<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La fine dell'era dell'auto... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

La fine dell'era dell'auto...

Invece secondo me l'ibrido seriale per la citta' puo' offrire spunti interessanti. Basti pensare che il motore termico viene fatto andare sempre a regime di massimo rendimento.
Certo non fa miracoli, diciamo che puo' guadagnare un 15%-20% rispetto ad una vettura piu' tradizionale, anche munita di Stop&Start e di fasatura variabile delle valvole.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Invece secondo me l'ibrido seriale per la citta' puo' offrire spunti interessanti. Basti pensare che il motore termico viene fatto andare sempre a regime di massimo rendimento.
Certo non fa miracoli, diciamo che puo' guadagnare un 15%-20% rispetto ad una vettura piu' tradizionale, anche munita di Stop&Start e di fasatura variabile delle valvole.

Regards,
The frog

Aggiungo che con l'ibrido seriale si puo' mandare a quel paese tutto l'ambaradan della fasatura variabile (dunque il propulsore pesa anche molto di meno) in quanto il regime di rotazione del propulsore termico e' sempre lo stesso, e cioe' coincide con il regime di massimo rendimento dello stesso.

Regards,
The frog
 
Le auto non si fermeranno mai !
Sono i cittadini che si fermeranno in base alcosto dei carburanti e dei vari balzzelli attaccati alle nostre spalle .
Prima di decretare la fine di un'era bisognerebbe decretare la fine di qualche
politica volta contro gli automobilisti.
Mai protetti sufficientemente da nessuno .
 
guardate che parliamo di una media pari a circa 180 euro annui. se non cambiate l'auto ne recuperate ben di più solo di svalutazione mancata. la polizza assicurativa di un'auto "vecchia" magari cambiando compagnia diventa meno costosa. aggiungiamoci un utilizzo meno "sconsiderato" dell'auto ed il prezzo del carburante può addirittura diventare una spunto di risparmio.
i problemi sono altri. certo che se viaggiando ad una velocità media di 45 km/h consideriamo indispensabile un 3.0 td da 286 cv (quando le stesse case offrono un 2.0 molto più parsimonioso ad esempio) allora dobbiamo essere disposti a spendere anche cifre importanti per abbeverarlo.
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
crusader79 ha scritto:
mi devono spiegare come fa ad aumentare la farina se il grano sta in ribasso

Stai scherzando spero...informati meglio.

no a dicembre venduto a 27 euro al quintale, ora venduto a 20.

che poi se andiamo a vedere con 100kg di pane ci fai 100kg di pane cotto bene, oggi con la moda di farlo crudo. arrivano anche a farne 130kg
 
marimasse ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
...sono sicuro di non sbagliarmi, che il concetto di auto, inteso come lo intendiamo adesso, ha i giorni/mesi contati...
A mio avviso il conteggio dei mesi è già finito da un pezzo.
Peccato che per fare quel conteggio sia necessario avere un'età tale da poter avere dei ricordi da confrontare con la realtà odierna.

...Oggi il petrolio ha toccato quasi i 112$, Brent 126$...
Beh, qualche anno fa mi pare ne costasse quasi 150, con l'euro oltre tutto meno pimpante (per lo meno sulla carta) di oggi.
Le vendite di automobili si sono forze azzerate?
In particolare, si sono azzerate le vendite di automobili che non superano i 14km con un litro?
I distributori dai prezzi più alti hanno forse dovuto chiudere i battenti (o abbassare i prezzi) perché totalmente privi di clienti?

A me non sembra proprio.

...Penso che entro il 2012 vedremo i 2?/litro...
Non mi sembra una previsione molto pessimistica.
D'altronde, chi ha la fortuna (...) di avere 5 decenni sul groppone può testimoniare di aver visto il prezzo della benzina aumentare di oltre 40 volte, senza che le auto siano sparite ecc. ecc.

...Voi che alternative vedete a questa situazione?...
Bah, dopo la sbornia viene il mal di testa e bisogna darsi una bella calmata, nonché ammettere che è assurdo pensare di poter vivere bene e a lungo bevendo in continuazione e sempre di più così da essere sempre euforici.
In quanto a energia, ci siamo allegramente abituati non solo a consumarne ma anche e soprattutto a sprecarne tantissima, anche nelle piccole e piccolissime attività quotidiane, come se si trattasse di una cosa che nasce dal nulla e della quale si può disporre a piacimento senza alcun effetto collaterale negativo.
quoto. già oggi l'auto è un bene di lusso, ma ne vedo in giro sempre di più, più costose, potenti ed INUTILI :rolleyes: anche con i carburanti alle stelle le auto non si fermeranno mai: diminuiranno forse gli spostamenti inutili e l'inquinamento :twisted:
sarà impopolare, ma con la benzina a 2 euro ed il gasolio ugualmente costoso la società forse imparerà a consumare meno e meglio (si compreranno mezzi che consumano meno)
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Fosche nebbie si addensano sopra l'auto.

Penso e sono sicuro di non sbagliarmi, che il concetto di auto, inteso come lo intendiamo adesso, ha i giorni/mesi contati.
Siamo, insomma, alla fantomatica svolta epocale.

Oggi il petrolio ha toccato quasi i 112$, Brent 126$

Che significa?
Che l'auto per tutti diventerà l'auto per alcuni, per pochi, roba da ricchi, come negli anni '30.
I voli aerei saranno molto più costosi e tutto aumenterà.
Stamattina mio cugino che ha una pasticceria mi ha detto che la farina è già aumentata del 40% in pochi mesi.

Penso che una delle cause di questa accelerazione ancora una volta, la si debba dare alla centrale di Fukushima.
Questo disastro ci ha fatto "accorgere" che in realtà le centrali Giapponesi erano vecchie, vetuste e poco sicure.
Ecco che l'Italia...ZAC... spariti tutti i nuclearisti (con le loro 6 centrali a seguito)
La Germania le sta spegnendo pure lei...sostituendole col "sempreverde" petrolio (al momento).
In Francia stanno ripensando alle loro 55 ecc.ecc.

Ma la cosa peggiore che mi viene in mente è il povero Obama.
Di centrali in America ce ne sono 104 (CENTO QUATTRO)
L'ultima è del 1979, dopo l'incidente di three miles Island.
Avendo una centrale un ciclo di vita di 30/40 anni, ci troviamo che le "loro" centrali sono a fine ciclo.
Alcune hanno ben più di 35 anni, alcune ne hanno 40 più...quindi vuol dire progetti degli anni 50!

Obama dovrà, forzatamente, spegnerle, aumentando (ANCORA!) la richiesta di greggio.
Che sta lentamente volgendo al termine in un sacco di paesi, Arabia compresa.

Penso che entro il 2012 vedremo i 2?/litro.
Ho fatto un post qualche mese fa, che si sta rivelando di tragica attualità e soprattutto va verso la soluzione più pessimistica.

Voi che alternative vedete a questa situazione? Non ditemi l'auto elettrica che mi metto a ridere come la pubblicità dell'ENEL.
A proposito, nelle precedenti pubblicità, sullo sfondo si vedevano delle belle cupolone nucleari.
Tagliate di brutto pure quelle eh? :twisted:

Il petrolio ha il prezzo che chi lo vende DECIDE di dargli, perche' sa che il mercato lo ACCETTA.
E il mercato lo accetta proprio perche' non solo l'era dell'auto non e' finita ma, come chiunque abbia gli occhi e un cervello a cui son collegati puo' capire, sta diventando sempre piu' diffusa, indispensabile e utile in ogni aspetto della vita in tutto il mondo, compresi paesi dove fino a qualche annetto fa si andava a piedi e i piu' fortunati in bicicletta.
Come sempre, un mezzo di trasporto non passa di moda finche' non viene sostituito da qualcosa di piu' efficace. E, ad ora, di piu' efficace non c'e' assolutamente niente.
 
bellafobia ha scritto:
quoto. già oggi l'auto è un bene di lusso, ma ne vedo in giro sempre di più, più costose, potenti ed INUTILI :rolleyes: anche con i carburanti alle stelle le auto non si fermeranno mai: diminuiranno forse gli spostamenti inutili e l'inquinamento :twisted:
sarà impopolare, ma con la benzina a 2 euro ed il gasolio ugualmente costoso la società forse imparerà a consumare meno e meglio (si compreranno mezzi che consumano meno)

O sei pronto per Zelig, o dovresti smettere di prendere le sostanze chimiche illegali che prendi...
Oggi l'auto e' un bene INDISPENSABILE, come e' palese e sotto gli occhi di tutti (tranne di coloro che preferiscono far finta di non capire).
Quanto al costo della benzina, resta il costo minore che si sotiene per l'auto.
Persino con un'auto come la mia, che beve piu' di un friulano alla festa degli Alpini, la benzina e' poca cosa, rispetto a parcheggi, bollo, tagliandi, assicurazione ecc... Si', mi scoccia, ma se dovessi battermi per qualcosa, tra costo della benzina e abolizione del furto legalizzato del bollo, indubbiamente sceglierei quest'ultimo.
Infine, vorrei che elaborassi un po' sulla questione degli spostamenti inutili e l'inquinamento.
Cosa intendi per "spostamenti inutili"?
E cosa c'entra l'inquinamento, considerando che l'auto e' responsabile del 2-5% dell'inquinamento atmosferico totale, anche se sparisse dall'oggi al domani non cambierebbe sostanzialmente nulla (come decine di "domeniche a piedi" tanto moleste e imbecilli quanto futili han dimostrato ormai a tutti tranne ai politici piu' ritardati... o in malafede!).
Piuttosto, dall'anno prossimo e' stato calcolato che INTERNET inquinera' piu' di tutte le auto del mondo messe assieme.
Vuoi meno inquinamento? Banniamo TheFrog... :lol: :lol:

Ma soprattutto mi domando: con esternazioni come questa, cosa ci fai su un forum di appassionati di auto, a parte tenerci allegri? :lol:
 
99octane ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Fosche nebbie si addensano sopra l'auto.

Penso e sono sicuro di non sbagliarmi, che il concetto di auto, inteso come lo intendiamo adesso, ha i giorni/mesi contati.
Siamo, insomma, alla fantomatica svolta epocale.

Oggi il petrolio ha toccato quasi i 112$, Brent 126$

Che significa?
Che l'auto per tutti diventerà l'auto per alcuni, per pochi, roba da ricchi, come negli anni '30.
I voli aerei saranno molto più costosi e tutto aumenterà.
Stamattina mio cugino che ha una pasticceria mi ha detto che la farina è già aumentata del 40% in pochi mesi.

Penso che una delle cause di questa accelerazione ancora una volta, la si debba dare alla centrale di Fukushima.
Questo disastro ci ha fatto "accorgere" che in realtà le centrali Giapponesi erano vecchie, vetuste e poco sicure.
Ecco che l'Italia...ZAC... spariti tutti i nuclearisti (con le loro 6 centrali a seguito)
La Germania le sta spegnendo pure lei...sostituendole col "sempreverde" petrolio (al momento).
In Francia stanno ripensando alle loro 55 ecc.ecc.

Ma la cosa peggiore che mi viene in mente è il povero Obama.
Di centrali in America ce ne sono 104 (CENTO QUATTRO)
L'ultima è del 1979, dopo l'incidente di three miles Island.
Avendo una centrale un ciclo di vita di 30/40 anni, ci troviamo che le "loro" centrali sono a fine ciclo.
Alcune hanno ben più di 35 anni, alcune ne hanno 40 più...quindi vuol dire progetti degli anni 50!

Obama dovrà, forzatamente, spegnerle, aumentando (ANCORA!) la richiesta di greggio.
Che sta lentamente volgendo al termine in un sacco di paesi, Arabia compresa.

Penso che entro il 2012 vedremo i 2?/litro.
Ho fatto un post qualche mese fa, che si sta rivelando di tragica attualità e soprattutto va verso la soluzione più pessimistica.

Voi che alternative vedete a questa situazione? Non ditemi l'auto elettrica che mi metto a ridere come la pubblicità dell'ENEL.
A proposito, nelle precedenti pubblicità, sullo sfondo si vedevano delle belle cupolone nucleari.
Tagliate di brutto pure quelle eh? :twisted:

Il petrolio ha il prezzo che chi lo vende DECIDE di dargli, perche' sa che il mercato lo ACCETTA.
E il mercato lo accetta proprio perche' non solo l'era dell'auto non e' finita ma, come chiunque abbia gli occhi e un cervello a cui son collegati puo' capire, sta diventando sempre piu' diffusa, indispensabile e utile in ogni aspetto della vita in tutto il mondo, compresi paesi dove fino a qualche annetto fa si andava a piedi e i piu' fortunati in bicicletta.
Come sempre, un mezzo di trasporto non passa di moda finche' non viene sostituito da qualcosa di piu' efficace. E, ad ora, di piu' efficace non c'e' assolutamente niente.

Ah si' e come mai il mercato in tutto l'occidente crolla? :rolleyes:

Regards,
The frog
 
Se crolla, vedrai che abbasseranno i prezzi, come negli anni '70.
Finche' lo tengono alto, e' perche' ci guadagnano.
Ma naturalmente immagino che tu, oltre a saperne di piu' degli stati maggiori e degli ingegneri delle aeronautiche di mezzo mondo, degli ingegneri meccanici delle case automobilistiche e di politici e governi, ne saprai di piu' anche dell'OPEC.
Buon per noi. Vai a farglielo notare e spiegagli che devono abbassare subito i prezzi.
Ci guadagnamo tutti, no?
 
E non mi venire a parlare della Cina, dove il 90% di lavoratori ha un'occupazione che da noi sarebbe considerata "lavoro nero". Ecco da che deriva tutto il loro PIL e il loro mercato emergente. Tanto per dirne una in Cina, secondo statistiche occidentali assolutamente negate dal governo di quel Paese muoiono in miniera 20.000 minatori all'ano.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
99octane ha scritto:
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Fosche nebbie si addensano sopra l'auto.

Penso e sono sicuro di non sbagliarmi, che il concetto di auto, inteso come lo intendiamo adesso, ha i giorni/mesi contati.
Siamo, insomma, alla fantomatica svolta epocale.

Oggi il petrolio ha toccato quasi i 112$, Brent 126$

Che significa?
Che l'auto per tutti diventerà l'auto per alcuni, per pochi, roba da ricchi, come negli anni '30.
I voli aerei saranno molto più costosi e tutto aumenterà.
Stamattina mio cugino che ha una pasticceria mi ha detto che la farina è già aumentata del 40% in pochi mesi.

Penso che una delle cause di questa accelerazione ancora una volta, la si debba dare alla centrale di Fukushima.
Questo disastro ci ha fatto "accorgere" che in realtà le centrali Giapponesi erano vecchie, vetuste e poco sicure.
Ecco che l'Italia...ZAC... spariti tutti i nuclearisti (con le loro 6 centrali a seguito)
La Germania le sta spegnendo pure lei...sostituendole col "sempreverde" petrolio (al momento).
In Francia stanno ripensando alle loro 55 ecc.ecc.

Ma la cosa peggiore che mi viene in mente è il povero Obama.
Di centrali in America ce ne sono 104 (CENTO QUATTRO)
L'ultima è del 1979, dopo l'incidente di three miles Island.
Avendo una centrale un ciclo di vita di 30/40 anni, ci troviamo che le "loro" centrali sono a fine ciclo.
Alcune hanno ben più di 35 anni, alcune ne hanno 40 più...quindi vuol dire progetti degli anni 50!

Obama dovrà, forzatamente, spegnerle, aumentando (ANCORA!) la richiesta di greggio.
Che sta lentamente volgendo al termine in un sacco di paesi, Arabia compresa.

Penso che entro il 2012 vedremo i 2?/litro.
Ho fatto un post qualche mese fa, che si sta rivelando di tragica attualità e soprattutto va verso la soluzione più pessimistica.

Voi che alternative vedete a questa situazione? Non ditemi l'auto elettrica che mi metto a ridere come la pubblicità dell'ENEL.
A proposito, nelle precedenti pubblicità, sullo sfondo si vedevano delle belle cupolone nucleari.
Tagliate di brutto pure quelle eh? :twisted:

Il petrolio ha il prezzo che chi lo vende DECIDE di dargli, perche' sa che il mercato lo ACCETTA.
E il mercato lo accetta proprio perche' non solo l'era dell'auto non e' finita ma, come chiunque abbia gli occhi e un cervello a cui son collegati puo' capire, sta diventando sempre piu' diffusa, indispensabile e utile in ogni aspetto della vita in tutto il mondo, compresi paesi dove fino a qualche annetto fa si andava a piedi e i piu' fortunati in bicicletta.
Come sempre, un mezzo di trasporto non passa di moda finche' non viene sostituito da qualcosa di piu' efficace. E, ad ora, di piu' efficace non c'e' assolutamente niente.

Ah si' e come mai il mercato in tutto l'occidente crolla? :rolleyes:

Regards,
The frog

appunto
 
sono sempre stato e sarò sempre un accanito sostenitore del nucleare, non mi sono mai nascosto e mai lo farò, dietro uno spillo.
il nucleare oggi,è l'unica fonte energetica sicura e pulita.
NOn vivo in un altro mondo, so cosa sta accadendo in giappone, ma la mia posizione non è cambiata di una virgola, spero tanto che le facciano in italia al più presto, anche nel giardino di casa mia, basta che le facciano!!
 
99octane ha scritto:
...l'auto e' un bene INDISPENSABILE...
Anche scrivendolo in maiuscolo, i fatti non cambiano: l'auto viene usata anche, in misura per nulla trascurabile, per spostamenti che indispensabili non sono.
Così come non cambia il fatto che in relazione all'auto si spendono moltissimi quattrini per comprare cose che indispensabili non sono.

Ovviamente è giusto che ciascuno sia libero di usare i suoi quattrini come meglio crede, anche ad esempio bruciandoli sul caminetto mentre filosofeggia, sempre a patto che siano quattrini guadagnati onestamente e al netto delle tasse.
Questo però non significa affatto che si possa definire "indispensabile" qualunque cosa uno decida di comprare.

Poi ci sarebbe anche il discorso, per nulla banale se affrontato pacatamente, del considerare accettabile o meno il fatto che io, pur pagando, sprechi dell'energia non rinnovabile, che nessun altro potrà più comprare e usare...
 
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