<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La convenienza dell'elettrico | Page 87 | Il Forum di Quattroruote

La convenienza dell'elettrico

Spero di non sforare nel politico ma... Si parlano fra loro? Fanno rientrare i lavoratori dallo Smart working perché vale l'1,2 di PIL... In consumi..' Di carburante sprecato in coda la mattina e magari per andare in pausa pranzo, di climatizzazione degli uffici, Di consegne x esercizi coinvolti, ecc. Certamente gli uffici pubblici devono fornire senza limitazioni tutti i servizi ed anzi snellire la burocrazia. Ma tornare indietro ora ad un sistema di lavoro che ha distrutto il pianeta e affermare di ascoltare Greta mi sembra un comportamento decisamente contraddittorio.
Come lo è, e rientro in topic, incentivare auto elettriche ed aumentare poi il prezzo dell'energia elettrica, come è stato già fatto col gas. Stavo pensando di acquistare un'auto elettrica ma ora ho sospeso la cosa, come credo molti altri, infatti la vendita di auto è in forte calo. Chissà quanto PIL costa invece la mancata vendita di auto moderne e green.
 
Sembra quasi che a noi europei vogliano farci espiare le colpe del colonialismo del millennio scorso.......
abbiamo fatto baldoria per 200 anni e ora...... pagare......che devono fare baldoria gli altri.

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...e nessuno che dica che, pur con tutte le storture del caso, se c'è un minimo di urbanizzazione e infrastrutture in certi paesi è solo ed esclusivamente grazie al colonialismo....
 
Non sei in errore Algepa , per lo meno non lo sei nell'indicare nell'inquinamento un problema fondamentale , soprattutto per le nuove generazioni e quelle future , i nostri nipoti.

Quello che voglio dire io è che le soluzioni invocate da molti rappresentanti dell'ecologismo attuale , che in Europa trova massima espressione , molto meno negli Usa , in Canada e in Australia , non sono adatte a risolvere e neanche ad alleviare il problema , nè quello dei cambiamenti climatici , nè quello dell'inquinamento nocivo alla salute umana.

Infatti queste organizzazioni , che abbiamo visto sfilare in questi giorni anche in Italia , minacciano stili di vita austeri per le masse , cosa che già in sè non sembra soluzione equa , ma solo per quelle europee , in quanto in Cina , in India ,in America Latina , nel sud-est asiatico nessuno si picca di chiedere austerità , la dove le masse vogliono raggiungere un sacrosanto benessere e là dove l'utilizzo del carbone , vedi India o Cina è ai massimi livelli . Nemmeno in (Usa (tanto) , nè in Canada , nè in Australia si chiede alla gente di rinunciare all'auto , al riscaldamento confortevole (20 gradi) , al cibo nutriente , ai vestiti alla moda , ai gadget elettronici ...

Solo qui in Europa questa tendenza a negare ( agli altri) le comodità date dalla società industriale sta prendendo piede , come una moda , facendo pensare - a pensar male si fa peccato , ma spesso s'indovina- ad una tendenza che voglia imporre un' economia basata esclusivamente sull'esportazione di cui possano godere solo i più ricchi e per gli altri , invece, spending review , consumi poveri , niente auto, cibo triste , case fredde , poche docce, niente svaghi..

La soluzione - e qui ha ragione il ministro alla transizione ecologica Cingolani- sta invece in un surplus di tecnologie che riesca a far mantenere all'Europa tutta gli stili di vita degli ultimi 70 anni , dando nel contempo buon esempio ai paesi emergenti o maturi - quelli che non si fanno problemi ad usare l'inquinantissimo carbone o la deforestazione selvaggia e infame - per conservare la salute del pianeta terra e soprattutto dei suoi abitanti....

io sono molto vicino alle tue di posizioni, non credo che ci sia bisogno di tornare alle caverne, come dici tu lo sviluppo di nuove tecnologie ci può portare ad un modello di società più sostenibile, ma ci vuole la volontà di farlo e forse anche un poco di voglia di andare oltre alle nostre abitudini, e questo secondo me manca , a tutti i livelli, e manca anche la voglia di sobbarcarsi un periodo di transizione che probabilmente sarà di qualche decennio perchè non è che le nuove tecnologie arrivano dall'oggi al domani.
Oddio da noi sono ormai decenni che la rappresentanza parlamentare non vede più esponenti del mondo ecologico, come in molte dei paesi occidentali, poi si esistono organizzazioni ambientaliste ma non penso che possano avere il peso che hanno altre lobby in alcuni campi, per dire che secondo me negli ultimi 30 anni chi ha fatto scelte in tema ambientale non è che lo si possa considerare un ambientalista nato.
 
....ma anche no.....

Quindi secondo te ha senso portare a spasso veicoli pensati, sviluppati per motori termici adattati/raffazzonati piazzandoci batterie e motore elettrico con un peso di 2T ed oltre ed autonomie ridotte?
Non avrebbe senso di ripensare totalmente la mobilità se si vuole puntare sull'elettrico? Che forse quest'ultime dovrebbero essere sviluppate tenendo conto delle loro particolarità?
 
Quindi secondo te ha senso portare a spasso veicoli pensati, sviluppati per motori termici adattati/raffazzonati piazzandoci batterie e motore elettrico con un peso di 2T ed oltre ed autonomie ridotte?

Ma non ha neanche senso chiamare "auto" mezzi come la Twizy che semplicemente auto non sono. La Twizy è solo una specie di scooter, che non ha nè i vantaggi dello scooter nè quelli dell'auto, solo gli svantaggi di entrambe. Trovo più sensate citycar come può essere la Yoyo, ad esempio.

Non avrebbe senso di ripensare totalmente la mobilità se si vuole puntare sull'elettrico? Che forse quest'ultime dovrebbero essere sviluppate tenendo conto delle loro particolarità?

Appunto, ma non è facendo dei trespoli larghi come una moto e mezza (o come mezza auto) che si ripensa la mobilità. Anche in agricoltura si modificano le coltivazioni per adattarle alle macchine, perchè i vantaggi della meccanizzazione sono tali da giustificare ampiamente questo tipo di scelta; non vedo perchè non deve essere così per le città.
 
Tutti i giorni per recarmi al lavoro vedo il 99% delle auto con un solo occupante; già le piccole utilitarie sono a 5 posti, ma vedere i SUV in coda, mezzi di oltre 2T per fare il tragitto casa-lavoro, completamente vuoti è un enorme spreco di risorse inutile. Basterebbe una Smart o un mezzo tipo la Twizy, piccolo e poco impattante.

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Tutti i giorni per recarmi al lavoro vedo il 99% delle auto con un solo occupante; già le piccole utilitarie sono a 5 posti, ma vedere i SUV in coda, mezzi di oltre 2T per fare il tragitto casa-lavoro, completamente vuoti è un enorme spreco di risorse inutile. Basterebbe una Smart o un mezzo tipo la Twizy, piccolo e poco impattante.

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Posso essere d'accordo con il tuo pensiero di base.

Però, se in casa si ha un'auto "sola", questa sarà per forza di cose almeno una media, quindi più grande di una "cittadina" con tutto ciò che comporta spostare più peso e cm.

L'idea potrebbe essere quella di incentivare l'acquisto NON di elettriche (andando a fare "regali" a chi può permettersi di acquistare auto elettriche da svariate decine di migliaia di euro) ma, al contrario, incentivando molto auto piccole (biposto) portandone i prezzi a livelli estremamente accessibili.

Questo, nelle grandi città, potrebbe diminuire problemi di traffico e parcheggio (e di emissioni) qualunque sia l'alimentazione di queste auto.

Io, quando lavoravo solo su Milano (e dovevo spostarmi più volte in una giornata), ho utilizzato sempre e solo uno scooter e giravo con quello anche con condizioni meteo avverse (forte pioggia o nevischio) perché per me risparmiare tempo (soprattutto per parcheggiare in centro) era prioritario rispetto alla comodità.
 
Mi chiedo come mai gli stessi soggetti acquistano biciclette da corsa da varie migliaia di € in carbonio per risparmiare fino all'ultimo grammo sul peso complessivo della bicicletta e poi per l'auto elettrica fanno esattamente il contrario, prendono quella più pesante ed opulenta!
Per un auto elettrica bisognerebbe fare le stesse identiche considerazioni che si fanno per una bici da corsa.
 
Tutti i giorni per recarmi al lavoro vedo il 99% delle auto con un solo occupante; già le piccole utilitarie sono a 5 posti, ma vedere i SUV in coda, mezzi di oltre 2T per fare il tragitto casa-lavoro, completamente vuoti è un enorme spreco di risorse inutile. Basterebbe una Smart o un mezzo tipo la Twizy, piccolo e poco impattante.

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Io, secondo il tuo parere, potrei dire che in città preferirei andarci con una delle Sorelle? E pensare che di auto Biposto o più mi sarebbe piaciuto avere la Toyota IQ. L'avrei presa automatica come simbolo dello Scooter o della Moto 125 che non ho mai avuto e poi le uniche persone con cui andavo in giro era quel ragazzo con cui ho litigato e un suo amico (3 sf%&ati con cui nessuno voleva andare in giro) e visto che loro avevano una Daihatsu Cuore e Peugeot 107, avevo qualcosa di piccolo e di piacevole. Il problema però della IQ era il prezzo alto tanto da venire cannibalizzata dalla Aygo (Che costava di meno e aveva 4 posti veri e un bagagliaio vero, però minuscolo) e dalle Keijidosha (Oltre ad avere gli stessi attributi dell'Aygo, erano incentivate fiscalmente).
 
Tutti i giorni per recarmi al lavoro vedo il 99% delle auto con un solo occupante; già le piccole utilitarie sono a 5 posti, ma vedere i SUV in coda, mezzi di oltre 2T per fare il tragitto casa-lavoro, completamente vuoti è un enorme spreco di risorse inutile. Basterebbe una Smart o un mezzo tipo la Twizy, piccolo e poco impattante.

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Poi, il giorno che vai in vacanza con la famiglia,
prendi una macchina a noleggio per 15 giorni
??
 
Mi chiedo come mai gli stessi soggetti acquistano biciclette da corsa da varie migliaia di € in carbonio per risparmiare fino all'ultimo grammo sul peso complessivo della bicicletta e poi per l'auto elettrica fanno esattamente il contrario, prendono quella più pesante ed opulenta!
Per un auto elettrica bisognerebbe fare le stesse identiche considerazioni che si fanno per una bici da corsa.

-Perche' evidentemente hanno la passione per la bici e piu' sofisticata e'....E piu' attira
-Perche' evidentemente riguardo l' auto vedono la cosa diversamente. Prendono quella che piace, quella di moda, quella....
 
Poi, il giorno che vai in vacanza con la famiglia,
prendi una macchina a noleggio per 15 giorni
??

Perché no ? Tanta gente la vettura la usa in solitario per andare al lavoro e magari nel fine settimana per spostamenti in cui non serve tutto questo spazio , ci si accontenta di una piccola e pratica vettura per poi noleggiarne una quella volta all'anno che ci devi fare un lungo viaggio e ti occorre spazio
 
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