La Tipo era un gran progetto portato avanti dal quel miserrimo di Cesare Romiti (non me ne voglia), che per investire in altri settori piuttosto che sull'auto, risparmiò tantissimo sulla qualità della componentistica.
Non me li sono certo inventati io i problemi elettronici e di qualità degli interni, che affliggevano la Tipo.
Fu sempre lui che per risparmiare, volle costruire attorno al progetto Tipo altre auto manenendo in comune non solo la meccanica, ma anche la corrozzeria.
Così, il progetto di sinergia più avanti coi tempi, finì in un ritorno di immagine negativo, che tutt'ora il gruppo si porta dietro.
Chi apprezzò la Tempra, specie berlina? O la Lancia Delta derivata dalla Dedra?
O i famigerati cruscotti digitali?
Anni bui, nei quali la creatività e capacità dei progettisti Fiat, fu mortificata da un managment che, ad esseri angelici, fu miope (o in malafede?).
Gli anni in cui, si produsse il primo diesel ad iniezione diretta del mercato, per poi far frenare le vendite dalle tasse sul diesel, perchè il managment non credeva nel diesel. E il progetto common rail,portato avanti DI NASCOSTO, e poi venduto per due soldi.
Cmq la Tipo fu tanto apprezzata per le sue potenziali qualità, rimaste potenziali a causa di una pessima qualità costruttiva.
Gli anni in cui VW costruiva una Golf antiquata, ma robusta come un carro armato.