Quindi ricapitolando, abbiamo un v6 3000 60° Ghibli attuale, uscito nemmeno un anno fa, che ha un basamento Pentastar importato da Trenton ? Michigan ed assemblato in Ferrari.
Poi abbiamo un v8 progettualmente gemello di quello, altrettanto importato dal Michigan, con due cilindri in più ma con bancate a 90°.
Poi ? con un? imprevista inversione a U - avremmo un nuovo v6, ottenuto non da quello esistente ( che fa troppo schifo ? ) ma ri-togliendo i due cilindri appena aggiunti al v8, senza però richiudere le bancate a v60°, possibilmente con solo 300cc meno del v8, ma con potenza identica ( da installarsi su cosa, 3 Giulia GTA al mese? ).
Quindi finirebbero con 2 o 3 v6, uno mutazione genetica dell?altro, e sostanzialmente sovrapponibili. Quello Maserati ?obsoleto? dopo un anno, quello nuovo da installarsi presumibilmente su Alfa?. e poi su cos?altro? Giusto per ammortizzare meglio i costi, nel dubbio su cosa fare devono aver pensato: sviluppiamo 3 v6: un 2.8 a 90°, un 3.0 a 60° ed un 3.5 a 90°, poi i due che vanno peggio li buttiamo sulla rumenta dopo un anno e teniamo quello che va bene.
Il tutto mentre apparentemente salta il v6 diesel su progetto Giulia perché ?costa troppo?.
Non fa una grinza no? Manca solo un 16 cilindri stellare da 3.300cc....
Forse potrebbe aiutare postare qualche fonte per fare un po? di chiarezza, perché messa giù cosí mi pare un piccolo casino sia sul piano concettuale che sul piano applicato, o qualcuno ci ha capito qualcosa?