davide2570 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Non esistono progetti di componenti a termine!
Esitono quote kilometriche "MINIME" da garantire, che è diverso.
Io progetto una turbina che deve fare minimo 200.000 km ma non arrivare a 200.000 km...cioè può arrivare pure a 500.000km...!
premetto che non ho letto tutto il 3ad,ma non è come dici,però:
in una stanza di uno stabilimento di una grossa azienda italiana di forniture per automotive c'era una serie di componenti di plastica di auto francesi (le due nazionalità citate non vogliono significare nulla) all'apparenza tutti identici,ma le differenze risiedevano nella formula del polimero per il quale era stata RICHIESTA una durata di 150k km(ovviamente tenendo conto di dati statistici medi relativi a temeprature di esercizio e numero avviamenti e tempi a regime del modello) per poi degradare...ma NON era richiesto MINIMO 150K,infatti alcuni erano ben oltre ma non sarebbero andati bene.
poi è ovvio che a seconda degli utilizzi tutte le varie parti abbiano una durata anche molto variabile: in un caso come quello sopra,chi facesse molta autostrada con tempi a regime lunghi quindi pochi cicli termici,avrebbe una durata infinitamente maggiore di chi percorresse 3 km alla volta spegnendo e riavviando 15 volte al giorno.
presumo che non tutti i costruttori adottino gli stessi parametri
Sai cosa penso però, che allora quando si parla di valore aggiunto di una macchina premium o più costosa, allora fa bene il marketing di quel brand a dire: mi dai 50.000? per una berlina, perchè io ti ho messo materiali e componenti che avranno la durata di 500.000 km o 20 anni.
Ma invece, siamo sicuri che una azienda leader di componenti, usi materiali più scadenti (lasciami passare il termine) per un brand popolare e migliori per un altro brand definibile premium?
Cioè una frizione di una Classe C o di una Bmw o di una Audi non è quella della Panda, anche se entrambe sono Valeo (ipotizzo il marchio leader) ?
Mah,...sinceramente non ne sono molto convinto, perchè la Valeo (nome preso a caso, non so se sono queste le frizioni di primo equipaggiamento) comunque terrà a salvaguardare il suo nome, la sua esposizione in garanzia, ecc.
Certo, c'è da chiedersi con quale ottica la Kia offre 170.000 km di garanzia e/o 7 anni con componenti sconsociuti a noi e con un prezzo dell'auto non certo equivalente a quella di una premium europea.
Alla fine ci sono marchi di componenti a noi sconsociuti che sono longevi ed affidabili.
Che frizione usa Honda o Toyota (ad esempio)?
Che materiali hanno, chi glieli fa?
Alla fine della fiera, io penso che i componenti sono classificabili in buoni e meno buoni, ma non progettati con una scadenza prevista.
Insomma la progettazione supera ampiamente kilometraggi superiori ai 200.000, ma anche 250.000 km.
Credo un po' su tutte le parti di un veicolo.
Diverso è invece dire che una frizione di una premium sia più costosa perchè ha un diametro diverso, una tecnologia diversa, molle diverse, lay-out diverso, ecc...insomma non la stessa frizione di una utilitaria o di una macchina di fascia/prezzo inferiore.
Poi tutto è smentito dal mercato dinamico, perchè trovi utilitarie con 400.000 km e mai fatto nulla, e premium che in 100.000 km sono state soccorse col carro attrezzi pure tre volte...!