<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La fine del Twin Air | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

La fine del Twin Air

l'unico, vero, problema del TA sono i costi di produzione che hanno forzato l'azienda a non crederci. Tenendo in vita anche il 1.2 ne hanno decretata la morte. Hanno provato a ridurne i costi con la versione aspirata che, però, è davvero limitata, mentre la versione turbo non è affatto male, checchè se ne dica. Avessero trovata una buona soluzione aspirata o una soluzione turbo più economica, allora avrebbero fatto centro. Mi pare che loro stessi non ci abbiano creduto troppo. Peccato. Il mio va bene e mi piace molto.
Avrebbero potuto rinunciare al modulo multiair, con importanti benefici economici e di semplificazione tecnica (le voci piu' importanti in questa categoria), ma, ripeto, secondo me il limite principale e' l'architettura a 2 cilindri che la clientela non ha apprezzato e penso non per questioni tecniche ma per ragioni di immagine.
Quindi l'errore e' stato del marketing che non e' stato in grado di prevedere questa situazione !!
 
meno chi ha avuto dei problemi...
C'è chi ha avuto problemi con il fire, ma ne parla bene perchè è il fire e gli si perdona tutto. Non ricordo nessuno che si è stracciato le vesti per aver più volte dovuto aprire il motore e rifare la guarnizione di testa, ad esempio. E parliamo di difetti che si sono presentati a percentuali elevatissime sul totale.
Ma il Fire è un pò la Golf della Fiat. :D

I problemi del TA mi pare che possiamo riassumerli alla voce Multiair prima versione.
La scarsa diffusione, per me, è legata principalmente al costo più simile al multijet che al fire. Il che ha spostato i clienti verso il più lento ed economico fire, o verso il leggermente più caro ma economo multijet.
 
Il concetto è semplice: motore piccolino a 2 cilindri? Per spingere bene un'auto di certa massa deve essere sovralimentato, altrimenti lo si impiega solo su auto di massa esigua. La sovralimentazione - però - gli gioca contro perchè inevitabilmente produce l'aumento dei consumi.

Quindi si torna a scegliere un 4 cil. qualsiasi, aspirato o turbo che sia.
 
Il TA aspirato da 65 cv aveva cilindrata aumentata a 950 cc circa, e valori di coppia simili agli attuali 3 cilindri mille aspirati della concorrenza.
Un motore a corsa lunga per avere più coppia in basso, esattamente quanto ha fatto qualche tempo dopo Renault per il 1.0 sce derivato dal 900 Tce. In quel caso aumentando solo la corsa, e infatti la coppia massima è a 2850 giri.
Qua una notizia dell'epoca:
http://www.quattroruote.it/news/novita/2013/03/12/nel_2013_con_il_1.0_twinair_aspirato.html
Aveva tutte le carte per sostituire il fire e combattere ad armi pari con i tre cilindri della concorrenza.

è Fiat che ha deciso di modificare per l'ennesima volta il fire, montando variatori di fase e quant'altro. Il risultato è il 1200 euro5 e 6 che è solo l'ombra del vecchio Fire. Sia per prestazioni che per consumi. E le lamentele sul forum, specie per la versione euro6, non sono mancate.
 
Il TA aspirato da 65 cv aveva cilindrata aumentata a 950 cc circa, e valori di coppia simili agli attuali 3 cilindri mille aspirati della concorrenza.
Un motore a corsa lunga per avere più coppia in basso, esattamente quanto ha fatto qualche tempo dopo Renault per il 1.0 sce derivato dal 900 Tce. In quel caso aumentando solo la corsa, e infatti la coppia massima è a 2850 giri.
Qua una notizia dell'epoca:
http://www.quattroruote.it/news/novita/2013/03/12/nel_2013_con_il_1.0_twinair_aspirato.html
Aveva tutte le carte per sostituire il fire e combattere ad armi pari con i tre cilindri della concorrenza.

è Fiat che ha deciso di modificare per l'ennesima volta il fire, montando variatori di fase e quant'altro. Il risultato è il 1200 euro5 e 6 che è solo l'ombra del vecchio Fire. Sia per prestazioni che per consumi. E le lamentele sul forum, specie per la versione euro6, non sono mancate.
Secondo me i limiti del twinair aspirato si vedono gia' sulla carta.
La coppia e' di 88nm a 3500 giri contro i 102 a 3000 del fire.
Il peso a vuoto (fonte libretto uso e manutenzione Panda) e' di 955kg sul twinair contro i 940 del fire.
Lo 0-100 dichiarato e' di 15,7 secondi contro i 14,2 del fire.
In sostanza questo motore dovrebbe essere meglio del fire solo a livello di consumi dichiarati (anche grazie allo start-stop che non e' disponibile sul fire), anche se temo che nella realtà le differenze siano minime (come dimostrato con il twinair turbo) anche perche' su questa versione aspirata per supplire alla carenza di coppia hanno accorciato in modo considerevole i rapporti del cambio.
Se a tutto cio' si aggiunge che il 2 cilindri aspirato costa anche di piu', mi pare evidente che a livello marketing abbiano fatto valutazioni errate.

Per quanto riguarda le segnalazioni di scarse prestazioni del fire EU6, considerando che si parla di almeno un centinaio di migliaia di vetture in circolazione in Italia, mi pare che rientrino nella media delle potenziali difettosita', considerando che la Panda EU6 provata da 4ruote e' riuscita a tenere testa alle principali rivali proprio alla voce prestazioni e pagando solo qualcosina a livello consumi.
A tal riguardo va anche tenuto presente che nella maggior parte dei casi il problema era segnalato sulla piu' pesante Ypsilon, che, tra l'altro, inizialmente sulle EU5 montava rapporti al cambio piu' lunghi e solo dopo circa 2 anni sono passati alla rapportatura piu' corta della Panda.
 
Ultima modifica:
C'è poco da fare, uno scoppio al giro è troppo poco... da qualsiasi lato lo si guardi. Troppo dell'angolo giro viene lasciato al lavoro delle masse volaniche, difficile raccordare una tale erogazione con il feeling "moderno" dell'andare in auto e allo stesso tempo alle normative antinquinamento.
Tre è il minimo, non ho dubbi.
 
C'è poco da fare, uno scoppio al giro è troppo poco... da qualsiasi lato lo si guardi. Troppo dell'angolo giro viene lasciato al lavoro delle masse volaniche, difficile raccordare una tale erogazione con il feeling "moderno" dell'andare in auto e allo stesso tempo alle normative antinquinamento.
Tre è il minimo, non ho dubbi.
Sono pienamente d'accordo.
 
Se a tutto cio' si aggiunge che il 2 cilindri aspirato costa anche di piu', mi pare evidente che a livello marketing abbiano fatto valutazioni errate.
L'errore più grande, per me, è stato svilupparlo.
Non ho capito cosa dovevano dimostrare e a chi. Se il risultato è stato buttare tutto nel cestino dopo qualche anno di produzione, e bloccare lo sviluppo mantenendo in vita i motori più vecchi del mercato, ci sono errori talmente grandi da far saltare parecchie teste in amministrazione.
E la Punto è ancora lì, dimenticata dal mercato europeo, senza eredi, e nel mentre è stata lanciata e ormai quasi ritirata una generazione di motori.
 
Salve io però vedrei bene un bicilindrico 1.3 di Borgo Panigale sul corpo Panda , anche come sound quel bicilindrico non risulta malaccio ... :)
 
L'errore più grande, per me, è stato svilupparlo.
Non ho capito cosa dovevano dimostrare e a chi. Se il risultato è stato buttare tutto nel cestino dopo qualche anno di produzione, e bloccare lo sviluppo mantenendo in vita i motori più vecchi del mercato, ci sono errori talmente grandi da far saltare parecchie teste in amministrazione.
E la Punto è ancora lì, dimenticata dal mercato europeo, senza eredi, e nel mentre è stata lanciata e ormai quasi ritirata una generazione di motori.
Concordo.
Molto strana la storia del twinair, che doveva sostituire il fire.
Alla fine oltre alla progettazione hanno creato una nuova linea di produzione in Polonia (sfruttando incentivi locali) mantenendo contestualmente attiva quella del fire, e a questo punto mi viene da pensare meno male che l'hanno tenuto in vita altrimenti avrebbero perso moltissime vendite.

Il discorso Punto e' ancora piu' assurdo. E' da almeno 45 anni che la segmento B e' il modello piu' importante nella produzione Fiat e adesso, con un modello che ha 11 primavere alle spalle, non si sa ancora se e quando verra' sostituito.
 
Questa discussione pacata mi piace ,a me risulta che sul progetto multiair e twin abbiano speso parecchi milioni,e anni di prove probabilmente ci hanno creduto, sbagliare è umano ,poi come scrivi te abbandonare la punto è stato un'altro grave errore così hanno consegnato un piatto d'argento a Renault con la Clio a Ford con la Fiesta a Peugeot con la 208 ecc.ecc.
Ovviamente concordo anche con il tuo intervento.
L'invecchiamento della Punto ha consentito a tutte le sue concorrenti di conquistare spazi importanti nel mercato italiano, ma anche in Europa.
La Punto ha sempre venduto 250.000/300.000 auto in Europa all'anno, ma oramai e' da 3 anni che non supera' le 100.000 unita' e quest'anno non dovrebbe arrivare neanche a 70.000.
 
Non è strano il TA è strano chi ha deciso di non applicarci il motore elettrico come si diceva all'inizio.

Com'è strana la vicenda Punto,ma li invece mi sa che ha vinto la paura di cannibalizzare 500L
 
io trovo che il TA aspirato avrebbe avuto senso solo con un cambio cvt che avrebbe potuto ulteriormente ottimizzarlo, nascondendone i limiti. Mentre il turbo lo trovo notevole.
 
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