Decidere quando si debba rompere un componente meccanico mi sembra francamente difficile.
A parte che la durata è enormemente influenzato dalle condizioni di funzionamento, anche a parità di condizioni, molte componenti soggette a usura, tipicamente quelle delle trasmissioni, hanno una durata espressa da una gaussiana caratterizzata da una certa media e da una certa varianza.
Ad esempio, di solito, se scelgo un cuscinetto che deve durare x ore, canonicamente, si sceglie un cuscinetto per cui, statisticamente il 90% dei cuscinetti, in condizioni di carico nominale superano la durata di x ore. Se a ciò aggiungiamo che in condizioni reali, il carico sarà inferiore a quello nominale per gran parte del tempo, la durata media dei cuscinetti sarà di molto superiore alla durata x.
Quindi se, dico che progetto il cuscinetto per durare 150000 km, con questi criteri, è prevedibile che la durata medi sia almeno doppia anche se ciò non toglie che ce ne sia qualcuno che si rompe anche molto prima.
Almeno, così si fa quando si progettano macchine industriali. Magari nelle automobili staranno meno cauti, ma la gaussiana ce l'hanno pure loro e quindi non credo che, anche volendo, riescano a predeterminare le rotture, se non con margini molto ampi.