<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ITALA e OSCA... la storia continua... | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

ITALA e OSCA... la storia continua...

Se ricordo bene Di Risio si beccò una multa per aver fatto credere di assemblare in Italia le sue DR.
Ma io mi chiedo non erano sufficienti i marchi DR, Evo, Tiger, Sportequipe e ICH-X? le ultime tre mai viste
Mi pare che anche Ich-X sia stato oggetto di contriversia perché prima replicava il cognome del grande Jacky Ickx.
 
Con quali soldi?
degli altri ? per questo fanno pubblicità con la IA.....

scherzi a parte e' naturale che uno vada in cerca di finanziatori , come d'altronde fanno gli altri tramite azioni, obbligazioni , banche ect.....

ma....i piani di "rilancio" varati ogni due anni da questa azienda non mi pare siano corrisposti a vendite ed appeal appaganti del capitale investito,

tenendo presente che a quei prezzi le auto dovrebbero andare via come il pane...
 
Ma Di Risio li ha i soldi necessari?
Io avevo saputo, che era sull'orlo della bancarotta, in era precovid, poi dopo, grazie al fatto che le auto cinesi non hanno sofferto della mancanza di microchip ed avendo tante auto in pronta consegna, si sono ripresi e hanno iniziato a macinare utili. https://www.unrae.it/files/02 Marca_Dicembre 2021_61d31b0a26b92.pdf


Poi non so, magari è una leggenda metropolitana.
 
Ultima modifica:
oddio come il pane no perchè comunque non sono regalate ma nella mia zona c'è un rivenditore con diversi punti vendita e in giro se ne vedono parecchie come si vedono parecchie BYD OMODA e JAECOO vendute da un X concessionario molto famoso in zona.....penso che tanto o quasi tutto lo fa più la nomea del venditore che il marchio in sè "se la vende tizio vuol dire che è buona" e siccome tizio cominciò a vendere solo Mercedes e oggi vende tutto ma tutto tutto eccetto Stellantis......Come d'altrocanto i concessionari ex Peugeot ex Opel ex Citroen ex FCA oggi sono Stellantis e basta e vendono tutto quello che il gruppone propone.
 
lo ripeto DiRisio è un distributore, un pò più di quello che facevano Giannini, Moretti, Vignale, ed altri piccoli carrozzieri che compravano le auto, le riellestivano a modo loro e le rivendevano col proprio marchio.....e molto meno di un produttore che fabbrica le auto da zero. Ma è quello il concetto
 
Ha creato una propria rete di vendita e assistenza, inmporta le auto cinesi ma al contrario di chi chiede il mandato direttamente alla casa madre lui è libero di importare solo le auto che ritiene opportuno, solo dell'allestimento che ritiene opportuno e può (lo fa già) creare una gamma di prodotti a marchio DR ma fatta di vetture JAC e Chery basandosi più sul prezzo che sul marchio di provenienza.
Faccio un esempio, Eurospin mette negli scaffali il caffè a marchio Jerez ma tutti i caffè di quel marchio sono prodotti da aziende diverse, le capsule dalla Covim, magari la miscela classica faccio un esempio dalla Lavazza, la miscela arabica dalla Borbone....però negli scaffali portano tutti lo stesso marchio.
 
Beh crearono un'automobile che era comunque all'avanguardia !

Fu progettata nel 1925 da Giulio Cesare Cappa alla metà degli Anni ’20 per la Itala, casa automobilistica torinese attiva tra il 1903 e il 1934 ed + la prima monoposto della storia a vantare caratteristiche tecniche davvero all’avanguardia: propulsore 12 cilindri a V stretta di 1050 cc e sovralimentato da un compressore volumetrico Roots, sospensioni a quattro ruote indipendenti, telaio in legno rinforzato, gruppo motore-cambio-differenziale in blocco unico..


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