 2 da 30 non siano un dramma.

Per l'enne+1esima volta: la sosta di sgranchimento durante i viaggi lunghi non è mai stata in discussione. Il problema è solo ed esclusivamente chi (o cosa) ne decide luoghi, tempi e modi.
 
Per l'enne+1esima volta: la sosta di sgranchimento durante i viaggi lunghi non è mai stata in discussione. Il problema è solo ed esclusivamente chi (o cosa) ne decide luoghi, tempi e modi.

Almeno con l'elettrica sarà obbligato alla sosta anche il guidatore d'acciaio che pensa di poter fare in sicurezza 1200 km tutti in una tirata...
 
Certo, certo. Quando la batteria è scarica va ricaricata.
Quello che, francamente, non capisco, è come lo si consideri come un fatto così "insopportabile".
Ammetto che la vedevo così anch'io, prima. Ora vivo questa cosa con molta serenità.
Devo farlo? Certo, allora vedo di combinare le cose in maniera da averne meno fastidio possibile, anzi da trarne quasi piacere, in talune circostanze.
Mi sembra si faccia (si dica) di tutto per dimostrare la pochezza della mobilità elettrica che, invece nel mio caso si è rivelata particolarmente piacevole.
 
Io non faccio spesso viaggi lunghi ma in un ipotetico viaggio diciamo di 500 km si può davvero scegliere dove e quando fermarsi?
Cioè ad esempio gli autogrill ogni quanti km ci sono?
Io nei pochi viaggi lunghi che ho fatto sono sempre stato vincolato dal fatto di dover fare il pieno di metano quindi magari avevo 2 o 3 opzioni ma comunque non ero del tutto libero di scegliere dove fermarmi.
E onestamente non mi sarebbe cambiato nulla fermarmi 20 km prima o dopo.
Le colonnine autostradali penso che verranno installate nelle aree di servizio più grandi e appetibili per fermarsi durante un viaggio.
Quindi magari alla fine della fiera saremo costretti a fermarci dove ci saremmo fermati comunque di nostra spontanea volontà.
 
Ogni modello di mobilità, come tutte le cose della vita, ha dei pro e dei contro. Si tratta semplicemente di fare delle valutazioni e vedere qual'è il sistema a noi più congeniale.
Abbiamo capito tutti che ad alcuni il fatto di dover ricaricare, anche con una certa frequenza, proprio non va giù.
Ad altri magari interessa sapere se, invece, nell'uso reale la frequenza e le modalità di ricarica possono risultare accettabili.
Si è passati da "eh, ma per ricaticare ci vogliono due ore", "eh, ma se stai fermo in colonna", " eh, ma la produzione del litio inquina più del petrolio", "eh, ma le batterie a fine vita chi le ricicla", " eh, ma le elettriche prendono fuoco e manco ai spengono".
Ora siamo a rifiutare la necessità di soste per la ricarica in trasferte particolarmente lunghe.
Che poi CHI oggi non fa almeno un viaggio di 1.000 km. in unica tirata una volta a settimana?
Non scherziamo, dai. Diciamo che è un modello che non ci piace e al quale non intendiamo adattarci.
Ma che è invece alla portata di tantissimi, credetemi.
Poi neanche a me piace che venga imposto, intendiamoci.
 
Io non faccio spesso viaggi lunghi ma in un ipotetico viaggio diciamo di 500 km si può davvero scegliere dove e quando fermarsi?
Cioè ad esempio gli autogrill ogni quanti km ci sono?
Io nei pochi viaggi lunghi che ho fatto sono sempre stato vincolato dal fatto di dover fare il pieno di metano quindi magari avevo 2 o 3 opzioni ma comunque non ero del tutto libero di scegliere dove fermarmi.
E onestamente non mi sarebbe cambiato nulla fermarmi 20 km prima o dopo.
Le colonnine autostradali penso che verranno installate nelle aree di servizio più grandi e appetibili per fermarsi durante un viaggio.
Quindi magari alla fine della fiera saremo costretti a fermarci dove ci saremmo fermati comunque di nostra spontanea volontà.
Le colonnine HPC nelle aree di sosta al centro nord si trovano ogni 50/60 km. e sono in aumento.
Almeno al centro nord.
Nelle immediate vicinanze delle uscite più importanti ci sono spesso vere e proprie stazioni di ricarica multi postazione.
L'esempio più rilevante Affi con 15 Tesla Supercarger e 18 Ionity immediatamente all'uscita dell'autostrada.

EDIT. dalla mia poca esperienza, rilevo che i viaggi autostradali sono paradossalmente quelli meno problematici.
In alcune zone, invece, compresa quella dove abito io, le colonnine sono abbastanza rare e, spesso, occorre fare 15 o 20 km per trovarne una.
Anche qui vedo però che gli operatori si stanno muovendo per offrire servizi migliori.
 
Quello che, francamente, non capisco, è come lo si consideri come un fatto così "insopportabile".
Dipende dalle esigenze. Chi fa percorsi brevi, usa poco l'auto, ha un parcheggio privato e può attaccare l'auto alla presa elettrica quando vuole, tutto sommato non ha particolari problemi. Chi invece fa molta autostrada e/o non ha la possibilità di ricaricare dove e quando vuole ha delle rogne non indifferenti: se devo fermarmi e mi serve mezz'ora per caricare, e magari trovo la colonnina occupata e il tempo diventa molto maggiore, diventa un problema, soprattutto se non è un viaggio di piacere.
Non è avversione per le auto elettriche, direi lo stesso anche per altre tipologie di auto. Per esempio, può essere figo avere una spider, ma se poi quotidianamente devi portare i bambini a scuola, il cane al parco e fare la spesa non è un'auto adatta. Se ad un certo punto per legge vietassero le berline e imponessero le spider ci sarebbero discussioni analoghe perché per molti sarebbe un veicolo incompatibile con le proprie esigenze di vita
 
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