La mia nuova Mazda 3: prime impressioni e confronto con la precedente

Quella dell'avatar è una foto vecchissima che sostituirò appena possibile con la mia (identica ma 1.6), con una meccanica straordinaria...

 

E un posteriore un pò "kodo"


...si badi ben: può essere anche un complimento per mazda.

 

Ciao, intanto grazie per aver apprezzato la mia recensione.
Beh, è passato pochissimo tempo e non posso far altro che ribadire quanto scritto finora.

Discorso consumi: per ora sto sotto una media di 6 l/100 km, con una ripartizione del percorso come segue: 5-10% città (soprattutto Roma!), 10% autostrada ma ad andatura moderata, e il resto statali, provinciali (anche con curve e saliscendi) e superstrada.
Da specificare che il motore è ancora nuovissimo (1500 km) e con il tempo i consumi dovrebbero migliorare.
Comunque è un motore che, rispetto a un diesel, è più sensibile al tipo di utilizzo e di percorso. Consuma pochissimo quando si riesce ad andare a velocità abbastanza costante con le marce alte, quindi quando va a 2 cilindri (per dire, se vai a 90-100 costanti in piano, il consumo istantaneo sta tra i 3 e i 4 l/100 km). Quando si richiedono prestazioni, o nella guida in città, i consumi salgono sensibilmente, ma senza rovinare troppo la media se l'uso è in genere più favorevole al risparmio.
Quindi, se percorri tratti abbastanza scorrevoli senza troppe variazioni di velocità, i consumi sono veramente bassi per un 2000 a benzina.
Per fare un paragone, dove prima facevo 5,3 l/100 km (con la 2.2 diesel e motore ormai molto sciolto) ora sto sui 5,8 l/100 km.

Discorso ponte torcente: secondo me è un mito da sfatare quello che il multilink faccia la differenza nel comportamento su strada. E se neanche i tester professionisti hanno da lamentarsi sulla scelta Mazda (ho letto e visto qualche centinaio di prove, test e recensioni da tutto il mondo!), figurati dei guidatori comuni come noi...
E' la dimostrazione concreta che, più che la sola architettura della sospensione posteriore, conta l'equilibrio generale. Soprattutto, un telaio più rigido e una buona messa a punto generale (e forse l'intervento del G-Vectoring? può darsi...) compensano abbondantemente uno schema più semplificato al retrotreno.
Se io devo rimproverare qualcosa al comportamento su strada della 3 è che è un po' poco reattiva sullo stretto, ha un comportamento poco sportivo (ma anche la precedente era così), credo soprattutto per lo sterzo non prontissimo ai piccoli angoli, più turistico che sportivo, e alla gomme di primo equipaggiamento turistiche.
Ma sulla stabilità al retrotreno, niente da dire!
Se la "forzi" sulle curve strette chiudendo di più lo sterzo, non fa una piega, non si scompone e fa la curva alla velocità che vuoi tu.
D'altra parte, se vedi il test dell'alce di Km77, la nuova 3 appare molto più stabile e composta al retrotreno nelle situazioni al limite (la precedente alzava addirittura la ruota interna).
Dunque, a meno che non hai amici fissati con il multilink che ti prenderanno in giro quando sapranno che hai preso un'auto col ponte torcente, non credo che avrai alcun problema.

Per finire, per me questa è un'auto da 18 pollici: non cercare troppo il risparmio su questo fronte.
Per quanto riguarda le gomme, quanto da me detto sul comportamento stradale è con Bridgestone Turanza T005 che, seppur turistiche, hanno un buon grip.
Le Toyo Proxes pare invece siano molto meno valide come grip, accentuando il comportamento sottosterzante quando si guida allegri.

 

Io una prova tecnica seria della 3 nuova e di come stia in strada non l'ho vista.
Però ho visto questa della vecchia:


L'assetto, gli ammortizzatori e le gomme le puoi sostituire e migliorare (dipende da quanto vuoi spendere)... la meccanica sospensiva no: motivo percui nessuna vettura di livello monta un ponte torcente, eccetto la Mégane RS che, a vista, risulta un pò diverso dalla norma.
Idem vale per i McPherson: le migliori TA (e non solo) hanno i quadrilateri alti o i McPherson ma modificati. Perché? Perchè hanno un elemento di controllo in più (in soldoni).
La Civic EG6 aveva quadrilateri davanti e multilink dietro, ad esempio.

Presa così com'è la 3 nuova ha un'ottima messa a punto di molle e ammortizzatori, coadiuvati in parte dal telaio ancor più rigido (voglio leggere di chi sente diff. di telaio però) e di, presumo, un sapiente uso e scelta dei silent blocks (punti di attacco).

Peccato manchi una versione Mazdaspeed (MPS) da 300cv sia della vecchia sia della nuova e questo imho ha favorito il risparmio sul posteriore.

 

appena uscita e appena vista trovavo il posteriore della nuova 3 parecchio infelice, impressione peraltro non solo mia
ma come spesso capita, una visione reiterata finisce per addomesticare l'occhio
sebbene continui a preferire il posteriore della precedente, anche la caduta "Sud" della nuova sta quasi quasi cominciando a sfagiolarmi...

ps
è chiaro che il mio subconscio sta lavorando affinchè porti a termine il programma che mi ero prefissato, pasare alla nuova nell'arco di un paio d'anni
un piano clamorosamente messo in fallo da un'auto (la vecchia) che ricomprerei domani mattina...

 

Così come è praticamente impossibile sentire le differenze di telaio, su strada non si possono sentire le differenze di schema di sospensione posteriore (a meno che tu non sia un pilota professionista particolarmente sensibile...)
Quello che invece si apprezza è il buon "amalgama" del tutto, che funziona nonostante, presi singolarmente, non ci siano componenti particolarmente raffinati.

 

Premesso che un utente medio possa gaudere pure su una 500L 1.6mjt, che abbiano saputo fare l'amalgama bene, irrigidendo il telaio (lo irrigidiscono un pò tutte, dai proclami +20% +30% i precedenti sembrano in PONGO), lo riconosco e mi fa incavolare ancor di più il fatto che non ci abbiano investito per fare tutto al top (nella MX-5 non c'è il ponte ed è ben leggera, quindi why not? Eppure...).

Cosa si sente nel sedere e nella schiena quando guidi?
Mia classifica maccheronica va dal basso verso l'alto:
1) Gomme (grip, ovvero se la macchina parte non c'è nulla da fare e può essere come ti pare che vai cmq dritto);
2) Molle (rimbalzi, e anche qui "aderenza") + silent blocks (fondamentali per il comfort e lo smorzamento dei contraccolpi, fisiologicamente superiori su assetto duro);
3) Ammortizzatori (importanti per il comfort e in rilascio, sono in sinergia con le molle);
4) Meccanica sospensioni (il ponte torcente è una soluzione a ruote semi-indipendenti perchè torce, ma è inevitabile il trasferimento dell'imbardata e le ruote tendono a non mantenere la verticalità negli ostacoli. Quindi la minore stabilità e neutralità va compensata con l'assetto);
5) Telaio, penultimo, può dare maggiore rigidità alla vettura... ma tra questo e l'asfalto ci sono i punti sopra.
6) In ultimo che può diventare il jolly... il sedile! provate a mettere i sedili di una Renault 4 su una Ferrari F8 Tributo.

 

Credo che in Mazda si siano resi conto che, avendo migliorato un po' tutto il resto, il maggiore costo del multilink non era giustificato da un miglioramento percepibile al retrotreno. Ovvero, la differenza era così poca, e non percepibile da un utente comune, che hanno preferito risparmiare un po' lì dietro.
Dopo tutto non è un'auto sportiva, e la sicurezza c'è comunque (provare per credere).
Poi si sa, in Mazda non seguono generalmente quello che fanno gli altri. Per tutti gli altri il multilink è un must, e il motore a benzina dev'essere piccolo e turbo? Loro vanno avanti per la loro strada, e chi li ama li segue.

Concordo assolutamente sul fatto che anche un buon sedile è importante quando si guida.

 

Ah, sicuramente hanno trovato un bel compromesso... mi rammarica che, imho soprattutto perchè mancano versioni "sportive", non abbiano calato gli assi sulla meccanica tutta proponendo una base già pronta per le versioni toste e lasciando il ponte per le entry level..
Come non solo le tedesche... ma anche Honda, per esempio, che doveva fare la TA più veloce ed aveva bisogno di un'altra base (sebbene vi siano accorgimenti sospensivi ed altro su Type-R)... e decise di rivedere anche le versioni "civili" cambiando il vecchio progetto anche per l'Europa.
E pure Honda è a modo suo un pò tipo Mazda.

Peccato manchi quel "quid" premium alla 3 ma non solo, sia in termini di appeal sportivo dato da versioni hot, sia in termini personalizzazione con accessori estetici, tecnologici ma anche e soprattutto tecnici (provate a guardare una A3 base e una full con S-Line).

E' il suo bello? Non possiamo sapere come sarebbe stata una nuova 3 non solo con personalizzazioni e più versioni... ma anche con telaio migliorato, assetto e messa a punto migliorata e sospensioni multilink. Peggiore? Uguale? Imho su strada no e sicuramente, con le migliorie apportate negli interni a livello di finiture e di infotainment, avrebbe avuto prezzo premium.

 

Già la comprano in pochi la 3... se la nuova non avesse avuto le migliorie in termini di finiture e infotainment, che ormai tutti vogliono, o avesse avuto tutto (finiture, multilink e personalizzazione) con un prezzo "premium" - con una linea così particolare che divide, l'assistenza poco capillare e la scarsa conoscenza del marchio Mazda - chi se la sarebbe comprata in Italia?

Purtroppo per vendere non basta una tecnica e un comportamento stradale eccellenti: guarda i problemi di vendite che sta avendo la Giulia (se ne parla in un altro topic)... e dire che è un'Alfa Romeo, marchio sempre nel cuore degli italiani!

 

Grazie delle informazioni!! Volevo anche chiedervi se sapete a quanto ammonta il costo medio di un tagliando e ogni quanti km sono previsti (x poter usufruire della garanzia).

 

Il tagliando si fa ogni anno o 20.000 km (la scadenza che arriva prima).
Per il costo ovviamente non lo posso ancora dire, ma con la precedente 2.2 diesel stavo intorno ai 250 €, se non c'erano interventi straordinari (ad es. pastiglie freni).
Per il motore a benzina dovrebbe costare un po' meno.

 

Azzardo nel pensare che Mazda abbia economizzato sulla nuova piattaforma piccola per provare ad "entrare nel premium" coi prossimi modelli della futura piattaforma larga, che si vocifera preveda motori longitudinali e trazione posteriore.

Forse una CX-5 costerà 50-60 mila euro almeno..

..poi resta l'incognita elettrico, che non potrà non scombussolare i piani di mercato basati sulla meccanica termica.

Chissà.

 

A proposito... pare che al Salone di Tokyo (25 ottobre - 11 novembre) Mazda presenterà la sua prima elettrica, con un motore da 143 cv e un rotativo Wankel che funge da range extender.
Almeno, così si legge...

 

Unitamente ai piani per i "six straight" sulla futura "large platform" mi sembra parecchia carne al fuoco per una casa così piccola.

Forse troppa?