Stamattina ho fatto qualche prova, e confermo che in rilascio non sale mai di rapporto, mentre in accelerazione lenta (quella che si usa normalmente) il passaggio alla marcia superiore si colloca tra i 1800 e i 2000 giri a seconda della marcia. In altre parole, il modo per indurre il passaggio alla marcia superiore è accelerare fino al regime suddetto, poi si può rilasciare e la marcia "alta" resta dentro fino a meno di 1500 giri, dopodichè scala.
Come detto, allentare la pressione sul gas, come si fa di solito sugli automatici, nel caso dell'EAT6 non induce in alcun modo la salita di rapporto, quindi se si vuole "veleggiare" bisogna comunque tenere "appoggiato" l'acceleratore, altrimenti rilasciando tutto la prende come richiesta di freno motore.
In pratica, l'impressione è che abbiano programmato il software di gestione priviliegiando il freno motore e il mantenimento in coppia tale da non richiedere la scalata in caso di richiesta di ripresa, ad ogni modo la coppia del diesel permette comunque di tenere la 6° alle tipiche velocità da tangenziale, quindi da 70 in su (più o meno era così anche il PowerShift Ford, solo che in D non mostrava il rapporto inserito, questo sì). Per dire, le Suzuki S-Cross col motore 1.6 Fiat col cambio manuale sotto gli 80 km/h la sesta la digerivano male a parità di rapportatura (2100-2200 RPM a 130 km/h).