Elvis02 ha scritto:
Per i supertecnici del forum Honda (io ho già detto di non esserlo ma almeno mi piace documentarmi su Wikipedia)).
VTEC (Variable Valve Timing and Lift Electronic Control) is a valvetrain system developed by Honda to improve the volumetric efficiency of a four-stroke internal combustion engine. This system uses two camshaft profiles and electronically selects between the profiles.
Quindi ha solo due possibilità di regolazione per l'apertura delle valvole
Il Multiair (precedentemente noto anche come Uniair) è un sistema di controllo di apertura delle valvole di motori benzina e Diesel, brevettato dalla Fiat nel 2002, e presentato per la prima volta su un motore di serie nel 2009, anno in cui è iniziata la produzione a partire dal 22 maggio dallo stabilimento di Termoli.
l Multiair è l'alternativa proposta dal gruppo Fiat ai sistemi camless - ovvero ai sistemi di attuazione delle valvole che non utilizzano l'albero a camme - che pur non essendo privo di camme garantisce la stessa flessibilità dei sistemi camless.
In un motore tradizionale la camma permette di assegnare il profilo di apertura e chiusura delle valvole. La legge di apertura/chiusura risulta fissa e può essere ottimizzata tramite un "sistema di distribuzione a fasatura variabile" solo per un ristretto range di funzionamento, discriminato dal numero di giri al minuto del motore. La camma ruotando spinge la punteria ed apre/chiude la valvola.
Questo sistema (Multiair) permette invece di poter gestire in modo molto elastico e indipendente, adeguando alle diverse situazioni operative, le seguenti variabili: il tempo di apertura della valvola e la fasatura d'apertura, ritardando l'apertura e/o anticipando la chiusura. Questo permette un controllo totale, che precedentemente era possibile solo con i sistemi camless.
Esistono sistemi come il Valvetronic di BMW che permettono di modificare il valore massimo di apertura (alzata) senza però poter modificare il profilo dell'apertura, peculiarità dei sistemi camless e del Multiair.
Ancor più degno di nota è il VTEC realizzato da Honda, reso disponibile in svariate versioni (fino a tre diversi profili di alzata) dall'ormai lontano 1983.
Il controllo completo delle valvole dà luogo a notevoli vantaggi: l'eliminazione della valvola a farfalla dato che questa funzione viene ora gestita direttamente con questo nuovo sistema di distribuzione. Tale eliminazione aumenta il rendimento complessivo riducendo sensibilmente le perdite di carico sull'aspirazione, che altrimenti si hanno ai carichi parzializzati e aumenta l'efficienza di riempimento dei cilindri.
I massimi benefici di questa tecnologia si ottengono con l'adozione del turbocompressore che consente di ridurre la cilindrata dei motori ed avere, a parità di potenza, una riduzione dei consumi e delle emissioni[. Un esempio è il motore 1.4 Turbo Multiair 135 cavalli che consuma meno della variante aspirata da 105 cavalli.
Confrontare poi la tecnologia di una costosa sportiva Nissan con quella del motore di una Punto mi sembra quanto meno fuori luogo. (e poi il brevetto Fiat precede di 5 anni il motore della Nissan 370Z !)
Caro Elvis, continui con le tue inesattezze derivanti dalla lettura di Wikipedia, come "il motore Honda ha solo due possibilità di regolazione per l'apertura delle valvole".
Spero anche che tu sappia la differenza tra il depositare un brevetto, e portare un brevetto alla produzione di serie in un dominio complesso come quello della produzione automobilistica di grande serie. Fra l'altro non sappiamo (almeno io) quando sia stato presentato il brevetto da Nissan.
Risibile dire che è inopportuno confrontare la tecnologia di una "costosa sportiva" (fra l'altro anche abbastanza conveniente) con quella di un motore di una Punto: non stiamo parlando di vetture, ma di sistemi di variazione di fase che possono essere applicati ad ogni motore, e dei quali fra l'altro l'obiettivo principale negli ultimi anni è quello della riduzione di consumi ed emissioni, anche per le sportive.
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Detto questo, faccio alcune considerazioni: l'argomento, interessante, di questo 3D era la nuova Jazz Hybrid (per la quale credo che dovremmo aprire una nuova discussione): sottolineo che è la prima e al momento unica vettura di produzione di segmento B al mondo dotata di propulsione ibrida.
Qualcuno invece ha pensato bene di utilizzare in OT la gran parte del 3D per decantarci le supposte doti di questo rivoluzionario motore Multiair rispetto al Vtec....
Fra l'altro, mi piacerebbe sapere cos'ha portato di effettivamente rivoluzionario nel modo di utilizzare un'automobile, e nelle sensazioni date dal motore: piccoli motori sovralimentati che hanno ne più e ne meno le prestazioni e il carattere di tutti gli altri piccoli motori sovralimentati della concorrenza: VW, PSA...fra l'altro, sembrerebbe, con alcuni utenti delusi dai consumi effettivi, che come spesso avviene nei piccoli turbo benzina, con facilità possono allontanarsi dagli eccellenti dati dichiarati dai costruttori...
Per assurdo, penso che se facessero guidare macchine camuffate con questi motori, piccoli turbobenzina, in modo da renderle irriconoscibili per chi le guida, o se adattassero i diversi motori di questa tipologia su una vettura...sarebbe difficile riconoscerne la meccanica se non da parte di chi la conosce bene. Alla faccia della valvola a farfalla che si potrebbe togliere ma c'è, e delle valvole che sembrerebbero vivere di vita propria, accanto a camme che naturalmente ci sono, ma è come se non ci fossero.
Mentre sarebbe impossibile non riconocere un VTEC.......che si è sempre distinto per il temperamento assolutamente diverso, per la sua splendida sportività innata e inconfondibile.
Chissà, ora tutti gli appassionati possessori di Honda americani sogneranno, dopo che la Chrisler è di proprietà Fiat , di poter finalmente guidare un'auto col Multiair, mentre i giapponesi che non possono averle e devono accontentarsi delle loro obsolete Honda si staranno mangiando le mani.
Seriamente, mi sembra un po' presuntuoso arrivare nel forum degli appassionati del più grande motorista mondiale nel campo dei propulsori a benzina - ricordo che opera in campo automobilistico, motociclistico, nautico, dei generatori e da poco anche in quello degli aerei a reazione- che ha lanciato nel mondo i sistemi di variazione di fase in campo automobilistico facendo innamorare schiere di appassionati, e ha fatto dell'innovazione tecnologica a 360° la propria bandiera, e farci la lezioncina sulla base di qualche dato preso da Wikipedia e delle cartelle stampa e delle riviste nostrane che decantano sperticate lodi per questa e quella tecnologia, perché si potrebbe togliere la valvola a farfalla e perché le valvole hanno la regolazione dell'alzata continua!!
Massimo rispetto per il Multiair e tanto di cappello agli ingegneri Fiat che da sempre producono motori con ottime caratteristiche, tra i migliori nell'ambito dei produttori generalisti europei, ma non venite proprio qui a decantare presunte superiorità, non è il forum più adatto credo, perché l'effetto è un po' surreale. Esistono magari quelli Opel, Peugeot, Ford, etc etc., e anche VW, perché no, che vedrei come più indicati.
E sinceramente, nessuno, al di là della passione e della voglia di documentarsi, credo che abbia le conoscenze specifiche per dare dei veri giudizi di merito su tecnologie così complesse, per le quali la prudenza e la moderazione nei giudizi, specie quando wikipedia e gli articoli delle riviste sono l'unica fonte di informazione, dovrebbe essere un dato fondamentale: a livello tecnico anche il più competente ed appassionato di noi, salvo che non circoli sul forum un ingegnere meccanico che abbia partecipato allo sviluppo di uno di questi sistemi e ne conosca bene l'altro, potrà solo dare risposte molto, molto superficiali.
Mentre sulle esperienze nell'uso di questi motori no, si potrebbero dire tante cose, ma su questo naturalmente non è stato detto nulla, almeno sul Multiair...
Fiat è arrivata solo recentemente a proporre un sistema avanzato di variazione di fase...mi sembra logico e normale che l'abbia aricchito di elementi tecnici innovativi, facendo anche indirettamente tesoro delle esperienze consolidate degli altri costruttori.
Ritorno al tema della Jazz Hybrid, facendo notare il decalage che c'è in questa discussione, perché in realtà sarebbe più logica se confrontassimo la Jazz Hybrid con una Fiat ibrida, che però non esiste, mentre invece stiamo a parlare del Multiair e del Vtec; Honda produce ibride dal 1999, mentre Fiat non ne ha neanche una a listino.
E' probabile che tra qualche anno, incalzata dall'evoluzione del mercato, Fiat proponga un'auto ibrida, che magari, e con buona probabilità, introdurrà qualche elemento tecnologico innovativo nella propulsione ibrida. Per cortesia, quando ciò avverrà utilizzate una discussione apposita, e non venite a parlarcene nel 3D che apriremo nel 2016 sulla terza serie della FCX Clarity a idrogeno. 
:lol: