<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Italiano di serie &#34;B&#34; | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Italiano di serie &#34;B&#34;

boh io non vedo soluzione...
anche se mi parrebbe giusto che in fascia zero tutti pagassimo la stessa cifra (bolzano come napoli) sono fermamente convinto che sia sbagliato distribuire su tutti le magagne confinate in una certa zona del paese...
non saprei come risolvere...
daltro canto se io fossi un assicuratore terrei le cifre molto più alte a napoli che non a bolznao quindi non mi sento di crocifiggere le compagnie assicurative...

facciamo un bel federalismo dove ogniuno si tiene le sue risorse e i suoi guai?...

vediamo se dopo un po di tempo senza fondi anche il sud si da una regolata...

sul fatto di come guidino al sud non ho esperienza diretta ma solo per sentito dire e io credo che se mai mi dovessi recare al sud non ci andrei certo con mezzi propri....
meglio i mezzi pubblici poi caso mai l'auto la noleggio in loco
 
Complimenti per non aver mai avuto incidenti provocati.................purtroppo da roma in giu' le tariffe non sono troppo alte ma giuste anche se discriminanti come nel tuo caso di persona onesta........................leggo da rilevazioni qui' sul forum i pretestuosi falsi incidenti...........................è nel dna gabbare,rubare e quant'altro e lo sanno tutti,non credo di essere un caso isolato.
Mi basta pensare all'iniqua "cassa del mezzogiorno".....oggi,in particolare che senso ha?
Certamente tu e le persone come te ci rimettono per colpa di coloro che da una vita fanno i furbastri................fenomeno peraltro che si sta' estendendo a macchia d'olio in tutto il Belpaese............................................a cominciare dai nostri "amati" governanti. Mi raccomando non ti adeguare e rimani come sei e se puoi torna da roma in su'...............................................
 
giusto biella ma il fatto è che una persona dovrebbe essere incentivata a comportarsi bene... mentre da noi avviene più spesso il contrario.... facile dire tu fa il bravo e sii onesto...
ma spesso ad esserlo ci si rimette....
 
The.Tramp ha scritto:
kalytom ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
kalytom ha scritto:
Ma stiamo scherzando ??? Ho il dovere di pagare quello che mi compete non certo gli errori o le truffe degli altri .

Domanda: Denuncieresti un tuo conoscente perché sai che ha truffato?

Anche se fosse mia moglie !

L'hai mai fatto?

Grazie a Dio non conosco truffatori ... ma inizio a conoscere un sacco di imbecilli. Credo che il 99% dei partecipanti a questo forum sia, rispetto me "del sud" e non per questo mi sento di discriminarli , mentre per il solo fatto di aver scritto che attualmente risiedo al sud sono automaticamente diventato un truffatore. FORZA ITALIA !!!
 
lucanew ha scritto:
kalytom ha scritto:
E' appunto questo che lamento ... il fattore economico, per il solo fatto di avere la residenza in provincia di napoli devo pagare 8 volte in piu' ?

Scusa, ma per lo stesso motivo perchè io che ho la residenza in una provincia del nord devo pagare tasse elevate perchè tutti i soldi confluiscono al centro (mezza Roma lavora nella pubblica amministrazione) ed al sud (es. dipendenti regione sicilia sono maggiori di quelli di tutte le regioni del nord messe insieme)? Questo è OT ma ci voleva!

Guarda che pago le stesse tasse anch'io ... tu mica ne paghi di piu' perche' abiti al nord.
 
olide ha scritto:
giusto biella ma il fatto è che una persona dovrebbe essere incentivata a comportarsi bene... mentre da noi avviene più spesso il contrario.... facile dire tu fa il bravo e sii onesto...
ma spesso ad esserlo ci si rimette....

E' vero che ci si rimette perche' coloro che hanno la mentalita' del furbastro in Italia sono sempre quelli che vanno avanti e fanno carriera e non mi illudo che tale mentalita' cambi.....ti do' ragione in questo ma se una persona nel suo dna è onesta è meglio che rimanga tale quantomeno per il suo orgoglio....................
 
olide ha scritto:
boh io non vedo soluzione...
anche se mi parrebbe giusto che in fascia zero tutti pagassimo la stessa cifra (bolzano come napoli) sono fermamente convinto che sia sbagliato distribuire su tutti le magagne confinate in una certa zona del paese...
non saprei come risolvere...
daltro canto se io fossi un assicuratore terrei le cifre molto più alte a napoli che non a bolznao quindi non mi sento di crocifiggere le compagnie assicurative...

facciamo un bel federalismo dove ogniuno si tiene le sue risorse e i suoi guai?...

vediamo se dopo un po di tempo senza fondi anche il sud si da una regolata...

sul fatto di come guidino al sud non ho esperienza diretta ma solo per sentito dire e io credo che se mai mi dovessi recare al sud non ci andrei certo con mezzi propri....
meglio i mezzi pubblici poi caso mai l'auto la noleggio in loco

Per quanto convinto dai fatti presenti e passati che il sud Italia abbia sempre avuto agevolazioni governative,ricordo persino anni addietro il bonus conferito ai giovani padri inoccupati mentre al nord queste agevolazioni neanche a parlarne non mi sento in coscienza di considerare il sud Italia ed una buona parte di chi ci vive nella spesa comune delle regioni del nord Italia dato che l'onesta' è di moltissimi in tutta Italia.
Per favore non parliamo di federalismo anche perche' non è il sito giusto per farlo e vorrei ricordarti pero' che l'Alto Adige gode tutt'ora dall'ultima guerra di agevolazioni fiscali non indifferenti in tutto........dalla casa ai generi di consumo esattamente come accade in Valle D'Aosta..................
 
kalytom ha scritto:
lucanew ha scritto:
kalytom ha scritto:
E' appunto questo che lamento ... il fattore economico, per il solo fatto di avere la residenza in provincia di napoli devo pagare 8 volte in piu' ?

Scusa, ma per lo stesso motivo perchè io che ho la residenza in una provincia del nord devo pagare tasse elevate perchè tutti i soldi confluiscono al centro (mezza Roma lavora nella pubblica amministrazione) ed al sud (es. dipendenti regione sicilia sono maggiori di quelli di tutte le regioni del nord messe insieme)? Questo è OT ma ci voleva!

Guarda che pago le stesse tasse anch'io ... tu mica ne paghi di piu' perche' abiti al nord.

Tu forse si, ma i tuoi compaesani non parrebbe....
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=161885
 
The.Tramp ha scritto:
manuel46 ha scritto:
ma si sa che oltre 25.000 truffe in un anno, non abbiamo carceri sufficenti a contenerli, cosi ce li lasciano in groppa a tutti noi persone oneste, quindi lo stato è colpevole 2 volte, uno perchè non prende provvedimenti seri e 2 perchè il danno lo riversa sui cittadini onesti!

Con 25.000 truffe all'anno, non ne rimane molto dei cittadini onesti.... :? [/quo

Da campano, ammetto che Napoli non sia il top della vivibilità e dell'onestà, ma dietro questa disonestà all'80% dei casi ci sono problematiche sociali che molti di voi dell'alta Italia non possono nemmeno immaginare. Ma per fortuna la Campania è fatta di altre province con persone oneste tanto quanto quelle lombarde o venete, come Salerno, mio luogo nativo, dove si superano onestamente le problematiche sociali che hanno sconvolto tutto il paese, esattamente come farebbe ad esempio un Vicentino o un Bresciano!
 
lucanew ha scritto:
kalytom ha scritto:
lucanew ha scritto:
kalytom ha scritto:
E' appunto questo che lamento ... il fattore economico, per il solo fatto di avere la residenza in provincia di napoli devo pagare 8 volte in piu' ?

Scusa, ma per lo stesso motivo perchè io che ho la residenza in una provincia del nord devo pagare tasse elevate perchè tutti i soldi confluiscono al centro (mezza Roma lavora nella pubblica amministrazione) ed al sud (es. dipendenti regione sicilia sono maggiori di quelli di tutte le regioni del nord messe insieme)? Questo è OT ma ci voleva!

Guarda che pago le stesse tasse anch'io ... tu mica ne paghi di piu' perche' abiti al nord.

Tu forse si, ma i tuoi compaesani non parrebbe....
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=161885

Prossima volta, prima di aprire un topic metto la scansione del passaporto e del mio Unico.
 
Riporto in top questa discussione perché per me è importante che se ne parti e perché è importante che al di là delle soluzioni tampone, irrealizzabili o ingiuste, molto può essere fatto, soprattutto da Quattroruote per portare alla ribalta la problematica che sta assumendo valebnza sempre più sociale.

Gli strumenti per intervenire sono tanti, alcuni già attuati, altri ancora da attuare. Faccio giusto pochi esempi ma ne potrei portare tanti altri...

Misure da rivedere:

Diffusione capillare della scatola nera. A questo proposito mi chiedo se non possa essere utile una scatola nera obbligatoria ma non quella molto costosa con il satellitare che pone anche problemi di privacy, bensì una versione semplificata, senza satellitare, che si limiti a registrare i dati puntuali dei sinistri quali: velocità, decelerazione, angolo di imbardata. Già questi tre dati sono sufficienti a capire la dinamica di un sinistro e a determinare le conseguenze di un urto. Se fosse presente su ogni veicolo, tutte le truffe architettate a tavolino sarebbero eliminate in un colpo solo. E anche le truffe derivanti da esagerazione della dinamica del sinistro. Un urto a 10 km/h con una decelerazione di 0,5 g e un'imbardata incoerente con quanto dichiarato, non può provocare dieci feriti...

Misure già attuate:

Implementazione della banca dati comune di sinistri, testimoni e feriti. Controllo ferreo e istantaneo sui testimoni e i feriti di mestiere. Adesso le organizzazioni che fanno truffe, per lo meno quelle meno strutturate, operano con poche persone, però ben distribuite tra assicurazioni diverse in modo da non essere facilmente rintracciabili da ognuna di esse. Una decina di soggetti, spesso imparentati e che recitano ruoli diversi (uno una volta è ferito, poi testimone, poi responsabile del sinistro...), un medico accondiscendente, magari anche un avvocato, un perito e un carrozziere. E il gioco è fatto. L'inasprimento delle pene come al solito non sortirà efetti apprezzabili ma la banca dati comune spero di si.

Altra misura finalmente attuata è stata l'eliminazione dei risarcimenti per i danni fisici che non sono rilevabili. Come il colpo di frusta. Spiace per quei pochi che ne soffriranno davvero ma almeno togliermo di mezzo tutti quelli che lo simulano.

Misure da attuare:

Istituire una forbice massima della differenziazione territoriale delle tariffe. A parità di condizioni la residenza del proprietario non può incidede ad esempio per più del 30% dell'ammontare del premio. Mi sembra giusto premiare le filiere più produttive e le comunità più corrette, però senza limitazioni si rischia di incorrere in un circolo vizioso. In pratica le assicurazioni stesse abbandonano a se stesse le zone a rischio, o andandosene o riducendo il personale all'osso in modo da limitare i costi. Meno concorrenza, meno controlli, più spazio ai truffatori. In pratica le assicurazioni stesse sono incentivate a spendere meno lì dove perdono di più. Invece istituendo dei limiti alle stesse assicurazioni, queste sarebbero costrette a investire di più proprio dove la situazione è peggiore. Altrimenti la cattiva filiera di Napoli finirà per incidere (in parte) anche su quella buona di Sondrio... Più periti, più controlli, più attenzione. Meno truffe.
 
Ho sempre avuto stima e ammirazione per Napoli, una delle più belle città d'Italia, e per i Napoletani, gente calorosa, ospitale e aperta che è capace di far sentir le persone immeditamente a proprio agio. Tuttavia, ritengo giusto il ragionamento delle assicurazioni: non tanto una questione di truffe, quanto, più semplicemente, una questione di caos per le strade della città: molto traffico, pochi parcheggi e molte auto in doppia fila, strade letteralmente intasate, strade talvolta basolate(manto che allunga gli spazi in frenata), salite, discese, altssima percentuale di automobilisti senza cintura e motociclisti senza casco... Contando che la maggior parte degli incidenti avviene in città, è chiaro che in un contesto simile sia molto più semplice fare un incidente (anche una semplice toccatina, che l'assicurazione deve comunque risarcire, visto che i moderni "paraurti" in plastica verniciata sono irreparabili e spesso sostituirli costa più dell'eventuale franchigia), che non in una città più a misura d'uomo, come potrebbe essere Padova o Bolzano. Chiaro che le assicurazioni ci marciano sopra, come tutti gli imprenditori fanno quando ne hanno la possibilità, tuttavia ritengo giusto che in una città come Napoli (e, in maniera minore, anche Roma o Milano), le tariffe siano più alte, anche senza cercare truffe o simili, se ci sono 100.000 auto in giro, la probabilità di fare un incidente è senz'altro minore di un contesto dove ce ne sono, mettiamo, 50.000.
 
certo biella, so benissimo che anche il trentino gode di agevolazioni e finanziamenti non indifferenti, ed è proprio per questo, per essere tutti alla pari che invoco un federalismo...
per mettere tutti sullo stesso piano, e poi il più efficiente potrà godere dei vantaggi dati da tale effficienza...
cmq se questo non è il luogo di tali discussioni per me finisce qui.... solo tenevo a precisare che la mia idea di fedderalismo va a togliere tutti i privilegi regionali e non solo quelli di una precisa parte d'italia...
ciao
 
kalytom ha scritto:
Il fatto di abitare in provincia di Napoli non fa di me (che fra le altre cose sono importato) o di tutti i nativi indigeni dei DELINQUENTI costretti a pagare 8 volte di più rispetto ad altri italiani. Adesso capisco perchè 1 napoletano su 3 non ha l'assicurazione... anzi dovrebbe essere 1 su 8 ad averla .

Beh vale anche l'opposto però.
 
kalytom ha scritto:
Il fatto di abitare in provincia di Napoli non fa di me (che fra le altre cose sono importato) o di tutti i nativi indigeni dei DELINQUENTI costretti a pagare 8 volte di più rispetto ad altri italiani. Adesso capisco perchè 1 napoletano su 3 non ha l'assicurazione... anzi dovrebbe essere 1 su 8 ad averla .
All'inizio del thread ti hanno già messo dei numeri e delle %, e a mio avviso la tua lamentela doveva finire lì.
E' ragionevole pensare che uno dei parametri utilizzati dalle assicurazioni per definire i premi è la % di sinistri con frode, e a Napoli con buona pace di tutti gli onesti il dato è semplicemente spaventoso.
L'assicurazione in base a qsto dato sa che in quella zona le toccherà "combattere", e quindi spendere denaro e risorse, per gestire la propria attività senza essere truffata.
E i soldi che le capiterà di dover sborsare da dove li può prendere se non da premi + elevati della media?

P.S.: attenzione all'istigazione di reato.
 
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